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MILANO (ITALPRESS) - Protesi d'anca, ernie addominali e cambiamento climatico: sono i temi della sessantottesima puntata di Medicina Top. Marco Klinger intervista Filippo Randelli, direttore dell’Unità Operativa Complessa dell’Istituto Ortopedico Gaetano Pini di Milano; Stefano Bona, responsabile della sezione di Chirurgia Generale e Day Surgery dell’Unità Operativa di Chirurgia Generale e Digestiva dell'Istituto Clinico Humanitas di Rozzano (Milano); Paola Mercogliano, presidente della Società Italiana per le Scienze del Clima (SISC).
fsc/gsl
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NovitàTrascrizione
00:00buongiorno a tutti benvenuti a una nuova puntata di medicina top sono marco klinger e anche oggi vi
00:15parlerò di argomenti che ritengo interessanti a partire dal professor filippo randelli con
00:19quale parleremo di protesi d'anca che sarà seguito dal dottor stefano bona con quale
00:24parleremo di ernie addominali quindi altro argomento interessante per tutti voi a casa e
00:30poi concluderemo con paola mercogliano con la quale parleremo di clima essendo lei la
00:35presidente della sua italiana di scienze per il clima quindi direi puntata interessante via
00:40servizio su primo ospite professor randelli l'intervento di protesi d'anca consiste nella
00:49sostituzione chirurgica dell'articolazione con componenti artificiali biocompatibili
00:54e a bassa usura viene eseguito soprattutto per trattare l'artrosi dell'anca ma anche fratture
01:00necrosi alla testa del femore o malattie congenite o acquisite in giovane età in italia si registrano
01:07ogni anno circa 100.000 interventi di sostituzione protesica d'anca un numero in costante crescita per
01:13l'aumento dell'aspettativa di vita ma non solo grazie a nuovi approcci chirurgici meno invasivi
01:19materiali innovativi e all'utilizzo di navigatori e robot oggi l'intervento è meno traumatico e più
01:25preciso il dolore post operatorio è minore e il ritorno a una vita normale più rapido il
01:32recupero della deambulazione inizia già nelle prime ore e nella maggior parte dei casi entro 6 12
01:38settimane si riprende una vita attiva
01:41Filippo Randelli è direttore dell'unità operativa complessa dell'istituto ortopedico Gaetano Pini di Milano
01:50che si occupa di patologie dell'anca ed è docente della squadra di specializzazioni in ortopedia e
01:55traumatologia presso l'università degli studi di Milano è autore di oltre 150 pubblicazioni scientifiche
02:01ed è editore esecutivo del journal orthopedic traumatology
02:05ciao Filippo quanti titoli benvenuto a medicina top
02:08ciao Marco grazie mille per l'invito è un onore per me essere qui
02:11grazie sei molto carino parliamo di un tema che riguarda una grande affetta alla popolazione che come sappiamo invecchia
02:16dopo una certa età inquadriamolo subito Filippo quando è necessario impiantare una protesi d'anca
02:22ma quando l'articolazione è compromessa le cause che la compromettono sono in primis l'artrosi ma non solo
02:29basti pensare che una delle principali motivi per fare una protesi d'anca è una frattura del femore prossimale dell'anziano
02:35ma poi ci sono anche altre patologie come l'esito di patologie dell'infanzia la displasia lo scivolamento della testa
02:43si chiama epifisiolisi anche sfortunatamente tumori ed infezioni molte cause portano a un tipo di intervento poi che è quello della protesi
02:52senti Filippo e invece per tutti quelli che sono i non interventisti per esempio come a me pur facendo chirurgo
02:59che possibilità c'è di scongiurare o esistono delle possibilità di scongiurare comunque rimandare una protesi d'anca oppure Filippo è un discorso dannoso
03:07allora dipende dal tipo di patologia ci sono delle patologie congenite come la displasia e come una patologia di recente
03:15diciamo definizione che si chiama conflitto femoro acetabolare in cui l'articolazione dell'anca non scorre come dovrebbe
03:22ha dei carichi alterati e gli esperti chirurghi dell'anca attuano degli interventi che si chiamano osteotomie od osteoplastics
03:30cioè modificano la forma dell'articolazione e questo permette se non altro di ritardare il problema e la diagnosi precoce
03:38qualche volta il paziente arriva con già dei sintomi diciamo è una degenerazione troppo eccessiva
03:44appunto Filippo e quali sono questi sintomi per i quali tu dici no guarda Marco non si può rimandare la protesi d'anca
03:50e questo è quello che interessa i nostri amici a casa
03:52certo parliamo quindi degli ultimi sintomi
03:55dovremmo parlare anche dei primi sintomi che sono quelli che dovrebbero spingere il paziente a venire da un chirurgo dell'anca
04:01e gli ultimi sintomi sono abbastanza semplici
04:03sono quelli il paziente ha un dolore abbastanza costante
04:07è costante il dolore Filippo
04:09si beh poi soprattutto diciamo quando c'è un movimento un'articolazione il moto crea dolore
04:15e poi anche la limitazione funzionale
04:17sono pazienti che non riescono più a mettersi i calzini
04:19sono pazienti che non riescono ad andare in bici soprattutto i maschi che devono scavalcare
04:24certo
04:25uscire e entrare dalla macchina può essere un problema
04:27certo
04:28fare più di 500 metri a piedi per cui il paziente si accorge prima del chirurgo che è il caso di operare
04:34Filippo ma tu ci hai parlato anche dei primi sintomi invece
04:37i primi sintomi che sono magari altrettanto importanti
04:39com'è che uno deve cominciare a pensare di avere un problema all'anca
04:42allora intanto devi chiedere se la zia è sempre stata bene e non ha avuto problemi all'anca
04:47anche qui c'è la genetica
04:49è incredibile nella displasia nessuno l'ha mai dimostrato
04:52ma se tu chiedi al paziente displasico di solito giovane donna
04:55ma sua zia e mia zia si ha fatto una protesida anche
04:58c'è una familiarità non abbiamo ancora il gene della displasia
05:02però una familiarità è dimostrato
05:04come il conflitto questi pazienti iniziano come ad avere dei sintomi
05:07intanto hanno una limitazione nell'accavallare le gambe
05:10tu ci faresti mai caso? no
05:12poi inizia ad avere un dolore inguinale e chissà perché
05:16molti pensano che la pubalgia
05:19pubalgia è indicato quasi tutto
05:22in realtà sono i primi segni
05:23altri pazienti hanno un dolore che è al ginocchio mediale
05:26e pensano che sia al ginocchio
05:28però il paziente inizia ad avere dei sintomi
05:31sfortunatamente non sempre giunge subito all'iperspecialista dell'anca
05:35perché in questo caso ci vuole proprio l'iperspecialista
05:37che riconosce le piccole alterazioni anatomiche
05:40ma com'è cambiato Filippo nel tempo?
