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https://www.pupia.tv - Ripepi - Mettiamo un pò di ordine (25.11.25)
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00:01Buonasera cari concittadini, scusate il ritardo, ho avuto un problema, sono arrivato tardi, scusatemi.
00:07Allora, vi dirò un po' di cose, sempre cercando di dirle velocemente, come spero sempre di fare ma non riesco mai a fare.
00:17Vi voglio aggiornare un po' su alcune cose, ecco perché ho detto mettiamo un po' le cose in ordine,
00:21perché ovviamente voi mi scrivete, io ovviamente non riesco a rispondere a tutti i vostri messaggi,
00:28sia su Whatsapp, quelli che mi conoscono, sia su Messenger, e allora, questo è un modo così per potervi aggiornare
00:36sulla situazione, diciamo, in generale, sia della città di Reggio Calabria che la situazione in generale.
00:44Vi parlerò anche alla fine un po' della regina, perché vi vorrei dire anche come la penso dopo questa vittoria,
00:49e quindi inizio ovviamente dalle cose più importanti, che ovviamente sono la situazione che c'è in città
00:58in questo momento, con questa crisi politica della maggioranza, che diciamo finisce questo mandato
01:10in maniera, diciamo, peggio di così, non poteva finire, perché nel disastro di 12 anni di amministrazione
01:17si aggiunge questo disastro, diciamo, finale, in cui Falcomatà, per ripagare i suoi capirettori,
01:25ha cambiato l'aggiunta, ha cambiato i vertici delle società.
01:29In questo momento Castore si trova in una situazione particolarissima, perché non c'è l'amministratore
01:33e quindi sono in dubbi i pagamenti, nel senso che non si sa quando verranno pagate le commesse
01:39e non c'è nessuno che firma.
01:41Ovviamente Castore è una società importantissima, che è stata, devo dire, la società gestita
01:45nell'ultima parte molto bene, ma il cambio si sapeva che ci sarebbe stato anche a Hermes,
01:53proprio perché Falcomatà ha utilizzato, come sempre, la sua posizione per la sua carriera
02:04elettorale.
02:06Una cosa che vi volevo dire è che ho avuto delle segnalazioni della scuola, quella,
02:12la Ciappi, ex Ciappi, vi ricordate il problema della scuola di Catona, che si è dovuta spostare
02:16poi per il problema di agibilità all'ex Ciappi.
02:19Quindi pare che il Comune non ha fatto il contratto della luce, aveva fatto un compare, ovviamente
02:25domani verificherò e vi aggiornerò, pare che ci sia un gruppo elettrogeno, perché non
02:29hanno fatto il contratto della luce, hanno fatto un contratto da cantiere, così mi hanno
02:33riferito, anche là andremo a verificare questa situazione, perché è chiaro che già non funzionava
02:40niente, figuriamoci ora che siamo in un momento in cui praticamente la città è totalmente
02:48abbandonata.
02:49Immaginate che significheranno questi quattro mesi, ancora non abbiamo concluso neanche
02:54l'Itere delle circoscrizioni, che sono un presidio territoriale importantissimo, ce
03:00ne saranno cinque secondo il progetto che abbiamo fatto, sono importanti perché sono un presidio
03:05territoriale in una città che ha una grande espansione territoriale.
03:09quindi il punto qual è? Il punto è che mentre c'è la città che è ritornata alla spazzatura
03:20ovunque, io diciamo sotto casa mia qua c'è un trattamento particolare, c'è sempre più
03:27spazzatura praticamente, io ovviamente non ho mai fatto segnalazioni per me, ho sempre
03:32fatto segnalazioni per i cittadini, ma ora non è un problema qua, è un problema di tutta
03:36la città, c'è un problema serio nella raccolta, c'è un problema serio nella gestione della
03:44raccolta, c'è un problema serio nella politica, perché sempre ricordatevi la politica ad avere
03:48la responsabilità di ogni cosa, nel bene e nel male.
