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  • 2 giorni fa
Nell'anno che si appresta a terminare, il 2025, quasi un quarto dei reati complessivi è stato commesso a Roma, Milano, Firenze. La metà di questi è caratterizzata da furti e delitti su strada. Lo dice l'ultimo rapporto sulla criminalità elaborato dal Sole 24 ore sulla base dei dati del Ministero dell'Interno.

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Trascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:30Diversi anche in questo lunedì 24 novembre, ospite che ci aiuteranno a fare un po' chiarezza per tutto ciò che accade in una capitale alle prese con tante, tantissime criticità.
00:44Partiamo da un dato quest'oggi, in questo lunedì amici di Non Solo Roma, cioè l'ultimo rapporto elaborato dal Sole 24 ore, elaborato sulla base dei dati che sono stati rilevati dal Viminale, cioè dal Ministero dell'Interno.
01:00Parliamo di reati. Pensate un po' che la maggior parte dei reati commessi in Italia nel 2024 è stato commesso in tre città in particolare nella nostra penisola, cioè Milano, Firenze e Roma.
01:16Ovviamente ce l'aspettavamo in un certo senso, ma ci sono dei dati da attenzionare in maniera un po' più specifica rispetto ad altri.
01:24O meglio, Roma si piazza terza per quanto riguarda il numero dei reati complessivi, appunto dopo Milano e Firenze.
01:32Ma è qui il dato interessante, è prima, detiene cioè il primato nazionale per quanto riguarda lo spaccio di stupefacenti e si piazza al secondo posto per quelli che sono comunemente conosciuti come reati di strada, cioè furti e scippi.
01:47Insomma, sulla fronte della sicurezza Roma ha evidentemente tantissime falle, ha tantissimi problemi da risolvere, ma ci siamo posti una domanda in particolare.
01:57Sono reati che sono aumentati nel corso degli ultimi anni, magari negli ultimi decenni o semplicemente aumentano perché Roma sta diventando una città più popolosa rispetto al passato?
02:09E quindi se dovessimo fare un'equazione nelle città dove ci sono più abitanti è forse più, non dico normale, però più insomma frequente che avvengano reati di questo tipo.
02:21Rimane il fatto che in tantissime zone di Roma aumenta la paura e la percezione della sicurezza viene purtroppo sempre meno.
02:28Quei classici quartieri che definiremo un po' off limits, come ad esempio Torbella Monaca, Centocelle, Quarticciolo, che sono stati purtroppo saliti agli onori delle cronache, soprattutto negli ultimi mesi, proprio per reati come questi.
02:44Quindi aggressioni, spaccio, criminalità diffusa.
02:47Cerchiamo di approfondire il tema e cerchiamo anche di dare una possibile risposta con l'esperto di oggi, Francesco Caccetta, criminologo e maggiore dei carabinieri in quiescenza.
03:00Bentornato, buongiorno.
03:02Buongiorno, buongiorno a tutti.
03:04Grazie Francesco per essere di nuovo in nostra compagnia.
03:08Allora noi cerchiamo di fare un po' chiarezza con lei che ha sicuramente un'esperienza che può aiutarci un po' a distrecarci in questa giungla di reati.
03:17Allora, rispondiamo subito alla prima domanda.
03:19I reati sono aumentati negli ultimi decenni o semplicemente aumentano perché Roma è più popolosa?
03:24È una domanda lecita.
03:28Io penso che i reati è quasi normale che aumentino rispetto al calo che c'è stato delle forze dell'ordine negli ultimi 15-20 anni.
03:38Quindi già se stiamo ai dati del Sole 24 Ore ci ricorda che nel 2014 eravamo 15% in meno rispetto ai reati denunciati in questo periodo storico.
03:49Quindi è normale che le cose vanno tutte a braccetto con un'altra serie di elementi.
03:54Uno tra tutti è la diminuzione delle forze dell'ordine che è dovuta un po' all'interruzione del servizio di leva
04:01che comportava comunque la presenza di molte più persone all'interno sia dell'arma dei carabinieri sia della polizia di Stato.
04:09Sapete, perché l'ha detto il comandante generale dell'arma dei carabinieri, che siamo sotto, per quanto riguarda l'arma dei carabinieri,
04:1412.500 uomini, la polizia di Stato 11.500, quindi questo significa minore possibilità di pattugliare le strade
04:22e soprattutto durante il periodo notturno, dove ci sono veramente poche pattuglie in giro.
04:28Questo di fatto che fa poi? Aumenta la percezione della sicurezza da parte dei delinquenti,
04:34nel senso che sono più tranquilli e sanno che possono delinquere con maggiore facilità.
04:38C'è da dire pure che la legge cartabbia non ci ha dato una mano, perché ha di fatto reso non più perseguibili d'ufficio una serie di reati,
04:51chiedendo quindi ad esempio per i furti, compresi quelli con destrezza, non parlo dei furti aggravati che sono rimasti comunque perseguibili d'ufficio,
04:56ma i furti semplici, furto semplice, intendiamo se io lascio il telefonino sulla panchina dove sto facendo qualcosa e me lo portano via,
05:05quello è un furto semplice, un furto con destrezza sono i borseggiatori, quindi tutti quei reati sono stati non depenalizzati,
05:13ma è stata inclusa una particolare modalità per quanto riguarda la denuncia che consiste proprio nella querela,
05:20quindi se la vittima non esprime la volontà di voler denunciare quella persona, spesso e volentieri non si procede,
05:27e quindi di fatto che succede? Che io becco il delinquente che ha appena fatto un furto con destrezza,
05:33quindi un borseggio, lo porto in caserma, la vittima per paura, per non perdere tempo,
05:38perché magari era di passaggio a Roma, non gli va a ritornare fra due o tre anni a fare il testimone in un processo,
05:45non fa la querela e di fatto quella persona è messa in libertà immediatamente,
05:50quindi tutta una serie di questi concatenamenti di cose portano di fatto a far stare più tranquilli i delinquenti
05:58e di conseguenza aumentano i reati, anche se è fisiologico, in una società come quella di oggi non mi meraviglia.
