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TVTrascrizione
00:00Buonasera e buon mercoledì, ben ritrovati con il TG Preview di Teletutto e l'approfondimento
00:15a cura della nostra redazione.
00:18Questa sera parleremo di innovazione e prevenzione quando gli screening diventano racconto audiovisivo.
00:26Lo facciamo partendo dal progetto di ATS Brescia che ha coinvolto il Centro Sperimentale per la Cinematografia di Milano.
00:37Lo facciamo con tre ospiti collegati con noi, il direttore generale di ATS Brescia Claudio Sileo, buonasera direttore.
00:45Buonasera, buonasera a voi.
00:47Fabio Lacqua che è regista e insegnante di regia pubblicitaria del Centro Sperimentale di Cinematografia, buonasera professore.
00:53Buonasera, buonasera a tutti e grazie per l'invito.
00:57E con Mirco Rodio che è studente e diplomando del corso di pubblicità e cinema di impresa del Centro Sperimentale di Cinematografia.
01:04Buonasera anche a lei.
01:07Buonasera a tutti.
01:08Partirei dal direttore Sileo, prima di iniziare a vedere, perché poi le vedremo alcuni di questi filmati realizzati,
01:16le chiedo perché ATS ha scelto di affidarsi al linguaggio del cinema e ai giovani del Centro Sperimentale per promuovere un tema così delicato come la prevenzione.
01:27Ma innanzitutto volevamo sperimentare dei linguaggi che fossero innovativi, contenuti noi li conosciamo ovviamente,
01:40ma quello che è importante è l'efficacia della comunicazione.
01:43Abbiamo avuto l'occasione di avere un contatto con il Centro Cinematografico, la sede di Milano,
01:50in cui il direttore artistico è Maurizio Nicchetti, bravissimo e famosissimo attore e regista che ben conosciamo a livello nazionale,
01:59e con tutta la sua equip.
02:01Abbiamo avuto questa bellissima collaborazione, cioè far lavorare, come poi verrà raccontato meglio da diretti interessati,
02:12far lavorare i ragazzi e le ragazze studenti di questo corso di laurea triennale,
02:19proprio pronti a fare i professionisti del futuro.
02:24E quindi con una qualità della realizzazione, della creatività, che è veramente, come potrete vedere tra poco, veramente notevole.
02:35Quindi abbiamo fatto un salto di qualità rispetto a una nostra capacità di contenuti,
02:41ma se vogliamo un po' una nostra ingenuità nelle modalità di comunicazione,
02:48affidandoci non tanto a professionisti, quali sono peraltro i docenti del centro,
02:54ma a degli studenti al terzo e ultimo anno, quindi a dei ragazzi e ragazze che sono già pronti a entrare nel mondo del lavoro.
03:03E la qualità ovviamente la si vedrà e la si vede e la si percepisce.
03:07Prima di vedere il primo video chiederei al professor Ilacqua
03:10Come avete fatto ad aiutare i vostri studenti a trasformare un tema così serio come quello della prevenzione,
03:21del serio, aggiungiamo, serioso, in quello che diventa anche un racconto,
03:25lo vedremo cinematografico, capace anche di, in qualche modo, emozionare, di far pensare, di far ragionare?
03:33Beh, non è facile, però è anche da dire che si arriva a un appuntamento di questo tipo dopo altri,
03:42il corso di laurea dura tre anni, quindi diciamo che queste committenze, come le chiamiamo noi,
03:50cioè questa relazione fra gli studenti che sono stati ormai formati,
03:54Mirko a tutti gli effetti è ormai un collega per me,
03:57e quello che è la società civile, cioè il modo con cui poi questo lavoro servirà nel futuro
04:04a comunicare le esigenze dei clienti, le esigenze delle istituzioni con cui entriamo in relazione.
04:10Si arriva alla fine di questo percorso, questa è una specie di tesi di laurea, per dirla com'è.
04:15Quindi è vero che è difficile ed è un processo lungo, magari ne parliamo poi dopo,
04:19ma è anche da dire che ormai quando si arriva a questo appuntamento
04:24gli studenti sanno come muoversi nel workflow, come lo chiamiamo noi,
04:28cioè l'organizzazione del lavoro per arrivare a prodotto finito.
04:33Allora, vediamolo, il primo di questi videoclip realizzati, non è mai troppo tardi, andiamo a vederlo.
04:42In conseguenza, la mobilità internazionale abbia adottato le lezioni diversificate,
04:48la trasferta si può fermare la metodologia di acqua,
04:52e la metodologia di acqua, e la metodologia di acqua.
04:54Ciao!
04:58Ehi, ciao!
04:59Ehi, ciao!
05:29Ehi, ciao!
05:59Non è mai troppo tardi, i messaggi sono diversi, potremmo dire,
06:03non è mai troppo tardi, in chiusura per innamorarsi,
06:06non è mai troppo tardi, soprattutto per iniziare a fare attività fisica.