03:51Quando la politica funziona, fa pressioni positive e fa il proprio dovere senza vendersi per un
03:58piatto di gettiche, i dirigenti, i funzionari lavorano tutti, poi ci sono quelli che lavorano,
04:02quelli che lavorano in più, però le cose vanno avanti. Quindi dovete sapere che in questo
04:08momento c'è il comune che imbalia di ogni vento, quindi tutte le cose, oggi ho trattato
04:17di questo vi volevo aggiornare, in commissione ho trattato la questione della rivista Reggio
04:23TV del posteggio di Villarosei che è stato iniziato con 1 milione e 800 mila euro di
04:29finanziamento, dopodiché Falcomata non viene fregato niente di trovare gli altri 3 milioni
04:34di finanziamento che il funzionario e il dirigente che avevano chiesto, oggi è venuto Macri,
04:39a dircelo, ciao Guido, ciao Lucia, ciao Anna, ciao Domenico, ciao Rosi, se volete che saluto
04:46alcuni che vedo qua che si stanno collegando. Allora, quindi praticamente questo posteggio
04:54è rimasto un ecomostro al centro della città con la responsabilità unica che Falcomata
04:59che a un certo punto non gli ha dato più i soldi per continuare l'opera. Ovviamente
05:03gli abitanti là soffrono perché hanno questo bestione fermo là da anni e anni e non si
05:10sa perché ce l'ha detto il funzionario, non ci sono i soldi per continuare l'opera per
05:14finire. A questo punto sia io che anche Forza Italia abbiamo proposto questo project
05:20financing, cioè la possibilità di dare a un privato, dice finire il lavoro, visto che
05:25i soldi al comune dicono che non ci sono loro o non li hanno trovati, finitevelo e lo
05:30gestisce un privato, almeno sarà un ristoro per l'ospedale dei riuniti, per il polichinico
05:36che l'avvicino, per Villarora che l'avvicino, per l'istituto Lamberti che l'avvicino, insomma
05:40là ci sono le strutture sanitarie più importanti e c'è soprattutto la via, quella che va a
05:44finire poi appunto all'ospedale dove passano ambulanze tutti i giorni, dove si rischia di
05:49bloccare l'ambulanza, ciao Marcello, Ottomonte, ciao Demi, Pratico, Filippo, ciao Monica,
05:57c'è il rischio che si blocchi l'ambulanza, quindi le persone che vanno per esempio a comprare
06:03le sigarette al tabacchino, le lasciano il tabacchino, lasciano la macchina e gli fanno
06:07la multa perché non c'è modo di passare le macchine in doppio senso, con una corsia
06:12preferenziale, quindi quel posteggio, quel posteggio in quel modo, così come è stato
06:16concettualizzato, è fondamentale finirlo, Falcomadale ne ha sparato una nelle sue, dice
06:22vediamo, troviamo il modo di fare qualcosa, non so se lo voleva raterla al suolo dove ha
06:26speso un milione e otto, insomma con Falcomadale, meno male che non c'è più, c'è diciamo
06:31da aspettarci di tutto, ma ora c'è il vice sindaco che deve continuare questa, quindi
06:35voi vi rendete conto che oggi siamo in un quadrimestre dove potenzialmente potrebbe succedere
06:42di tutto, perché abbiamo non più Falcomadale e Brunetti non deve più rendere conto a Falcomadale,
06:49mentre prima dovrebbe rendere conto, in qualche modo, diciamo venire a gestire Falcomadale,
06:53ora Brunetti non si sa che cosa farà, perché comunque finirà lui la legislatura, quindi
06:59vi posso assicurare che con un'aggiunta scarsissima, forse questa che c'è ora è la più
07:05scarsa veramente della storia, dove ci sono state le aggiunte più scarse della storia,
07:11voi immaginate ora questo assessore per esempio alla pubblica istruzione, mi pare che è la
07:17nuova, non mi ricordo come si chiama, non me lo ricordo, che deve affrontare il problema
07:22delle scuole, dell'agibilità di questa questione, di questa cosa accatona, ripeto domani
07:27che aggiornerò, questa prima è giustamente di rendersi conto, ci vorranno mesi solo per
07:31rendersi conto, ma tra due o tre mesi finita la legislatura. Malara, vi ricordate l'assessore