05:43una volta si pensava che questo intervento qui fosse solamente
05:46per quelli molto anziani o molto vecchi o per quelli che avevano una frattura
05:49ma invece nel tempo com'è cambiato l'identichid del paziente operato di protesi d'anca?
05:54allora rimangono sempre i molto anziani
05:56anzi adesso abbiamo gli anzianissimi
05:58io qualche anno fa ho operato una signora di 109 anni
06:00sì infatti devo dire che infatti
06:01ecco io 109 anni non è arrivato Filippo
06:03però tra te e tuo fratello e tanti altri amici
06:05ogni tanto mi hai parlato dei novantenni, 95 anni
06:08a me questa donna mi aveva colpito per la lucidità mentale a 109 anni
06:12era bloccata da un'anca ecco
06:14poi che cosa è cambiato anche i più giovani
06:17perché?
06:18perché posso dirlo lo sport eccessivo
06:21fatto senza controllo
06:23pensando che lo sport faccia sempre bene
06:26quello che faccio io sostanzialmente che non smetterai mai
06:28un contro è fare sport un contro è farlo in modo eccessivo
06:31allora se tu hai delle piccole alterazioni
06:34soprattutto dai 13 ai 15 16 anni di età
06:37e sforzi troppo
06:39fai quelli che vengono chiamati sport di potenza
06:41power sports
06:42si è visto che si sviluppa a livello della testa del femore
06:46come una bozza e questa bozza poi nel tempo distrugge l'articolazione
06:49e questo lo abbiamo descritto
06:52nel mio piccolo ti posso dire che seguo il mondo del calcio
06:56certamente il mondo del basket da vicino a tanti tanti anni
06:59e ti confesso che tra protesi d'anca di tanti campioni
07:02molto più campioni di me che hanno giocato in Italia
07:05in Europa in Serie A nell'NBA
07:07quasi tutti finiscono con due protesi d'anca
07:09due protesi ginocchia
07:11quindi va esattamente in funzione di quello che tu ci stai
07:13tu pensi anche al tennis
07:15ma oltre poi noi abbiamo l'hockey
07:17pensate a come tiene l'anca il portiere di hockey
07:21questi sono quasi tutti stati operati
07:23però in questo caso non di protesi
07:25ma di interventi dicevamo riparativi
07:27senti esistono Filippo degli interventi
07:29per dare qualche notizia positiva
07:31che le nostre mezze a casa hanno a deprimere a tutti
07:33interventi mini invasivi
07:35o meno invasivi
07:37per esempio per trottare
07:39beh per dare una speranza ai pazienti
07:41per sapere che l'intervento di protesi d'anca
07:43è stato definito l'intervento del millennio
07:45cioè non esiste o quasi un altro intervento
07:49che abbia così alte percentuali di successo
07:51questo non vuol dire che non sia un grosso intervento
07:53ma un intervento che
07:55però ha un messaggio importante
07:57rispetto ad altri
07:59c'è proprio un articolo su The Lancet
08:01una rivista scientifica pazzesca
08:03che lo chiama l'intervento del millennio
08:05quindi esistono
08:07negli ultimi anni si sono sviluppati
08:09approcci chirurgici a ridotta invasività
08:11che hanno come maggior vantaggio però
08:15il ridurre la ripresa funzionale
08:17non è che non siano interventi
08:19ma riducono il tempo in ospedale
08:22il recupero funzionale
08:24che per taluna tipologia di pazienti
08:26tipo i giovani
08:27sono molto importanti
08:28senti Filippo
08:29la chirurgia robotica invece
08:30o computer assistita nel caso dell'anca
08:32cosa può fare?
08:33ma allora
08:35io devo dire
08:36nel 2001 chiesi al mio ospedale
08:37di comprare un navigatore
08:38che costò il mondo
08:40lo usai per un anno
08:42feci un studio comparativo
08:44e in pratica
08:45ero quasi meglio senza
08:47poi
08:48sono migliorate le cose
08:49negli ultimi anni
08:50si è sviluppata anche la robotica
08:52diciamo che
08:54non siamo ancora al top
08:56nel senso che non è il robot
08:58che poi opera
08:59è un uomo
09:00e il robot lo aiuta
09:01ad essere un po' più preciso
09:02se un chirurgo
09:04ha una grande esperienza
09:05il robot
09:06spesso
09:07non ti dà una mano in più
09:08ma sicuramente
09:09livella
09:10un po'
09:11le capacità chirurgiche
09:13Filippo
09:14due domande flash
09:15che mi interessano
09:16delle risposte
09:17che rimangano bene nella mente
09:18di chi ci segue
09:19come scegli un chirurgo
09:20un centro
09:21per una protesi di danca
09:22primo e secondo
09:23quanto dura una protesi
09:24che uno ti impianta?
09:25certo
09:26il chirurgo va scelto
09:27con accuratezza
09:28perché è ancora ad oggi
09:29l'elemento più importante
09:30per la durata
09:31di una protesi
09:32oltre agli approcci
09:33chirurgici
09:34robot
09:35ma diciamo che
09:37oramai l'80%
09:38della popolazione mondiale
09:39c'è un recente studio
09:40va su internet
09:41bisogna saper scegliere
09:43perché molto spesso
09:44si va su internet
09:45e ci si ferma
09:46i primi tre siti
09:47bisognerebbe andare
09:48nei siti scientifici
09:49se uno conosce l'inglese
09:51magari andare a studiare
09:52le pubblicazioni
09:53ci sono dei siti
09:54tipo PubMed
09:55non come difficili
09:56per chiunque
09:57certo
09:58poi c'è ancora il passaparola
09:59è operato il professor Klinger
10:01sono andato benissimo
10:02e questo incredibile
10:03non lo voglio vedere mai più
10:04segniamoci
10:05va bene
10:06però è importante scegliere proprio il chirurgo
10:09non la protesi
10:10non l'approccio chirurgico
10:11senti Filippo
10:12invece una protesi
10:13quanto dura?
10:14cioè io impianto una protesi
10:15domani mattina
10:16quanto posso immaginare che duri?
