- 6 settimane fa
Nella "Roma capitale del traffico" il dibattito su transizione energetica, ambiente, mobilità sostenibile è più acceso che mai. A suon di "non si può fare" contrapposto a "dobbiamo cambiare le nostre abitudini", al centro delle querelle c'è ora la questione piste ciclabili.
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NovitàTrascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:30Il volto a questa città anche nell'ottica della famosa transizione energetica, cercare di rendere la città più vivibile dal punto di vista del traffico.
00:39C'è poi il nodo smog, ve ne avevamo parlato esattamente qualche giorno fa, avevamo raccontato come a Roma le quantità di biossido di azoto siano molto alte.
00:51Biossido di azoto che arriva principalmente dai mezzi di trasporto, quindi dalle macchine, dai bus, dal tram.
00:57È una capitale molto trafficata, questo problema va risolto e l'amministrazione sta cercando di risolvere questo problema,
01:07questo punto all'ordine del giorno con le famose piste ciclabili, che sono un progetto molto ambizioso per una città come Roma,
01:17che però non trovano sempre in un certo senso il favore dei cittadini. Perché? Perché in tanti quartieri vanno a cambiare anche un po' la morfologia di quei quartieri,
01:26che portano dei cambiamenti importanti e appunto non sempre trovano il favore di chi risiede proprio in quei quartieri.
01:34Allora noi cerchiamo di capirne qualcosa di più facendo insomma un confronto tra i nostri due ospiti che abbiamo in collegamento video.
01:43Allora saluto e ringrazio per la presenza Mario Pagani del comitato di quartiere Eur Valerano.
01:48Buongiorno a te Mario, ben trovato.
01:50Buongiorno, buongiorno.
01:53E abbiamo anche in collegamento video Roberto Scacchi, presidente di Legambiente Lazio, nonché anche responsabile nazionale della mobilità sostenibile proprio di Legambiente.
02:02Buongiorno a te Roberto.
02:05Buongiorno, eccomi.
02:06Ben ritrovato. Tra le altre cose, correggimi se sbaglio, sei reduce proprio da un appuntamento importante che si è parlato proprio di mobilità oggi a Roma, corretto?
02:16Sì, è appena terminato il rapporto mobilità annuale del comune di Roma dove sono stati raccontati un po' di dati nuovi proprio sul scermodale, sulla mobilità sostenibile e quella insostenibile nella capitale.
02:33Dati che francamente ci continuano a far preoccupare e ci fanno insomma agitare ancora di più rispetto al prima perché di fronte all'enorme presenza di fattori inquinanti in atmosfera
02:44che abbiamo raccontato proprio con voi qualche giorno fa, il biossido in particolare, abbiamo invece un riscontro negativo sul numero di auto immatricolate che rispetto di tutto continuano ad aumentare.
02:57Il tasso di motorizzazione è stato appena raccontato dal comune di Roma, è aumentato e sono diventate 667 ogni 1000 abitanti le automobili immatricolate nel 2024.
03:08Questi sì, effettivamente erano temi che abbiamo trattato proprio con te la settimana scorsa.
03:13Allora io oggi vorrei, non dico contrapporre due voci diverse, però anche raccontare un po' le perplessità,
03:19noi avere anche un tuo punto di vista Roberto. Perché? Perché abbiamo chiamato Mario Pagani del comitato di quartiere Euro-Vallerano
03:25che, correggimi se sbaglio Mario, non siete contrari ovviamente alla pista ciclabile, ma avete delle perplessità. È così?
03:32È così, diciamo questo. Noi siamo stati invitati in estate a verificare quello che è il bici plan che ha progettato il comune di Roma.
03:44Orbene, da questa cosa evidentemente sono nate delle perplessità che esponevamo alle progettiste,
03:53ma queste progettiste ci dicevano che le variazioni che potevano apportare erano minime se non praticamente nulle.
04:00E questo, diciamo, non era già di nostro gradimento perché alcune ciclabili che sono state fatte nel municipio 9
04:09sono ciclabili che riducono le strade praticamente a un vicolo.
04:13Quindi è impossibile aumentare il traffico.
04:17E aumentare il traffico e non renderlo scorrevole aumenta sicuramente l'inquinamento all'interno della città
04:25perché le macchine ferme continuano ad essere accese ancorché hanno dei sistemi di spegnimento durante le attese ai semafori.
04:33Questa era la prima perplessità.
04:34La seconda perplessità deriva dal fatto che i cittadini romani oramai sono in periferia.