06:09Questo non è solo per gli anziani, ma anche per gli uomini adulti che hanno 30 anni, 40, 50.
06:16Il tema è per tutti.
06:18Mirko, allora, come è stato provare a raccontare questi temi,
06:23con la prevenzione, diverse sfaccettature, cercando di non essere didascalici per voi?
06:29Scusi, io non ho sentito bene.
06:35Ci riproviamo, c'è stato un piccolo salto, però dicevo,
06:40com'è stato per voi provare a raccontare temi così complessi, a volte,
06:44cercando anche di non risultare didascalici.
06:49Allora, per me in particolare è stato curioso e sorprendente, è stata una sorpresa,
06:55nel senso che chiaramente nel momento in cui ci siamo ritrovati di fronte a questa tematica da raccontare,
07:02mai ci saremmo forse immaginati di riuscire ad arrivare a questo tipo di risultato e di riuscire a raccontarla così.
07:11Nel senso che la tematica della salute, in particolare quella degli screening,
07:17sono tematiche che vanno raccontate con una certa attenzione, una certa delicatezza.
07:24e per me quindi in realtà è stata una sfida ed è stata stimolante,
07:30perché mi sono reso conto che è stato possibile parlare di salute e di screening anche in modo creativo,
07:40restituendo comunque una certa delicatezza al prodotto finale
07:44e riuscendo comunque anche a inserire una certa cifra artistica.
07:49Quindi è stato molto bello e per me è stata una sorpresa.
07:52Vi chiedo quanto è stata stimolata la vostra creatività durante il percorso che ha portato all'realizzazione di questi...
07:59Ogni tanto abbiamo dei voti d'audio.
08:04Le stavo dicendo, vediamo se riusciamo a vedere Mirko.
08:10Mirko ci sente?
08:10Lo vedo fermo.
08:13Passo a lei professore?
08:16Vorrei chiederle...
08:23Allora, intanto proviamo a vedere un'altra clip che è un passo alla volta.
08:40Allora, intanto proviamo a vedere.
08:41Grazie a tutti.
09:11Grazie a tutti.
09:41Grazie a tutti.
09:44Un discorso molto articolato e molto lungo.
09:47Non possiamo più chiamare questi film semplicemente degli spot, perché il digitale ha radicalmente cambiato le regole del gioco.
09:55Come vediamo tutti i giorni, la comunicazione che abbiamo su internet e attraverso gli altri canali, che non sono più quelli esclusivamente televisivi, ci chiedono un tipo di rapporto di narrazione completamente diverso da quello che è stato nel passato.
10:10Questo vuol dire che oggi dobbiamo affrontare un tono di narrazione completamente diverso dal passato, meno verticale, meno istituzionale, meno serio, ma non per questo meno importante e meno ficcante.
10:26La sfida che abbiamo avuto, devo dire, estremamente stimolante nell'affrontare i temi che il dottor Sileo ci ha portato poi sul tavolo, che come Mirko giustamente ha detto erano particolarmente delicati da trattare,
10:39è stata proprio quella di riuscire a informare senza spaventare, senza essere pesanti, senza salire in cattedra e soprattutto senza disattendere l'attesa di una informazione corretta rispetto a quello che avevamo da raccontare.
11:01In questo credo che i ragazzi abbiano fatto un lavoro eccezionale, lo state vedendo con i vostri occhi, tenete presente che tutti questi filmati sono fatti con dei budget estremamente contenuti e sono alla fine di tutto un processo didattico che li porta dalla creazione, dall'incontro con, anzi con quello che noi chiamiamo il cliente, in questo caso a TS Brescia,
11:21fino alla creazione della creatività, la preparazione di un piano di lavoro, la ricerca di tutte le competenze di carattere artistico e tecnico e via andare, fino al risultato che state vedendo.
11:32Torno dal dottor Sileo, credo che ci dicano anche i dati perché è chiaro che avete voluto fare una campagna di questo tipo, perché ogni anno in provincia di Brescia si stima che sfuggano circa 300 tumori,
11:52ma gli inviti agli screening ovviamente partono e non vengono raccolti. Io le chiedo perché succede ancora e soprattutto oggi succede che non si sottopongano i bresciani agli screening.
12:07Allora, una buona notizia è che i tassi di adesione a Brescia sono assolutamente tassi alti rispetto al resto d'Italia.
12:21Non è consolatorio, ma pensiamo che i bresciani abbiano scarsa attitudine ad aderire agli screening, è un dato purtroppo nazionale.
12:31Diciamo il 63% di adesione alla mammografia e il 50% al color retto sono dati assolutamente tra i più alti a livello nazionale.
12:41Non dico quale regione, ma ci sono regioni italiane che viaggiano sul 3-5% di adesione, quindi una cosa particolarmente grave.
