«Per me essere al San Ferdinando, recitare Eduardo con la regia e nel ruolo di Luca è come entrare nel presepe». Così l'attore siciliano Salvo Ficarra alla presentazione di "Non ti pago!" che Carolina Rosi, moglie dello scomparso Luca De Filippo, riporta a teatro. «È un sogno come quando mi telefonò Lello Arena dicendomi che non aveva mai più voluto riprendere gli sketch della Smorfia dopo la morte di Troisi. Mai, ma allora voleva me e Picone al suo fianco. È come quando da piccolo vagheggi di suonare con i Beatles e poi sali sul palco con Paul McCartney», ha aggiunto Ficarra nell'intervista video che ha rilasciato al Corriere. (Natascia Festa)
00:03Sì, è così, questo è il teatro di Edoardo. Pensare che lui camminava qui, costruiva qua le regie, le scene, c'è il suo camerino, c'è tutto, c'è la regia di Luca in questo spettacolo, in questo testo di Edoardo, c'è pure la regia di Luca.
00:21E chiaramente, veramente, entrare dentro il presepe, dentro qualcosa che è assolutamente sacro per i napoletani, chiaramente, ma è anche qualcosa di sacro per tutti noi che amiamo il teatro.
00:33Questo ragazzo siciliano che era salvo e che forse vede dai film di Totò o le commedie di Edoardo in tv, oggi si trova in questo grande palcoscenico.
00:45Che diresti a quel ragazzo salvo?
00:47Ah, che veramente sta vivendo dei sogni meravigliosi, si aggiunge un'altra cosa bellissima ad un percorso che già mi vede felice, mi rende felice,
01:00è emozionante tanto quanto quando Lello Arena ci chiamò e ci disse che non aveva mai più rifatto una scena del repertorio della smorfia
01:12e voleva riprendere il repertorio con noi, partendo dall'annunciazione.
01:17Anche quella fu un'emozione fortissima perché avvicinarsi così tanto a sentire l'odore di quelli che sono stati i tuoi miti è un'emozione unica.
01:27E' come per, che ne so, per un musicista che va a suonare con i Beatles, con John Lennon, con, e John Lennon non può, con Paul McCartney, no?
01:36E lui diceva, ma mi sto suonando con Paul McCartney, quello suonava con John Lennon, no?
01:40E poi c'è questa grande tua cifra personale che anche Carolina Rossi ha esaltato nel descrivere questa rinnovata regia di Benello Luca
01:51che è l'ironia e la capacità di entrare nei personaggi con un approccio interiore.
01:58Che intendeva?
01:59No, questo non tocca a me dirlo, è una cosa che ha detto Carolina e, come dire, lo prendo come un grandissimo complimento,
02:08però è giusto che siano sempre gli altri a vedere che cosa è, a giudicare che cosa ho fatto.
02:14E poi tu sei uno che fa un comico, quindi c'è questa marca comica, ti sei divertito?
02:21Io mi sono divertito e cerco di portare sempre, come dire, questa etichetta da comico in maniera leggera
02:31perché gli attori sono tutti attori, poi qualcuno è più bravo a fare ridere, qualcun altro è più bravo a fare piangere,
02:41ma la famiglia è tutta unica.
02:46Infatti è una qualità in più, era proprio questo robello comico che dà un personaggio, poi è uno che...
02:53Certo, certo, cerco appunto, come ho detto, di viverlo con leggerezza all'interno di questo personaggio
02:59che è un personaggio di una tenerezza enorme perché vede sfuggirgli tutto e cerca di aggrapparsi a tutto
03:07diciamo con una grande, diciamo se vuoi, violenza, però che lui vede questo ragazzo che è più fortunato di lui,
03:18è bello, si sta prendendo la figlia, si prenderà il bancolotto, quindi cerca per un momento di resistere e poi si abbandona.
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