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Il notiziario di Tgs, edizione del 25 novembre – ore 13.50

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Novità
Trascrizione
00:00Buongiorno dalla redazione e le anticipazioni del nostro telegiornale in apertura.
00:11Parleremo di questa giornata, della giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
00:19Abbiamo dei dati sui femminicidi, la Sicilia purtroppo è terza in Italia, sono otto le
00:26vittime registrate nel 2025, oggi il nostro quotidiano, il giornale di Sicilia in edicola
00:33dedica 16 pagine, uno speciale dedicati proprio alla violenza di genere.
00:40E poi vi racconteremo che cosa è successo in città, dallo Zen al carcere Pagliarelli di
00:44Palermo, tanti gli eventi, le iniziative dedicate a questa giornata.
00:49Ci collegheremo proprio in diretta dallo Zen di Palermo con Alessandra Costanza, dove questa
00:53mattina Conf Commercio ha organizzato un'iniziativa, ha consegnato 300 gerbere rosse alle donne
01:00del quartiere periferico palermitano.
01:03Ricorderemo la tragedia del Meli a Palermo, sono passati 40 anni da quella tragedia che
01:09riguarda Biaggio e Giuditta e i due studenti travolti dall'auto della scorta dei giudici
01:16Borsellino e Guarnotta a Palermo.
01:18Sfera Cavallo, torneremo a parlare degli episodi di intimidazione, poi racconteremo cosa
01:24sta succedendo all'AMAT, mancano gli autisti e del caos e poi focus sullo sport con il
01:29Palermo Calcio.
01:30Ma di questo e di molto altro parleremo tra poco.
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05:06Femminicidi la Sicilia al terzo posto in Italia, sono otto le vittime nel 2025, oggi uno speciale di 16 pagine sul giornale di Sicilia in Edicola.
05:19Il presidente Mattarella, la libertà delle donne è una conquista da difendere ogni giorno.
05:24Dallo Zen al Paiarelli di Palermo, tante le iniziative per la giornata contro la violenza sulle donne, all'Istituto Falcone, consegnate alle mamme e alle insegnanti 300 gerbere rosse in carcere, incontro tra attrici e detenute.
05:40Sono passati 40 anni dalla tragedia del Meli di Palermo, oggi la commemorazione di Biagio e Giuditta, i due studenti del liceo classico che il 25 novembre del 1985 furono travolti dall'auto della scorta dei giudici Borsellino e Guarnotta.
05:56Torna l'incubo Racquet, dopo gli episodi di Sferra Cavallo e Isola a Calogero, il maggiore dei figli del barone Lopiccolo è di nuovo in circolazione da luglio, ma comandava pure dal carcere, spari e violenze in un mandamento irrequieto.
06:14Maxi inchiesta Liberty Lines, ieri i primi interrogatori, 5 indagati davanti al GIP di Trapani si sono avvalsi della facoltà di non rispondere dalle indagini, emersi problemi, avarie ma anche pressioni per il personale.
06:26Palermo, mancano gli autisti Amat, fermi 44 bus e del caos, tra ferie e malattie il personale è ridotto, il presidente Mistretta ammette, organico in difficoltà, ma da venerdì entreranno in servizio 83 nuovi conducenti.
06:46Calcio, il Palermo non riesce a vincere se va in svantaggio, a Chiavari si è confermata una tendenza che ormai va avanti da due anni.
06:54Buongiorno dalla redazione di TGS ed RGS, oggi giornata internazionale contro la violenza sulle donne, parliamo di femminicidi in apertura, la Sicilia è al terzo posto in Italia, sono otto le vittime nel 2025.
07:13Oggi sul nostro quotidiano il giornale di Sicilia in edicola, uno speciale di 16 pagine, parla il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, dice la libertà delle donne è una conquista da difendere ogni giorno.
07:29La Sicilia si trova sul podio, al terzo posto, nella speciale classifica all'interno del rapporto EURES sul femminicidio in Italia.
07:39Sono otto le donne rimaste uccise nel 2025, una in più rispetto al 2024.
07:45La prima posizione è a pannaggio della Lombardia, la Campania è seconda.
07:50Statistiche non incoraggianti quelle diffuse nella giornata di oggi, con 85 donne vittime di omicidio volontario a livello nazionale nel periodo dal 1 gennaio 2025 al 20 ottobre,
08:03pur riconoscendo la leggera flessione rispetto ai dati relativi al 2024, dove il numero di donne uccise era di 102.
08:10Ma c'è un dato che emerge e merita attenzione nel totale del numero di omicidi in Italia, più di una vittima su tre e di genere femminile, è l'incidenza più alta mai registrata.
08:22Crescono i femminicidi commessi con armi da taglio, scende l'incidenza delle armi da fuoco, sale quella degli omicidi a mani nude, segno di una crescente crudeltà.