07:37Malara, quella dell'urbanistica, che ha fatto il masterplan della città, hanno fatto una
07:41super manifestazione invitando i professionisti della città, gli imprenditori, il masterplan,
07:47praticamente quello che ha redatto la parte finale del masterplan viene sostituito da un altro,
07:54punto. Quindi capite che c'è un casino, c'è un caos micidiale, quindi ci dobbiamo
08:02aspettare quattro mesi di totale caos che si aggiungono agli undici anni di totale caos
08:08che c'è stato. Poi c'è in più un'altra cosa, questa lotta dei no ponte che si stanno
08:17sperticando perché la Corte dei Conti non ha ancora dato il via libera alla delibera
08:23il Consiglio dei Ministri, con questa super manifestazione no ponte e quelli che sono
08:30favorevoli al ponte, che sono molto di più di quelli che sono sfavorevoli, c'è in questo
08:35momento un silenzio assordante. Io ho fatto quello che ho potuto per farvi capire che l'opera
08:41del secolo è una delle cose che può salvare il nostro territorio perché dove c'è una grande
08:45infrastruttura si formano altre infrastrutture. Ve l'ho detto in tutte le maniere, per posti
08:48di lavoro diretti, indiretti, della costruzione, post, ricordate che dove c'è una grandissima
08:53opera chi studia economia, lo sa molto bene, si sviluppano tutte le opere collaterali,
08:58c'è fino ad oggi strade, autostrade, ferrovie che dovevano fare prima del ponte, avete ragione,
09:03ma non l'hanno mai fatta perché non gliene frega niente del nostro territorio. Oggi che ci sarà
09:08il ponte, le faranno perché c'è il ponte. Quindi credo che noi, tutti quelli almeno
09:13dell'area metropolitana dello stretto, dobbiamo muoverci per cercare di far capire, perché
09:20il ponte si farà o non si farà per motivi che passano sopra la nostra testa, ma è possibile
09:25mai che mentre ci sta passando l'opera del secolo sembra che non ci sia quasi l'interesse
09:30a parlare di questa cosa? Parlo della popolazione, parlo dei corpi intermedi, parlo dei sindacati,
09:38la politica in qualche modo ne parla, abbiamo fatto pure un consiglio comunale, diciamo
09:43che è stata una farsa, ma comunque è stato fatto. Quindi io vi invito cari concittadini
09:47a muovervi in favore di questa grandissima opere, perché se non siamo d'accordo noi che
09:54siamo i protagonisti territoriali, come va a essere d'accordo quello di Milano, che ovviamente
09:59non è d'accordo perché non gliene frega niente, che non cambia niente per lui, per noi
10:02possono cambiare le cose. Quindi cerchiamo di combattere anche questa grande battaglia.
10:07Quindi, se oggi noi ci troviamo che il sindaco Falcomatà è diventato consigliere regionale
10:12e grazie a Dio non farà più il sindaco, ma lo farà Brunetti per quattro mesi. Ve
10:16lo ripeto, lo sapete che non ha chiesto nessun'opera compensativa il sindaco per motivi ideologici,
10:20non ha chiesto le cose per la città per fare il favore alla sua segretaria, che peraltro
10:25poi l'ha bidonato e non ha chiesto un'opera compensativa per il nostro territorio. Lo chiederà
10:31Brunetti ora che passa dal PD? Voi pensate che Brunetti ora in quattro mesi chiederà
10:35le opere compensative fondamentali al nostro territorio? Ecco, vi volevo aggiornare un po'
10:41su queste cose. Quindi sappiate che in questo momento siamo in una situazione molto precaria,
10:45molto più precaria di quella in cui ci trovavamo prima che era già precarissima. Quindi dobbiamo
10:53stare molto attenti a monitorare le cose perché questi fanno danni ulteriori e che andrà
10:59governare, speriamo noi, ci troveremo il disastro più assoluto. Perché poi per rimettere in moto
11:07la macchina ci vogliono veramente amministratori coraggiosi, liberi e forti che sappiano mettere
11:14mano alle cose per risolvere i problemi. Noi abbiamo amministratori che hanno i muscoli, hanno avuto
11:21il tempo in questi anni, i falsi muscoli sono andati in palestra. Noi abbiamo assessori,