12:50Però noi non siamo soddisfatti perché, come ricordava lei, ogni donna che non si sottopone al programma di screening potrebbe accoggersi troppo tardivamente di avere un tumore
13:03e la diagnosi tardiva è certamente una diagnosi con una prognosi meno favorevole rispetto alla diagnosi precoce.
13:11Però, come dicevo all'inizio, la modalità con la quale noi dobbiamo comunicare è essenziale per convincere una donna, un uomo a sottoporsi allo screening.
13:25E quindi l'idea di trovare innanzitutto una modalità di comunicazione diversa, come avete già potuto notare, poi vedremo in particolare il film, il cortometraggio sugli screening,
13:37che è proprio stato realizzato da Mirko, che oggi è con noi e che è il regista di questo prossimo film che vedremo.
13:46Ecco, il fatto di tradurre, e lo vedrete così bene, la tematica degli screening, invogliando, speriamo assolutamente, a togliere la remora,
14:00perché qual è uno dei motivi per cui non ci si sottopone allo screening? La paura che magari si scopra qualcosa.
14:07Ma quando sarà tempo debito, quando mi succederà, se mi succederà, ci penserò. Adesso perché rovinarmi la vita andando a vivere giorni di ansia rispetto a questo screening che devo fare?
14:19Ecco, in realtà i ragazzi che cosa hanno saputo fare? Hanno saputo tradurre innanzitutto con una creatività quello che noi abbiamo presentato.
14:30Noi abbiamo presentato loro né più né meno un linguaggio molto tecnico, molto scientifico, molto freddo, asciutto.
14:38E tutto loro il merito di averlo tradotto, l'abbiamo visto nei due film già proiettati, in questo che vedremo, tradurlo in un linguaggio, come diceva lei, leggero, ironico,
14:51che però colpisce lo spettatore e magari il messaggio non lo recepisce subito, però poi rimane in testa questo filmato.
14:59E poi ci hanno aggiunto tutta la capacità tecnica di essere registi, di essere direttori della fotografia, produttori, montatori.
15:08Cioè hanno realizzato un vero e proprio film. Quindi anche io concordo che non è giusto chiamarlo spot, è giusto chiamarlo film, perché è veramente un film di durata ridotta,
15:19ma la durata ridotta è funzionale alla fruibilità. Noi oggi sappiamo, soprattutto nei giovani, più di due minuti il film non viene visto.
15:27E quindi l'esigenza di concentrare e di dare questo messaggio.
15:31Noi siamo molto contenti del risultato e speriamo che questo risultato, più lo diffondiamo, più possiamo far sì che possano goderne tutti i nostri cittadini.
15:42Allora andiamo a vedere quello che il dottor Siria ha definito un film che per la lunghezza, forse più un cortometraggio,
15:50comunque un lavoro cinematografico a tutti gli effetti, uno sguardo nuovo.
15:55ATS Brescia ti invia una lettera d'amore, un invito a partecipare al programma di screening,
16:06uno sguardo nuovo, gratuito e guidato a prenderti cura di quello che custodisci dentro di te.
16:17Dedicato alle donne dai 45 ai 74 anni, per prevenire il tumore alla mammella,
16:25L'invito contiene data, ora e sede dell'appuntamento.
16:31Sarà facile prenderti per mano e accompagnarti.
16:40Dedicato alle donne dai 25 ai 64 anni, per prevenire il tumore al collo dell'utero.
16:47Se preferisci, puoi spostare l'appuntamento chiamando il numero verde, perché c'è sempre un giorno per volersi bene.
16:59Dedicato a donne e uomini dai 50 ai 74 anni,
17:03Aderire agli screening è facile, gratuito e può salvarti la vita.
17:20Per noi che stiamo facendo con questo approfondimento e prevenzione, sicuramente oggi è un giorno per cui volersi bene.
17:35Vado da Mirko Rodio e gli chiedo come è nata l'idea per questo cortometraggio e come è stato lo sviluppo.
17:43È stata una continua ricerca, a partire dall'idea che nasce perché ha l'esigenza di parlare di questo tema
17:53senza mettere paura allo spettatore, come diceva prima il dottor Sileo.
17:58E quindi ho lavorato tanto con il sentimento, con le emozioni e a un certo punto gli ho dato dei colori, delle immagini
18:08e per cui ho tradotto ogni organo trattato in quello che per me era un mondo visivo da esplorare.
18:17Il tutto è guidato da una protagonista che è la Farfalla Bianca che sarebbe poi il logo di ATS Brescia
18:28e la Farfalla ci accompagna verso l'esplorazione di questi mondi che in realtà sono nient'altro che dentro noi stessi.
18:37Quindi ci porta alla scoperta di uno sguardo nuovo verso di noi
18:42che è uno sguardo che ha l'obiettivo di prendersi cura di sé, di volersi bene.