06:06Ecco, Francesco lei ha detto una cosa interessante in merito alla legge Cartabia,
06:11invece tornando un po' alle ultime disposizioni in materia di giustizia, in materia penale,
06:16che sono state avanzate dal governo, che cosa ne pensa di, ad esempio, la questione delle intercettazioni telefoniche,
06:23dopo un tot di giorni le intercettazioni telefoniche si devono stoppare, si devono bloccare,
06:28e tantissimi esperti investigativi come lei hanno detto,
06:32cioè se uno deve indagare su una possibile piazza di spaccio,
06:37il tot di giorni che è stato imposto non può bastare evidentemente,
06:41e questo si ricollega inevitabilmente alla questione che Roma è capitale dello spaccio.
06:48Vabbè, però questo è un po' un luogo comune, perché non è vero.
06:53Guardi, io ho comandato un nucleo operativo radiomobile fino all'anno scorso
06:56e le posso dire che i magistrati, laddove c'erano delle motivazioni valide per proseguire le intercettazioni,
07:02le concedevano, quindi non è così tassativo che passati 15 giorni canonici della prima concessione
07:09e poi di fatto vengono interrotte.
07:11E c'è anche da dire che comunque c'è il returale della privacy delle persone
07:15e il diritto alla difesa delle persone, quindi la legge italiana è un po' complessa,
07:20però non è vero che vengono subito interrotte.
07:22Però questo può non aiutare, no?
07:24Io so dopo 40 giorni, 45, credo, se non vado errando.
07:29A meno che non escono elementi importantissimi che possono portare poi ad avere ulteriori deroghe.
07:35Ma sì, di fatto comunque c'è questo limite e sì, in effetti comporta a volte della frustrazione
07:43nelle forze dell'ordine che stanno lavorando magari su un'indagine importante.
07:48Poi adesso c'è da dire che le intercettazioni telefoniche sono molto particolari
07:53perché i delinquenti non parlano quasi mai più per telefono, utilizzano Telegram, utilizzano Whatsapp
07:58e per avere quel tipo di intercettazione è ancora più complicato e complesso.
08:02E questo è un grosso limite, questo lo sappiamo, è un grosso limite, effettivamente è così.
08:09Ecco, e per ritornare alla questione capitale dello spaccio, insomma incide il fatto che Roma
08:14abbia una posizione quantomeno particolare, no?
08:17Cioè insomma c'è l'aeroporto di Fiumicino che per carità è super controllato,
08:20poi c'è il porto di Civitavecchia, però insomma è stato appurato come questi due scali principali
08:27siano poi la porta d'ingresso per far arrivare lo stupefacente sulle principali piazze di spaccio capitoline.
08:34Questo problema può essere arginato in qualche modo secondo lei?
08:37Immagino con maggiori controlli, no? Quindi torniamo alla mancanza di organico.
08:42Sì, e poi comunque non è vero che arrivano solo da lì, gli stupefacenti arrivano dappertutto.
08:47Noi abbiamo un via libera per entrare in Italia da tutte le parti, quindi non è così scontato che siano solo.
08:54Certo che lì si muove la maggior parte dei quantitativi, ma è anche più difficile passare i controlli all'aeroporto
08:59piuttosto che venire in macchina o venire in treno o da qualche altra parte.
09:03Perciò è molto complessa la situazione, non è così semplice da definire.
09:09Però si può in qualche modo, non dico diminuire, però arginare in qualche modo?
09:14Siamo sempre lì, il discorso è che se aumentassero le forze dell'ordine probabilmente ci sarebbe la possibilità
09:20di fare ulteriori controlli. Immaginate la Guardia di Finanza in un grande aeroporto
09:27quanti controlli può effettuare, non è che ci stanno migliaia di persone con i cani a controllare le entrate.
09:35Vanno a campione o per qualche informazione, altrimenti, certo, un aumento di personale
09:40comporterebbe maggiore possibilità di fare ulteriori controlli.
09:43Questo è scontato, mi sembra anche banale dirlo.
09:46La mancanza di organico tra le forze dell'ordine, che lei ha più volte sottolineato, Francesco,
09:53è legata, non so, è una mia personalissima opinione, perché questo lavoro non lo vuole fare più nessuno,
10:00perché, insomma, tutele non tantissime, si rischia la vita ogni giorno.
10:05Insomma, in Italia fare il carabiniere o il poliziotto è un lavoro complesso, no?
10:09Sì, questo riguarda soprattutto quello che ha detto lei in questo momento, riguarda soprattutto le persone che ancora sono in servizio
10:16e che magari hanno una certa età e hanno già sperimentato questa frustrazione nell'affrontare la criminalità adesso in giro.
10:25Ma assolutamente no per quanto riguarda gli arruolamenti, ci sono tantissime persone che si vogliono arruolare.
10:31Il problema è che arruolano quello che possono arruolare e che siamo stati fermi per vent'anni.
10:37è tolto il servizio di leva che dava comunque 20-30 mila persone alle forze dell'ordine
10:43e non avendo più fatto arruolamenti per moltissimi anni, è normale che adesso non andiamo più a regime,
10:49perché ogni anno vanno in pensione circa 6 mila persone e vengono rimpiazzate con un numero esiguo rispetto alle uscite.
10:57E quindi è normale che per andare a regime ci vogliono almeno 10 anni.
11:00Cioè il famoso turnover, no?
11:01E' molto complesso.
11:02Corretto.
11:03Sì.
11:04Esatto.
11:05Beh, allora c'è da dire che insomma questi numeri non ci rassicurano effettivamente Francesco,
11:10soprattutto perché ecco tra pochissimi istanti noi avremo come ospite una cittadina di Centocelle
11:16dove nel weekend c'è stato un episodio abbastanza preoccupante, no?
11:19Quindi è chiaro che poi ci sono delle zone di Roma che sono un po' più attenzionate rispetto ad altre.
11:24Noi speriamo che questi numeri ecco diminuiscano e crescano poi al contrario i numeri delle forze dell'ordine
11:31che possano lavorare anche serenamente, perché immagino lavorare in pochi è ancora più difficile.
11:38Sì, se posso aggiungere una cosa, il problema è anche un altro, nel senso che nel corso degli anni
11:43è andata diminuendo anche la fiducia nelle forze dell'ordine e la partecipazione dei cittadini
11:47alla prevenzione dei reati.
