Vai al lettorePassa al contenuto principale
  • 7 mesi fa
ROMA (ITALPRESS) - Il rinnovo del contratto dell'edilizia e le sfide che deve affrontare il settore. Sono alcuni dei temi affrontati nella dodicesima puntata del Focus Lavoro&Welfare, format tv dell'agenzia Italpress a cura di Cesare Damiano, che intervista Antonio Di Franco, segretario generale Fillea Cgil.
sat/mrv

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00Un caro saluto a tutte e a tutti. Siete naturalmente i benvenuti a questa nuova puntata del Focus
00:18di Lavoro e Welfare. Anche in questa puntata abbiamo un ospite molto gradito e molto importante,
00:27Antonio Di Franco, che è il segretario generale della Fillea CGL, Sindacato dell'Edilizia.
00:34Quindi avremo modo di approfondire tutte le tematiche relative a questo settore. Benvenuto.
00:41Grazie dell'invito.
00:43Intanto vediamo la scheda.
00:47La Fillea CGL è la federazione italiana dei lavoratori del legno, edilizia e affini.
00:56È la categoria della CGL che organizza e difende i diritti collettivi e individuali delle lavoratrici
01:03e dei lavoratori dei vari comparti del settore delle costruzioni, edilizia, cemento, laterizi,
01:09lapidei, legno, arredo, comprese alcune produzioni di nicchia. La nascita della Fillea risale al 15
01:16agosto 1886 a Genova. Oggi rappresenta il più grande sindacato italiano delle costruzioni,
01:22fa parte della federazione europea e mondiale dei lavoratori edili e del legno,
01:27collabora con associazioni italiane e internazionali sui temi della difesa dei
01:31diritti e della salute dei lavoratori, lotta per la legalità e contro lo sfruttamento e il caporalato.
01:37È tra i soci fondatori di uno dei più antichi e importanti sistemi mutualistici di tutela delle
01:44lavoratrici e lavoratori, le casse edili, con le scuole edili e i comitati territoriali per la
01:50salute e sicurezza. Il numero di iscritti è in crescita rispetto ai 284 mila del 2023.
01:56Antonio Di Franco è il segretario generale della Fillea CGL, eletto a ottobre 2024.
02:03Abbiamo visto che cos'è la Fillea CGL, quindi non dobbiamo riassumere l'importanza di questo
02:14sindacato che rappresenta una parte significativa dei lavoratori dell'edilizia. Ora io verrei
02:24subito al dunque sull'importanza del contratto edilizia-industria sia sotto il profilo salariale,
02:34l'avete firmato un po' di tempo fa, sia sotto il profilo normativo, però forse c'è anche una
02:42novità per quanto riguarda il contratto con FAPI del settore. Se le vuole illustrare quali sono
02:49gli elementi più importanti di questo nuovo contratto? Sì, grazie. Intanto stamattina è
02:55stato rinnovato il contratto nazionale della piccola e media impresa con FAPI. Più di 100
03:01mila addetti con un aumento economico in linea con quello dell'industria della cooperazione,
03:06circa il 18% di aumento sui minimi. Il contratto dell'edilizia in questa tornata si è caratterizzato
03:14molto non solo per una risposta salariale importante, 18% sui minimi in questo momento
03:20penso che sia uno dei nuovi contrattori che dà una risposta maggiore in termini di recupero
03:26inflattivo e questo soprattutto per un settore come il nostro perché conta più di un milione
03:33di addetti riteniamo che sia stato un risultato storico. Probabilmente non siamo mai riusciti
03:38ad avere un aumento di questa natura, ma questo rinnovo si contraddistingue per due elementi
03:45che dal nostro punto di vista risultano strategici non solo per l'edilizia ma parlano all'intera
03:51economia italiana. Si è accentuato di nuovo il tema della regolarità con l'introduzione
03:59di un modello unico di denuncia che mira a favorire ulteriore emersione e questo lo
04:05si è fatto in linea con il famoso DURC per congruità che è stata l'introduzione prevista
04:12dal legislatore nel 2021 a seguito di un accordo contrattuale. Quindi il combinato disposto
04:17della denuncia unica e del DURC per congruità oggi noi siamo nelle condizioni di dire che
04:23darà una risposta in termini di regolarità, maggiore contribuzione, aumento delle ore
04:27salariali che potrà sicuramente rispondere alle difficoltà che abbiamo nel settore dell'edilizia.