10:17gli ultimi dati dei registi
10:19prendiamo quello inglese
10:20che è quello che a me piace un po' di più
10:21perché è un po' più simile
10:22per certi versi
10:23al nostro operato
10:24ci sono gli interventi
10:26delle protesi
10:27che a vent'anni
10:29hanno una sopravvivenza
10:31del 95%
10:33cose incredibili
10:34certo
10:35c'è sempre un 5%
10:36che provvede dai fallimenti
10:38precoci
10:39o tardivi
10:40tardivi sono quelli da usura
10:42e dipende quindi anche
10:43da come il paziente usa la protesi
10:45senti è una revisione
10:46è vero che è più complessa
10:47cioè dover cambiare una protesi
10:48che non va pure consumata
10:50allora normalmente è più complessa
10:52più complessa
10:53tranne quando il paziente
10:54è così intelligente
10:56da farsi seguire
10:57perché se il chirurgo
10:59si rende conto
11:00che quella protesi
11:01si sta usurando
11:02può fare un intervento
11:03di revisione
11:04abbastanza semplice
11:05cambiare solo i pezzi usurati
11:06se invece aspetti
11:07il materiale di usura
11:09mangerà l'osso
11:10e renderà la vita
11:11del chirurgo
11:12e del paziente
11:13molto più complicata
11:14molto complicata
11:15senti e la medicina
11:16rigenerativa
11:17come si può accostare
11:18in futuro a questo?
11:19la medicina rigenerativa
11:21sono grandissime speranze
11:22da sempre
11:23attualmente
11:24di veramente realistico
11:26sul diciamo
11:27non dover più fare una protesi
11:28non c'è ancora nulla
11:30è un'ottima medicina riparativa
11:32riparativa
11:33e per cui noi usiamo
11:34l'acido iauronico
11:35le piastrine
11:36anche le cellule derivate
11:37dal grasso
11:38io mi aspetto però
11:40che se non c'è una modifica
11:41della meccanica
11:42dell'articolazione
11:43tu puoi mettere tutto
11:45quello che vuoi
11:46siccome tra quelli che ci seguono
11:48sono donne e uomini
11:49ma anche sportivi
11:50o ex sportivi
11:51ma come ha fatto uno
11:52come Murray
11:53a giocare
11:54altri 3 o 4 anni
11:55nel circuito internazionale
11:56del tennis
11:57dai professionisti
11:58con la protesi d'anca
11:59che tutti noi chirurghi
12:00eravamo a bocca aperta
12:01a guardarlo
12:02diciamo che noi abbiamo
12:03dei casi incredibili
12:04di pazienti
12:05che fanno delle cose
12:06io ho avuto un campione
12:07di crossfit
12:08a livello mondiale
12:09la protesi d'anca
12:10se ben impiantata
12:11permette di fare delle cose
12:12addirittura meglio
12:14dell'articolazione nativa
12:15che magari aveva
12:16una patologia congenita
12:17che la bloccava
12:18questo non vuol dire
12:19che io stia consigliando
12:20sport
12:21ad alto impatto
12:22a un paziente
12:23con una protesi
12:24però può anche succedere
12:25succede spesso
12:27bisogna però
12:28in quel caso
12:29parlare col medico
12:30decidere
12:31e soprattutto
12:32farsi seguire
12:33molto più ravvicinatamente
12:34ecco
12:35insomma comunque hai dato
12:36dei messaggi rassicuranti
12:37e sono convinto
12:38che chi ci ha seguito
12:39si sente comunque
12:41protetto
12:42verso questo argomento
12:43sei stato molto bravo
12:44molto diretto
12:45anche molto rapido
12:47nell'esposizione
12:48quindi ti ringraziamo
12:49Filippo
12:50argomento
12:51intrigantissimo
12:52enorme
12:53ci aspettiamo di trovarti
12:54ancora su questi schermi
12:55presto
12:56e grazie ancora
12:57grazie mille a te
12:58è stato un piacere
12:59buonasera
13:00dopo il professor Randelli
13:01che ci salutiamo
13:02invece aspettiamo
13:03il dottor Stefano Bona
13:04con quale parleremo
13:05di ernia
13:07ernia delle pareti addominali
13:09altro discorso
13:10importante
13:11per la frequenza
13:12e per i disturbi
13:13che arreca
13:14quindi via
13:15servizio Stefano Bona
13:16intanto ringraziamo
13:17il professor Randelli
13:18arrivederci
13:22le ernie addominali
13:24sono una delle patologie
13:25chirurgiche più comuni
13:27si stima che in Italia
13:28interessino circa
13:29il 4-5 per cento
13:30della popolazione
13:31con un picco
13:32tra gli uomini
13:33sopra i 50 anni
13:34e un totale
13:35di oltre 150.000 interventi
13:37di rimozione
13:38le ernie
13:39si verificano
13:40quando una parte
13:41del contenuto addominale
13:42di solito
13:43un tratto di intestino
13:44fuoriesce
13:45attraverso un punto
13:46di debolezza
13:47della parete muscolare
13:48le sedi più frequenti
13:50sono linguine
13:51l'ombelico
13:52e la linea mediana
13:53dell'addome
13:54senza trattamento
13:55l'ernia
13:56tende a crescere
13:57progressivamente
13:58diventando sempre
13:59più fastidiosa
14:00col tempo
14:01può provocare
14:02dolore
14:03limitazioni funzionali
14:04e nei casi più gravi
14:05complicanze
14:06che richiedono
14:07un intervento
14:08chirurgico urgente
14:12Stefano Bono
14:13è responsabile
14:14della sezione
14:15di chirurgia generale
14:16dei surgery
14:17dell'unità operativa
14:18di chirurgia generale
14:19e digestiva
14:20dell'istituto clinico
14:21umano
14:22di Rozzano
14:23Milano
14:24è specialista
14:25in chirurgia generale
14:26specialità che ha affrontato
14:27in molti ambiti
14:28dalla chirurgia mininvasiva
14:29di cui è stato un pioniero
14:31alla chirurgia oncologica
14:32ha eseguito
14:34oltre 7.000 interventi
14:35una parte anche insieme
14:36ciao Stefano
14:37benvenuto
14:38ciao Marco
14:39grazie dell'invito
14:40sono molto felice
14:41di essere qua
14:42un saluto agli ascoltatori
14:43quali sono le cause principali
14:44Stefano
14:45dell'ernia addominali
14:46e quali persone
14:47sono più a rischio?