11:27ma pure il sindaco, che hanno avuto il tempo. Guardate che per fare i muscoli ci vogliono ore e ore
11:32di palestra ogni giorno. Come hanno fatto che si affarsi tutti questi muscoli? Perché andavano
11:37in palestra. Ora, uno può fare quello che vuole, ma voi immaginate un sindaco che è veramente
11:41un assessore che deve veramente vivere il proprio mandato come missione per la propria città,
11:47ha il tempo di andare in palestra, ognuno può fare quello che vuole, ma ha il tempo
11:50di farsi i muscoli così. Ma non ha neanche il tempo di andare a dormire, se veramente
11:55amministra. Sapete che in questi anni ci sono stati assessori, ve l'ho raccontato tante
12:00volte, che erano buttati a Piazza Italia, voi vedavate durante la giornata, 3-4 assessori
12:07nelle panchine, sicuramente Falcomata 1, buttati là che parlavano, dialogavano con le persone
12:13come se non avessero niente da fare. Quindi questa è la situazione in questo momento.
12:19Dopodiché vi voglio parlare un attimino della regia e anche di Antenna Febbea, una piccola
12:25riflessione. Prima Antenna Febbea e due giorni che Giovanni Baccellieri non va, siccome me
12:32lo dicono, a fare la trasmissione. Io non so i motivi per cui Giovanni Baccellieri non
12:37sta andando. Mi hanno detto che non si sente di fare la trasmissione perché non si sente
12:43libero, perché ho queste registrazioni, queste cose eccetera eccetera. Io voglio dire
12:47questo in maniera proprio molto molto tranquilla, lo voglio dire anche al figlio Davide, perché
12:53loro lo sanno che le cose sono andate come io vi ho raccontato. Per mettere questa piccola
12:57parezza, perché la politica e la vita nostra è fatta di cose, dobbiamo parlare anche delle
13:02cose umane, proprio dei rapporti umani, prima di parlare delle grandi cose che servono per
13:08la città. E poi vi introduco brevissimamente quello che penso di questo momento della regina
13:13dopo la vittoria, perché ve l'ho detto dopo le sconfitte e ve lo devo dire anche dopo
13:16la vittoria. Allora, quanto riguarda Antenna Febbea, io confermo quello che vi ho detto.
13:21Io sono, non dispiaciuto, dispiaciutissimo di questa situazione, che volevo evitare in tutti
13:27i modi. Ho fatto di tutto per evitare questa situazione. Vi ricordate che tutto parte quando
13:31io, mi ricordo pure il punto dove ero, ero qua sotto, vicino a casa mia, vicino al bar
13:35sotto a casa mia, al via di Calabria, chiamai Davide perché il papà non riusciva a controllarsi,
13:40diceva alcune cose. Ho detto Davide, guarda, dicalo a tuo padre, perché qua la mia comunità
13:45è fatta di tantissime persone che non è che mi chiedono il permesso a me se devo andare
13:48a fare una denuncia. Io la faccio se la voglio fare io, loro la fanno se la vogliono fare
13:51loro. Dopodiché io gliel'ho detto per evitare tutta questa cosa, perché sapevo quello che sarebbe
13:57successo, perché non è tollerabile che ci siano 650 cose dette in due anni. Ovviamente
14:07è successo quello che doveva succedere, perché ovviamente noi siamo stati costretti,
14:12viste le cose che succedevano ogni giorno, a registrare e poi abbiamo dovuto fare quello
14:16che dovevamo fare, tutti quelli che abbiamo deciso di farlo. Quindi oggi io, sapete qual è
14:22l'ultima cosa che io voglio, ho parlato anche con l'editore, l'editore Marra è venuto
14:29a trovarmi e ho detto guarda, io non ho problemi, se tu glielo dici, loro posso dire quello che
14:33vogliono, non devono soltanto insultare la mia comunità prima di me e me, perché noi
14:40non siamo, come dicono loro, non vogliamo che quando la pensano in maniera contraria,
14:44assolutamente. Per esempio in questi due giorni che c'è stato Dario, che io ho sentito qualche
14:48spezzone tra una cosa e l'altra che facevo. Dario è un ragazzo che comunque, anche dicendo
14:54cose che sta dicendo quelle cose lui, complotti politici, la destra, la sinistra, non c'è