04:34Nonostante i nostri sforzi oggi l'edilizia è fortemente interessato a fenomeni di lavoro
04:43irregolare e soprattutto di sfruttamento della manodopera, ahimè manodopera in particolare
04:49migrante. Quindi l'elemento del DURC, il documento unico di regolarità contributiva
04:55è sicuramente un fattore di trasparenza che lei ha sottolineato e oltre agli elementi
05:04salariali ci sono elementi normativi importanti. Uno di questi riguarda il cosiddetto welfare
05:11integrato, welfare complementare, tra l'altro nella grande industria che fa capo a Confindustria
05:17come associazione avete una controparte ANCE che mi sembra sempre disposta al dialogo
05:24e alla ricerca delle soluzioni. Sul welfare complementare che novità ci sono?
05:31Il nostro welfare contrattuale è storico, noi abbiamo le nostre cassedili che ormai
05:38dal 1919, la prima cassedila è stata istituita nel 1919 a Milano, oggi abbiamo 113 cassedili,
05:46114 scuoledili sparsi in ogni provincia italiana e 4 enti nazionali di coordinamento.
05:53La novità in questo contratto è il rafforzamento dell'elemento solidaristico-mutualistico,
05:58c'è stato ribadito intanto un fatto per noi importantissimo, per tutto il settore
06:04delle costruzioni indipendentemente dai contratti applicati valgono le stesse aliquote contributive
06:11e gli enti bilaterali sono costituiti da tutte le parti sociali. Questo cosa significa?
06:17Che la nostra previdenza complementare, una previdenza complementare che parla a tutto
06:22il settore dell'edilizia con la stessa lingua, il nostro fondo sanitario è costituito da
06:27tutte le organizzazioni datoriali, indipendentemente dai contratti applicati un lavoratore che
06:33entra in un cantiere ha lo stesso welfare contrattuale, stessa previdenza integrativa,
06:38stessa sanità integrativa, con una caratteristica che per noi è un nostro motivo d'orgoglio.
06:44Da noi la sanità integrativa è obbligatoria, la tutela e l'assistenza sanitaria di natura
06:51contrattuale segue l'applicazione del contratto, non è necessaria un'adesione esplicita
06:57del lavoratore, i lavoratori edili sia operai che impiegati hanno l'assistenza sanitaria
07:03integrativa dal primo giorno e solo a seguito del fatto che gli venga applicato il contratto
07:09nazionale dell'edilizia, con lo stesso nomenclatore per tutti e un nomenclatore che copre anche
07:15i periodi di soccupazione, tutto a carico dei datori di lavoro, questo noi pensiamo
07:19che sia un elemento importante. Sicuramente è un elemento fondamentale se parliamo di
07:25sanità anche perché noi sappiamo che difendere la sanità, la previdenza pubblica è basilare,
07:33sono i muri maestri di un sistema di welfare, ma aiutare, accompagnare con sanità e previdenza
07:39complementare la sanità e la previdenza pubblica è altrettanto necessario in quest'epoca
07:45di grandi mutamenti. Lei ha parlato di casse edili, di scuole edili, ci spieghi meglio
07:53il nesso fra queste antiche istituzioni che sono praticamente su tutto il territorio nazionale
08:00e la prevenzione, la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro, essendo l'edilizia
08:06effettivamente è un settore che qualche rischio lo corre proprio per la natura della
08:11sua vita. Sì, il nostro settore è purtroppo un settore molto esposto, registriamo molti
08:18infortuni mortali anche nel 2025, il nostro sistema di welfare contratale, quindi la nostra
08:25bilateralità prova a dare delle risposte, qui diciamo che l'evento che fa la differenza
08:31è il fatto che le nostre scuole edili fanno una formazione reale, che in un cantiere edile
08:38uno che è un lavoratore che non ha mai lavorato in edilizia ha l'obbligo di fare 16 ore di
08:43formazione pre-ingresso, questa formazione viene fatta, verificata e certificata dalla
08:50nostra bilateralità e permette di avere una formazione reale, perché se oggi lei dovesse
08:57chiedere a me qual è la principale criticità che noi registriamo nei cantieri, soprattutto
09:02a seguito di infortuni, anche quelli mortali, è il fatto che quando poi si arriva all'elemento
09:08della verifica, molti lavoratori o gli stessi organi inquirenti ci dicono che la formazione