08:32Il Paese si mobilita e scende in piazza oggi, nella giornata internazionale del 25 novembre, contro la violenza sulle donne,
08:40e si attende che la Camera approvi la nuova legge che introduce il reato di femminicidio come fattispecie giuridica, se stante il provvedimento è già stato approvato dal Senato.
08:51Intanto, la scorsa settimana, la Camera ha approvato la proposta di legge di modifica del codice penale in materia di violenza sessuale, senza consenso e reato.
09:00La donna non sarà più costretta a provare di aver resistito contro l'aggressione, come si legge anche dalle pagine del giornale di Sicilia,
09:08che oggi, alla giornata, dedica 16 pagine di approfondimento.
09:14Tante le iniziative organizzate a Palermo, proprio per questa giornata, circa 300 gerbere rosse sono state donate alle mamme
09:23dei ragazzi che frequentano l'istituto comprensivo Giovanni Falcone, dello Zenne 2 di Palermo, alle insegnanti e alle dipendenti amministrative.
09:30Un gesto simbolico con cui Confcommercio Palermo, insieme a Federfiori, ha voluto celebrare la giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.
09:40Sentiamo le interviste.
09:41Stiamo già organizzando altre giornate di inclusione degli alunni di questa scuola, sia all'interno che sia all'esterno dell'istituto.
09:54Siamo molto soddisfatti della riuscita di questo evento, a cui noi tenevamo tantissimo.
10:00Confcommercio c'è e ci sarà.
10:01La gerbera rossa, il fiore sospeso, il fiore che viene riconosciuto a livello nazionale da Federfiori Confcommercio, insieme a Confcommercio Palermo,
10:10come simbolo contro la violenza sulle donne.
10:13Molto importante vedere un messaggio significativo che noi ci siamo e siamo sempre presenti a sostenere i cittadini residenti della borgata che è lo Zenne.
10:23Ci colleghiamo in diretta proprio dallo Zenne di Palermo, dall'istituto Giovanni Falcone con Alessandra Costanza.
10:33A te Alessandra.
10:35Grazie Aurora per il collegamento.
10:39Proprio in quest'aula magna si è tenuta stamattina alle 8 il primo evento di questa lunga giornata contro la violenza sulle donne.
10:48Sono state donate, come dicevi tu, da Confcommercio e Federfiori, 300 gerbere rosse.
10:54Poi è stata donata da Confcooperative anche una panchina rossa.
11:00Sono in compagnia del Preside Massimo Valentino e della collaboratrice Claudia Casella.
11:06Con loro voglio parlare di quello che può essere la rinascita, di un luogo che è stato molto spesso per adesso in pole position nelle cronache nazionali per eventi non positivi.
11:17Sì, purtroppo quello che poi si sa dalle cronache è sempre gli eventi negativi, ma questo è un quartiere che ha anche tantissime risorse.
11:27Le risorse sono i nostri alunni che hanno un'intelligenza molto vivace, hanno delle grandissime potenzialità.
11:34Un'altra risorsa sono le donne, le madri dei nostri studenti che sono molto partecipi e presenti e collaborano con la scuola.
11:40Quindi oggi è stato, grazie a Confcommercio, abbiamo avuto la possibilità di dare un omaggio alle donne, alle madri che accompagnavano qui i nostri alunni.
11:50E devo dire, è simboleggiato proprio uno scambio reciproco di doni perché noi abbiamo, grazie a Confcommercio, abbiamo donato questi fiori.
11:58Però devo dire, anche loro, noi danno tanta energia perché ci supportano nell'azione formativa della scuola e quindi ci incoraggiano anche nelle varie iniziative che facciamo.
12:08Alla sua collaboratrice voglio chiedere che cosa ha significato ricevere questa gerbera rossa e soprattutto che cosa ha significato questo momento di confronto con le altre donne,
12:18che sono donne delle quartiere, sono mamme che hanno bisogno magari di essere ascoltate.
12:23Allora, è stato tutto molto emozionante ma l'emozione più grande è stata vedere queste mamme stupite, quasi meravigliate di ricevere questo fiore perché per loro era inaspettato.
12:33Quindi inizialmente erano un po' timorose ma successivamente erano quasi contente e soddisfatte perché oggi è il loro giorno, la loro giornata.
12:42Qui oggi abbiamo vissuto un momento importante perché abbiamo dato voce alle donne del quartiere.
12:46Le stesse mamme, le stesse nonne, le stesse sorelle dei nostri alunni oggi hanno parlato ai loro alunni e alla nostra scuola e hanno detto qual è il loro valore, qual è il senso del loro lavoro qui in quartiere.
13:01Quindi si può fare, c'è questa possibilità.
13:04Voi state cercando di portare avanti un lavoro costante di riflessione, di incontro e di ascolto.
13:09Infatti sabato ci sarà un altro evento.
13:11Sì, ci sarà la presentazione del libro L'amore non conosce dipendenze ed è un...
13:18Noi stiamo lavorando proprio per sovvertire lo stereotipo dello zen di quartiere del solo degrado a un quartiere invece che può diventare un centro culturale.