11:49Quindi lei sa che io mi occupo di controllo di vicinato e spesso e volentieri ho sollecitato i cittadini
11:55a rientrare in quella condizione nella quale c'era maggiore fiducia nelle forze dell'ordine
12:03e le segnalazioni erano maggiori, perché lei immagini che pattugliare una zona
12:08senza avere nessun punto di riferimento dove avvengono i reati in quel momento preciso
12:12è molto più difficile rispetto al fatto che ci siano cittadini che invece attenti al loro territorio
12:18e con amore per il proprio territorio, per la propria città e per il proprio quartiere
12:22facciano delle segnalazioni qualificate alle forze dell'ordine
12:26nel momento in cui si stanno per commettere dei reati o si stanno commettendo già dei reati.
12:31Quindi questo sarebbe molto importante, risvegliare un po' il mutuo soccorso dei cittadini romani
12:38e evitare un po' quell'individualismo che ci ha fregato, perché anche quella è una componente
12:44del fallimento che adesso stiamo analizzando, non è soltanto colpa delle forze dell'ordine
12:49perché guardi io le posso dire che le forze dell'ordine si spendono due o tre volte
12:54sì, fanno anche più di quello che devono fare, molto di più.
12:58Chiaro, assolutamente. Mi permetto di dire che secondo me c'è anche un po' di paura
13:01da parte dei cittadini perché certe volte vedono delle cose che non vorrebbero vedere
13:05dicono io mi faccio i fatti miei e mi giro dall'altra parte, che è sbagliato.
13:08però incide anche sicuramente la paura. Grazie davvero Francesco, a prestissimo.
13:14Grazie, arrivederci.
13:16Piccola pausa pubblicitaria, tra pochissimi istanti torneremo appunto come vi abbiamo annunciato
13:21nella periferia est di Roma a Centocelle dove è tornata la paura nel weekend.
13:26Due esplosioni a distanza ravvicinata hanno praticamente risvegliato di sopra assalto
13:31tutto il quartiere, tra poco.
13:33Bentornati a Non Solo Roma, abbiamo aperto questa puntata parlando un po' dell'indice
13:40sulla criminalità diffusa un po' in tutta Italia con Roma che ha un triste primato, quello
13:47di capitale dello spaccio. Abbiamo anche parlato un po' in generale della questione legata ai
13:53reati di strada, reati che fanno sempre più paura ai cittadini facendo perdere un po' quella
13:59percezione di sicurezza che si può avere in una città importante e complessa come Roma.
14:05Ebbene, quando parliamo della capitale e quando parliamo un po' di reati in generale, purtroppo
14:11nell'immaginario collettivo si fanno un po' sempre gli stessi nomi delle zone critiche
14:16di Roma. Ad esempio Torbella Monaca, San Basilio, Quarticciolo, Centocelle. Perché? Perché
14:23proprio nel nostro immaginario collettivo si associa un po' la criminalità purtroppo
14:28a queste zone. Eppure sono zone dove cittadini e residenti, le comunità di quartiere lottano
14:35per far capire che in realtà quel quartiere ha delle potenzialità enormi e che non deve
14:40essere associato soltanto al problema della criminalità. È chiaro però che tantissimi
14:45residenti in tantissime zone di Roma continuano ad avere paura. Immaginiamo ad esempio alla
14:50zona del Quarticciolo, periferia est di Roma, dove spesso abbiamo avuto modo di intervistare
14:56un po' i residenti che si dicono preoccupati per quanto sta accadendo proprio in questa
15:01zona. Oggi invece torniamo a Centocelle. Se ben ricordate, qualche mese fa abbiamo trattato
15:07il tema purtroppo delle gare clandestine. Queste macchine che ad altissima velocità sfrecciano
15:13tra le vie appunto della periferia, generando letteralmente il panico tra chi magari sta
15:19passeggiando, sta portando fuori il cane o semplicemente si sta rinfrescando durante una
15:24giornata, una nottata estiva. Adesso praticamente quando inizia a fare freddo c'è un altro di
15:31problema, cioè quello delle esplosioni. Nel weekend, quindi nella notte tra sabato e
15:36domenica, due distinte esplosioni hanno letteralmente svegliato di soprassalto tutto il
15:42quartiere. Una intorno alle 3 e 50 di notte, un'altra alle 4 e 30, quindi a distanza molto
15:48ravvicinata. Due ordini artigianali sono esplosi nelle vie di Centocelle e hanno danneggiato
15:55rispettivamente un autoconcessionario e un negozio di abbigliamento. Sono partite immediatamente
16:00le indagini, ora le forze dell'ordine stanno ascoltando i testimoni e stanno visionando
16:05soprattutto le telecamere di videosorveglianza che potrebbero fornire degli elementi utili proprio
16:10alle indagini. È chiaro però che la paura si risveglia insieme ai cittadini nel cuore
16:16della notte, cittadini che si dicono anche un po' stanchi di quanto sta accadendo proprio
16:20nella periferia est della capitale. Noi ne parliamo con Monica Pabba, presidente della
16:26rete Imprese Castani proprio di Centocelle. Buongiorno Monica, bentornata.
16:31Buongiorno a voi, bentrovati.
16:34Allora, ovviamente noi non parliamo del caso specifico delle esplosioni perché quello è
16:37compito delle forze dell'ordine che stanno conducendo le indagini e quindi noi possiamo
16:42soltanto magari un po' commentare o raccontare il fatto. Però è lecito parlare di un quartiere
16:48che ha paura un po'?
16:51No, è soprattutto lecito. Innanzitutto correggo che l'esplosione c'è stata tra la notte
16:57tra il giovedì e il venerdì, cioè il venerdì mattina se vogliamo così dire.