04:40Ed è impensabile che in una città grande come Roma e unica nel mondo, perché ha due città all'interno,
04:48in pratica uno debba partire dalla periferia e arrivare al centro storico, se necessario, con una bicicletta.
04:57È praticamente impossibile, anche perché i mezzi di supporto non ci sono.
05:01Il trasporto pubblico è, non dico inesistente, ma abbiamo visto ultimamente che l'assessore Patanè ha detto addirittura
05:09che non ci sono i soldi o non ci sono i chilometri per portare dei servizi di trasporto per le persone
05:16che non possono andare in bicicletta d'estate, d'inverno con l'acqua o con la canicola
05:23e arrivare da qualche parte, non ci sono i soldi.
05:28Quindi come facciamo? Non facciamo.
05:30E poi anche l'altra cosa, le zone 30 che vengono istituite così allegramente dal nostro sindaco,
05:38anche su questo sono altri strumenti che cercano di impedire l'uso del mezzo privato,
05:44ma non ci sono ancora una volta gli strumenti di supporto.
05:48Oppure fare piste ciclabili che iniziano nel nulla e finiscono nel nulla,
05:53ancora più pericolose anche per gli stessi ciclisti che entrano in una ciclabile
05:58e escono in una carrabile praticamente, senza alcun tipo di protezione,
06:04quindi rischiano anche incidenti.
06:05Più di una volta mi è capitato di trovarmi di fronte dei ciclisti,
06:09ero in macchina, non è che facessi di sacche e velocità pazzesche,
06:13ma che facevano cose così, insomma, che rispetto del codice della strada vale anche per loro.
06:19Che erano un po' pericolose per il codice della strada.
06:21Che ne pensi Roberto di quello che dice Mario?
06:23L'educazione in primo luogo ci vuole quando si va in bicicletta,
06:30ci vuole quando si va in monopattino e ci vuole soprattutto quando si va in automobile.
06:35Poi c'è un dato incontrovertibile, il 65% dei romani si muove in automobile,
06:41il 2% circa dei romani si muove in bicicletta,
06:45e l'11% dei romani si muove sui mezzi pubblici.
06:50A questo dato vanno contrapposti da una parte i progetti per aumentare il servizio di trasporto locale
07:00e dall'altra cambiare le regole del gioco,
07:04quindi mettere in campo strumenti che possano far muovere le persone in maniera diversa.
07:09Lo spazio sulle strade è vero che è un problema, ma è un problema per quale motivo?
07:15Che le strade non sono state riempite negli anni da corsie ciclabili o da cantieri per generare le corsie ciclabili,
07:22sono state riempite dalle macchine.
07:24E allora quando noi vediamo che c'è una difficoltà di attuazione di un progetto
07:28che va a realizzare una pista ciclabile, anche se evidentemente inizialmente parte dal nulla e arriva dal nulla,
07:36pensando però che quelle piste ciclabili poi genereranno una rete di ciclovie importante in tutta la città,
07:43accompagnata anche da una trasformazione tecnologica che permette sempre di più alle persone di muoversi anche in bici,
07:49l'evoluzione tecnologica delle biciclette in bicicletta pedala d'assistita.
07:53E' un elemento molto importante, così come è un elemento molto importante anche la micromobilità elettrica,
08:02se non altro per coprire le lunghe distanze romane e permettere alle persone.
08:06Ecco Roberto, il punto è questo, secondo me, cerco un po' di tradurre, però di parafrasare quello che dice Mario,
08:13è come se il Comune di Roma dicesse, a fare il cambiamento ci dovete pensare voi,
08:17perché noi facciamo il minimo indispensabile, cioè i mezzi pubblici sono scarti,
08:21e quello è un dato, anche quello incontrovertibile, è come se, correggemi se sbaglio Mario,
08:25è come se il Comune di Roma dicesse, siete voi che dovete impegnarvi per cambiare,
08:30noi facciamo il minimo indispensabile, invece magari i cittadini vorrebbero un po' più di iniziativa,
08:35un po' più di sostegno, di aiuto, è così Mario?