13:26Quindi la scuola si apre al territorio, si apre all'intera collettività, quindi a tutta la città di Palermo e credo che noi partendo dalla cultura
13:34vogliamo fare un... pensare ad un riscatto del quartiere nel suo complesso.
13:42Questo libro tra l'altro affronta anche una tematica attivente alla giornata odierna perché vuole regalare alle donne degli strumenti anche per potersi difendere dalla violenza di genere
13:52e quindi affrontare e percepire anche quelli che sono i piccoli segnali di allarme che dobbiamo insegnare alle nostre alunne
14:02affinché possono evitare di poi intraprendere storie e invece disfunzionare le storie pericolose.
14:09Quindi dare gli strumenti per difendersi da questa età.
14:11Grazie, sono stati tanti gli eventi, solamente questa mattina il Preside dice che l'Istituto Falcone si è aperto, si sta aprendo alla cittadinanza
14:21anche il Fate Bene Fratelli, Buccheri Laferla, si è aperto alla cittadinanza perché ha creato una settimana di eventi contro la violenza sulle donne
14:31e l'evento conclusivo stamattina. Vediamo tutto in questo servizio.
14:35Momenti di riflessione e sensibilizzazione aperti alle scuole, alla cittadinanza, al personale sanitario
14:41quelli organizzati durante tutta questa settimana dall'ospedale Fate Bene Fratelli, Buccheri Laferla di Palermo.
14:47Iniziativa offerta all'interno del programma organizzato da Fondazione Onda ETS
14:52con l'obiettivo di incoraggiare le donne vittime di violenza a rompere il silenzio e avvicinarle alla rete di servizi.
14:58Infatti sono oltre 200 gli ospedali con il bollino rosa, tra cui l'ospedale Buccheri Laferla, che hanno al loro interno percorsi dedicati.
15:07Ogni giorno donne vittime di violenza vengono accolte proprio dal pronto soccorso dell'ospedale.
15:14Buccheri Laferla purtroppo, soprattutto nell'ambito del pronto soccorso e dell'ostetricia,
15:21essendo in un contesto cittadino un po' disagiato, riceve spessissimo, soprattutto donne partorienti
15:30che per vari motivi sono state vittime di violenza e anche il pronto soccorso, a prescindere dalla gravitanza o meno,
15:41di donne che hanno subito violenza fisica.
15:46Per cui in questi casi parte un sistema di protezione che coinvolge il servizio sociale,
15:52ospedaliero, il servizio di psicologia e il servizio territoriale, per creare una protezione attorno a queste vittime di violenza.
16:02A partecipare all'evento anche le operatrici del centro antiviolenza di Palermo, Lia Pipitone.
16:08Ciò che salta all'occhio è un po' la paura che hanno di denunciare i fatti di violenza di cui sono vittime
16:16e anche un po' il disorientamento a chi rivolgersi, con chi parlare.
16:23Hanno una certa resistenza perché spesso la violenza è anche normalizzata,
16:27quindi spesso non si rendono conto di essere delle vittime di violenza,
16:31spesso pensano di essere colpevoli per quello che è successo loro
16:35e spesso pensano che non devono anche tirar fuori, parlare di quello che succede
16:41perché hanno paura magari di non essere credute, di non essere appoggiate.
16:45Che età hanno le donne che si rivolgono a voi?
16:49Hanno varie età.
16:51Ci sono delle ragazze molto giovani, ci sono delle donne 30-40 anni,
16:56ma ci sono anche donne più grandi, che forse perché sono figlie di una cultura anche diversa,
17:01hanno taggiuto per tanto tempo quello che succedeva nelle loro case.
17:06Sono tante le donne che si rivolgono al centro, è un dato che abbiamo visto crescere nel corso degli anni
17:12e ci auguriamo che sempre più donne, sempre più ragazze si rivolgano al centro per richiedere aiuto
17:18e per denunciare la violenza di basta.
17:22Protagonisti della giornata sono stati gli allunni di tre licei Danilo Dolce, Ernesto Basile e Pietro Piazza
17:27che attraverso diverse forme artistiche e creative hanno dato voce alle nuove generazioni,
17:32portando un messaggio di consapevolezza, rispetto e responsabilità sociale.
17:36A illustrare e descrivere una prospettiva istituzionale e giuridica è stata la Procura della Repubblica
17:42rappresentata dal procuratore aggiunto Laura Vaccaro,
17:45che ha illustrato l'iniziativa e gli strumenti attualmente in campo per contrastare la violenza di genere.
17:50Per le nuove generazioni il messaggio può passare anche attraverso la performance,
18:00quindi i messaggi della non violenza potrebbero anche attraverso questa scuola passare da momenti di ascolto?
18:07Sicuramente, infatti noi ci stiamo attivando perché oggi, come diceva l'insegnante Casella,
18:11è stata una bellissima giornata ma non si conclude qui, perché il nostro messaggio e il nostro contributo
18:16finché non accadono più episodi di violenza contro le donne, lo facciamo ogni giorno.
