Vai al lettorePassa al contenuto principale
https://www.pupia.tv - Meloni - Ora in diretta da Napoli (14.11.25)

#pupia

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00Buonasera a tutti!
00:30Buonasera, grazie, grazie per questa meravigliosa sala, grazie per questa fantastica accoglienza, in questa meravigliosa città, bellissima, ti voglio bene, dopo per quella somma che avevamo pattuito ci mettiamo d'accordo.
01:00Grazie per questa splendida accoglienza in questa città che è capace di regalare entusiasmo come poche altre e per noi come sapete il vostro entusiasmo diventa benzina.
01:20La capacità di venire in mezzo alla gente, di raccogliere questo affetto, di raccogliere questo consenso, di raccogliere questa passione diventa energia per noi.
01:36E c'è bisogno di tantissima energia per governare una nazione come l'Italia come merita di essere governata.
01:45Che è quello che con Matteo, con Antonio, con Maurizio, con Antonio che ringrazio stiamo facendo e voglio ringraziarli perché non siamo semplicemente una squadra affiatata.
02:01Noi siamo una comunità umana e politica, siamo persone che stanno insieme per scelta e siamo persone che stanno insieme per scelta e con orgoglio qui a Napoli in Campania
02:17per sostenere la candidatura di un altro grande militante politico che si chiama Edmondo Ciriel.
02:29Però vi dicevo è importante per noi raccogliere l'energia che arriva dalla gente, che arriva dai cittadini e l'energia che raccolgo qui oggi è un'energia particolare.
02:47E' l'energia di una città magnifica, di una regione unica che non deve chiedere scusa a nessuno.
02:59Voglio dire anche questo perché noi abbiamo letto troppo a lungo le narrazioni che vedevano, che volevano questo popolo rassegnato, piegato.
03:10Troppo a lungo si è parlato di un sud da compatire, da assistere, da sopportare.
03:19Beh, chi lo dice non conosce questa terra.
03:23Chi lo dice non conosce questa gente.
03:26Questa terra non è un problema da risolvere, è semmai una civiltà millenaria da celebrare, un patrimonio da difendere, una grandezza che va riconquistata insieme.
03:43E vale la pena di fare qualche passo indietro.
03:46Pensate alla Magna Grecia, culla della civiltà occidentale.
03:54Pensate a questa città della quale celebriamo i 2.500 anni dalla fondazione,
04:00già capitale di un regno che si estendeva in tutto il Mezzogiorno, centro della diplomazia internazionale, cuore pulsante del Mediterraneo.
04:09Pensate alle storiche dinastie che qui si sono susseguite.
04:15Pensate a Federico II di Svevia, che nel 1224 fonda qui un'università che ancora rende l'Italia orgogliosa.
04:27Pensate alla scuola medica salernitana.
04:29Pensate a quando Napoli aveva più abitanti di Parigi, a quando la reggia di Caserta careggiava con Versailles,
04:37a quando il teatro San Carlo, inaugurato nel 1737, il più antico teatro d'opera d'Europa, ancora attivo, era il Tempio della Musica Mondiale.
04:47Pensate agli ingegneri, agli imprenditori, che nel 1839 inaugurarono la prima ferrovia italiana, la Napoli-Portici,
04:58quando il resto d'Italia neanche immaginava quel progresso industriale.
05:04Pensate alla Biblioteca Nazionale, al Museo di Capodimonte, al Conservatorio di San Pietro a Maiella,
05:09a Giovanni Battista Vico, a Benedetto Croce, a Giordano Bruno, a Totò, a Caruso, a Sofia Lore, a Pino Daniele.
05:16Pensate alle tante, tante persone che hanno costituito l'identità italiana, perché io, da italiana e da patriota, sono fiera di quella identità
05:31e voi dovete esserlo ancora più di me e allora significa anche che dovete chiedere una classe politica che sia all'altezza di quella storia.
05:40Siamo partiti da questo orgoglio quando tre anni fa, durante la campagna elettorale per le elezioni politiche,
05:55decidemmo di chiudere la campagna elettorale proprio qui a Napoli, perché volevamo che fosse chiaro
06:01che consideravamo lo sviluppo di questi territori e più in generale del Mezzogiorno d'Italia,
06:09fondamentali per il destino dell'intera nazione che ci candidavamo a governare.