14:59nessun complotto politico, non c'è nessuna lotta politica, perché loro non possono influenzare
15:03niente, come io da solo non posso influenzare niente, né io posso influenzare le masse,
15:07né loro possono influenzare le masse. Ma quando si tratta di un contraddittorio di una cosa
15:14detta, anche come la dice Dario, in questi due giorni, Dario ha detto cose che io non
15:20condivido, ma le ha dette in barriera educata, non ha detto, non ha offeso nessuno, non ha
15:27permesso a qualcuno che è entrato in trasmissione di offendere, sarà per il fatto della denuncia,
15:31sarà per non lo so, ma quello è un modo di fare la trasmissione, il contraddittorio è
15:35il sale della democrazia. Il problema è che in questi due anni non è stato fatto questo,
15:40sono state fatte 650 volte, 320 la comunità, parole offensive al massimo, quindi non si
15:50tratta della difesa, non è che io non voglio, io voglio che la trasmissione ci sia ancora
15:54per tantissimi anni, guai a chi pensasse che io non voglio, io voglio che sia la trasmissione
16:02senza insultare nessuno. Il contraddittorio, il fatto contraddittorio, e loro con me sono stati
16:07anche disponibili nel primo periodo, perché ripeto, mi hanno invitato, io sono andato,
16:12dopo avevano detto alcune cose su di me, sono stati anche simpatici, e poi mi hanno permesso
16:17a me una volta di andare senza essere invitato, quindi si era creato anche un rapporto, problema
16:22che non si può superare il limite, quindi non c'è nessun complotto politico, ripeto,
16:28perché né loro, nonostante una dimissione eseguita, né io che sono seguito come loro,
16:33ma noi non possiamo influenzare niente, noi possiamo parlare e dire le nostre opinioni,
16:38l'importante è che anche lo scontro su idee diverse rimanga nell'educazione, cioè senza
16:44offendere la dignità di comunità, di persone, di mamme, di padre, di cose, quindi lo voglio
16:51precisare questo, perché è una cosa che ho sempre detto, se voi io ho le mie dirette,
16:56allora non c'è bisogno che registrano le mie cose, perché sono tutte registrate nel
17:01mio sito, sapete perché io le tengo, non le tolgo? Perché io non ho nessuna cosa da
17:08temere, mi dispiace che Giovanni non si senta tranquillo, perché se dice le cose buone,
17:13giuste, anche contrarie a me, contrarie a chi vuole lui, lui può dire quello che vuole,
17:17il problema è che non bisogna superare il limite della decenza e del calpestare la dignità
17:25della persona, perché se quando andremo a fare questo processo, è chiaro che a me
17:32dispiace perché, sapete perché mi dispiace? Perché comunque questa è una trasmissione
17:37storica, chiaro? Quindi io sono del parere che chi si costruisce si riesce a costruire
17:42un qualcosa a sempre della capacità e vi ripeto, al netto di quelle cose pazzesche che hanno
17:48detto, Giovanni è simpatico, è lui che fa la trasmissione, ma si può anche fare con
17:54l'educazione, anche ridendo e dicendo anche qualche parola in più. Ci tenevo a dire questa
18:01cosa perché a me dispiace che lui non vada in trasmissione, io dico Giovanni, vai in trasmissione,
18:11sei simpaticissimo, non non trepassare il limite, né con me né con i gatti, dici quello che vuoi,
18:16perché ognuno di noi è la propria opinione, anche il fatto del sostegno alla regina, ma
18:21questo ci sta, io non sono d'accordo, io sono del parere che la nostra squadra non può
18:28essere gestita da questa società, punto. Bardecchi, dimenticatevelo perché io glielo dirò
18:35la terza volta, ma lui l'offerta l'ha fatta, ma voglio dire, dimenticatevi Bardecchi, ma
18:38secondo me questa società non ha la struttura, quindi per me vedete non è un'importante
18:45se vinciamo la partita o la perdiamo, vi ho detto anche se vinciamo il campionato,
18:49quest'anno lo potevamo vincere perché avevamo una squadra nettamente superiore alle altre,
18:53avete visto che il campionato è scarsissimo, no?