08:38Sì, allora la questione è molto semplice, non solo è così, ma aggiungo anche altro,
08:45si capisce dalle progettiste che non c'è una visione d'insieme, non c'è una vera e propria pianificazione,
08:53pare che questa parola nel Comune di Roma sia inesistente, cioè, e ne ho una chiara dimostrazione,
09:01sul mio quartiere nel 2018 aveva vinto un progetto che secondo me, come ciclabile,
09:07era veramente, diciamo, un passo in avanti verso le ciclabili, che era la ciclabile dei cinque quartieri,
09:14orbene, un bel giorno nel 2022, dopo, quindi già quattro anni che i soldi erano disponibili,
09:22mi chiama qualcuno da Roma a mobilità e servizi e mi dice, ma mi spiegate come deve essere fatta
09:27questa ciclabile? Nel senso che io devo dire io come era fatta la ciclabile, si capiva benissimo,
09:32l'hanno cassata, quella collegava cinque quartieri periferici, esattamente, Trigoria,
09:39Valerano, passava per Fonte Laurentina e finiva alla Ferradella con Torpagnotta,
09:48quindi questi cinque quartieri sarebbero stati collegabili, inciclabili con tre chilometri e mezzo,
09:53l'hanno tolta di mezzo, questo fa capire bene che nel Comune di Roma non c'è assolutamente la visione,
09:59la sinistra non sa cosa fa la destra, non sanno pianificare e il resto che mi dice come dati di supporto
10:07la persona di lega ambiente, io devo dire sì, sono dati sicuramente interessanti,
10:13noi addirittura abbiamo fatto sui mezzi di trasporto uno spaccato, la gente non prende i mezzi di trasporto
10:19perché non ci sono nella periferia, non vengono dati, quindi come dobbiamo fare?
10:24Rimaniamo segregati nella periferia? Speriamo sempre nel cosiddetto smart working?
10:31Perché non ci sono altre speranze e poi dico anche questo, siccome sulla macchina si paga anche la tassa di possesso,
10:38che dobbiamo fare? Dobbiamo ritenere che la macchina è un supermobile?
10:42Ma io direi che forse è il caso di riflettere un po' su tutti questi elementi,
10:47di dire al Comune di Roma che mostrasse un piano complessivo e facesse capire bene ai cittadini
10:52che cosa hanno intenzione di fare, perché questo sistema progettuale cozza assolutamente con qualsiasi logica ingegneristica.
11:01A te Roberto lascio la parola, il problema è la progettualità,
11:05cioè sei d'accordo sul fatto che c'è anche un problema di progettualità
11:08o che comunque bisogna in primis partire da noi, quello indubbiamente?
11:11Ma io non sono d'accordo sul fatto che il Comune di Roma mette i cittadini nella condizione di dover cambiare
11:21e basta a prescindere dalle loro abitudini,
11:24né tantomeno sono d'accordo sul fatto che la macchina, dovendo pagare anche una tassa di possesso,
11:31può comunque rimanere.
11:32La macchina è una città di Roma, è di troppo, perché le autovetture hanno invaso le nostre strade.
11:37Il 30% delle macchine nell'area più urbanizzata sono parcheggiate in divieto di sosta,
11:43non perché il 30% dei romani siano illegittimamente possessori di una macchina
11:48che devono poter mettere dovunque e che quindi sono illegali come persone,
11:53sono semplicemente parcheggiate in maniera irregolare perché non c'entrano più le macchine a Roma,
11:57perché sono troppe e continuano ad aumentare.
11:59Attenzione alla dimensione del numero di macchine complessive nella città,
12:04si aggiunge anche la dimensione stessa delle macchine che diventa sempre più grande
12:08e fagocita ancora più spazio al territorio.
12:12Stiamo davanti a una dialettica chiaramente viziata da molti errori anche progettuali
12:18fatti da chi ha generato i progetti delle ciclovie.
12:21E non penso neanche che le ciclabili siano una soluzione unica e universale in una città
12:26dove in primo luogo non si può chiedere a tutti i cittadini di andare in bicicletta
12:29perché non tutti possono. È una tessera del puzzle, della mobilità, del futuro che va messa in campo.
12:36Non dobbiamo guardare a questi percorsi come a un fastidio per il nostro territorio,
12:41dobbiamo guardare a questi percorsi come all'insieme per una evoluzione della nostra città
12:46che va esattamente nella direzione che hanno intrapreso tutte le altre città occidentali
12:51già da decenni. Ma non parliamo di Amsterdam o di cose piccole, copenaghen...
