"Bruxelles interviene alla cieca, senza distinguere tra prodotti realmente dannosi e quelli a riscaldamento, e insiste su misure fiscali che altrove hanno già fallito". Luigi Scordamaglia, amministratore delegato di Filiera Italia, commenta così la revisione europea sulla tassazione dei prodotti del tabacco, tema che secondo gli esponenti del settore il settore rischia di penalizzare “una filiera che in Italia conta oltre 44 mila addetti e migliaia di aziende agricole, riconosciuta per qualità e sostenibilità”. Scordamaglia è intervenuto al convegno ‘Crescita sostenibile e competitività del Made in Italy: opportunità e sfide per le nostre filiere’, a Roma.
00:00La filiera di cui parliamo oggi è quella del tabacco che ha una grandissima rilevanza con oltre 44 mila addetti, migliaia di aziende agricole che soprattutto si distingue per qualità e sostenibilità.
00:17Bruxelles interviene alla cieca, non fa distinzioni tra i prodotti effettivamente dannosi, per esempio del fumo e quelli a riscaldamento che hanno invece un effetto meno impattante,
00:33ma soprattutto pretende di intervenire con misure fiscali che già in altri paesi hanno dimostrato non solo di non funzionare ma di ingenerare comportamenti criminali,
00:46di favorire laddove i livelli di tassazione sono molto alti, per esempio come in Francia, il livello del contrabbando è alto e aumenta ogni anno.
00:56Noi abbiamo un sistema di tracciabilità unico, un sistema di tracciabilità e di controllo che ha consentito all'Italia di fare da apripista nella lotta alla criminalità di questo settore,
01:07che ha consentito all'Italia di mettere a punto anche qua un modello di filiera che è stato poi preso da altri settori, perché dare la certezza di collocamento del prodotto,
01:18di prezzi trasparenti, di premio a chi produce qualità e sostenibilità come gli agricoltori italiani ha consentito, ripeto, di operare in trasparenza e di garantire questo passaggio generazionale.
01:32Non ci faremo fermare da Bruxelles, non ci faremo fermare da chi come la Wonder Lions vuole smantellare la produzione agricola ed agroalimentare europea
01:43e siamo certi che alla fine saremo noi ad avere la meglio, perché contro i contadini e contro chi produce il vero cibo non si governa.
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