18:22Quindi stiamo programmando anche delle attività laboratoriali e teatrali
18:27per poter consolidare questo messaggio per gli alunni della nostra scuola.
18:33Io vi ringrazio per questo contributo prezioso di oggi.
18:37Prima di dare la linea in studio, mando l'altro servizio che riguarda il carcere Pagliarelli di Palermo,
18:44dove oggi è stata rappresentata dall'attrice Gilberta Crispino la rappresentazione teatrale
18:52dello stupro di Franca Rame. È stato un momento molto emozionante per le detenute
18:56ma anche per chi era spettatore. Vediamo insieme.
19:00Hanno tutti gli occhi lucidi le detenute del carcere Pagliarelli di Palermo
19:04che stamattina hanno assistito alla rappresentazione del monologo lo stupro di Franca Rame
19:10interpretato dall'attrice Gilberta Crispino. Anche lei non riesce a trattenere le lacrime.
19:16Franca Rame ha avuto il coraggio di raccontare la sua storia, questo urlo, questo grido di dolore
19:24che è necessario raccontare. Io mi sono molto commossa oggi perché vedevo le ragazze commosse
19:31e è stato molto forte, una grandissima commozione però necessaria.
19:38A credere nella capacità trasformativa del teatro è l'attrice regista Donatella Massimilla
19:42della Casa Museo Alda Merini di Milano che porta avanti in tutta Italia un lavoro costante
19:48di sensibilizzazione contro la violenza di genere.
19:51È una scelta, l'abbiamo fatta tanti anni fa, poi devo dire che anche la nostra esperienza
19:56nasce anche di un teatro nelle carceri, un teatro nei luoghi del disagio e lì anche Franca Rame
20:03e Dario Fogli abbiamo incontrati a San Vittore e ci siamo sentiti di testimoniare attraverso
20:09il monologo di Franca Rame questa esperienza che purtroppo tocca tante donne ma anche la capacità
20:16che lei ebbe di raccontare in questo monologo, la forza di denunciare, la forza di testimoniare.
20:22Lo spettacolo è stato realizzato in collaborazione con il garante dei detenuti di Palermo e il CETEC
20:27di Milano e a Sostampa.
20:29Credo che il punto fondamentale è quello di ricordare a ciascuna persona, ma alle donne in particolare
20:34in questo giorno, la loro dignità che è qualcosa di non conculcabile.
20:43Nessuno può strappare la propria dignità perché è un po' come l'anima.
20:49Le donne ancora abbiamo percepito che non si sentono capite, hanno un po' paura di denunciare
20:54perché hanno paura di essere giudicate anche nel momento della denuncia.
20:58La donna viene sempre vista come l'oggetto che poi alla fine ha provato il piacere, infatti
21:05lo dice nel monologo ed è una cosa assurda, tant'è che molte donne denunciano dopo tanti anni,
21:13ormai è più di vent'anni che vanno nelle carceri e solitamente ci chiedono spettacoli per ridere.
21:19Oggi è stato un pugno nello stomaco, vedere e piangere le diverse detenute.
21:26Ricordarci che la violenza forse è peggiore e quella quotidiana che spesso le donne subiscono
21:32proprio perché non hanno la forza morale, psicologica e a volte anche economica
21:38per spezzare dei legami che alla fine li rende stiave per tutta la vita.
21:42C'è chi svolge un lavoro continuo a sostegno sia delle donne vittime di violenza
21:46che per le donne che devono ricostruirsi una vita dopo il carcere.
21:51Lui è fra Loris d'Alessandro.
21:53Diverse donne seraniere soprattutto che non hanno un tetto, una casa o un rete familiare
21:59vengono accolte spesso in pena alternativa anche alla gancia.
22:04Alcune donne soprattutto seraniere che hanno attraversato il deserto e la Libia
22:11hanno vissuto anche in primis queste violenze fisiche, sessuali
22:19insomma in una maniera anche direi tortura.
22:25Andiamo avanti con la cronaca.
22:27Sono passati 40 anni dalla tragedia del Meli di Palermo.
22:31Oggi la commemorazione di Biaggio e Giuditta.
22:35I dettagli con Anna Cane.
22:3640 anni fa morivano Biaggio Siciliano e Giuditta Milella.
22:40Era il 25 novembre 1985 quando i due ragazzi di 14 anni lui e 17 lei, studenti del liceo
22:49classico Giovanni Meli di Palermo, si trovavano alla fermata dell'autobus in via Libertà
22:53all'angolo con piazza Croci e venivano travolti da un'auto della scorta dei magistrati Borsellino
22:59e Guarnotta.
23:00Rimasero a terra 27 feriti.
23:03Biaggio morì sul colpo, Giuditta dopo sei giorni.
23:06Oggi la commemorazione nel luogo dove affissa la targa in loro memoria.