17:04Il problema è uno solo, che ha risvegliato dei vecchi ricordi e dei brutti ricordi che
17:09erano quelli della pecora elettrica, era quello della palestra Haka, quindi episodi che comunque
17:18hanno scosso tutto il territorio, hanno scosso la comunità e verso i quali la comunità ha
17:23risposto in maniera compatta e resistente, ribellandosi a quanto stava avvenendo sui territori
17:33in quel momento. Il problema è che, almeno da come la percepisco io, sia la pecore elettrica
17:41che la palestra erano ubicate in strade dislocate rispetto a Piazza di Mirti che è il centro
17:51del quartiere, quindi era molto più facile passare inosservati su determinate strade piuttosto
17:59che farlo nella piazza centrale del quartiere stesso. Questo a me spaventa ancora di più
18:07perché è come non avere più paura, non avere freni inibitori nel mostrarsi a tutti e nel
18:15mostrare soprattutto la propria forza. Di chi? Non lo so, però sarà ovviamente compito
18:22delle forze dell'ordine a purare questo, però è vero pure che è un quartiere che da troppo
18:29tempo è considerato un quartiere pericoloso e devo dire, io ci sono nata, ci vivo, ci lavoro,
18:36è tutt'altro che un quartiere pericoloso. Quindi quello che a me dispiace è che poi
18:44in un territorio che è rappresentato soprattutto dalle microattività, oggi instaurare questa
18:55paura possa creare un problema anche al tessuto economico e commerciale del territorio stesso
19:03perché le persone hanno paura a venire a centocelle e questo è il mio più grande
19:09rammarico perché noi cerchiamo come rete d'impresa di costruire, di fare rete, di costruire
19:16rapporti, di costruire progetti che rigalano sul territorio stesso, poi basta un attimo,
19:22un episodio che distrugge il lavoro di anni interi, questa è la cosa più preoccupante
19:27perché la paura è un po' la stessa cosa che tu ci raccontati quando abbiamo parlato
19:33del tema delle corse clandestine, tu avevi detto più o meno la stessa cosa, queste corse
19:37clandestine generano paura nei residenti che hanno paura pure di camminare per strada perché
19:41rischiano di essere messi sotto. Ora, insomma, come ho detto prima, lasciamo le indagini
19:48chiaramente alle forze dell'ordine, però tu ti sei fatta un'idea se possa essere, non
19:53so, una bravata che, insomma, bravata fino a un certo punto oppure addirittura un atto
19:58intimidatorio perché hanno due significati completamente diversi, eh?
20:02C'è stato proprio un salto di qualità rispetto a quella che può essere la, diciamo, la micro
20:09criminalità perché nel momento, ribadisco, nel momento in cui si lancia una bomba carta
20:14in una piazza che è vissuta a tutte le ore e quindi è che è il centro di un territorio
20:21che è illuminata, cioè significa non aver paura, è sfidare un qualcuno, un qualcosa,
20:29però noi per questo chiediamo, cioè ci deve essere una stretta collaborazione tra le forze
20:38dell'ordine, tra noi, tra le istituzioni, tra le associazioni del territorio perché da soli
20:43non possiamo farcela. Noi possiamo denunciare, possiamo combatterla con gli strumenti a nostra
20:50disposizione, però non possiamo permettere che il nostro territorio venga fagocitato da
20:57criminalità che sembra riportarci agli anni settanta e non è possibile.
21:04Voi avete un po' la percezione di essere ritornati un po' agli anni della strategia
21:07della tensione, addirittura c'è quella di idea, Monica?
21:11Perché nel momento in cui, allora io parto dal presupposto che nel momento in cui non si risolve
21:19il problema, faccio un esempio delle corse clandestine, perché ancora ci sono, adesso è inverno
21:25ovviamente ci sono di meno, e quando un, sì oggi sono stati approvati gli attraversamenti
21:33pedonali rialzati, ma nella lungaggine burocratica delle esecuzioni della nostra burocrazia, quindi
21:41siamo in una fase di progettazione, arriveremo alla fine del 2026. Allora il mio appello è, noi
21:48siamo in una situazione emergenziale in questo momento, quindi non si possono a mio avviso
21:54fare interventi che richiedano tanto tempo e le istituzioni, mi sono anche stancata di
22:01dire che il problema è del prefetto, perché il problema di sicurezza è del prefetto, ma
22:08il problema di sicurezza è anche del nostro sindaco, dei nostri mini sindaci che devono
22:13tutelare gli abitanti del loro territorio, io questo credo, quindi non possiamo stare
22:20lì ad assistere a quanto sta succedendo, non esprimere una parola di noi, parlano solamente
22:26i giornali, oggi è vero per carità fare anche i titoli, mettere i titoli sensazionali
22:32sui giornali per fare anche…
22:33Pertroppo quella è un po' una deriva del giornalismo, mi permetto di dire, però dà
22:40un po' la percezione che c'è un problema effettivamente, ora sensazionalistico o meno
22:45il titolo comunque, però fa capire che c'è un problema qui a Centocelle, tu ci stai
22:49dicendo questo domenico, questo è ignorato?
22:52No, noi siamo abbandonati, inascoltati, perché ribadisco, io ho fatto sette esposti, una
22:59denuncia procurata a Repubblica, che devo fare di più?
23:02Cioè, questa cosa che tu ci stai dicendo è una testimonianza importante, perché non
23:09so se hai avuto modo di sentire una parte della nostra precedente intervista, noi abbiamo
23:13approfondito il tema della criminalità con il dottor Francesco Caccetta e lui auspica
23:18a una maggiore collaborazione tra cittadini e forze dell'ordine, tu invece ci stai dicendo
23:22che fai pure troppo, cioè li hai proprio tampinati, no?
23:26Certo, però poi noi siamo inascoltati, però condivido anche quello che diceva il dottor
23:31Caccetta sulla...
23:34La mancanza di organico.
23:35La mancanza di organico, quindi quello è un dato certo, perché quando poi gira una
23:42macchina soltanto di notte in un territorio che conta soltanto Centocelle, 60 mila abitanti,
23:49di cosa vogliamo parlare, è normale che poi se c'è una rapina la volante va sulla
23:54rapina, non va certo sulle forze clandestine, questo dico, però noi abbiamo bisogno di maggior
24:02presidio, perché altrimenti noi non lo so che fine faremo, ma mi rifiuto di pensare
24:09di tornare indietro, siamo un territorio combattente, resistente, scenderemo in piazza se sarà
24:15necessario fare questo, però noi abbiamo bisogno di qualcuno che... di sentirci anche
24:21tutelati, perché è questo che a noi manca, il fatto di sentirci la mancanza proprio di
24:29protezione, ma la protezione non è la persona armata che deve stare su una piazza a difendermi,
24:35però sapere che ci sono, perché il danno che è stato fatto può essere anche un deterrente
24:43importante per le persone che delinquono, perché tu prima hai detto una cosa secondo me
24:48interessantissima, c'è il fatto che vengono esplosi questi ordigni in una zona relativamente
24:52centrale, senza paura, così da anche... ti fa capire bene quanto la criminalità ormai
24:58non abbia più paura di niente, perché si vede completamente il campo libero, ecco, quindi
25:03questo è assolutamente molto interessante. Monica, io devo chiudere, ma ti ringrazio
25:07davvero di cuore per essere stata in nostra compagnia, una testimonianza davvero importantissima.