12:56Sì, ma la città delle città, Manhattan, è liberata dalle macchine, non ci sono macchine a Manhattan
13:06perché sono state vietate da un bel po' di tempo. Oggi abbiamo una situazione in una città di Roma
13:11che va ricucita chiaramente, vanno potenziati i trasporti pubblici, territoriali, soprattutto nelle periferie,
13:17va raccordato il tutto attraverso l'intermodalità e quindi la possibilità di prendere un monopattino,
13:23di prendere una bicicletta, di prendere un mezzo pubblico e anche di prendere la macchina
13:26per arrivare ai parcheggi di scambio, anche perché in tasca i cittadini romani
13:30possono avere uno strumento straordinario, il più grande strumento di mobilità
13:33della Nazione Italia, del sistema Nazione Italia, è la tessera Metribus
13:38che noi possiamo comprare a 250 euro, che è il costo più o meno un quinto
13:43anche del costo dell'assicurazione di una macchina, con il quale noi possiamo prendere
13:48tutti i trasporti di superficie, tutti i trasporti in metropolitana, tutti i treni regionali
13:52e oggi possiamo anche utilizzare tutti i trasporti in micromobilità, in sharing e ciclabilità
13:58in sharing attraverso dei buchetti e gratuità, tutto questo sistema deve cambiare le regole
14:03in campo, poi dopo di che se si vuole abbarbicare dietro a posizioni della necessità e della
14:09libertà di stare in macchina, si calpesta la libertà delle persone di non avere la macchina,
14:13ma soprattutto, che è un discorso un po' più oltre, mi rendo conto, si calpesta anche
14:19la salute pubblica, perché ogni macchina sprigiona fattori inquinanti che incidono
14:24sulla qualità dell'aria, che incide sulla salute pubblica, questo è un dato incontrovertibile,
14:28la presenza delle macchine è enorme in una città come Roma, ci sono numeri di incidentalità
14:33incredibili in una città come Roma, Roma è la peggiore città per numero di incidenti
14:38anche nel 2024, sono oltre 130 i morti sulle strade, attenzione, i morti spesso sono ciclisti,
14:44spesso sono pedoni, spesso sono anche persone in monopattino, però tutti sono caricati.
14:51Voglio tornarci tra pochissimi istanti, scusa se ti interrompo, ma devo tassativamente
14:55mandare la pubblicità, restate qui con noi, torniamo in diretta tra pochissimi istanti,
15:00continuando a parlare della questione mobilità green, sicurezza e piste ciclabili.
15:04A tra poco. Bentornati a Non Solo Roma, stiamo parlando di mobilità, di come cambiare un po'
15:12la nostra città, la città di Roma che è ufficialmente la capitale del traffico, i romani all'ascolto
15:18lo sanno molto bene, per cambiare questa città sono necessari ovviamente dei cambiamenti,
15:24effettivamente scusate il gioco di parola, necessari, come ad esempio magari utilizzare
15:29la mobilità alternativa, mobilità dolce, come vogliate effettivamente chiamarla, quindi
15:33bicicletta, monopattino e soprattutto mezzi pubblici, mezzi pubblici che a Roma non funzionano
15:40sempre, questo è il grande nodo e la grande lamentela di chi vive a Roma, cioè i cittadini
15:45dicono sì, noi vorremmo non prendere l'auto, ma il mezzo pubblico, il trasporto pubblico
15:49di Roma non è proprio eccellente, quindi bisognerà fare tanti cambiamenti anche nell'ottica
15:54del famoso 2030, ve l'abbiamo già spiegato e siamo in compagnia di Mario Pagani del comitato
16:00di quartiere Eur Ballerano dove dovrebbe sorgere assorta una pista ciclabile che ha insomma
16:06delle criticità secondo il comitato di quartiere e loro hanno già esposto in più
16:10occasioni le loro perplessità e abbiamo in collegamento video anche il presidente di
16:16Lecambiente Lazio e nonché il responsabile nazionale della mobilità sostenibile proprio
16:21delle Cambiente Roberto Scacchi. Roberto tu ci stavi raccontando un po' il fatto che
16:26Roma è una città anche poco sicura, perché ci sono tantissimi incidenti, insomma anche
16:32lì è un po' colpa dell'auto o meglio di chi non rispetta proprio le regole anche alla
16:37guida. Mario non ti vedevo d'accordo però con quanto diceva Roberto, perché?