23:11Ancora dopo 40 anni questi due ragazzi, mio fratello e Giuditta, sono rimasti mortali, sono degli eroi.
23:18Un bambino qualche minuto fa mi ha detto sono degli eroi per noi.
23:23Sì, credo che sia così, è proprio così. Sono delle vittime non indirette, sono delle
23:33vittime dirette di un periodo tremendo per Palermo.
23:39Noi eravamo consapevoli, io e Paolo, che uscendo da casa ogni mattina rischiavamo di
23:49sacrificare la nostra vita. Ma Biaggio e Giuditta perché? Che c'entriamo? Biaggio e Giuditta.
24:02Le loro giovanissime vite no.
24:04Come ogni anno ormai siamo qui sotto la pensilina di piazza Croci per ricordare, ma un ricordo
24:11ecco di memoria attiva a questi due giovani, Biaggio e Giuditta, che purtroppo persero la vita
24:16in un incidente con la scorta di Guarnotta e Borsellino 40 anni fa.
24:20Biaggio e Giuditta sono vittime indirette della mafia, perché purtroppo morti, perché questa
24:27città doveva blindarsi e doveva in qualche modo proteggere coloro che in quegli anni spesso
24:34in solitudine contrastavano la mafia.
24:37Dopo gli episodi di ieri a Sferracavallo e a Isola delle Femmine torna l'incubo del racket.
24:43Davide Ferrara.
24:44Le minacce e le ritorsioni che nelle ultime ore hanno colpito ristoranti e attività commerciali
24:50tra Sferracavallo e Isola delle Femmine potrebbero segnare il ritorno di un vecchio ordine mafioso
24:56nel mandamento di San Lorenzo Tommaso Natale, un territorio dove l'ombra dello piccolo di
25:01fatto non si sarebbe mai dissolta.
25:03Dopo l'arresto nel novembre del 2007 di Salvatore Lopiccolo, detto il barone, e del figlio
25:08Sandro, condannati a numerosi ergastoli, a raccogliere lo scettro del mandamento era stato
25:13il fratello di Sandro, Calogero Lopiccolo.
25:16Arrestato una serie di volte, la prima nel 2008 con la prima operazione a Diopizzo, condannato
25:21e tornato in libertà, Calogero era stato nuovamente fermato nel 2018 nell'operazione Cupola 2.0
25:27con l'accusa di aver avuto un ruolo centrale nella riorganizzazione di Cosa Nostra.
25:32Ora ha di nuovo terminato di scontare la pena in luglio ed è di nuovo libero, ma dal
25:37carcere, tra l'altro, non avrebbe mai smesso di esercitare un'influenza diretta sugli equilibri
25:42del territorio.
25:43Intanto proseguono le indagini.
25:45Gli investigatori, vicino a una delle bottiglie lasciate davanti alle saracinesche dei ristoranti
25:50di Speracavallo, hanno trovato un bigliettino, un appunto in cui c'erano scritti i nomi delle
25:55attività che dovevano essere destinatari delle minacce.
25:58Il foglio sarebbe caduto a uno dei due uomini incappucciati che le telecamere di videosorveglianza
26:04hanno ripreso intorno all'una di notte di lunedì.
26:07I due erano arrivati a bordo di un'automobile, un'ora più tardi, l'incendio che ha distrutto
26:12le barche a Isola delle Femmine.
26:15La maxi inchiesta Liberty Lines, ieri i primi interrogatori, cinque indagati davanti al giudice
26:23di Trapani, si sono avvalsi la facoltà di non rispondere, ma di questo ne parleremo tra
26:27poco perché dalla regia mi mandano giustamente la foto del presidente della SEUS, Riccardo
26:36Castro e dell'assessore Daniela Faraoni, perché c'è una notizia che è giunta da poca redazione.
26:42Facendo seguito alla direttiva del 24 novembre a firma dell'assessore regionale alla salute
26:47Daniela Faraoni, la SEUS ha scritto alla Temporary SPA per comunicare la sospensione
26:55degli atti conseguenti all'aggiudicazione del bando per autisti soccorritori del 118 siciliano
27:01e quanto rende noto proprio la SEUS con un comunicato stampa.
27:06E torniamo a parlare della maxi inchiesta Liberty Lines, ieri come dicevo i primi interrogatori,
27:10cinque in silenzio davanti al GIP di Trapani.
27:13Il servizio è di Laura Spanò.
27:16Si sono avvalsi dalla facoltà di non rispondere rendendo dichiarazioni spontanee e chiarendo
27:20la loro posizione i cinque e due nuovi indagati tra dirigenti e responsabili della compagnia
27:25di navigazione Liberty Lines coinvolti nella maxi inchiesta della procura di Trapani ed
27:29effettuata dei finanziari del comando provinciale per i quali la procura stessa ha chiesto la
27:34misura cautelare.