25:12A prestissimo.
25:14Grazie di cuore. Ciao a tutti.
25:16Grazie ancora. Piccola pausa pubblicitaria, tra pochissimi istanti ci colleghiamo con Rieti
25:22e con la redazione di Rieti in vetrina per tutte le ultime novità direttamente dalla provincia.
25:28Tra poco.
25:28Bentornati a non solo Roma, tutte le notizie di cronaca, attualità e soprattutto sport direttamente
25:38dalla provincia di Rieti nel corso del nostro approfondimento con la redazione di Rieti in vetrina.
25:45Rietroviamo Pierluca Aguzzi che saluto e ringrazio per essere in nostra compagnia.
25:50Buongiorno a te.
25:52Saluto a tutti voi.
25:54Ben ritrovato Pierluca.
25:56Allora oggi noi parleremo di tanti temi interessanti, mostreremo ai nostri telespettatori un video
26:03davvero emozionante, veramente proprio da pelle d'oca.
26:06Però come sempre partiamo dalla cronaca e da un triste fatto proprio di cronaca che racconta
26:15l'ennesimo incidente stradale.
26:18Ancora morti sulla strada, hai detto bene, l'incidente è avvenuto nel pomeriggio di domenica
26:2523 novembre sulla SS4 nel territorio di Cittareare al chilometro 123 per motivi ancora non noti.
26:34La polizia stradale sta indagando su ciò che sia successo perché nello scontro autonomo
26:41un SUV che vedete in foto è finito contro il guardrail delimitativo della corsia, è rimasta
26:49ferita la conduttrice del SUV, una donna, purtroppo però è morto il passeggero, un 56N.
26:59A bordo dell'autovettura c'erano anche due cani che sono stati soccorsi dai vigili del
27:05fuoco.
27:06Nel momento in cui i sanitari del 118 sono giunti sul posto il 56N purtroppo era già deceduto
27:15e quindi i sanitari hanno potuto solamente constatarne il decesso.
27:21Qui non si tratta né di frontali né di incroci, non si sa il motivo, ripeto, però ancora una
27:28volta le strade reatine sono protagoniste di morti sulla strada.
27:35Una notizia triste con la quale poi si è aperta la giornata ma si è anche aperta la settimana
27:41e fatto vuole che questi incidenti avvengano sempre nel weekend.
27:48Casualità oppure aumento delle auto per delle persone che per il weekend escono dalla città
27:58comunque sia questo purtroppo è il fatto.
28:02Certo, questa strada nello specifico è stata teatro di altri incidenti magari in precedenza?
28:10È una strada ritenuta pericolosa per Luca?
28:13No, questa no.
28:15Si tratta sempre della salaria SS4 che però noi conosciamo soprattutto per il tratto direzione
28:22Roma, quello è il tratto più attenzionato sul quale si sta parlando anche ultimamente
28:29con l'idea di installare autovelox o comunque sorpassometri per evitare le tante morti che
28:38conosciamo e con i temi con i quali abbiamo contato anche con voi.
28:44Questo tratto di salaria no, diciamo che rispetto alla SS4 direzione Roma è una strada mai
28:53attenzionata per incidenti con cui siamo tali.
28:59Ci sono stati ma molto dilatati nel tempo.
29:03Magari in questo caso specifico si può parlare soltanto di una tragica fatalità probabile
29:09che magari la conducente abbia perso il controllo del mezzo, però rimane che è ennesima
29:15vittima stradale in un 2025 davvero pessimo sotto questo punto di vista.
29:21Sempre sul fronte della cronaca ci racconti ora di questa operazione delle fiamme gialle
29:25che hanno trovato una quantità di odio devo dire abbastanza importante in una rivendita
29:30che in realtà avrebbe dovuto smerciare un altro prodotto, così?
29:36Allora, parliamo dei negozi, dei shop, dei negozi che vendono le cosiddette droghe leggere,
29:47la canapa light, nel momento in cui la Guardia di Finanza è andata a controllare questa attività
29:55commerciale e all'interno ha trovato della canapa con degli eccipienti che sono ritenuti
30:04illegali dallo Stato italiano in quanto inficiano in maniera importante sullo stato psicofisico
30:11delle persone. All'interno di questo negozio sono stati trovati tre chili tra marijuana ed
30:18hashish con questi composti base che vanno a modificare il THC e l'HHC che sono appunto composti base
30:29e quindi sono stati modificati con una percezione molto più importante per chi ne fa uso. Contestualmente
30:39oltre al ritrovamento di questi tre chili di droga c'è stata anche la denuncia da parte
30:48della Guardia di Finanza delle persone trovate all'interno del negozio per uso personale di
30:54stupefacenti. Quindi qui si apre il discorso non solamente utilizzo di stupefacenti con tutto ciò
31:02che poi ne consegue ma anche le tante polemiche che ci sono state anche nei mesi scorsi su questa
31:11rivendita di canapa light tra chi è favorevole e chi non lo è.
31:16In questo caso chiaramente no in generale parlo. In generale ok ok ok in generale. Beh c'è da dire
31:23che però ecco ne abbiamo parlato pochissimo pochissimo fa proprio qui a non solo Roma la
31:28la nostra regione in particolare Roma è un grandissimo crocevia no per quanto riguarda
31:34purtroppo lo spaccio di stupefacenti ne abbiamo parlato anche con te perché purtroppo si è diffuso
31:38lo spaccio nei boschi no? Quindi insomma è un tema che si allarga tantissimo in questo senso.