09:16molto spesso è una formazione finta, noi è da tempo che denunciamo con forza che non
09:23tutti gli enti accreditati svolgono reale formazione, in questo momento, nell'epoca
09:29del 110 che si correva, in epoca di PNR dove c'è molta fretta, ultimare i cantieri è
09:37diventata la priorità, quindi molte imprese preferiscono non distogliere i lavoratori
09:43dal cantiere per mandare l'informazione durante il loro lavoro, bensì comprare attestate
09:49e patentini, questo per noi è un elemento molto critico, abbiamo denunciato più volte
09:56questo tema, la nostra bilateraleità invece garantisce che la formazione venne svolta,
10:02che quella formazione è una formazione che risponde a tutti i canoni normativi e soprattutto
10:07in molte situazioni è anche una formazione aggiuntiva oltre a quello che prevede la legge,
10:13quindi per noi quando noi diciamo che c'è la necessità di una legge sulla rappresentanza,
10:17rivolgiamo anche a questo tipo di tematiche, troppi enti formativi, formazione mai svolta,
10:24formazione che oggi non viene svolta in lingua, noi oggi abbiamo il 47% della popolazione
10:30attiva nei cantieri che parla una lingua diversa, sono migranti di tutte, arrivano da tutte
10:37le nazioni, non sono più i soliti, prima noi avevamo i rumeni, albanesi, oggi arrivano
10:42da tutte le nazioni, quindi noi abbiamo la necessità che anche il legislatore si faccia
10:48carico di questa priorità, i pos e i dvr non sono in lingua, oggi registriamo molti
10:55lavoratori che arrivano in cantiere e non parlano italiano, le 16 ore prima non bastano,
11:01ma soprattutto dalla cartellonistica alla documentazione deve esserci l'obbligo che
11:07venga tradotto in tutte le lingue. Mi viene in mente da vecchio sindacalista dei
11:13metalmeccanici come ero negli anni 70, 80 e 90, l'istituto delle 150 ore per prendere
11:22in sostanza la terza media per quei lavoratori migranti dal sud che venivano dal triangolo
11:27industriale, lei non pensa che una norma di formazione tipo le 150 ore per l'apprendimento
11:35della lingua italiana potrebbe essere un elemento di novità e di cultura necessaria? Potrebbe
11:43essere sicuramente un elemento di novità a patto che ci sia una cultura di impresa
11:50capace di cogliere questa necessità, perché dico questo? Il grande problema che oggi noi
11:56registriamo nel nostro settore, ma non penso che riguardi solo l'edilizia, è il tema
12:02della qualificazione delle imprese. Noi siamo stati critici come filea CGL rispetto alla
12:08patente a crediti proprio per questo motivo, oggi la patente a crediti non ha salvato neanche
12:13una vita, è nata all'indomani di Brandizzo e dell'Esselunga, ma per legge, per la stessa
12:20volontà del legislatore non si applica a quelle imprese, perché la norma stabilisce
12:24che si applica alle imprese che non hanno la sua dalla terza in poi, quelle imprese
12:29per gli appalti che gestiscono non hanno l'obbligo di avere la patente a crediti perché
12:35sono in possesso della SOA, ma il tema vero… La SOA sarebbe? La SOA sarebbe l'attestato
12:41di specializzazione che in qualche modo le imprese richiedono e che permette di svolgere
12:46alcuni lavori a seguito di alcuni percorsi di specializzazione e di certificazione, in
12:53Italia tra l'altro fino a 150 mila euro non c'è neanche l'obbligo di SOA e quindi
12:58un operatore economico basta che va alla Camera di Commercio con il codice fiscale,
13:03si dichiara la propria volontà di essere imprenditore di lì senza dimostrare quasi
13:08nulla diventa imprenditore di lì ed è evidente che se noi interveniamo rispetto a questa
13:13cultura di impresa non avremo mai una cultura della salute e della sicurezza come noi la
13:18richiediamo e su questo vorremmo ribadire, lei penso che è un argomento che conosce
13:22meglio di me, la razza dell'articolo 27 dell'81-08 non era quello che ha prodotto
13:30quest'intervento legislativo, la qualificazione di impresa è un'altra cosa, questa patenta
13:36credit non va nella direzione della qualificazione di impresa, se volessimo affrontare davvero
13:42il tema della qualificazione di impresa noi dovremmo partire intanto da capire quanta