27:35Davanti al GIP Massimo Corleo ieri mattina sono comparsi Alessandro Forino, presidente del
27:40CDA Anna Aldo a figura centrale del presunto patto illecito con la Capitineria, il direttore
27:46tecnico Ferdinando Morace, il comandante d'armamento Giancarlo Licari e il luogotenente della Capitineria
27:52Erio Maniglia.
27:53I legali hanno presentato per ognuno dei propri assistiti una memoria circostanziata allegando
27:57una copiosa documentazione.
27:59Gli stessi si sono riservati di parlare quando ci saranno i provvedimenti giudiziali.
28:04Domani toccherà i dirigenti operativi Marco Dalla Vecchia, Gennaro Cotella, Gianluca
28:08Morace e Nunzio Formica devono rispondere di accuse che vanno dalla corruzione al falso,
28:13dalla faloda nelle pubbliche forniture alla rivelazione di segreti di ufficio fino all'attentato
28:18alla sicurezza della navigazione.
28:20Intanto scorrendo l'ordinanza si apprendono nuovi particolari sull'inchiesta scattata
28:24nel 2019 e il 26 aprile del 2022 i finanzieri ascoltano un colloquio tra il dirigente operativo
28:31Nunzio Formica e il comandante Massimo Grillo con quest'ultimo che dice di essere partito
28:35da Vulcano con 102 persone a bordo nonostante una perdita di gasolio dai motori.
28:41Qua sono sei cilindri che buttano gasolio dappertutto, rischio di andare a fuoco con
28:46i passeggeri e Formica risponde per me puoi sospendere il servizio immediatamente perché
28:51non mi hai chiamato prima, li facevamo venire con un altro riscafo e Grillo risponde una
28:56cosa è che me ne vado a fuoco da solo, una cosa è che me ne vado a fuoco con i passeggeri,
29:01sono persone di 60 anni, bambini di 5 anni. Per la procura poi la compagnia di navigazione
29:07avrebbe ottenuto proroghe e compensazioni economiche regionali per oltre 14 milioni di euro
29:12omettendo di comunicare lo stato reale della flotta e inducendo in errore l'amministrazione
29:18regionale, un comportamento che viene contestato come truffa gravata.
29:22Avrebbe effettuato numerosi furti in concorso con altri anche con il metodo della spaccata
29:29e avrebbe commesso delle estorsioni secondo il sistema del cavallo di ritorno. Con queste
29:34accuse i poliziotti e la squadra mobile di Palermo hanno eseguito la misura della custodia
29:38cautelare in carcere messa dal GIP per i minorenni nei confronti di un sedicenne con precedenti
29:45di polizia a Palermo. E rimaniamo a Palermo perché mancano gli autisti Amat, si fermano
29:5344 bus ed è il caos. Sentiamo Ivana Bayunco.
29:58Spengono i motori 44 bus urbani a Palermo, corse saltate, residenti rivolta, mancano gli
30:04autisti e l'organico del personale in sofferenza. Alcuni in ferie e altri in malattia e che l'organico
30:10in sofferenza, lo ha affermato proprio il presidente Amat, mi stretta. Da venerdì le
30:15cose miglioreranno, spiega il presidente, perché entreranno in servizio 83 nuovi autisti
30:21con un contratto di apprendistato che stanno terminando la formazione. Un lungo elenco di
30:26disservizi e ritardi a scuola per gli studenti, in ufficio per gli impiegati, quello raccontato
30:31sulle pagine di oggi del giornale di Sicilia, affirma Anna Khan, senza alcuna segnalazione
30:36decisa sull'app di Amat che riportava soltanto un ritardo delle corse che invece alla fine
30:43sono saltate. La richiesta dei cittadini che soffriscono del servizio a Palermo sono tanti
30:49e quella di rafforzare le corse, normalizzare il servizio.
30:54Tra poco altre notizie, adesso la pubblicità.
30:56Le cure domiciliari per chi ti è caro. Svolgiamo con impegno e serietà tutte le
31:08attività sociosanitarie in equip per garantire il sostegno ai malati e ai loro familiari.
31:14Tutti hanno diritto di ricevere l'assistenza domiciliare convenzionata in cure palliative.
31:18La Samo è operativa con proprie strutture sanitarie. Visita il nostro sito www.samoonlus.org
31:28o le nostre sedi di Palermo, Catania, Agrigento, Trapani.
31:35Quando scegli un extravergine, cosa metti sul piatto?
31:48Olio Pantaleo, il sole in tavola.
32:18CBC Food
32:44Il mare, come non l'hai mai gustato. Pescheria e ristorante in un unico posto.
32:50Scegli il tuo pesce fresco e portalo a casa.
32:53Oppure siediti e goditelo.
32:55Cucinato al momento dai nostri chef.
