Vai al lettorePassa al contenuto principale
  • 4 settimane fa
NEL MARE MAGNUM delle infinite piattaforme, ecco i tesori nascosti dello streaming segnalati e consigliati dal critico Mario Sesti (serie tv e film)

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00The Diplomat è una serie che intreccia diplomazia internazionale e drammi personali con una
00:27tensione che cresce di stagione in stagione. Kate Wyler, Kerry Russell, giovane ambasciatrice
00:33americana nel Regno Unito, deve gestire le conseguenze di un attacco misterioso, affrontare
00:39protocolli rigidi, pressioni politiche da ogni parte e anche un matrimonio difficile con
00:44suo marito Hull, interpretato da Rufus Sewell. Ogni episodio è alimentato dalla tensione
00:49tra ciò che è noto e ciò di cui si può soltanto sospettare. La seconda stagione conserva questi
00:54elementi, ma in più Kate scopre di poter contare solo sulla sua forza interiore, mentre
00:59i misteri politici si fanno più fitti e minacciosi. Ideata da Deborah Kahn, che ha al suo attivo
01:05serie di grande successo come Grey's Anatomy e Homeland, The Diplomat è uno spettacolo
01:10politico che racconta la paura, le ambizioni personali, la solitudine dietro il potere.
01:15Ha però un difetto. Cade spesso nei meandri spiccioli di svolte e siparietti da soppopera,
01:20ma è un limite che incide quasi nulla nell'attrazione della incasinata drammaturgia internazionale
01:25che racconta e nel successo e nel suo apprezzamento. Testimoniato da due nomination agli Emmy, tra
01:31cui quello dell'attrice protagonista Keri Russell, che tutti abbiamo amato in The Americans, scrive
01:36Elisa Torziello su Movie Player. Se l'opera ideata da Kahn risulta infatti così complessa
01:42è perché il mondo che tenta di raccontare è altrettanto incomprensibile. Tutto si gioca
01:47su movimenti ambigui, tradimenti costanti, ambizioni, che appesantiscono un sistema di
01:52per sé intricato.
01:54Pippi Rider di Shinji Somai, film su movie.
01:59Basta un attimo, un evento, uno scontro improvviso e l'innocenza svanisce. Nel cinema di Shinji
02:05Somai l'adolescenza non è una fase transitoria, è una condizione permanente. Il ritratto di
02:11Pippi Rider è la sintassi filmica della consapevolezza giovanile in contrasto con una società che si
02:17rigidisce nel retaggio di educazioni ferre e restrittive. Pippi Rider è il riconoscimento
02:22a una riflessione matura, al temperamento infantile e alla gentilezza fanciullesca, attraverso
02:28l'amicizia e la denuncia dei residui tossici di alcuni fenomeni come il bullismo. Tokyo diventa
02:33una città dalle immense periferie, una strazione orientale, cosparsa di urgenze etimologiche.
02:39Yo-Yo, Gisho e Bruce, mossi da un senso di giustizia culturale, vanno alla ricerca del
02:44bullo della scuola, rapito da un cattivo. Shinji Somai capovolge l'ortodossia cinematografica.
02:49Le aspettative si ribaltano e attraverso una meditazione estetica tipica del visivo orientale
02:55la storia si trasforma in un atto di coraggio. Il viaggio diventa un processo di immagini
03:00e immaginari, un incontro tra identità diverse che rispecchiano la varietà sociale. Due
03:05poliziotti nullafacenti, il cattivo, il branco, l'eroe. La brutalità su una propria delicatezza,
03:11attraverso una narrazione pura che Shinji Somai sa perfettamente orchestrare, rendendo
03:16la sua regia uno strumento di poesia visiva. La fotografia, in accordo con la regia, eclissa
03:21la presunzione di una falsa tossicità attribuita alle nuove generazioni.
03:27Giulia un segreto di Leonardo Van Diehl, film su Sky.
03:32Gioca a tennis meglio dei protagonisti di Challengers e, come attrice, sembra altrettanto
03:37dotata all'esordiente Tessa van den Broek, protagonista di Giulia un segreto, alla semente
03:43la critica a Cannes due anni fa. È la storia di una giovane, astro nascente della racchetta
03:48e dello scandalo del suo allenatore legato a sesso con minori. È ambientato in un liceo
03:52fiammingo dove i buoni voti in tutte le materie sono ritenuti altrettanto importanti nello
03:57sport e dove Giulia, under 18, è considerata una promessa sulla terra rossa e sul sintetico.
04:03Sin dalle prime inquadrature, la camera ritaglia solo lei, le sue battute dalla percussione
04:08a proiettile, il suo rovescio perfetto. Per quale ragione, senza motivi apparenti, entra
04:13in crisi con il suo rendimento scolastico? Indugia nel silenzio e nella depressione, è
04:17incalzata dai insegnanti e dai genitori. Una pressione dolce, ma accanita, come talvolta
04:22succede tra persone di elevata posizione sociale. Scopriamo indirettamente, grazie a un sacco
04:28di notifiche e di messaggi non letti, che il suo allenatore è stato sospeso dopo il suicidio
04:32di un'altra allieva e uno sciame che genera il sospetto che anche lei abbia avuto una relazione
04:38con lui. L'intelligenza affilata e profonda del film sta nel modo con il quale, come la
04:44società che circonda Giulia, rispetta la reticenza della ragazza, una sorta di lealtà
04:49estrema e dolorosa, forse a se stessa e ai propri sentimenti. L'insistenza della macchina
04:54da presa è un modo per esserle più vicino possibile di fronte a un passaggio che solo Giulia
04:59può davvero affrontare da sola. Prodotto dai fratelli Dardenne, è un esordio che mette
05:04in luce capacità non ordinarie di concentrazione, inquadrature fisse, costruzioni via dialoghi,
05:10incroci sensibili di sguardi, volé a rete e di lucidità morale. Gli adulti sono quelli
05:16che insistono con la loro vicinanza e vigilanza, sono quelli che supportano a distanza quando
05:21i più fragili e i più giovani hanno a che fare con le proprie ferite.
Commenta prima di tutti
Aggiungi il tuo commento

Consigliato