16:41No, allora lui mi parla di libertà nell'azione del singolo, la libertà vale per tutti nel
16:48nostro Stato sia per chi ha la macchina che per chi ha la ciclabile e quindi non deve essere
16:52una costrizione passare da uno strumento all'altro, ognuno è libero nel nostro Stato di cosa
16:58di decidere quale mezzo vuole utilizzare, quando poi parliamo di metrobus, 250 euro, assicurazioni
17:05e così via, stiamo semplicemente trasferendo il solito costo sul cittadino, perché i 250
17:12euro vanno a incidere che l'assicurazione, vi ricordo, è obbligatoria come il bollo, come
17:19il carburante che paghiamo per andare in macchina, sono un obbligo e pertanto i 250 euro di metrobus
17:26sono assolutamente un add-on al cittadino che sta trasferendo, sulla questione salute
17:33posso essere d'accordo in parte, in parte perché quando parliamo di mezzi elettrici
17:39lui sa benissimo che in questo momento c'è una grossa discussione su quando utilizziamo
17:44i mezzi elettrici perché le batterie forse inquineranno più dell'endotermico, in altro
17:49modo, quindi quando stiamo semplicemente spostando il problema inquinamento da una parte
17:53all'altra, quindi dobbiamo stare attenti nel dire queste cose, perché è così, per
17:58quello che riguarda invece l'assessore ai trasporti io consiglierei di mandare all'assessore
18:04ai trasporti su come risolvere il problema di mobilità sulle periferie e non sentirsi
18:09dire che non ci sono i soldi e potenziare il centro storico al massimo mettendo paghine
18:15intelligenti, tutto quello che ne consegue, mezzi elettrici, tutto quello che fanno sui
18:20trasporti, per poi sentirsi dire che in periferia non si può fare niente, quindi i romani vivono
18:24in periferia, non nel centro storico, i ministeri a Roma che è una grossa fetta dei lavoratori
18:31sono nel centro storico, quindi bisognerebbe lavorare sul decentrare le industrie dal centro
18:37verso la cosa perché se si vuole rendere il centro storico un sistema turistico, ok, lo
18:43facciamo, però bisogna sapersi muovere ed ecco qua che viene il mio discorso che la progettualità
18:49non c'è, perché io non l'ho vista da nessuna parte, spostiamo i ministeri fuori
18:54del raccordo anulare, non ho visto niente di tutto questo, l'ultimo che ci ha approvato
18:59credo che fosse lo SDO che non è stato mai realizzato alla fine e quindi siamo ancora
19:04al punto di partenza, ma dallo SDO a oggi sono passati quanto? 50 anni? Io ero ragazzo
19:09praticamente non è stato realizzato, quindi tutte queste cose vanno ben valutate, non si
19:16può parlare di libertà solo in un senso, la libertà è per tutti, di decidere che cosa
19:22si vuole fare. Ripeto quello che ho detto io, fammi solo dire questa cosa, l'ultima cosa.
19:28Sì, sì, sì, prego, prego, prego Mario, certo.
19:30L'ultima cosa, ripeto, noi abbiamo fatto uno studio su uno spaccato di 700 persone e
19:37su 150 individui interrogati, le persone non possono mandare né i fili né far venire
19:44le persone a Valletano perché i mezzi di trasporto non ci sono e l'assessore Patanè ancora una volta
19:50ha trasferito quello che è un suo problema sui cittadini e questo non può essere.
19:56Io anche qui, parafrasando invece, faccio il contrario, parafrasando un po' quello che
20:01dice Roberto, Mario, il problema però ricade sulla salute dei cittadini, perché se continuiamo
20:05così ci ammaliamo soffocati un po' dallo smog, è un po' questo che stai cercando di dirci,
20:10no Roberto?