14:48intanto
14:49inizierei a definire
14:50cos'è un'ernia
14:51l'ernia
14:52è la fuoriuscita
14:53di un viscere
14:54di solito l'intestino
14:55da un punto di debolezza
14:56della parete addominale
14:57della parete addominale
14:58della muscolatura
14:59che forma la parete addominale
15:00e le cause possono essere diverse
15:03ci sono ernie congenite
15:05che quindi sono presenti
15:06alla nascita
15:07ernie acquisite nel corso
15:08della vita
15:09e lì si possono riconoscere
15:11dei fattori predisponenti
15:12per esempio
15:13l'ernia inguinale
15:14sappiamo che è più frequente
15:15nel maschio
15:16l'ernia cosiddetta
15:17cururale o femorale
15:18sempre in zona inguinale
15:19è più frequente
15:20nella femmina
15:21e poi ci sono le ernie
15:23che nascono su delle cicatrici chirurgiche
15:25le cicatrici degli interventi addominali
15:28sono dei punti di debolezza
15:30quelli che chiamiamo laparocelli
15:32tecnicamente
15:33in termini medico
15:34i laparocelli
15:35esatto
15:36senti Stefano
15:37ma
15:38situazioni a rischio
15:39sono per esempio
15:40che ne so
15:41l'obesità
15:42il peso
15:43direi che gioca
15:44per il laparocelli
15:45sicuramente
15:46per le ernie
15:47invece spontanee
15:48gioca
15:49la predisposizione
15:50senti
15:51e come si riconosce
15:52l'ernia addominale
15:53quali sono i segnali
15:54a cui prestare attenzione
15:55l'ernia
15:56questa è sempre le cose
15:57che interessano Stefano
15:58i nostri amici a casa
15:59cioè come fanno a capire
16:00di avere un'ernia
16:01della loro paretta addominale
16:02la paretta addominale
16:03è una bella corazza
16:04che riveste tutto
16:05come mettersi in pensiero
16:06perché?
16:07c'è qualcosa che non va
16:08si va dal medico
16:09non si fa autodiagnosi
16:11tendenzialmente
16:12l'ernia comunque
16:13causa
16:14sulla paretta addominale
16:15un rigonfiamento
16:16quindi se tu vedi un rigonfiamento
16:17qualcosa che non ti torna
16:19meglio andare dal medico
16:20per capire
16:21questo sempre
16:22poi ci sono delle caratteristiche
16:23che orientano
16:24verso un'ernia
16:25o verso un'altra cosa
16:26per esempio
16:27tipico dell'ernia
16:28è che si manifesta
16:29soprattutto in piedi
16:30si aumenta di dimensioni
16:32sotto sforzo
16:33tendenzialmente
16:34da sdraiati
16:35si riduce
16:36oppure addirittura
16:37si può schiacciare dentro
16:38con la pressione
16:39dall'esterno
16:40senti
16:41stessa domanda fatta
16:42a Randelli
16:43in precedenza
16:44parlando di protesi d'anca
16:45per tutti i non interventisti
16:47come si fa
16:48quali sono i rischi
16:49nel rimandare
16:50un intervento
16:51per un'ernia
16:52della paretta addominale
16:53dicendo
16:54aspettiamo più in là
16:55aspettiamo più
16:56cosa può succedere
16:57allora
16:58tendenzialmente
16:59l'ernia col tempo
17:00aumenta
17:01di dimensioni
17:02e quindi spesso
17:03aumentano i disturbi correlati
17:04però questo è un aggravamento
17:05di solito
17:06molto progressivo
17:07il paziente
17:08si può rendere conto
17:09e quindi
17:10arriva l'attenzione
17:11del medico
17:12rischio dell'ernia
17:13è lo strozzamento
17:14è un evento raro
17:15ma è un evento drammatico
17:16il paziente si accorge
17:17di un dolore acuto
17:18improvviso
17:19ce ne sono ancora
17:20in pronto soccorso Stefano
17:21di strozzamenti
17:22sono frequenti
17:23certo
17:24non sono frequenti
17:25statisticamente
17:26però
17:27sono eventi drammatici
17:28per quello che noi
17:29cerchiamo di prevenire
17:30anche nei pazienti
17:31non molto sintomatici
17:32operandoli
17:33prima che
17:34avvenga un evento
17:35del genere
17:36perché lì abbiamo poco tempo
17:37è un'emergenza
17:38di fatto si concludono
17:39con delle asportazioni
17:40di parti intestinali
17:41in qualche modo
17:42quasi sempre
17:43spesso
17:44il problema è che
17:45nell'astrozzamento
17:46va in sofferenza
17:47il viscere
17:48che è nell'ernia
17:49è di solito l'intestino
17:50se è una sofferenza
17:51diciamo recuperabile
17:52si rimette tutto a posto
17:53se no deve essere ressecato
17:54tagliato via
17:55un pezzo di intestino
17:56quindi
17:57non rimandiamo
17:58la visita dal medico
17:59e non rimandiamo
18:00nel caso ci sia
18:01un'indicazione chirurgica
18:02non rimandiamo
18:03l'intervento chirurgico
18:04perché è importante
18:05farlo per tempo
18:06la chirurgia mininvasiva
18:07Stefano
18:08in questa situazione
18:09incidere
18:10quanto conta?
18:11Beh
18:12utilizziamo molto
18:13la chirurgia mininvasiva
18:14nelle ernie
18:15la chirurgia mininvasiva
18:16sappiamo
18:18per esperienza
18:19in tutti i campi
18:20della chirurgia
18:21in cui viene applicata
18:22garantisce un minor dolore
18:23post operatorio
18:24meno complicanze
18:25un recupero più rapido
18:27anche nella chirurgia
18:28dell'ernia
18:29e della parete addominale
18:30garantisce questi vantaggi
18:31certamente
18:32senti ma
18:34c'è un tipo di recupero
18:36più veloce
18:37dicevi
18:38proviamo a quantificarlo
18:40che sicuramente interessa
18:41chi ci segue
18:42un'ernia operata
18:43in modo tradizionale
18:44un'ernia operata
18:45invece in modo
18:46mini invasivo
18:47quale può essere
18:48il tipo di recupero
18:49la ripresa?
