00:00La sostenibilità sociale per gli italiani, lotta alla povertà e tutela della salute e del benessere, considerate prioritarie.
00:20Gli italiani ritengono che la sostenibilità sociale coincida con la tutela della salute, il benessere collettivo e il sostegno a chi vive in condizioni di fragilità.
00:29La consapevolezza del legame tra salute e ambiente è sempre più forte, ma ad aumentare anche l'incertezza verso il futuro.
00:35Quasi 9 cittadini su 10 infatti guardano con paura il futuro del pianeta, mentre oltre l'80% teme per quello del paese e più di 7 su 10 vivono con assia il proprio domani.
00:45In tale contesto il sistema sanitario e le imprese diventano punti di riferimento cruciali per garantire protezione e stabilità.
00:51È quanto emerge dall'indagine realizzata da Econ Strategic Consulting Italia in occasione della Social Sustainability Week, svolta sia a Palazzo dell'Informazione a Roma.
01:00La ricerca ha messo in luce un aspetto cruciale, che la sostenibilità perde i suoi soggetti collettivi di riferimento e diventa qualcosa che si avvicina pericolosamente sempre di più a una dimensione personale, micro-individuale, pressoché privata dell'esistenza.
01:18In questo modo perde l'aggettivo sociale, che è l'aggettivo costitutivo della sostenibilità sociale.
01:25Il segno di questo ripiegamento individuale verso il me è la riduzione forte della sostenibilità sociale al tema della salute, che poi è il rapporto col proprio corpo e il rapporto con la ipocondria di massa che sembra caratterizzare il nostro rapporto con gli altri e con la realtà.
01:45Il benessere economico, sanitario e sociale era sconosciuto per la maggior parte della popolazione fino al secondo dopoguerra, ma nei dici anni successivi è diventato un patrimonio per la maggioranza della popolazione.
01:55Oggi dobbiamo pensare che il benessere può essere di tutta l'umanità e per questo dobbiamo coniugare competizione e cooperazione.
02:09Abbiamo la tecnologia, abbiamo l'intelligenza per farlo e quindi è una conquista possibile.
02:15Per migliorare il servizio sanitario nazionale sono due le grosse sfide da affrontare.
02:19Una è quella della integrazione socio-sanitaria, dobbiamo integrare la sfera sociale con la sfera sanitaria e con un sistema appunto fortemente integrato dobbiamo puntare alla presa in carico,
02:35quindi alla presa in carico dell'utente ed essere in grado con le unità valutative multidimensionali di capire che tipo di assistenza ha bisogno l'utente,
02:48di solito parliamo di utenti fragili o fragilissimi e quindi una presa in carico che permette di assistere a domicilio la persona
02:56e quindi di cucire un vestito personale sul misura addosso della persona.
03:03La salute per Regione Veneto è un valore sociale e il servizio sanitario si fonda sul principio della solidarietà e della mutua assistenza,
03:10ma oggi più che mai è evidente che al di là del suo assetto istituzionale il contributo della comunità può avere un valore estremamente importante.
03:16Questo va sia a spazio sia dai comportamenti individuali lifelong, cosiddetta attività anche di gestione della propria salute lungo il proprio percorso di vita,
03:27così come la capacità di considerare che il valore di un servizio sanitario pubblico rappresenta un elemento di civiltà
03:35sul quale vale la pena investire e nel quale vale la pena avere fiducia per il futuro.
03:40Salute e benessere sono una priorità sociale a cui imprese e istituzioni sono chiamate a dare risposte.
03:44Le risposte del lato ISPRA sono di un ente che attraverso le attività di monitoraggio, verifiche e controllo sulle matrici ambientali
03:52dà un contributo fondamentale. L'approccio Veneto è un approccio integrato tra salute, ambiente e animali
03:59e quindi l'approccio della comunità scientifica, del mio ente in particolare, va proprio in questo senso.
04:04Non considerare la salute solo un fatto legato alla medicina, ma a una visione più integrata che coniughi anche il benessere.
04:11Per ASVIS, alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile, la salute è un elemento irrinunciabile di un benessere
04:17che dipende da altri elementi, come il clima.
04:19Con il cambiamento climatico sta determinando una quantità di perdite di vita e ma anche di peggioramento della vita molto elevato.
04:28L'alimentazione ha un peso molto importante anche in Italia e così via.
