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https://www.pupia.tv - Bonaccini - Meno burocrazia, più reddito e innovazione davvero accessibile: sono i tre pilastri per rendere l’agricoltura capace di attrarre le nuove generazioni.
Questa mattina, in Commissione Agricoltura, ho ribadito che, mentre sulla semplificazione qualcosa di buono si sta facendo, al contrario la proposta di bilancio pluriennale 2028-34 presentata dalla Presidente von der Leyen (e dal vicepresidente Fitto) non va in questa direzione: i tagli alla PAC e la riduzione delle politiche di coesione, tagliando fuori le regioni dalla programmazione dei fondi europei, rischiano di colpire soprattutto i giovani agricoltori, proprio quelli di cui l’Europa avrebbe più bisogno.
Daremo battaglia per un bilancio agricolo adeguato alle necessità degli agricoltori, in particolare dei giovani, e delle comunità rurali.(02.12.25)

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00:00Penso che ai giovani che scelgono questo settore oggi servano tre cose, la semplificazione, un reddito dignitoso, l'innovazione accessibile.
00:08Sul primo punto, col pacchetto semplificazione, credo che passi avanti importanti si siano fatti e si stiano facendo.
00:16Sul secondo, garantire un reddito dignitoso, sono molto più preoccupato, perché la proposta del bilancio 2028-2034
00:24rischia di tagliare da un lato la PAC del 20%, ma soprattutto togliere quelle risorse nella programmazione settennale
00:32contrattata tra Commissione, Stati nazionali e Regioni, che ha visto la Regione che ho guidato per dieci anni,
00:38ad esempio, investire 30 milioni di euro solo negli ultimi anni, diminuendo su alcuni progetti di vent'anni l'età media
00:46di chi lavora, ad esempio, nella lavorazione del formaggio.
00:49Senza queste risorse e col taglio delle politiche di coesione, io non so come si potrà dare risorse e fare progetti adeguati.
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