31:45Sovrattutto nel territorio latino perché l'orografia del nostro territorio si presta ad avere zone
31:51nascoste molto boschive eh sia in pianura che in collina quindi anche per le forze dell'ordine
31:59è complesso eh scovare eh di eh fattori che in questo caso vanno a vendere stupefacenti
32:08e infatti nelle tante operazioni eh effettuate nell'ultimo anno c'è sempre stato l'utilizzo
32:14di elicotteri che vanno ad agevolare eh l'individuazione di questi soggetti e per quanto riguarda poi
32:22sempre stupefacenti una notizia dell'ultima ora eh c'è stato eh un episodio avvenuto alcuni
32:29giorni fa in Sabina dove un uomo che era agli arresti domiciliari eh con braccialetto eh
32:35dapprima ha rotto questo dispositivo è mh è uscito di casa quindi senza nessuna autorizzazione
32:42eh quindi evasione ai domiciliari eh ha finto di sentirsi male chiamando quindi i sanitari raggiungendo
32:50il pronto soccorso una volta entrato al pronto soccorso eh di Rieti ha firmato per uscire tutto
32:57questo per andare in cerca di eh stupefacenti il l'arma carabinieri insospettita un po' da questi
33:06movimenti ehm si è fatta trovare sotto casa dell'individuo nel momento in cui lo stesso è
33:13rientrato è stato arrestato per evasione ai domiciliari per possesso eh di droga e quindi
33:20adesso eh l'autorità giudiziaria dovrà decidere se eh confermare ancora i domiciliari oppure
33:27inaspirare la pena quindi trasferire il soggetto presso la casa circondariale di Rieti eh questo è un
33:33ultimo episodio legato alla droga ecco. Eccolo qui infatti magari ecco consiglio ai nostri
33:38degli spettatori di leggere nel dettaglio la notizia che possono trovare appunto su
33:42Rieti in vetrina punto it. Allora Pierluca io adesso eh chiedo alla regione di mandare un
33:48eh video un video estremamente emozionante che sancisce come finalmente lo sport sano sia un
33:55valore no che non può essere effettivamente scavalcato da episodi drammatici non non mettiamo
34:03in dubbio questo ma che comunque non hanno nulla a che fare effettivamente con i valori
34:06positivi dello sport. Grazie regia.
34:36Grazie a tutti.
35:06Questo è lo sport sano che vogliamo vedere Pierluca allora raccontaci un po' come è andata
35:21questa domenica molto emozionante. Hai detto hai detto bene dopo tante settimane di chiusura
35:29che hanno portato anche tante polemiche eh da parte della eh città buona quella che ha
35:36chiamato lo sport e odia eh la violenza. Finalmente è stato riaperto il Palazzo Giurner
35:42sabato sera ventidue novembre in occasione del match Sebastiani e Urani a Milano. Circa
35:50duemila persone avete visto prima del match eh hanno hanno cantato l'inno della Sebastiani
35:58Rieti eh Luso Battisti nato nato qui nel Riatino appoggio Bustone eh l'inno eh l'inno
36:06proprio della squadra eh reatina con la cosiddetta sciarpata quindi tutte le sciarpe al cielo questo
36:14per eh gridare finalmente eh la possibilità di tornare a vedere lo sport di stare tutti
36:21insieme come comunità maranto celeste. Avete visto anche lo striscione esposto dalla curva
36:27una curva eh completamente eh eh composta da bambini e adolescenti e uno striscione in favore
36:37della città di Rieti e ehm e di vicinanza alla famiglia eh Marianella. Eh dopodiché eh c'è stato c'è stato il match
36:47vinto con facilità dalla Sebastiani contro Urania a Milano con il punteggio finale eh di novantaquattro
36:53a quattro a settantasei quindi anche le aspettative dei tifosi sul piano del gioco e sul piano risultato
36:59sono state eh confermate eh Sebastiani Rieti che adesso tornerà in campo per il turno infrasettimanale
37:07eh mercoledì ventisei novembre contro Scafati con Radio Cronaca diretta eh su Radiomondo novantanove
37:15punto nove e su Radiomondo punto FM a all'inizio del match c'è stata anche c'è stato anche l'arrivo
37:23delle autorità civili e militari eh quindi della prefettura quindi tutto il mondo eh reatino
37:29è stato vicino alla società presidente Pietro Paoli che in queste settimane eh è bene ricordarlo
37:35hanno anche avuto eh difficoltà proprio nella gestione perché è stato tutto bloccato è stato
37:44tutto fermo eh abbonamenti tagliandi eh sponsorizzazioni mesi difficili dove la squadra poi soprattutto
37:53in trasferta ha reagito bene anche con vittorie importanti segnando due volte oltre cento punti
37:59in casa in un palazzo giurner deserto eh pensate che il palazzo giurner contiene circa tremila
38:05tremila duecento persone un palazzetto deserto è difficile assolutamente difficile certo
38:13che poi i giocatori subiscono psicologicamente anche una relazione del genere state vedendo
38:19anche il vescovo vicinonna quindi anche la chiesa di Rieti vicina alla squadra e a tutta
38:24la città.
38:25Beh sono delle foto bellissime che effettivamente ha realizzato immagino proprio la redazione
38:30di Rieti in vetrina magari personalmente tu Pierluca non lo so eh però insomma sono sono
38:35foto stupende e consiglio ai miei telespettatori insomma di andarle a eh guardare perché testimoniano
38:40ecco per ritornare sempre mi piace mi piace ripeterlo i valori positivi dello sport.
38:44Allora io ti ringrazio di cuore noi ci ritroviamo tra quindici giorni ma per tutti gli aggiornamenti
38:49in diretta ovviamente Rieti in vetrina e Radiomondo.it grazie davvero.
38:54Grazie a voi buon lavoro e un saluto a tutti.
38:56A prestissimo.
38:58Piccola pausa pubblicitaria tra pochissimi istanti invece andiamo ad Ostia dove purtroppo
39:03un altro episodio di eh cronaca sale eh praticamente nel racconto dei principali quotidiani ve lo
39:10raccontiamo insieme alla direttrice di Ostia TV.
39:13A tra poco.
39:16Bentornati a non solo Roma.
39:18Apriamo questa ultima parte della nostra diretta raccontandovi di un grave episodio di cronaca
39:24avvenuto sulla litorale di Roma ad Ostia.
39:27una maxi rissa in cui sono rimasti coinvolti eh tre giovani eh coinvolti perché hanno riportato
39:36anche delle ferite abbastanza importanti.
