E lo fa in occasione della Giornata nazionale dedicata a questa malattia. “Dialoghi con Mr. Parkinson”, questo il titolo del documentario promosso dalla Confederazione Parkinson Italia con il patrocinio della Fondazione LIMPE per il Parkinson ETS e il supporto non condizionante di Zambon
00:00Non riuscire a vestirsi o a organizzare la giornata il 56%, a coltivare una passione o a fare un viaggio il 40% o anche semplicemente a dormire il 36%.
00:14Sono gli ostacoli quotidiani del Parkinson a malattia neurodegenerativa più rapida crescita che costringe oltre 300.000 italiani a ripensare ogni giorno anche i gesti più semplici.
00:24Sono i dati di un'indagine condotta ad Astra Ricerche su persone italiane con questa patologia.
00:30Il cui impatto sulla vita è molto pesante in più di un caso su due.
00:33Eppure il Parkinson è ancora sottovalutato e poco conosciuto.
00:37Per 8 pazienti su 10, infatti, gli altri non conoscono appieno la malattia e per 6 su 10,
00:43ignari e inconsapevoli essi stessi di quanti sintomi provochi e della loro varietà,
00:47ne sottovalutano l'impatto anche gli amici, a loro volta poco e malinformati sui suoi molteplici sintomi.
00:53Per cercare di colmare tutte queste lacune in occasione della giornata nazionale dedicata alla patologia,
00:58Mr. Parkinson va al cinema.
01:01Sabato 29 e domenica 30 novembre, infatti, sarà proiettata in oltre 320 sale in tutta Italia
01:07una versione speciale di Dialoghi con Mr. Parkinson, il documentario promosso dalla Confederazione Parkinson Italia,
01:13con il patrocinio della Fondazione Limp per il Parkinson ETS e il supporto non condizionante di Zambon.
01:20L'obiettivo è sensibilizzare ancora una volta la popolazione generale sull'impatto che questa malattia ha
01:27non solo sulla vita dei pazienti, ma anche sui familiari e su tutte quelle persone che ruotano attorno al paziente.
01:36Di questa iniziativa noi siamo particolarmente soddisfatti perché è in linea con quella che è la visione aziendale,
01:41ossia lavorare per migliorare la qualità di vita dei pazienti con malattie neurodegenerative come la malattia di Parkinson.
01:50E l'idea di personificare una malattia come il Parkinson,
01:53spiega il presidente della Confederazione Parkinson Italia, Gianji Milesi, è partita direttamente dalla gente.
01:59È frequentissimo che le persone con Parkinson personifichino la malattia,
02:07cioè dialoghino con la malattia, domandino a quel paese, usino parolacce o usino nomignoli.
02:15L'atteggiamento migliore per noi è quello di far seguire alla rabbia dei comportamenti più maturi,
02:25più capaci di gestire le situazioni.
02:30Bisogna arrabbiarsi all'inizio ma poi bisogna governarla,
02:33come spiega bene Mollica nell'intervista che c'è nel docufilm.
02:42Per me lei è detestabile, insopportabile.
02:45L'unico modo per combatterla, Mr. Parkinson, è di cercare serenità, di seminare serenità il più possibile,
02:52soprattutto ancora di usare l'ironia, dell'umorismo,
02:57avere in tasca sempre qualche sorriso da usare nei momenti più bui.
03:02In dialoghi con Mr. Parkinson, tre pazienti, un clinico e una caregiver,
03:06conversano per la prima volta con la personificazione del Parkinson
03:09e ne svelano la complessità, sfatando il luogo comune che lo riduce a malattia del tremore.
03:14Oggi, infatti, i dati rivelano nuovi indizi sull'identità di Mr. Parkinson.
03:18Il tremore, solitamente considerato il sintomo principale della malattia,
03:22non è la manifestazione più frequente, con un paziente su due che non trema mai
03:26o lo fa solo raramente, e non è nemmeno il più insopportabile e imbarazzante.
03:31A prevalere, invece, sono altri sintomi, motori e non motori,
03:35come la lentezza nei movimenti, la rigidità muscolare,
03:38così come i disturbi del sonno, problemi alla voce e le ripercussioni sull'umore.
03:42Come evidenzia il professor Michele Tinazzi,
03:44presidente della Fondazione Limpe per il Parkinson EPS,
03:48il tremore quindi può essere presente,
03:50ma non è assolutamente rappresentativo della malattia.
03:54Le sintomi parkinsoniane, tra cui la malattia di Parkinson,
03:57si caratterizzano per la presenza di due sintomi importanti.
04:01La bradicinesia, barra ipocinesia,
04:04che è caratterizzata da una riduzione della velocità,
04:08dell'ampiezza del movimento,
04:09quando questi movimenti sono, diciamo così, repetitivi.
04:12E un tremore a riposo può anche essere isolato
04:15e da solo non fa malattia di Parkinson.
04:17La fortuna adesso è di avere a disposizione molti farmaci,
04:23sia per gestire le fasi iniziali, intermedie e avanzate di malattia.
04:28Si passa dalla terapia farmacologica,
04:31nella fase iniziale e intermedia,
04:33alle terapie infusive nella fase avanzata
04:35e anche di stimolazione cerebrale profonda,
04:38e quindi chirurgica.
04:39Ma in tutte queste fasi, come vado sempre a dire,
04:43ricordiamoci che il Parkinson è un disturbo del movimento
04:46che si cura anche quel movimento.
04:48È importantissimo l'esercizio fisico.
04:51Esercizio fisico che non significa attività fisica.
04:53Io mi muovo in casa, faccio le scale.
04:56No.
04:56L'esercizio fisico è un'attività fisica programmata, regolare,
05:00che poi può essere associata anche a un'attività sportiva
05:02o ludico sportiva.
05:05Molti lavori scientifici hanno documentato
05:06che la danza, per esempio, facilita quello che è il movimento,
05:12migliora la sintomatologia motoria,
05:15ma anche migliora quelli che sono alcuni aspetti non motori,
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