18:59Aspettate un attimo, Roberto Reggio, Massimo, qui sbaglia la cellula a dispiacersi?
19:03Questo non era lo sbaglio ma un metodo scientifico per demoniare gli avversari, sì lo so Roberto,
19:07un metodo scientifico per demoniare gli avversari, questo lo so.
19:10Ti ripeto, a me dispiace la parte poi umana, sì io sto parlando della parte umana della
19:16situazione, io ho fatto quello che ho dovuto fare, lo sto facendo, lo sto facendo con rigore
19:21perché le battaglie di giustizia vanno fatte sempre, però ora oggi sto parlando Roberto
19:27Reggio, parlo con lui, sto facendo un discorso di tipo umano, cioè sto cercando di farvi
19:36capire che ci sono aspetti pure umani, no?
19:39Io per questo sono, come dire, dispiaciuto, no?
19:43Anche se sono state dette 650 cose gravissime, però ripeto, io sono sempre il parere che
19:51le cose vengono sempre per, come dire, per avere una trasformazione nel bene, no?
20:00Io, la mia, sapete qual è la mia speranza?
20:03Al di là di quello che già è successo, perché ormai il fango è stato sparso a tutte le latitudini,
20:08no?
20:08Quindi, ripeto, noi per difendere la nostra dignità abbiamo dovuto fare quello che avrebbero
20:12fatto loro probabilmente se avessimo fatto noi la stessa cosa, anche perché il figlio lo
20:17dice sempre, no, se uno sbaglia e uno si vuole tutelare, ci sono gli strumenti della giustizia,
20:21è certo che ci sono gli strumenti della giustizia, non è che uno, perché ha un video, io ho questo
20:26video che mi vedono migliaia di persone, questo telefonino, la radio, la televisione, uno la
20:30può utilizzare per i propri, diciamo, tornaconti personali, ma al di là di questo, al netto
20:35di questo, al netto di questa cosa qua, quella trasmissione, c'ha degli elementi popolari
20:42che a me piacciono, mi sono sempre piaciuti, anche se non l'ho mai seguita, no?
20:46No, conoscevo il personaggio, conoscevo le cose, non l'ho mai seguita perché non ho
20:50avuto il tempo, ma queste sono cose che se rientrano nella, come dire, nella logica della
20:57giustizia, della dignità, del rispetto alla dignità delle persone, no?
21:02Io penso che questa sarebbe la cosa migliore, quindi, ripeto, io sono, sto facendo quello
21:09che sto facendo e lo continuerò a fare, perché lo devo fare, lo devo fare per difendere, ripeto,
21:13la dignità della nostra comunità e delle nostre cose. Dall'altra parte, però, vi
21:18dico che sono dispiaciuto, perché se là è una strategia, non so per fare che cosa, è
21:23un altro risconto, ma uno può stare tranquillo, io sono tranquillo di parlare con voi, perché
21:29dico le cose che penso, posso sbagliare, non posso sbagliare, se potete essere d'accordo,
21:35potete non essere d'accordo, però almeno sapete come la pensa Massimo Ripeto, a 360 gradi,
21:39gradi, senza infingimenti oggi che un mondo dove tutti sono con le maschere, almeno
21:44sapete quello che penso sempre, anche quando sbaglio, anche quando vado sopra le righe,
21:48che pure io vado sopra le righe, non è che io non vado sopra le righe, tutti andiamo
21:52sopra le righe, ma secondo me il mondo sarebbe migliore se fossimo, diciamo, più veri e
21:57meno falsi. Ecco, io cerco nella mia vita di essere più possibile trasparente rispetto
22:02a tutte le cose che faccio, e anche vi sto dicendo questa cosa proprio perché volevo affrontare
22:07l'aspetto umano di questa situazione. Dopodiché la questione si chiude, perché, ripeto, non
22:13c'è più da parlare di questa cosa perché è una cosa che è passata su un altro livello,
22:17ok? Fatemi dire due cose sulla regia. Avete visto questo allenatore, no? Vi ricordate
22:25che vi ho detto? Io credo che questo allenatore sia la longa mouse, la propagine di Ballarino.