18:50parliamo di un paziente
18:51di un'età media
18:52parliamo di un 50enne
18:5355enne
18:54allora qui è difficile
18:55generalizzare
18:56perché sono diverse le ernie
18:57abbiamo parlato di ernie
18:58inguinali
18:59le più frequenti
19:00sono una situazione abbastanza standard
19:02i laparocelli
19:03o le ernie
19:04della parete addominale anteriore
19:05sono quanto di più varie
19:06o varano da piccole ernie
19:08a situazioni catastrofiche
19:09ovviamente
19:10il recupero
19:11dipende dall'impatto
19:12dell'intervento
19:13ma a parità
19:14di dimensioni
19:15di caratteristiche
19:16del paziente
19:17dell'ernia
19:18tendenzialmente
19:19la chirurgia
19:20mini invasiva
19:21riduce il dolore
19:22post operatorio
19:23quindi il paziente
19:24si muove più agevolmente
19:25recupera le abituali
19:26attività quotidiane
19:27in tempo più breve
19:28sicuramente
19:29c'è un problema
19:31stefano
19:32che è diffusissimo
19:33peraltro noi
19:34insieme a
19:35ostetrici
19:36ginecologi
19:37di humanitas
19:38stiamo raccogliendo dati
19:39per poter dimostrare
19:40che avviene quasi sempre
19:41dopo la seconda gravidanza
19:42e che ha la diastasi
19:44dei muscoli retti
19:45tante donne
19:46si presentano da noi
19:47ma tante tante
19:48se non di più
19:49si presentano da te
19:50e da voi
19:51parlando di
19:52parete addominale
19:53che improvvisamente
19:54da piatta che
19:55era prima della loro gravidanza
19:56invece diventa
19:58convessa
19:59tonda
20:00uno si sente in difficoltà
20:02devo dirti che
20:05in qualche modo
20:06noi spieghiamo alle pazienti
20:07che per fortuna
20:08si tratta più spesso
20:09quasi più di un problema
20:10a momenti estetico
20:11che non funzionale
20:12vero e proprio
20:13perché in realtà
20:14con la diastasi
20:15dei muscoli retti
20:16come però spiegare
20:17per le diastasi
20:18magari modeste
20:19o contenute
20:20che vediamo direttamente
20:21noi plastici
20:22che uno potrebbe essere
20:23incinto allo stesso
20:24può fare attività
20:25allo stesso
20:26con precauzioni
20:27particolari
20:28ma per quello che vuole
20:29tu come la affronti
20:30il discorso
20:31della diastasi
20:32lo vedi anche tu
20:33in crescita
20:34e pensi che sia
20:35una cosa importante
20:36che suggerimenti
20:37daresti
20:38a nostre amiche
20:39in questo caso
20:40che sono a casa
20:41sicuramente
20:42un argomento in crescita
20:44e lo chiamerei
20:45un argomento di moda
20:46è di moda molto
20:47devo dirti
20:48forse una volta
20:49non veniva proprio considerato
20:50nella maggior parte
20:51dei casi
20:52come hai detto tu
20:53giustamente
20:54ha rilevanza prevalentemente estetica
20:55sono pochi i casi
20:56in cui si associa
20:58dei disturbi funzionali
20:59quando la diastasi
21:00è molto accentuata
21:02e quando si associa
21:03un'ipotonia
21:04di tutta la muscolatura addominale
21:06allora
21:07questi pazienti
21:08soprattutto donne
21:09possono avere disturbi
21:10a livello posturale
21:11mal di schiena
21:12disturbi di continenza
21:13a livello pelvico
21:14urinario
21:15intestinale
21:16e quindi
21:17questi
21:18sono casi
21:19che andrebbero valutati
21:20e inquadrati chirurgicamente
21:21in questo caso
21:22se hai un problema
21:23unicamente estetico
21:24ci insegni tu
21:25si però
21:26appunto
21:27per spiegare bene
21:28a chi ha casa
21:29in realtà
21:30i muscoli addominali
21:31potete immaginarli
21:32come due salami
21:33paralleli
21:34sulla riga mediana
21:35dell'addome
21:36qualche volta
21:37nel caso delle gravidanze
21:38nove mesi passati
21:39con un bimbo
21:40termina una maggiore curvatura
21:42di questi due salami
21:43non sono più retti
21:44e quindi in realtà
21:45uno spazio
21:46tra i due salami
21:47che necessita
21:48spesso di essere operato
21:49a volte
21:50come dicevi tu
21:51Stefano in modo
21:52non obbligatoriamente necessario
21:54e quindi
21:55solo per dare una conformazione estetica
21:56corretta
21:57alla parete
21:58a volte invece
21:59in modi impegnativi
22:00però i numeri li stai notando in crescita
22:01anche tu
22:03sei consultato più spesso
22:04per problemi
22:05assolutamente
22:06darei intanto una speranza
22:07alle giovani
22:08neomamme
22:09nei primi due anni
22:11dopo la gravidanza
22:12c'è la possibilità
22:13di un recupero
22:14certamente dopo la prima
22:15un po' meno dopo la seconda
22:16la terza
22:17però poi
22:18l'addome si riassesta
22:19c'è la possibilità
22:20di fare
22:21una fisioterapia
22:22ecco appunto
22:23io volevo arrivare
22:24a parlare con te
22:25di questo Stefano
22:26esiste un esercizio
22:27trattamenti conservativi
22:28efficaci
22:29perché la prima cosa
22:31che mi dicono i miei pazienti
22:32è dire
22:33nonostante io faccia
22:34tanti addominali
22:35tutti i giorni
22:36la parete non si chiude
22:37la parete non si chiude
22:38no facendo addominali
22:39al limite peggiora
22:41la situazione della mano
22:42la migliora di sicuro
22:43mentre invece tu Stefano
22:44cosa suggerisci
22:45che sei l'esperto
22:46si può dare con la
22:47ginnastica riabilitativa
22:48tono
22:49al resto della parete muscolare
22:50gli addominali
22:51non sono solo i due
22:52che hai descritto anteriori
22:53quelli della tartaruga
22:54certo
22:55ci sono gli addomi
22:56muscoli laterali
22:57i quali possono essere
22:58che devono essere rinforzati
23:00con esercizi specifici
23:01però perché fare i semplici
23:02crunch
23:03che tutti conosciamo
23:04rinforza solo
23:05un settore della muscolatura
23:07addominale
23:08non è efficace
23:10Senti Stefano
23:11e parliamo anche proprio
23:12di una gestione
23:13spiccia
23:14vera e propria
23:15di interventi di ernie
23:16di quelli più correnti
23:18sono interventi
23:20che si fanno quasi tutti
23:21in day hospital
23:22oppure qualche volta
23:23necessita anche il ricovero
23:24la maggior parte
23:25direi in day hospital
23:26dato che l'intervento
23:27l'erni inguinale
23:28è l'intervento più frequente
23:29al mondo
23:30in tutti i reparti
23:31di chirurgia
23:32quindi se parliamo
23:33di quello
23:34è un intervento
23:35che nell'80-90%
23:36dei casi
23:37si esegue in anestesia locale
23:38in regime di day hospital
23:39e così le piccole ernie
23:40nella parete addominale
23:41umbilicale
23:42epigastrica
23:43diversa
23:44per le grandi ernie
23:45la parocelli
23:46l'impostazione
23:48può essere diversa
23:49poi sappiamo
23:50quanto il peso
23:51influenza oltretutto
23:52la qualità dei risultati
23:53e anche la difficoltà
23:54degli interventi
23:55perché
23:56assolutamente
23:57il suggerimento
23:58per esempio dato
23:59a chi è portatore
24:00di ernie addominali
24:01sempre per essere
24:02così in linea
24:03e occuparci
24:04di chi ci segue
24:05in questo momento
