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  • 6 weeks ago
Arriva in Italia vibegron, beta-3 agonista che agisce favorendo il rilassamento della vescica e aumentando la capacità vescicale. Gli studi clinici mostrano miglioramenti già dopo due settimane, con metà dei pazienti che riduce i sintomi oltre il 75% e un quarto che torna continente. Il tema al centro della due giorni dell’Urology Resident Academy al Policlinico Tor Vergata.

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00:00Colpisce circa 3 milioni di persone solo in Italia e fino al 16% della popolazione
00:10nei paesi occidentali. È la sindrome della vescica iperattiva, un disturbo cronico caratterizzato
00:15da urgenza minzionale, necessità di urinare frequentemente, risvegli notturni e, nei casi
00:21più gravi, incontinenza da urgenza.
00:23Purtroppo non c'è una grossa possibilità di prevenzione, ci deve essere una grossa
00:28attenzione nell'evitare alcune cattive abitudini minzionali, come svuotare la vescica troppe
00:35poche volte e lasciarla distendere esageratamente già nelle ragazze giovani, perché questo
00:40può predisporre in futuro a una vescica iperattiva. Ma per il resto non possiamo fare granché
00:46per prevenire, quindi ci serve assolutamente una serie di strumenti adeguati per fare una
00:53diagnosi precoce e poter imbastire una terapia precoce.
00:56Si tratta di una condizione che compromette pesantemente la qualità di vita, costringendo
01:01molti pazienti a cambiare abitudini, limitare gli spostamenti, fino ad isolarsi socialmente
01:06e cadere in depressione. Nonostante l'impatto, ancora oggi solo una parte dei pazienti si rivolge
01:12al medico e riceve una diagnosi corretta. Oggi però, arriva in Italia una nuova opzione
01:16terapeutica. Si tratta del B-Background, un beta-triagonista che agisce sui recettori della
01:22vescica, favorendone il rilassamento e aumentando la capacità vescicale.
01:26Questo beta-triagonista come funziona? Nella vescica ci sono due recettori, i recettori muscarinici
01:33della cetilcolina che fanno contrarre la vescica stessa e i recettori invece beta-triagonisti
01:39della noradrianina che la fanno rilasciare. Fondamentalmente questo farmaco agisce su questi
01:44recettori, favorendo il rilasciamento e quindi l'aumento della capacità vescicale e quindi
01:50l'aumento anche della possibilità di pazienti con vescica operativa di riuscire a trattenere
01:56meglio le urine.
01:58Gli studi clinici mostrano miglioramenti significativi già dopo due settimane, con metà dei pazienti
02:04che registra una riduzione dei sintomi superiori al 75% e un quarto che torna completamente continente.
02:11Questa nuova terapia farmacologica si inserisce in un ambiente, in un'area terapeutica, quella
02:16della urologia in cui Fairfab è presente da 40 anni ed è interessante il fatto che dopo
02:2212 anni in cui non ci sono state altre innovazioni farmacologiche finalmente possiamo offrire
02:29questa opportunità ai medici ma soprattutto ai pazienti che soffrono di vescica operativa
02:33che è una patologia che veramente riduce la qualità della vita.
02:37Il tema è stato oggetto di confronto nella due giorni della Urology Resident Academy al
02:42Policlinico Torbergata di Roma che ha visto riuniti esperti del settore per discutere
02:47le diagnosi e nuove terapie offrendo ai pazienti una prospettiva concreta di cura e di recupero
02:53della propria qualità di vita.
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