06:15Però non venimmo qui a promettere nuovo assistenzialismo, a dare risposte facili,
06:21perché io ho sempre creduto che il consenso che si pretende di comprare con proposte facili
06:28in realtà non è vero consenso.
06:31Scommettiamo su un'idea molto ambiziosa, l'idea che bisognasse investire sull'orgoglio della gente del Sud,
06:40sul suo potenziale, che bisognasse mettere in campo strumenti per consentire a territori come questo
06:46di poter competere a darmi pari con gli altri, di mostrare il loro valore.
06:52L'idea che invece del reddito di cittadinanza, che rende le persone dipendenti dalla politica,
06:59servissero infrastrutture di cittadinanza, investimenti di cittadinanza, lavoro di cittadinanza,
07:04formazione di cittadinanza, per rendere quelle persone libere, perché se non sei libero,
07:12se il tuo destino, il tuo futuro o i soldi che porti a casa alla fine del mese dipendono
07:19dal politico di turno, allora non sei un cittadino, sei un suddito, ma noi volevamo cittadini.
07:26Chiudemmo quella campagna elettorale in un luogo simbolo per questa città e luogo simbolo
07:37del suo potenziale inespresso, quel luogo era Bagnoli. Ci impegniamo a scrivere un futuro
07:43diverso per quello che era un monumento ai fallimenti di chi ci aveva preceduto.
07:52Tre anni dopo io sono orgogliosa di tornare qui, di fronte a voi, con lo sguardo fiero e
08:00la testa alta e poter dire che abbiamo mantenuto quegli impegni, abbiamo mantenuto tutti quegli
08:05impegni. A partire proprio da Bagnoli, dove abbiamo avuto il coraggio di riprendere in
08:13mano il dossier e di sbloccare quel processo di bonifica, di valorizzazione, di riqualificazione
08:19che è necessario per realizzare un moderno polo turistico, balneare e commerciale. Ma non
08:26solo. Abbiamo, come avevamo promesso, superato il reddito di cittadinanza e chi invocava la
08:32rivolta sociale ha dovuto fare i conti con una realtà molto diversa. Perché i cittadini
08:37hanno capito che quello che stavamo facendo era giusto. Hanno capito che era giusto distinguere
08:43chi poteva lavorare da chi non era in condizione di lavorare e immaginare risposte diverse per
08:51problemi che erano diversi. A chi poteva lavorare abbiamo afferto la dignità di un lavoro, di una
08:57formazione, la prospettiva concreta di potersi realizzare in questa terra invece di rassegnarsi a
09:05dover essere mantenuto nella condizione di povertà e per chi non poteva lavorare abbiamo garantito
09:13un assegno di inclusione che oggi ha un importo medio più alto di quello che si percepiva con il
09:20reddito di cittadinanza. Ci hanno guadagnato i più volenterosi, i più bisognosi, i più fragili
09:29e se si sono arrabbiati i furbi e gli approfittatori ce ne faremo una ragione. Ci siamo occupati di
09:41sviluppo a questa terra orgogliosa che non merita compromessi a ribasso ma risposte all'altezza
09:49del suo carattere. Offriamo occasioni concrete di crescita. Pensate per esempio all'impatto che sta
09:56avendo uno strumento come la zona economica speciale unica che secondo alcuni studi ha
10:02generato finora un giro d'affari complessivo di 27 miliardi di euro, un terzo dei quali è stato
10:11attratto proprio qui in Campania, tanto perché ancora dicono che voi non avete voglia di lavorare.
10:18Diciamolo una volta per tutte, qui non manca la voglia di lavorare, sono mancate le occasioni
10:24per lavorare e quando costruisci quelle occasioni vedi anche l'impatto che questo ha, vedi la verità.
