Vai al lettorePassa al contenuto principale
Nonsprecare
  • 2 giorni fa
Trascrizione
00:00Tasi, nuova imposta sui servizi indivisibili che in effetti sulla prima casa ha sostituito
00:14l'Imu, sia pure con delle differenze, perché la Tasi viene formalmente presentata come
00:19un'imposta sui servizi, manutenzione strade, sicurezza o altro, mentre l'Imu è un'imposta
00:27patrimoniale. Questo di fatto ha portato il nostro legislatore a scrivere la norma coinvolgendo
00:35anche altri soggetti che utilizzano l'immobile, ad esempio nell'ipotesi di locazione di un
00:43immobile viene coinvolto nell'adempimento anche il conduttore, colui che detiene, che
00:49utilizza materialmente l'immobile. Anche questo soggetto sarà obbligato a pagare la Tasi in
00:56una misura variabile dal 10 al 30% secondo le delibere comunali. Questo modo di gestire
01:04l'imposta sicuramente alimenterà i costi di gestione del tributo e gli sprechi. Si consideri
01:12ad esempio il caso di un immobile con una rendita catastale di 450 Euro, piuttosto bassa, limitata,
01:19e immaginiamo una Tasi a un valore ad un'aliquota dell'un per mille. Immaginiamo ancora che il
01:28comune coinvolga l'utilizzatore, il conduttore, colui che appunto utilizza materialmente l'immobile
01:35chiedendogli un'imposta nella misura del 10% rispetto all'un per mille. Questo porterà
01:42di fatto a determinare un debito, quindi necessità di versare materialmente nelle casse dell'erario
01:50da parte dell'utilizzatore, un acconto della Tasi nella misura del 3,76 Euro, quindi addirittura
02:00al di sotto del minimo stabilito dalla legge. Quindi se il comune intende effettivamente incassare
02:07questo importo nella delibera dovrà stabilire un importo minimo da versare inferiore rispetto
02:13al minimo stabilito dalla legge di 12 Euro. Quindi difficoltà di gestire questo tributo,
02:22adempimenti complicati, forse sarebbe stato preferibile considerare a tutti gli effetti
02:29la Tasi come un'imposta patrimoniale che in effetti ha sostituito l'Imu senza coinvolgere
02:36il conduttore, in modo da evitare sprechi di energie, di tempo e gestire un tributo a
02:43carico di un soggetto i cui i versamenti sono normalmente di modesta entità. Gli sprechi
02:50sono anche evidenti se si considera che, diversamente rispetto a quanto stabilito inizialmente dalla
02:56legge che ha istituito la Tasi, sono evidenti se si considera che non ci sarà la possibilità
03:03di gestire i cosiddetti modelli precompilati, i bollettini di conto corrente precompilati.
03:09I comuni oggi non sono in grado di fare ciò e gli inquilini dovranno ancora una volta impiegare
03:14tempo, energia, probabilmente anche rivolgersi a un consulente per il calcolo di un tributo
03:21le cui modalità applicative sono sicuramente troppo complicate.
Commenta prima di tutti
Aggiungi il tuo commento