22:35Dice, ma l'ha scelto Ballarino? Hai fatto la scuola dell'acqua calda? No. Secondo me,
22:40quest'allenatore, per come si sta muovendo, per quello che sta dicendo, per come lo sta
22:44dicendo, sta facendo un'operazione di purificazione della squadra secondo Ballarino, togliendo quelli
22:50che hanno grossi ingaggi per risparmiare e mettendo ragazzini che non pigliano praticamente
22:55quasi niente. Perché Ballarino si è reso conto che la situazione è instabile e non vuole
22:59spendere soldi, ok? Quindi sta togliendo quelli con il monte ingaggio, uno con una scusa,
23:05l'altro per un'altra, l'altro perché ha i capelli troppo lunghi, l'altro perché ha i capelli
23:09troppo corti, l'altro perché ce l'ha a mezz'asta e si toglie il monte ingaggio. E lui,
23:15l'allenatore, che peraltro è un grandissimo attore, perché avete visto come parla, è molto più bravo
23:23a parlare e articolare le cose rispetto magari a fare l'allenatore, ripeto, io non lo conosco,
23:28non so niente, dal punto di vista tecnico non mi permetto di giudicarlo, ma sta facendo
23:34quello che gli sta chiedendo di fare l'allenatore, quindi quello che sentite quando sentite parlare
23:38Torrisi e quando lo sentite operare è, diciamo, quello che pensa di fare il Presidente, ok?
23:45Così come buon anno, buon anno è là perché sta facendo il lavoro al Presidente, che secondo
23:49me che vuole fare il Presidente, vuole risparmiare, ha preso degli abbonamenti dicendo che comprava
23:54tre campioni per la Serie D e i reggini hanno fatto l'abbonamento. Gli sponsor ce l'ha che
24:01gliel'hanno cercato prevalentemente quelli di Reggio, così abbiamo sentito. Che a cosa
24:06abbia messo di suo ancora non l'abbiamo capito, però lo capiremo perché io chiederò i conti,
24:10ve l'ho detto già, che chiederò i conti al Comune perché c'è l'obbligo di mettere un
24:15membro del Comune dentro il Consiglio di Amministrazione, il Consiglio Direttivo, è la stessa cosa
24:19nel senso che deve essere messo là. Quindi oggi io vedo una regina che ormai l'hanno capito
24:25tutti, anche i Calipari, anche gli altri, diciamo, che prima sostenevano questa squadra, le competenze,
24:31le competenze, si stanno tutti buttando dall'altra parte della barricata. Quindi sappiate che,
24:36lo dico ai reggini, quelli che ragionano più col cuore che con la mente, sappiate che questa
24:41situazione è esattamente parallela, camminano proprio sullo stesso binario, della situazione
24:48che c'è al Comune, è una propagine del Comune. Cioè noi abbiamo la regina che sembra di vedere
24:53Ballarino, Falcomatà, Brunetti, Bonanno, Chiacchiere, Distintivo, Supercazzole, sono praticamente lo stesso
25:02schema. Noi non dobbiamo cadere in questo tranello, attenzione, io dico che tutti i tifosi che sperano
25:11che Ballarino se ne vada, stanno facendo il bene della nostra squadra. Chi verrà non lo
25:19sappiamo. Ma certamente non dobbiamo permettere che questi si facciano il muro di protezione
25:24che poi fanno quello che vogliono e nessuno può entrare dentro la nostra regina. Questo
25:28penso che sia la cosa che tutti dobbiamo fare in maniera lineare. Poi se ci sono quelli che
25:33credono che Ballarino sia un presidente giusto per portare la società in serie C, che poi forse
25:40ci porterà in serie B come ha scritto nel business plan, che magari ci facciamo pure
25:44qualche anno in serie A e lo vuole pensare, è libero di pensarlo, ci mancherebbe altro.