10:31La Campania può essere il motore di sviluppo del mezzogiorno e il mezzogiorno in questi ultimi due anni
10:37ha dimostrato di poter essere la locomotiva d'Italia. Grazie alla Zessunica, agli investimenti
10:44in infrastrutture, alla riforma delle politiche di coesione, alle misure per sostenere l'occupazione,
10:49grazie al dinamismo delle imprese e dei lavoratori di questo territorio, il PIL e l'occupazione nel sud
10:56negli ultimi due anni sono cresciuti più della media nazionale. Il tasso di occupazione è il più alto
11:02di sempre. È accaduto chiaramente perché i cittadini ci hanno creduto con noi, perché ci hanno
11:08creduto con noi le imprese, i lavoratori, ma è accaduto anche perché lo Stato è tornato a fare
11:14lo Stato, capace di scelte giuste anche quando quelle scelte possono essere impopolari, capace
11:21di mettere in campo una strategia di perseguirla, capace di mettere la faccia su scelte che possono
11:28essere difficili o su sfide che possono essere difficili. Come abbiamo fatto a Caivano, volevamo
11:35dimostrare che non è vero che ci sono territori che non si possono recuperare, dove l'unica opzione
11:51è semplicemente girarsi dall'altra parte e far finta che il problema non esista, dove
11:56non può esserci speranza per chi nasce in quei territori. Volevamo dimostrare che se lo Stato
12:02non indietreggia ma invece avanza con coraggio e con determinazione le cose possono cambiare.
12:08Dicevano che è impossibile, ma la verità è che è impossibile, è una parola che molto spesso usano
12:13i vigliacchi. Non era impossibile, era possibile. E infatti ci stiamo riuscendo. E da quello che
12:24abbiamo fatto a Caivano è nato un modello che ora stiamo estendendo ad altri territori
12:31della nazione, a partire proprio da Napoli, dove tra gli interventi che stiamo portando avanti
12:36c'è anche lo sgombero e la bonifica del campo abusivo di via Cupaperillo a Scampia e la
12:44riqualificazione della piscina comunale di Secondigliano. E abbiamo accompagnato questo impegno
12:51con nuove norme per garantire la sicurezza dei cittadini, perché la sicurezza non è come vorrebbe
12:56la sinistra una specie di vezzo borghese, la sicurezza è lo strumento principe con cui lo Stato
13:02difende la libertà dei cittadini e segnatamente la libertà dei più deboli tra i cittadini.
13:07Abbiamo fatto scelte coraggiose, che come sempre una sinistra l'assista ha contestato con forza,
13:16ma erano norme di buonsenso, come le sanzioni per chi non manda i figli a frequentare la scuola
13:22dell'obbligo, perché se privi un minore della formazione di base significa che stai privando
13:30quel bambino di un futuro e noi non intendiamo permettere. O come la decisione, pure molto
13:38contestata, di abbassare la soglia per l'applicabilità della custodia cautelare a 14 anni, dissero
13:44che noi volevamo i bambini in carcere, ma la verità è che abbiamo un altro obiettivo e
13:48l'obiettivo è liberarli dal gioco della camorra, che usa come manovalanza ragazzi sempre più
13:55giovani, proprio perché quei ragazzi non sono punibili. Non consentiremo alla camorra
14:01di distruggere intere generazioni, non consentiremo alla camorra di usare dei bambini per fare
14:08i loro sporchi comodi.
14:13Sono segnali concreti, tangibili di uno Stato che quando vuole può fare la differenza, come
14:18abbiamo fatto anche quando abbiamo puntato su Napoli per la candidatura ad ospitare l'America
14:26Scap, una delle competizioni sportive più antiche, famose e prestigiose del mondo e io
14:33sono stra sicura che quando il mondo punterà gli occhi sul golfo di Napoli ancora una volta
14:39verrà strabiliato da questa magnifica terra. E noi saremo ancora una volta fieri. Abbiamo
14:49fatto tutto questo e molto altro perché vogliamo che questa terra diventi un simbolo di riscatto,
14:56come ci ha insegnato chi per questa terra si batte da sempre con amore. E una di quelle
15:02persone corrisponde al nome di Edbondo Cirielli. Un padre amorevole, un militante instancabile,
15:14un amministratore capace, un uomo di governo autorevole, un carabiniere rigoroso, un patriota
15:21appassionato. Un uomo orgoglioso del Sud e un mio amico. Una persona capace di mettere da
15:31sempre il destino della sua terra e della sua gente prima, del suo destino personale.