24:06è quello che certamente
24:07dice provare anche
24:08a perdere peso
24:09perché si rende tutto
24:10più facile
24:11e la convivenza con
24:12l'intensità chirurgica
24:13di riparazione
24:14assolutamente
24:15perdere peso
24:16è utile
24:17e a volte
24:18è indispensabile
24:19perché un paziente
24:20sovrappeso
24:21possiamo aspettare
24:22che dimagrisca
24:23e poi operarlo
24:24un paziente obeso
24:25c'è un'obesità severa
24:26non lo possiamo operare
24:28proprio perché sappiamo
24:29che statisticamente
24:30ha un alto rischio
24:32di complicanze
24:33rispetto ai pazienti
24:34in armopeso
24:35soprattutto infezioni
24:36di ferita
24:37complicanze respiratorie
24:38eccetera
24:39e un più alto rischio
24:40di recidiva
24:41che ha più probabilità
24:42di fallire
24:43e questo non è corretto
24:44Stefano
24:45grazie mille
24:46abbiamo imparato quasi tutto
24:47dalle ernie addominali
24:48ma ce ne parrai sicuramente
24:49un'altra volta
24:50per completare il quadro
24:51che siamo fatti
24:52molto volentieri
24:53sono convinto che i nostri amici
24:54a casa abbiano molto apprezzato
24:55la tua intervista
24:56dopo aver parlato quindi
24:57di protesi d'anca
24:58e di ernie
24:59dalla parete addominale
25:00adesso parleremo con
25:01Paola Mercogliano
25:02di clima
25:03discorso che è molto connesso
25:05alla nostra salute
25:06quindi direi altrettanto importante
25:08se non di più
25:09dei primi due interventi
25:10via servizio su Paola Mercogliano
25:15il clima del pianeta sta cambiando
25:17a una velocità
25:18senza precedenti
25:19l'aumento delle concentrazioni
25:21di gas serra
25:22in particolare
25:23anidride carbonica
25:24e metano
25:25ha già portato
25:26a un riscaldamento globale
25:27di oltre 1,2 gradi centiladi
25:29rispetto all'era preindustriale
25:31gli effetti sono evidenti
25:33ondate di calore più frequenti
25:35e intense
25:36siccità prolungate
25:37scioglimento dei ghiacciai
25:39innalzamento
25:40del livello dei mari
25:41e incremento
25:42degli eventi meteorologici estremi
25:44per caratteristiche
25:45e posizione
25:46l'Italia
25:47è uno dei paesi
25:48più vulnerabili
25:49del Mediterraneo
25:50area considerata
25:51un vero e proprio
25:52hotspot climatico
25:54la ricerca climatica
25:55fornisce strumenti
25:56sempre più precisi
25:57per comprendere i rischi
25:59e pianificare soluzioni
26:01ma la scienza non basta
26:02la crisi climatica
26:04è infatti una sfida
26:05ambientale
26:06sociale ed economica
26:07che chiama a raccolta
26:08cittadini
26:09imprese
26:10e istituzioni
26:11paola mercogliano è presidente
26:17della sua italiana
26:18per le scienze del clima
26:19SISC
26:20professoressa di meteorologia
26:21avanzata
26:22presso l'università
26:23degli studi di Napoli
26:24partenope
26:25e principal scientist
26:26presso la fondazione
26:27CMCC
26:28centro euro mediterraneo
26:30sui cambiamenti climatici
26:31ciao paola benvenuta
26:32medicina top
26:33felici felici di averti qui
26:35e di parlare di clima
26:36di parlare di clima
26:38si parla
26:39ogni volta che si parla di clima
26:40e il cambiamento climatico
26:41c'è sempre qualcuno
26:42che tende a minimizzare
26:43che dice
26:44il clima è mutevole
26:45che è sempre successo
26:46non si deve esagerare
26:47ma c'è un po' di verità
26:49in questa affermazione
26:50oppure non è vero
26:51il clima è sempre cambiato
26:53d'altronde il clima
26:54significa appunto
26:55un insieme di situazioni
26:56non è mai cambiato
26:57così velocemente
26:58quindi infatti noi
27:01non parliamo di variabilità climatica
27:04ma parliamo proprio di cambiamento
27:06cioè quello che stiamo
27:07osservando
27:08si vuol dire proprio
27:09che sta cambiando
27:10prima nei libri di scuola
27:12era scritto clima mite
27:13oggi invece l'estate
27:15è tutta un'altra situazione
27:16si sembra tutto un po' esasperato
27:18esatto esatto
27:19è proprio questo
27:20Paola ma il mediterraneo
27:22è considerato un hotspot climatico
27:24cosa vuol dire questo?
27:25significa che
27:26rispetto ad altre zone del mondo
27:27si sta riscaldando più velocemente
27:29i dati ci raccontano
27:31che mediamente
27:32ci riscaldiamo
27:33il 20% di più
27:34rispetto alle altre zone della terra
27:36e questo purtroppo
27:37accadrà anche in futuro
27:38e questo vuol dire
27:39che noi stiamo già vivendo
27:41gli impatti
27:42che gli altri vedranno
27:44forse tra qualche anno
27:45con tutto quello che determina
27:46perché vuol dire anche
27:47un cambiamento
27:48dalla fauna
27:49a tutto
27:50esatto
27:51e questo molte volte
27:52viene poco raccontato
27:53noi adesso
27:54io per esempio
27:55mi occupo di studiare
27:56gli impatti sulla salute
27:57gli impatti
27:58sulle infrastrutture
27:59sull'agricoltura
28:00esatto
28:01non è soltanto
28:02una questione di
28:03aumenta la temperatura
28:04o piove di più
28:05è molto più complesso
28:07ma senti Paola
28:08ma considerando la nostra
28:09geografia e posizione
28:11quali sono i principali
28:12rischi climatici
28:13siamo in Italia
28:14parliamo di noi italiani
28:15certo
28:16allora
28:17l'emergenza nei prossimi anni
28:18è sicuramente il caldo
28:20e quindi tutto ciò
28:21che è associato al caldo
28:22quindi anche incendi
28:24ovviamente
28:25sono di natura dolosa
28:26per la maggior parte
28:27però le condizioni climatiche
28:28poi fanno sì
28:29che siano più ampi
28:30più frequenti
28:31ondate di calore
28:32quindi con impatti importanti
28:34sulla mortalità
28:35sulle ospedalizzazioni
28:37l'aumento del livello del male
28:39e in alcune zone
28:40d'Italia
28:41per esempio l'Adriatico
28:42anche l'aumento delle mareggiate
28:44e poi le flash flood
28:46gli allagamenti
28:47gli alluvioni
28:48nelle città
28:49poi
28:50gli allagamenti nelle città
28:51sono ancora più
28:52diciamo
28:53importanti
28:54con gravi danni
28:55questi essenzialmente
28:56i tre principali
28:57già Paola
28:58se pensi che siamo
28:59una popolazione
29:00la popolazione europea
29:01in particolare quella italiana
29:02invecchiata notevolmente
29:03esatto
29:04tutte queste cose messe insieme
29:05non determinano un cocktail
29:06alla fine positivo
29:07sì
29:08abbiamo fatto degli studi
29:09proprio sull'aumento
29:10di mortalità
29:11che si può associare
29:12all'aumento di caldo
29:13in tutte le città italiane
29:14vediamo che il trend
29:15è sempre di aumento
29:16di mortalità
29:17perché anche
29:18l'Istat ci dice
29:19che la popolazione
29:20invecchierà
29:21c'è da dire
29:22che nel momento
29:23in cui il clima diventa
29:24più caldo
29:25noi ci adattiamo
29:26un minimo
29:27però questo non è sufficiente
29:28a compensare
29:29non sarà eterno
29:30questo adattamento
29:31eccetera
29:32capito?