39:38Ne parliamo nel corso del nostro approfondimento del lunedì insieme alla redazione di Ostia
39:43TV e ritroviamo come sempre la direttrice Silvia Tocci che saluto e ringrazio.
39:49Buongiorno a te.
39:51Buongiorno Elisa.
39:52Buon inizio settimana a tutte le vostre telespettatrici e vostri telespettatori
39:57e la vostra redazione naturalmente.
40:00Grazie di cuore.
40:00Allora raccontaci Silvia tutti i dettagli di questo ennesimo episodio brutale che avviene
40:06sul litorale di Roma.
40:09Esattamente.
40:10Sabato sera purtroppo nella nel piazzale antistante la stazione Lido Centro, la stazione centrale
40:17della Metro Mare, la Roma Lido appunto che porta da Ostia al Piramide a Roma, è scattata
40:25improvvisamente una rissa che ha coinvolto circa dieci persone.
40:29Si tratta di stranieri, tutti stranieri coinvolti appunto in questa rissa che ha fatto scattare
40:39anche coltelli, lame e altre armi da taglio.
40:45Che cosa è accaduto?
40:47Improvvisamente hanno raccontato anche alcuni testimoni che ovviamente si tratta di pendolari
40:54di persone e cittadini che abitano in quella zona che con paura ovviamente hanno capito
41:00che stava per accadere qualcosa, si sono un po' dileguati, hanno chiamato le forze dell'ordine.
41:06Intanto questi dieci personaggi hanno iniziato a appunto proprio aggredirsi fisicamente pesantemente
41:15fino a tirare fuori appunto le armi.
41:17Da questo scontro sono usciti ben quattro in quattro feriti, di cui due gravemente oltretutto
41:27trasportati velocemente presso diversi ospedali della capitale e due appunto in codice rosso
41:34dicevamo. Non sembrano attualmente, insomma, non dovrebbero essere in pericolo di vita
41:39ma comunque questo è un ennesimo allarme che scatta per il territorio, per Ostia, anche
41:46perché stiamo parlando di una stazione, ma è la stazione centrale di Ostia dove comunque
41:52ci sono anche molte attività commerciali naturalmente che da anni in realtà soffrono questa problematica,
41:59la problematica ovviamente del bivacco, della frequentazione della stazione in particolare
42:05nelle ore buie di persone appunto che non si sa bene effettivamente che cosa stanno facendo
42:13in quel luogo e che comunque appunto fanno scattare spesso e volentieri risse e problematiche
42:20anche appunto nei confronti delle attività. Quindi un vero e proprio allarme raccolto anche
42:26in particolare da Pino Conforzi di Fratelli d'Italia che ha anche scritto al prefetto
42:34appunto rispetto a questa vera e propria appunto emergenza sicurezza nella zona di Lido Centro.
42:41Ribadisco il fatto che si tratta appunto di una zona molto molto importante e centrale
42:45comunque a pochi passi in realtà poi dalla chiesa di Regina Pacis, la chiesa principale
42:51di Ostia e dal municipio. Insomma comunque parliamo davvero del centro di Ostia, non è accettabile
42:56naturalmente che possano continuare ad accadere cose simili. Naturalmente sono stati coinvolti
43:01in questo caso esclusivamente insomma coloro che hanno comunque fatto scattare questa rissa
43:07ma naturalmente poteva finire in mezzo a questo diverbio anche qualcuno, insomma qualche cittadino
43:13che naturalmente non c'entrava nulla. Quindi insomma pericolo anche da questo punto di vista
43:19insomma quindi i cittadini chiedono al municipio, chiedono al comune e naturalmente alle forze dell'ordine
43:24ma che comunque sappiamo che hanno già incrementato la loro presenza, sappiamo di tutto il lavoro
43:30che sta appunto portando avanti anche lo stesso prefetto naturalmente per la sicurezza generale
43:36di questo territorio ma ci sono ecco alcune zone appunto che devono essere messe nell'elenco
43:43delle priorità da parte appunto delle istituzioni e Lido Centro ormai è una di queste. Quindi aspettiamo
43:50naturalmente che ci siano eh delle azioni in questo senso contestualmente eh non è ancora
43:57chiaro intervenuta la polizia del decimo distretto quella sabato sera appunto per sedare questa
44:03rissa e ehm al momento nessuno di queste persone insomma eh nessuna di queste persone che è stata
44:10coinvolta nella rissa è stata eh fermata non c'è ancora nessun arresto e nessun fermo si sta
44:16indagando ovviamente su quelle che possono essere le ragioni ma insomma qua adesso parliamo
44:21mh di ragioni che comunque non devono esistere ecco una rissa in mezzo a una delle piazze principali
44:28di Ossia tra dieci persone è davvero una cosa che non deve più accadere quindi chiediamo
44:33assolutamente sì immaginiamo anche un po' immaginiamo anche un po' la preoccupazione no di questi
44:39residenti preoccupazione anche per il in un certo senso per il secondo no eh per la seconda notizia
44:45di cronaca che ci racconti Silvia cioè di questa fuga erocambolesca di questo cinquantasette
44:50anni che poi finisce per schiantarsi addirittura contro la eh pattuglia paura perché perché se
44:55uno cammina per strada a piedi rischia di essere eh tirato sotto eh per per colpa di di di queste
45:01persone che cercano di fuggire a folle velocità immagino a folle velocità di fuggire e creare
45:07ovviamente quindi panico e pericolo sulla strada ma eh quest'uomo perché scappava questo
45:14cinquantasette anni è stato ehm beccato in realtà a bordo di questa Fiat Cinquecento
45:21grazie al GPS quindi all'allarme satellitare che il proprietario aveva installato infatti
45:26le forze dell'ordine eh sulla denuncia di del proprietario della Cinquecento hanno eh capito
45:33insomma dove si trovava effettivamente in quel momento quest'auto e ovviamente chi la conduceva
45:39e sono scattati subito eh i controlli per strada a un certo punto appunto la pattuglia è riuscita
45:46a eh individuare eh in particolare nella zona di Ostia Ponente questa Cinquecento guidata dal
45:53cinquantasettenne che è stato quindi inseguito braccato il più possibile sono arrivati a inseguirlo