13:47formazione in materia di salute e sicurezza fanno gli imprenditori di lì, posseggono
13:51i mezzi, hanno una storia, hanno già costruito qualcosa, hanno investito in materia di salute
13:57e sicurezza anche andando oltre quello previsto dai capitolati, quando certificano la sostenibilità,
14:03nella sostenibilità c'è un'attenzione particolare, investimenti particolari in
14:08tema di salute e sicurezza e nell'epoca dell'innovazione dell'intelligenza artificiale chi investe
14:14in quella direzione che è una direzione che può salvare la vita dei lavoratori, io parlavo
14:20con lei degli infortuni mortali di Casteldaccia, se i lavoratori a Casteldaccia avessero avuto
14:25magari il casco con il cosiddetto casco intelligente con un sensore che in qualche modo li avvertiva
14:34della presenza di quei gas probabilmente non avremmo contato 5 morti. Quindi giustamente
14:41lei sottolinea il fatto che la formazione è necessaria in generale, tanto più in questo
14:47settore non può essere una formazione finta o di carta, le casse e le scuole idili sono
14:54lo strumento più adatto per una formazione vera che ha bisogno di una cultura di impresa
14:59e sono d'accordo con lei sul fatto che c'è una bella differenza fra patente a punti del
15:06decreto 81 del 2008 di cui sono padre come lei sa e l'attuale patente a crediti. Veniamo
15:13all'ultima domanda, lei ha accennato all'intelligenza artificiale, come possiamo utilizzare gli
15:22strumenti di digitalizzazione di intelligenza artificiale per prevenire gli infortuni nei
15:30cantieri mobili in questo caso e che cosa pensate di fare? Mi pare avete un'intenzione
15:38di presenza all'abbiennale di architettura di Venezia? Si la filiera delle costruzioni
15:44quest'anno parteciperà all'abbiennale di architettura a Venezia, il tema centrale sarà
15:49proprio l'innovazione e l'intelligenza artificiale. Io sono fermamente convinto che l'intelligenza
15:56artificiale complessivamente se messa al servizio di una progettazione di qualità può fare
16:03la differenza, non solo in termini di riconoscimento negli oneri della sicurezza, dell'utilizzo
16:11di strumenti nuovi, ma soprattutto io vorrei accentuare, vorrei porre l'attenzione su
16:18un punto, calcolare in maniera congrua i tempi di esecuzione di un'opera utilizzando anche
16:28gli algoritmi messi a disposizione dall'intelligenza artificiale, possono dare una risposta alla
16:35migliore organizzazione del cantiere anche in termini di prevenzione degli infortuni.
16:40Tradotto, e se è lunga, se un'opera si deve svolgere in sei mesi e il contratto stabilisce
16:47tipo che la devi realizzare in tre mesi e nella metà dei tempi è evidente che io sono
16:51costretto a mettere il doppio degli operatori economici perché i tempi non sono congrui,
16:56l'impresa rischia delle sanzioni e alla fine cosa succede? Che le opere di coordinamento
17:01non sono quelle di cui necessita un cantiere per essere svolto in sicurezza.
17:06L'abbiamo visto nel cantiere di Firenze quando in assenza di una mappatura digitale, possiamo
17:14dire così, è successo che una trave mal costruita, mal posta è crollata e al di sotto c'era
17:22una squadra a lavoro. Una mappatura digitale avrebbe almeno impedito che ci fosse al di
17:30sotto di un posizionamento di una trave una squadra di lavoratori per il rischio che si
17:35poteva accorrere. Quindi mi pare che da questo punto di vista si possa fare molto. Ha qualcosa
17:41da aggiungere o possiamo concludere la nostra conversazione?
17:44Non ho nulla da aggiungere, anzi vi ringrazio, è stato per me un piacere essere qui con
17:50voi.
17:51Allora ringraziamo Antonio Di Franco, segretario generale della filea CGL, gli auguriamo ovviamente
18:00un ottimo lavoro, ha concluso i contratti con i colleghi di Cislewil, con Ance e con
18:08Confapi, due controparti che hanno colto il segno, vale a dire la necessità di avere
18:15adeguati salari e di fare passi avanti per quanto riguarda la qualità della normativa
18:20in un settore così importante per la nostra economia.
Commenta prima di tutti
Aggiungi il tuo commento

Consigliato