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  • 18 hours ago
“Prima di decidere quante risorse mettere a disposizione e quale riforma attuare, è necessario una visione su quale Servizio sanitario nazionale vogliamo lasciare alle future generazioni. Noi, come Fondazione Gimbe, riteniamo che sia necessario un progressivo rifinanziamento pubblico, parallelo a una stagione di riforme per cambiare le modalità di organizzazione dell'assistenza sanitaria che obbediscono a leggi che ormai hanno più di trent'anni”. Così, Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe, in occasione della ventesima edizione del Forum Risk Management, in svolgimento fino al 27 novembre ad Arezzo. Qui, per quattro giorni, la sanità italiana si è data appuntamento per discutere e proporre soluzioni innovative per l’intero sistema salute.

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Transcript
00:00Le parole chiave a mio avviso sono visione, risorse e riforme.
00:08Oggi il Servizio Sanitario Nazionale vive un grande momento di difficoltà,
00:12non solo dal punto di vista organizzativo per gli operatori sanitari,
00:15ma soprattutto perché non riesce a soddisfare quelle che sono le esigenze dei pazienti.
00:19L'issa d'attesa lunghissime, pronto soccorsi affollati, medici di famiglia che non si trovano.
00:24Quindi è il momento in cui la politica deve assumere una sorta di decisione definitiva
00:28su quello che è il destino della più grande opera pubblica mai costruita in Italia.
00:31Ma ci vuole, prima di decidere quante risorse mettere sul piatto e quale riforme attuare,
00:36una visione su quale Servizio Sanitario Nazionale vogliamo lasciare alle future generazioni.
00:40Noi come Fondazione Gimbe crediamo che serva un progressivo rifinanziamento pubblico
00:45parallelo a una stagione di riforme per cambiare le modalità di organizzazione dell'assistenza sanitaria
00:50che obbediscono, come sappiamo, a leggi che ormai hanno più di 30 anni.
00:54Il DM77 è un po' impantanato perché le modalità con cui siamo riusciti a mettere in piedi
01:01case di comunità, ospedali di comunità, hanno avuto un forte momento di rallentamento
01:06ma soprattutto anche nelle regioni dove queste strutture sono state completate
01:09manca il personale, mancano gli infermieri di famiglia e comunità,
01:12non si è raggiunto un accordo con i medici di famiglia che peraltro in alcune grandi regioni d'Italia,
01:16Emilia Romagna, Lombardia, Veneto, sono praticamente carenti e si iscrivono poco al corso di formazione.
01:22Anche qua credo che ci voglia un colpo di rene per riallineare un po' tutto l'obiettivo finale.
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