20:12Ma sì, poi oltretutto ci sono delle vicende chiarissime che ci hanno riguardato in passato
20:19e che continuano a riguardarci, se le persone avessero avuto la libertà di continuare a
20:23parcheggiare a Piazza del Popolo, che è pedonale dal 97, non dall'anteguerra, noi non avremmo
20:31una delle piazze più belle di Roma, se le persone avessero avuto, avessero continuato a avere
20:36la libertà in giro con la macchina non catalitica, noi non avremmo abbattuto nell'aria il fattore
20:44inquinante che si chiama benzene, siamo in una nazione che negli anni 90 ha fatto cambiare
20:48tutto il parco macchine a tutta Italia per un obbligo di marmitte catalitiche che hanno
20:55inciso molto sulla qualità dell'aria perché abbiamo fatto sparire dall'atmosfera il piombo
20:59e il benzene, poi se stiamo qui ad aspettare che Roma diventi la città migliore possibile
21:05al mondo in quanto al trasporto pubblico, così da poi chiedere alle persone di lasciare la
21:10macchina a casa, noi stiamo facendo il gioco di chi è nato l'uovo, prima l'uovo o la
21:15gallina, ma semplicemente rischiamo di aspettare altri 200 anni e morire tutti perché a lungo
21:20termine siamo tutti morti, quindi dobbiamo mettere in campo le azioni concrete, è verissimo
21:25che i costi gravano sui cittadini, ma i cittadini, soprattutto che il portafoglio di cittadini
21:32è toccato dalle auto e vetture, come sappiamo tutti bene, perché il costo per mantenere una prima,
21:37una seconda e una terza auto per famiglia è decuplicato rispetto al costo che le persone
21:43possono avere per utilizzare i servizi di sharing mobility e il servizio del trasporto pubblico,
21:48quindi a Valerano, così come in tutte le periferie di Roma, così come in tutto l'Interlando
21:52Romano, Roma è una città che ha una conurbazione incredibile a sud con i Castelli, a est con
21:58Guidoni, a nord con gli abitati a nord della capitale, in tutto l'Interlando Romano noi dobbiamo
22:03aiutare le persone ad avvicinarsi ai nodi di scambio, anche in macchina con parcheggi
22:08di scambio adeguati e poi a spostarsi sul trasporto pubblico, o mettiamo in testa questo
22:13scenario come uno scenario ottimale e andiamo avanti nella costruzione del trasporto pubblico,
22:18o se continuiamo a permettere al 65% dei cittadini di andare in giro in automobile, noi semplicemente
22:24lo spazio per il trasporto pubblico non ce l'abbiamo e non avendo lo spazio per il trasporto
22:28pubblico continueremo a stare bloccati sulle auto.
22:31attenzione, quando le nostre auto saranno, e prima o poi succederà, si tramuteranno tutte
22:35da auto a benzina a diesel in auto elettriche e non avremmo risolto il problema della modalità
22:42di trasporto sul trasporto pubblico e su altri mezzi di trasporto, non avremmo fatto nient'altro
22:47che sostituire le nostre macchine ma si rimane sempre bloccati sulle arterie romane, su auto
22:52elettriche, magari più silenziose e meno inquinanti, ma perderemo sempre quelle ore e mezza
22:57al giorno che i romani perdono sulle nostre state, lo vediamo benissimo in questi primi
23:01giorni che fa un po' più fresco, dopo una giornata complicata per il blocco dei trasporti
23:07di lunedì, ieri e oggi sono due giornate di crisi enorme sulle strade perché il diluvio
23:13di macchine è presente in tutti i quadranti urbani, attenzione non è che a Roma piove tanto
23:17di più delle capitali europee dove invece la macchina non si può prendere, anzi piove
23:21molto di meno, quindi è anche ingiusto dire che nella città di Roma siccome può piovere
23:27si può prendere la macchina, può piovere ovunque fortunatamente, ancora per un po'
23:31di decenni se non abbattiamo certo i rischi climatici pioverà sempre di meno, però noi
23:36dobbiamo mettere in testa assolutamente alle priorità anche culturali la scelta delle persone
23:42che stanno a Roma, che non sono soltanto i romani, Roma è una grande servitù per un
23:46altro milione di persone che per lavoro o per turismo vengono tutti i giorni, la scelta
23:51di poter stare tranquillamente sulle strade anche in altre modalità, dicevo prima ci sono
23:57stati oltre 130 morti nella capitale nel 2024 sulle nostre strade e oltre 150 nel 2023,
24:06quei morti non sono provocati dai pedoni, dai ciclisti o da chi va in giro in monopattino,
24:12sono provocati tutti dalle macchine e attenzione, quei morti per la gran parte sono persone
24:17over 65, quindi sono le fasce più deboli della nostra società che subiscono le conseguenze
24:22del dominio culturale della macchina, pedoni e soprattutto anziani, quindi abbiamo un problema
24:30anche di giustizia perché le fasce più deboli e le fasce più delicate del nostro tessuto
24:35urbano subiscono le conseguenze più drammatiche e devastanti per tutte le famiglie del dominio
24:41e della violenza della presenza delle macchine strade.
24:44Il tema è veramente molto ampio, io purtroppo debbo chiudere perché sono quasi le 14,
24:48ci stiamo superando, ci siamo presi anche un po' più di tempo, io ringrazio entrambi
24:52i miei ospiti per questo confronto molto interessante, ognuno con le sue ragioni, abbiamo dato anche
24:58modo ai nostri telespettatori di farsi un'idea.
25:00Grazie mille a Roberto Scacchi e grazie mille a Mario Pagani, a prestissimo.
25:06Un saluto.
25:07A presto.
25:07Grazie ancora.
25:08Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
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