25:47Io non lo penso. Non l'ho pensato al primo o al secondo quando l'ho sentito, ho capito
25:51come l'allenatore, l'ho capito subito che la propaggi mi sembra, Ballarino 2, la vendetta
25:56e quindi noi dobbiamo dircelo dopo di che ognuno si fa la sua opinione, ognuno decide di fare
26:02quello che vuole, di pensare quello che vuole, di sviluppare l'idea che vuole, di propagare
26:08il proprio pensiero. Io credo che invece tutti quelli che la pensiamo nello stesso modo,
26:14cioè che più questo sta e più noi soffriamo, perché ricordate che più tempo passa, più
26:21questo dente che purtroppo è avvelenato, è cariato, ce lo tiriamo dopo. Non è meglio
26:27che ce lo tiriamo prima a sto dente cariato? Secondo me è meglio. Però, ripeto, ognuno
26:32si faccia la propria cosa, si faccia la propria idea. Perché purtroppo ci sono i tifosi, io
26:36ricapisco i tifosi, quelli che ancora speno, si fanno i conti, ieri anche a Reggio TV ho
26:43visto Ceremiliano che è esperto di proiezioni, è uno dei pochissimi che ha le idee chiare
26:50rispetto alle statistiche, oltre che alle competenze tecniche, ci ha fatto capire insieme a quelli
26:56che c'erano là, che è difficile che si possa recuperare su diverse squadre. Però, giustamente,
27:01io lo capisco, ci sono i tifosi che sperano, perché si alzano la mattina, hanno nel cuore
27:07la regina e sperano, giustamente sperano che la regina possa riuscire a vincere questo
27:12campionato. Uno su un cento lo può fare, ma non cambierà niente. Vi ricordate, cari
27:17concittadini, che con questa società, così come è strutturata oggi, noi non andremo
27:23da nessuna parte. Quest'anno, se non fosse successo questo caraclismo, ma voi vi rendete
27:29conto che se ne sono andati tutti? Che è successo cose che non sono forse mai successe in nessuna
27:33società? Vengono colpa i giocatori i mesi prima e vengono tolti qualche mese dopo. Quindi
27:38stanno succedendo cose inenarrabili. Le motivazioni, già ve l'ho detto, ve lo ripeto. Allora,
27:44noi dobbiamo, da coloro che devono proteggere le cose della città, dobbiamo, diciamo, divulgare
27:52a tutti, perché poi è una questione culturale, la linea che ritengo più giusta per la nostra
27:57squadra. La linea che io ritengo più giusta per la nostra squadra è, prima se ne vanno
28:01meglio è. Prima se ne vanno, prima si rompe questo muro, prima si rompe questo muro, prima
28:07i potenziali acquirenti si possano avvicinare. Tutte quelle operazioni fatte per dargli ancoraggi
28:13tipo il Sant'Agata e il Compagnia Bella sono operazioni pericolose per noi, perché
28:20se noi ancoriamo una società che è debolissima, noi non permettiamo a quella potenzialmente,
28:27ancora non c'è, forte di arrivare. Chiaro? Bene. Allora, cari concittadini, buona serata,
28:34ci aggiorniamo alla prossima. Ricordatevi sempre che noi dobbiamo combattere per la nostra città,
28:39dobbiamo combattere per il nostro territorio. Tutti noi siamo responsabili, chi più chi
28:44meno, ma siamo tutti responsabili. E chi non fa qualcosa per muoversi, sbaglia e secondo
28:50me fa il male del proprio territorio, dei propri figli, della propria famiglia e delle
28:54proprie cose. Arrivederci, buona sera.
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