29:33non riusciamo
29:34gli discorsi
29:35che riguardano il clima
29:36spaventano proprio
29:37devo dirti
29:38non faccio parte
29:39di quelli che dicono
29:40sono sempre stati
29:42up and down
29:43eccetera
29:44quindi fa parte
29:45della storia del mondo
29:46in cui viviamo
29:47no ma
29:48io credo che
29:49a volte
29:50quando si racconta così
29:51il clima
29:52è perché si vuole
29:53strumentalizzare
29:54perché poi
29:55parliamoci chiaro
29:56dire che esiste
29:57il cambiamento climatico
29:58vuol dire anche
29:59cambiare il modo in cui viviamo
30:00vuol dire
30:01avere più arie verdi
30:02vuol dire
30:03proprio
30:04cambiare anche
30:05i nostri contesti
30:06quindi è ovvio
30:07che qualcuno non piacere
30:08esatto
30:09un non piacere
30:10da un punto di vista
30:11soprattutto economico
30:12è la tendenza a minimizzare
30:13invece a dirottare
30:14sì anche perché
30:15interessi e energie
30:16diciamo in altre direzioni
30:17esatto
30:18questo è quello che sta a dire
30:19anche perché
30:20io oggi lavoro
30:21cioè dieci anni fa
30:22chi studiava il cambiamento climatico
30:23forse era anche un po' isolato
30:25ma oggi noi lavoriamo
30:26tantissimo con i privati
30:27quindi chi poi
30:28deve mettere
30:29in sicurezza
30:30un proprio bene
30:31molto sensibile
30:32perché lo vede dai dati
30:33non è che deve credere
30:34allo scienziato
30:35lo vede dai dati
30:36dalle perdite
30:37dalle perdite che ha
30:38senti
30:39Paola ma
30:40e noi cosa possiamo fare
30:41il nostro piccolo
30:42per contrastarlo
30:43allora
30:44io e te
30:45che siamo due individui singoli
30:46maschio e femmina
30:47cosa potremmo fare?
30:48vabbè allora
30:49il ruolo dei giornalisti
30:50è particolarmente importante
30:51perché è ovvio
30:52che la comunicazione
30:54è qualcosa
30:55che dobbiamo fare meglio
30:56perché abbiamo raccontato
30:57il cambiamento climatico
30:58in maniera non corretta
30:59molte volte
31:00e quindi anzi
31:01abbiamo affidato forse
31:02agli scienziati
31:03che non sono dei comunicatori
31:04quindi il ruolo dei giornalisti
31:05secondo me
31:06è particolarmente rilevante
31:08i cittadini possono appunto
31:10a parte tutta quella serie
31:13di insomma
31:15non usare la macchina
31:17cercare
31:18voglio dire
31:19di evitare gli sprechi
31:20gli sprechi sono un grande problema
31:21però secondo me
31:22c'è anche proprio
31:23un discorso
31:24di riapproparsi
31:25del senso di comunità
31:26cioè cercare delle soluzioni
31:27è uno dei motivi
31:28dei vostri eventi
31:29Paola rivolti al pubblico
31:30è proprio per sensibilizzare
31:31in questo senso
31:32sì perché
31:33la soluzione
31:34per esempio
31:35l'area condizionata
31:36è una soluzione del singolo
31:37ma non è la soluzione
31:38della comunità
31:39e quindi noi dobbiamo
31:40farci carico anche
31:41di quelli che non hanno
31:42modo di difendersi
31:44quindi secondo me
31:45e poi
31:46lo voglio dire
31:47votare anche persone
31:49che abbiano delle idee
31:50su queste cose
31:51cioè
31:52io non voglio
31:53ma anche
31:54voglio dire
31:55a volte anche senza
31:57parlare di cambiamento climatico
31:58proprio dobbiamo parlare
31:59la qualità della nostra vita
32:01cioè dobbiamo riapproparci
32:02delle nostre città
32:04dobbiamo avere garantita
32:05Ma quando fai questi eventi
32:06rivolti al pubblico Paola
32:07ti sembra di avere rispondenza
32:09cioè la gente che vi ascolta
32:10che ti ascolta
32:12percepisce l'importanza
32:13del problema secondo te?
32:15vuoi come andare a vedere
32:16un documentario
32:17sulle tigre in Africa?
32:19Allora
32:20alcune parti della società
32:23sono molto sensibili
32:24quindi per esempio
32:25chi lavora con la natura
32:26le guardie del parco
32:28gli agricoltori
32:29loro sono molto sensibili
32:30perché lo vivono
32:31sulla loro pelle
32:32in molti altri casi
32:33è difficile competere
32:35perché il cambiamento climatico
32:36è una cosa che va comunicata
32:38a una certa complessità
32:40è ovvio che
32:41in un mondo in cui
32:42la comunicazione
32:43è molto veloce
32:44è molto semplice
32:45facciamo difficoltà
32:46insomma ad arrivare
32:47e quindi bisognerebbe
32:49ecco non può essere
32:50un momento 5 minuti
32:5110 minuti
32:52bisognerebbe lavorare molto
32:53poi nelle scuole
32:54però
32:55la sensazione
32:56è che le cose stiano cambiando
32:57ci sia molta più attenzione
32:59senti ma l'intelligenza artificiale
33:00di cui si parla
33:01ormai in ogni angolo
33:03quanto può riguardare
33:04in qualche modo
33:05il climate modeling
33:07cioè che tipo di legami
33:08ci possono essere
33:09tra l'intelligenza artificiale?