04:34Dunque abbiamo bisogno di politiche integrate e proprio nell'ultimo rapporto dell'ASVIS, pubblicato a ottobre,
04:41abbiamo fatto una serie di proposte, come si dice, per mettere la salute al centro di tutte le politiche,
04:47anche quelle ambientali, quelle economiche, quelle sociali.
04:51Alla Social Sustainability Week, tenutasi a Palazzo dell'Informazione a Roma,
04:55EICON ha presentato l'indagine 2025 sui temi della salute, del benessere e della sostenibilità
05:00che ha coinvolto un campione rappresentativo della popolazione italiana di oltre 2000 persone tra i 16 e i 75 anni.
05:06L'indagine fotografa un'Italia che nutre una fiducia sospesa nel sistema sanitario pubblico
05:11che viene percepito come affaticato.
05:14Di fronte a questa difficoltà i lavoratori, coloro che hanno un lavoro dipendente,
05:19si stanno muovendo in un modo molto chiaro e stanno chiedendo alle loro aziende
05:23di aiutarli a mantenere continuità e certezza di cura.
05:28Ed è per questo che l'assicurazione sanitaria diventa il primo benefit richiesto.
05:34E la sfida è quella di co-costruire un welfare multidivello,
05:40dove il servizio sanitario resta universale,
05:43ma viene sostenuto dalle imprese che diventano una parte di questa rete di protezione.
05:49Il crescente bisogno di salute, emerso anche dall'indagine EICON,
05:53sta dando impulso allo sviluppo di un mercato,
05:55la cui offerta però non è sempre dotata della proprietà scientifica necessaria.
06:00Proprio per questo EICON sta lavorando con il gruppo delle terapie integrate del Policlinico Gemelli
06:07per lanciare la prima piattaforma italiana di servizi integrati per il benessere,
06:13che si chiama Cura per me,
06:15che si basa sulle migliori evidenze scientifiche disponibili.
06:18Le trasformazioni demografiche, sociali ed economiche in atto
06:22rendono necessario un approccio sistemico tra pubblico e privato
06:25per i nuovi bisogni di protezione, a partire dalla salute.
06:29In questo contesto però le assicurazioni possono giocare un ruolo fondamentale,
06:33grazie alla loro espertisse sui rischi,
06:35alla consapevolezza dell'importanza delle innovazioni
06:37e anche della prevenzione,
06:40al fine di avere una qualità della vita dei nostri clienti sempre migliore.
06:44Il Future Risk Report di AXA scatta un'istantanea di una situazione
06:48in cui i rischi sono sempre più interconnessi e si amplificano a vicenda.
06:52La salute, sia fisica che mentale, è oggi al centro di questi fragili equilibri.
06:57È sempre più importante promuovere una visione olistica della salute,
07:03del benessere e della prevenzione,
07:05che sia accessibile, integrata e costante.
07:10In AXA siamo impegnati da tempo su questo percorso,
07:14con un'offerta salute che è sempre più inclusiva
07:17e che è cucita sulle esigenze, sulle capacità di spesa delle persone
07:23e che le protegge anche in età avanzata nel momento di maggior bisogno.
07:26Tra i temi dell'incontro che ha riunito istituzioni, imprese e associazioni nella capitale,
07:31anche l'approccio One Health,
07:33che coniuga salute umana, animale e ambientale.
07:36La One Health per noi ha un significato innanzitutto di patrimonio collettivo.
07:42È importante capire a fondo quelle che sono le interconnessioni tra le varie dimensioni
07:46e l'impatto che questa interconnessione tra salute umana e animale e ambientale
07:51ha sulla salute delle persone.
07:53Ma soprattutto è importante il coinvolgimento di tutti i cittadini.
07:58È per questo che ci siamo impegnati in progetti di formazione e di informazione corretta
08:04per la promozione di un approccio One Health.
08:07All'ormai consolidata attenzione alla sostenibilità,
08:10per la salute ambientale è necessario integrare modelli di economia circolare
08:14che valorizzino le risorse.
08:16La green box di logista è una scatola riutilizzabile
08:19che permette il riutilizzo di 4-5 cicli di consegna
08:23e attraverso la filiera in distribuzione, la reversa logistica,
08:29quando torna ai nostri hub viene attenzionata e scansionata
08:32in modo tale che possa essere o rimessa nel circuito
08:35o riutilizzata nel modello di distribuzione
08:39o portata in riciclo nei flussi ordinari.
08:44Questo ci permette di avere una gestione del rifiuto degli imballi
Be the first to comment