18:48Professore Ilacqua, credo che l'abbiamo visto, abbiamo sentito la committenza,
18:53mi piaceva sentire anche lei, non può che essere soddisfatto del lavoro che hanno fatto i suoi ragazzi.
19:02Estremamente soddisfatto, va anche detto che il lavoro è stato un lavoro di squadra, di un collettivo creativo
19:10perché gli altri film che avete visto, quelli di Costanza Cavallo e l'altro ancora di Anita Fronza
19:17sono stati supportati dal lavoro di tutta l'intera aula, più altri elementi interni alla scuola
19:24che sono stati formati a scuola o che si stavano formando a scuola.
19:28Quindi è un lavoro collettivo che ha supportato la creatività poi dei singoli
19:33e anche questo secondo noi è come momento formativo estremamente importante,
19:38cioè la capacità poi del gruppo di fare squadra, di riuscire a inventare metodi di produzione diversi
19:45e da quelli che siamo la mia generazione da boomer, direbbe Mirko,
19:51non è abituata, sono modalità del tutto nuove che si stanno creando adesso.
19:58Faccio un'ultima domanda a Mirko perché ci avviciniamo alla chiusura.
20:02Fatta questa esperienza di lavoro, trattato il tema della prevenzione,
20:12se dovesse riassumere in una sola frase perché la prevenzione è importante,
20:18quale userebbe?
20:18Per volersi bene e per quello che di fatto è un concetto veramente semplice legato alla prevenzione,
20:32cioè in primis prevenire quello che di fatto può accadere e prevenirlo soprattutto in tempo
20:41e poi bisogna capire che è per noi stessi, è volersi bene.
20:48Dottor Cileo siamo ai saluti, a lei chiedo dove vedremo questa campagna di promozione della prevenzione?
20:58Noi abbiamo fatto un evento di lancio al cinema sociale,
21:04abbiamo invitato tutte le autorità e moltissimi dei nostri collaboratori nel mondo sanità
21:10e sono stati innanzitutto molto apprezzati, molto sorpresi dal fatto di vedere questa grande qualità
21:16proiettata poi in uno schermo cinematografico e con l'audio è stata veramente splendida anche per noi.
21:23Ma noi adesso chiederemo ad ognuno di loro partecipanti di fare qualcosa perché venga diffuso.
21:31Per esempio lo chiederemo alle ASST e alle strutture private con poliambulanza,
21:35abbiamo già iniziato, perché lo diffondano nelle stelle di attesa, sui loro siti.
21:40Poi lo chiederemo anche ad altre istituzioni.
21:44Il prefetto, mi ricordo, in quella occasione disse
21:46ma questi film vanno assolutamente diffusi più possibile.
21:51Io li ho presentati ad un convegno di medicina del lavoro
21:54e un'azienda ce li ha subito chiesti perché l'azienda dice
21:57ma no, noi per i nostri dipendenti sono fondamentali, sono belli, li vogliamo far girare.
22:02L'altra iniziativa che è sempre fatta ovviamente da Quilleri
22:07quindi dalla proprietà dei cinema, di Multisala Hot, di Cinema Sociale e del Moretto
22:14è quella di presentarli in anteprima alla proiezione dei loro film
22:18e quindi tutti i cittadini bresciani che si recheranno al cinema
22:22potranno in anteprima, mentre si aspetta l'inizio del film, poter godere di questi filmati
22:27e ovviamente ringrazio anche Teletutto perché tramite la direttrice Vallini
22:32ci consente questo primo e non sarà l'unico appuntamento
22:36nel quale spieghiamo che cosa abbiamo fatto ma soprattutto facciamo vedere questi filmati.
22:42Sono filmati che vanno in tutte le modalità
22:44dal canale WhatsApp ai social alla televisione agli schermi
22:50cioè sono veramente duttili e possono girare
22:53sono ovviamente gratuiti, noi li rendiamo disponibili a tutti
22:57chiunque ci ascoltasse e fosse interessato a poterli diffondere
23:01mi scriva, scriva alla direzione generale di ATS
23:05noi siamo ben felici di fornirli perché più girano
23:08e più il nostro obiettivo assolutamente è raggiunto
23:12e ripeto, la qualità non c'è bisogno che si spieghi, la si vede.
23:16Grazie a Claudio Sileo, direttore generale di ATS Brescia
23:19ma anche a Fabio Iacqua, regista e insegnante del centro sperimentale di cinematografia
23:24e allo studente laureando e diplomando
23:27quindi facciamo gli auguri Mirko Rodio.
23:30Grazie mille.
23:30Noi ci fermiamo qui, non l'informazione di Teletutto
23:34che come sempre torna tra pochi minuti con il nostro telegiornale
23:38è lì ad aspettarvi, ci sarà Clara Piantoni.
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