33:11moltissimo
33:12noi oggi stiamo cambiando
33:13il modo in cui
33:14facciamo diciamo
33:15le previsioni
33:16gli scenari climatici
33:17per il momento
33:18quello che mi sento di dire
33:19è che sicuramente
33:20stanno velocizzando
33:21stanno velocizzando
33:22la nostra capacità
33:23di fare previsioni
33:25quindi quello che prima
33:26avveniva su tempi
33:27molto più lunghi
33:28oggi
33:29è velocizzato
33:31nei prossimi anni
33:32quello che ci aspettiamo
33:33che succeda
33:34è capire molto meglio
33:37forse delle cose complesse
33:38riuscire a legare
33:39anche per esempio
33:40il clima
33:41gli impatti
33:42ai danni
33:43quindi passare
33:44molto più velocemente
33:45dalla parte climatica
33:46alla parte economica
33:47alla parte sociale
33:48quindi riuscire ad andare
33:50da un campo all'altro
33:51in maniera
33:52più veloce
33:53però sì ci aspettiamo
33:54sicuramente
33:55degli impatti
33:56diciamo
33:57positivi
33:58poi ovviamente
33:59c'è tutto
34:00insomma ci sono anche
34:01altri problemi da affrontare
34:02come insomma
34:03l'energia
34:04che tutto questo richiede
34:05quindi ovvio che
34:06va tutto
34:07valutato
34:08in un'ottica
34:09di sostenibilità
34:10però dal punto di vista scientifico
34:11l'intelligenza artificiale
34:12è un'opportunità
34:13sicuramente
34:14Paola ma per te
34:15che vivi questi problemi
34:16tutti i giorni
34:17che invece
34:18non ascolti nessuno
34:19i tuoi appelli
34:20gli appelli di chi si interessa
34:21di clima
34:22e che tutto prosegua
34:23in qualche modo
34:24disinteresse
34:25o comunque
34:26qualche volta
34:27falso interesse
34:28interesse parziale
34:29dei politici
34:30quindi
34:31dirottamento
34:32verso altre direzioni
34:33se questo
34:34proseguisse
34:35tu come immagini
34:36il nostro mondo
34:37tra vent'anni
34:38quindi in uno scenario
34:39diciamo il più negativo
34:40possibile
34:41ma giusto per dire
34:42ai nostri amici a casa
34:43perché ad operarsi
34:44in un senso contrario
34:45invece
34:46allora
34:47intanto
34:48il mondo in cui ci siamo
34:50insomma assolutamente
34:51però la qualità
34:52della nostra vita
34:53cioè l'Italia è famosa
34:54per il cibo
34:55per il turismo
34:57è proprio la qualità
34:58della vita
34:59che io immagino
35:00molto peggiorata
35:01cioè non è una questione
35:02almeno nei prossimi
35:0320-30 anni
35:04di sopravvivenza
35:05ma proprio un discorso
35:06se siamo disposti
35:07a perdere proprio
35:08la qualità
35:09del modo in cui viviamo
35:10e siamo famosi
35:11cioè siamo disposti
35:12a perdere
35:13giusto
35:14tutta la ricchezza
35:15che invece oggi
35:16ci distingue anche
35:17nel mondo
35:18poi è ovvio che
35:19fa vent'anni
35:20sarò una persona
35:21ancora più
35:22anziana
35:23e quindi forse
35:24sarò preoccupata
35:25perché il caldo
35:26diventerà molto caldo
35:28però quello che mi preoccupa
35:30maggiormente
35:31devo dire
35:32è proprio
35:33perdere la vivibilità
35:34la qualità di vita
35:35ci hai detto molto bene
35:37molto chiaramente
35:38molto interessante
35:39ultima cosa Paola
35:40ma ci ascolta
35:41e ci guarda
35:42un tot di gente
35:44approfittiamo anche
35:45per salutarli tutti a casa
35:46ma
35:47se tu dovesti dare
35:48un piccolo consiglio
35:49proprio più piccolo
35:50una cosa che ognuno di noi
35:51potrebbe fare
35:52per dare almeno una mano
35:53sai quando si parla
35:54di goccia dell'oceano
35:55si
35:56cosa può fare uno
35:57nella sua vita
35:58di tutti i giorni
35:59proprio un consiglio spiccio
36:00si
36:01chiedere al proprio
36:02rivolto proprio a quelli
36:03che sono quelli che ti guardano
36:04allora
36:05io quello che vorrei chiedere
36:06a tutti
36:07di chiedere
36:08a chi gestisce
36:09il territorio
36:10di fare delle politiche
36:11che salvaguardino
36:12la qualità
36:13della vita delle persone
36:14nell'ambiente
36:15in cui vivono
36:16cioè di muoversi
36:17di agire
36:18per chiedere
36:19che venga garantita
36:20una certa qualità di vita
36:21nei propri contesti
36:22e di informarsi
36:23di fare rete
36:24affinché venga
36:25diciamo
36:26tutti
36:27abbiano diritto
36:28di vivere
36:29bene
36:30nei propri contesti
36:31è un bellissimo messaggio
36:32che mandi
36:33e sono sicuro che viene recepito
36:34per chi ci segue
36:35e dai nostri amici a casa
36:36Paola
36:37grazie per essere venuta
36:38anche se è un argomento
36:39di attualità
36:40ma è un argomento
36:42di sempre
36:43particolarmente di adesso
36:44quindi magari
36:45ci farà piacere averti
36:46un'altra volta ospite
36:47per proseguire
36:48se qualcosa
36:49effettivamente sta cambiando
36:50speriamo
36:51speriamo
36:52quindi
36:53ringraziando
36:54Paola Mercogliano
36:55con lei
36:56chiudiamo la puntata
36:57di medicina top di oggi
36:58che come avete visto
36:59è stata varia
37:00abbiamo parlato di protesi
37:01d'anca
37:02con Filippo Randelli
37:03abbiamo parlato di ernie
37:04e parete addominale
37:06insieme a Stefano Bona
37:07e abbiamo concluso
37:08parlando di clima
37:09in senso generale
37:10ma legato alla nostra salute
37:11con Paola Mercogliano
37:12quindi
37:14fine della puntata
37:15appuntamento alla prossima
37:16un saluto a tutti
37:17da Marco Klinger
37:18e a prestissimo
Consigliato
34:30
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Prossimi video
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