45:59fino a Fiumicino in via Trincia delle Frasche è stato eh finalmente fermato ma lui ha continuato
46:05comunque la sua fuga a piedi finalmente poi insomma eh si è riusciti a prenderlo e ad
46:11arrestarlo ehm ma la cosa curiosa diciamola così è stato quello che è stato rinvenuto
46:18poi invece all'interno eh del garage di un box di sua proprietà sempre nella zona di Ostia Ponente
46:25in Valle Repubbliche Marinare dove i carabinieri di Ostia hanno eh rinvenuto parti eh di auto eh
46:33che sono state appunto definiamole cannibalizzate appunto da questa persona non sappiamo se ci sono
46:39altri complici naturalmente ma che hanno appunto smontato rubato evidentemente smontato e quindi
46:46ricettazione di eh vari pezzi di tantissime auto quindi ehm dice appunto eh il i carabinieri hanno
46:55spiegato appunto che il materiale è stato eh posto adesso sotto sequestro eh si sta controllando appunto
47:02tra le varie denunce che sono state effettuate dagli automobilisti che hanno subito danni furti e
47:08danneggiamenti alle proprie auto se appunto eh tra questi eh pezzi ritrovati all'interno di questo
47:15garage ci sia appunto qualcuno di questi per eh ovviamente poterli restituire nel caso fossero
47:21ancora utilizzabili naturalmente ai proprietari legittimi proprietari quindi adesso si sta ecco
47:26effettuando questo lavoro i carabinieri stanno effettuando questo lavoro intanto l'uomo è stato
47:31denunciato per ricettazione e naturalmente anche per l'esistenza pubblico ufficiale vista la eh
47:37visto il suo tentativo di fuga carambolesco ma finito male e eh quindi insomma attendiamo
47:44insomma che il mal tolto ci auguriamo venga restituito ai cittadini da dove è possibile perché
47:50insomma eh auto cannibalizzate e immaginiamo come saranno ridotte effettivamente allora Silvia
47:56abbiamo tempo sì ancora per un'altra eh notizia a Casal Palocco ci ci porti ora a Casal Palocco
48:02per un incendio in un eh villino è andata a fuoco la cappa del camino quindi insomma un un qualcosa
48:09che può succedere praticamente a chiunque eh esattamente Lisa infatti segnaliamo questa
48:15notizia oltre naturalmente per eh la paura che ha vissuto questa famiglia in particolare
48:20nel quartiere AXA Casal Palocco eh erano circa le undici e trenta della della sera quindi
48:26fortunatamente ancora erano svegli insomma gli abitanti di questo villino che hanno visto il
48:32fumo invadere la casa fortunatamente insomma i vigili del fuoco sono arrivati tempestivamente
48:37hanno immediatamente bloccato questo incendio che poteva diventare davvero di grandi dimensioni
48:43molto pericoloso sia dal punto di vista dei fumi ma ovviamente anche dal punto di vista
48:48della eh poi eh capacità di reggere della struttura della canna fumaria appunto che è stata investita
48:55da questo incendio spieghiamo quindi che i vigili del fuoco infatti eh tengono a ehm sottolineare
49:03e a raccomandarsi con tutti i cittadini naturalmente che possiedono un caminetto all'interno della
49:10loro abitazione quando si inizia a inizio stagione quando eh l'autunno ormai prende il posto
49:17dell'estate di pulire i camini poiché prima di utilizzarli poiché nei caminetti si possono
49:23appunto eh accumulare quantità di fuligine ma anche di altri materiali o addirittura per
49:29esempio di nidi di uccelli che possono essere andati appunto a ripararsi all'interno dei
49:34comignoni che possono quindi bloccare ovviamente il l'uscita del fumo e a quel punto il calore
49:42diventa così forte da poter scatenare incendi proprio all'interno delle stesse canne fumarie
49:48quindi grande attenzione prima di accendere il caminetto chiamare il famoso spazzacabino che
49:54esiste ancora naturalmente e quindi procedere assolutamente alla pulizia delle canne fumarie
50:01prima di accendere i propri caminetti poi insomma tra un po' è Natale quindi sicuramente aiutano a
50:07riscaldare l'atmosfera però non devono diventare ovviamente un pericolo invece che
50:12hai detto hai detto benissimo direttrice specialmente questo periodo che è tornato il freddo lo stiamo
50:18sentendo magari tutti si appressano a voler riscaldare la propria casa qualora qualcuno
50:22ancora avesse il caminetto secondo me sono rimasti in pochissimi però attenzione a usarlo
50:27effettivamente con sicurezza allora approfitto prima di salutarci Silvia di consigliare ai nostri
50:33telespettatori di leggere anche l'approfondimento che riguarda un ritrovamento molto importante che
50:39ha fatto anche abbastanza insomma parlare no chiacchierare sul web cioè il l'amato pappagallo
50:45di Enzo Salvi è stato ritrovato Maria Grazia Stella della redazione di Ossia TV ha realizzato
50:51un approfondimento molto interessante che consiglio ovviamente ai nostri telespettatori di andare
50:56a leggere io ti ringrazio di cuore ringrazio ovviamente anche la preziosissima redazione di
51:00Ossia TV e ci ritroviamo tra una settimana. Grazie a voi naturalmente buona settimana e
51:06seguiteci anche su Ossia TV. Chiaro grazie ancora Silvia prestissimo ebbene abbiamo esaurito il tempo
51:13a disposizione dunque restituiamo la linea alla rete fatevi ringraziare la regia a cuore di Chiara
51:18Proietti e vi ricordo come sempre che torniamo domani a partire dalle 13 per un'altra puntata con
51:24altri ospiti altri approfondimenti tra le altre cose domani sarà una giornata particolarmente importante
51:29per noi di Non Solo Roma perché è una giornata dal fortissimo valore simbolico la giornata
51:35internazionale contro la violenza sulle donne approfondiremo ovviamente il tema in compagnia
51:40di tanti ospiti diversi dunque non perdete la puntata di domani grazie per essere stati in
51:44nostra compagnia e come sempre buon proseguimento di giornata su Radio Roma News.
51:51Non Solo Roma le notizie dalla regione con Elisa Mariani
51:56Grazie a tutti!
51:59Grazie a tutti!
52:01Grazie a tutti!

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