32:57CBC Food
32:58Fresco
33:00Buono
33:00Irresistibile
33:02Che era bella la mia socia
33:04Come c'era so io a mia moglie
33:07Uno scudo
33:08Come era bella
33:09Però era taccagna
33:11Mai per Pasqua si presentò con una cassata
33:15Ma ora, cara suocera, il regalo te lo faccio io
33:18Ti porto da Affari in Oro
33:21Non ti arrisi cari
33:24Ma arrisco, ma arrisco, ma arrisco
33:26Arrivederci, suocera
33:29Affari in Oro
33:30Contanti all'istante
33:32Amici, finalmente tra aneddoti e accenti vari
33:37Tra Palermo e Broccolino
33:38Arriva su TGS Sassan USA
33:40Il viaggio televisivo più comico e secolo d'America
33:44Vi raccontano storie incredibili
33:46Da chi vende arancine a Times Square
33:47A chi pesca un lobster
33:48L'Ara Costa nell'Oceano Atlantico
33:50E allora, preparate le valigie
33:52E una bella scorta di cannoli
33:54Perché siamo pronti a partire
33:55Ogni lunedì e mercoledì alle 21.40
33:58Alle 23.30
33:59Su TGS, canale 12 del Digitale Terrestre
34:03Sì, io sono e ne veremo
34:04Ti senti bene, vero?
34:07È l'emozione di scegliere il tuo stile
34:09Un bracciale, un orologio, un ciondolo
34:12Ogni accessorio è un piccolo traguardo
34:14Un momento di pura felicità
34:17Tutto questo è D.V.A. gioielli
34:19E la felicità, sai, genera altra felicità
34:23Perché da D.V.A. gioielli
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34:27Una percentuale di rimborso
34:29Per il tuo prossimo desiderio
34:30D.V.A. gioielli
34:32Non è solo un accessorio
34:33È il tuo prossimo desiderio
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34:37D.V.A. gioielli.it
34:38O vieni a trovarci
34:40India Principe di Palagonia 41 a Palermo
34:42Stasera alle 21
34:45All'Agricantus di Palermo
34:47Lo spettacolo di Carlotta Rondana
34:50Dal titolo femminile singolare
34:52Sentiamo un'intervista
34:53Femminile singolare
34:55Che è anche un po' singleare
34:57Che è anche un po' single
34:58Che è anche un po' singolare
35:00Come strano, particolare
35:01Quindi questo è un gioco di parole
35:04Che parla un po' del femminile
35:05E della singolarità di esserlo
35:07In un certo modo
35:08Della stranezza di esserlo
35:09In un certo modo
35:09Con un sottotitolo
35:11Che è una storia finta
35:12Tratta da una favola vera
35:13Perché è uno spettacolo
35:14Che parla di
35:15Mette in scena appunto
35:17Come la funzione del teatro
35:19Mettere in scena
35:20Una storia
35:22Finta, quindi recitata
35:23Però tratta da favole vere
35:25Tutte quelle favole
35:26Di storie di persone
35:28Che nel quotidiano
35:29Ci arrivano
35:29Ci appartengono
35:30Un modo di prendermi in giro
35:32Di giocare con
35:33Anche abitudini
35:34Di uomini e di donne
35:35Però
35:36Della mia vita
35:37Ma che effettivamente
35:39Riguarda molti
35:40Lo spettacolo propone
35:41Fa una proposta
35:43Ecco
35:43Che è quella di
35:44Spostarci
35:45Un pochino
35:46Da quell'immaginario
35:47Culturale così radicato
35:48Che è quello
35:49Della violenza
35:51Fondamentalmente
35:52Cioè
35:52Dei ruoli
35:53Precostituiti
35:54Dai quali
35:54Non ci si può
35:55Sradicare
35:56E invece
35:57Questo spettacolo
35:58Ci offre la possibilità
35:59Di guardarci
36:00Tra uomini e donne
36:01Tra diversi
36:02Con una gentilezza
36:03Un pochino più
36:04Effettiva
36:06Per fare in modo
36:07Che si possa
36:08Scrivere una storia nuova
36:09Una storia diversa
36:10Una storia di possibilità
36:11Di rapporto
36:12Di incontro
36:12O anche semplicemente
36:13Di accettare l'altro
36:15Nelle sue
36:16E con le sue diversità
36:18E siamo allo sport
36:19Il calcio
36:20Il Palermo
36:20Non riesce a vincere
36:21Se va in svantaggio
36:22A Chiavari
36:23Si è confermata
36:24Una tendenza
36:24Che ormai
36:25Va avanti
36:26Da due anni
36:27Il servizio
36:28Di Roberto Parisi
36:28Il Palermo
36:30Non vince una partita
36:31In rimonta
36:32Da 700 giorni
36:33Anche a Chiavari
36:34Si è confermata
36:35La statistica
36:35Che vede i rosa-neri
36:36Incapaci di ribaltare
36:37Una gara
36:38Una volta subita
36:39La prima rete
36:39Una tendenza
36:40Che va avanti
36:41Ormai da due anni
36:42L'ultima rimonta
36:43Vincente
36:43Risale il 26 dicembre
36:452023
36:45Quando la squadra
36:46Allora allenata
36:47Da Corini
36:48Superò la Cremonese
36:483 a 2
36:49I grigiorossi
36:50Passarono avanti
36:51Dopo soli sette minuti
36:52Con Ghiglione
36:53Poi
36:53Nedelciaro
36:54Ristabili la parità
36:55Castagnetti
36:56Riportò avanti
36:57Gli ospiti
36:58Prima della reazione
36:59Rosa-nero
36:59Firmata da Di Francesco
37:01E Stulaz
37:01Nei minuti finali
37:03Da quel giorno
37:03Il Palermo
37:04Non è più riuscito
37:05A ribaltare
37:05Uno svantaggio
37:06Se incassa il primo gol
37:08Al massimo
37:08Porta a casa un pareggio
37:10Allenatori e calciatori
37:11Sono cambiati
37:12Ma la fragilità resta
37:13Nella scorsa stagione
37:14I punti recuperati
37:15Da situazioni di svantaggio
37:16Sono stati appena 5
37:18Senza alcuna rimonta completata
37:20Un limite
37:21Che nemmeno Inzaghi
37:22Finora
37:22È riuscito a correggere
37:23In questa stagione
37:25Il copione
37:25Si è ripetuto
37:26A Cesena
37:27È arrivato un pari
37:28Dopo lo svantaggio iniziale
37:29Contro Catanzaro
37:30E Monza
37:31Due sconfitte
37:31Con la Juve Stabia
37:33Il gol subito
37:33Al 38esimo
37:34Ha tagliato le gambe
37:35Alla squadra
37:36Incapace di reagire
37:37A Chiavari
37:38L'ennesima rimonta
37:39Mancata
37:40Bani e compagni
37:41Si sono dovuti
37:42Accontentare di un punto
37:43Un problema
37:44Che sembra più mentale
37:45Che tecnico-tattico
37:46Inzaghi
37:47Ha provato a scuotere
37:48Il gruppo
37:49Con scelte forti
37:50Come lasciare inizialmente
37:51In pantina
37:51Bruno Riessegre
37:52Capitano
37:53E vicecapitano
37:54Ma la risposta
37:55Quella vera
37:56Ancora non si è vista
37:57La sezione calcio
38:00Del CUS
38:01Di Palermo
38:01Ha festeggiato
38:02I suoi 20 anni
38:04Sentiamo il servizio
38:05Dalla terza categoria
38:07All'eccellenza
38:08Passando per la costruzione
38:09Di un settore giovanile
38:10Fiora all'occhiello
38:11E negli ultimi due anni
38:12Anche di una squadra femminile
38:14La sezione calcio
38:15Del CUS
38:15Palermo
38:16Ha celebrato
38:1620 anni
38:17Della fondazione
38:18Con una festa
38:18Che ha riunito
38:19Ex giocatori
38:20Allenatori
38:21Dirigenti
38:21E amici
38:22Durante la cerimonia
38:23Sono stati consegnati
38:24Numerosi riconoscimenti
38:25Ai protagonisti
38:26Di un percorso
38:27Iniziato nel 2005
38:28Per volontà
38:29Dell'attuale presidente
38:30Della polisportiva
38:31Giovanni Randisi
38:32Tra i premiati
38:33Anche lo stop tecnico
38:34Che condusse la prima squadra
38:36Fino ai playoff
38:36Di promozione
38:37Sancendo
38:38Lo storico approdo
38:39In eccellenza
38:40Una maglia
38:41Una maglia che è partita
38:42Nel calcio
38:43Alla terza categoria
38:44Vent'anni fa
38:45Arrivata in eccellenza
38:46E ha dato la possibilità
38:47A tantissimi giovani palermitani
38:49Di calcare il campo di calcio
38:50E insomma
38:51Del CUS Palermo
38:52Sono stato protagonista
38:53Prima come calciatore
38:54Diciamo
38:54Come portiere
38:55Poi come dirigente
38:56Sono stato responsabile
38:57Di sezione
38:58Adesso sono
38:58Nel consiglio direttivo
39:00Insomma
39:00Un pezzo del mio cuore
39:01È rosa nero
39:02Ma l'altro pezzo
39:03È giallo rosso nero
39:03E quindi
39:04Il modo migliore
39:05Per festeggiare
39:06Questo legame
39:06Era onorare
39:07Questi vent'anni
39:08Della sezione
39:09Otto dei quali
39:09Passati nel massimo
39:10Campionato direttante
39:11E festeggiarlo
39:12Con tutti quelli
39:13Che sono stati
39:14I protagonisti
39:14Di questa cavalcata
39:15E questa era
39:17L'ultima notizia
39:18L'appuntamento in diretta
39:19Con la nostra informazione
39:20Torna alle 19.50
39:22Dalla redazione
39:23L'augurio
39:24Di una buona giornata
39:36Torna alle 19.50
39:41Ciao
39:42Ciao
39:58Ciao
40:01Ciao
40:01Ciao
40:04Ciao
40:04Ciao
40:05Ciao
40:05Ciao
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