15:36Io conosco Edbondo da diversi decenni ed è rimasto sempre la stessa persona. Fiero, concreto,
15:43coraggioso, rompi scatole quando devi difendere quello in cui crede, capace sempre di andare
15:50controcorrente se è necessario a rimanere onesto con se stesso. Una persona coerente. Perché
15:58noi abbiamo anche dimostrato che esiste una politica che è capace di coerenza, che è
16:03capace di mantenere gli impegni presi, che è capace di avere rispetto per i cittadini
16:11che rappresenta. E c'è bisogno di una politica così sicuramente in Italia, ma ce n'è ancora
16:17più bisogno in territori come questo, dove la politica ha troppo spesso dimostrato di
16:24considerare, diciamoci la verità, i cittadini non così intelligenti, di prendersi gioco di
16:29loro. Come ha fatto chi vi prometteva che potevate ristrutturare gratuitamente le vostre
16:40case va lasciato un debito da pagare di 120 miliardi di euro che potevano essere investiti
16:47in sanità, in formazione, educazione per i vostri figli, in lavoro e in tante altre
16:54priorità. Come ha fatto chi, mentre la campagna era ed è fanalino di coda sulla spesa dei
17:02fondi europei e nazionali per la coesione, diventava famosa per il disastro nella gestione
17:07dei trasporti, non riusciva ad affrontare l'emergenza rifiuti, stava lì a fare gli show
17:13con le dirette Facebook per farvi ridere, per gettare fumo negli occhi, per distogliere
17:20l'attenzione. O come fa chi vi parla di quanto sia importante investire sulla sanità ma omette
17:28i risultati drammatici della sanità nelle regioni che governa da molti anni?
17:37Ho sentito qualche giorno fa Vincenzo De Luca che si vantava dei risultati strabilianti
17:44della campagna nella gestione delle liste d'attesa, dice De Luca che qui per le visite
17:50urgenti o brevi la copertura è al 100% dei richiedenti e da questo si deduce che la campagna
17:57è la prima regione d'Italia per smaltimento delle liste d'attesa e aggiunge che la quantità
18:07di scemenze che ho dovuto ascoltare è insopportabile perché chiaramente noi siamo tutti scemi a
18:12cospetto del quale il genio si indispettisce. Solo che questo per chi conosce i dati si chiama
18:23gioco delle tre carte perché De Luca cita volutamente solo le prestazioni urgenti e brevi
18:30che sono notoriamente una quantità limitata del totale e in cui quasi tutte le regioni
18:38hanno tassi di rispetto dei tempi che sono prossimi al 100%. Quello che invece De Luca
18:44non dice è cosa accada nelle altre classi, cioè la classe differita e la classe programmata
18:50che normalmente costituiscono circa l'80% delle prestazioni totali. Lui non ve lo dice ma
18:57io sì perché si sa che sono un po' in queste prestazioni purtroppo la campagna continua ad
19:10avere ritardi molto superiori alla media nazionale. Per diverse prestazioni in questa regione ci sono
19:19ancora attese lunghissime e quindi ancora una volta pensano di potersi prendere gioco.
19:27di voi ma una politica che ha rispetto per i propri cittadini non si prende gioco dei cittadini e
19:35pensa di potervi aggirare ovviamente Roberto Fico che definiva il Partito Democratico il pericolo pubblico
19:45numero uno del paese ma che oggi non ha problemi ad allearsi con il Partito Democratico per fare il
19:54Presidente della Regione. Diceva Roberto Fico che il modello De Luca non rappresenta il futuro
20:01della Campania. Oggi è pronto a perpetuare quel modello. E io vorrei chiedere a Roberto Fico se
20:08il modo di governare di De Luca va benissimo e va perpetuato. Perché Roberto Fico e il Movimento
20:16Cinque Stelle lo hanno descritto per anni come un sistema clienterare che soffocava le persone
20:21oneste in Campania. Mentivano prima oppure hanno deciso che alla fine era meglio far parte di quel
20:30sistema piuttosto che combatterlo. Perché delle due l'una le due cose non stanno insieme.
20:35e guardate veramente se non fosse una cosa serissima sarebbe quasi esilarante perché noi
20:42abbiamo oggi diciamo quello che era ritenuto il più impresentabile degli impresentabili che va a
20:49chiedere i voti per un altro che considerava un incapace e quello che era additato come un
20:55incapace che va a chiedere i voti per quello che diceva che era un impresentabile. Uno vorrebbe dire
21:01la commedia napoletana ma la commedia napoletana è una cosa molto più nobile di quello che stiamo
21:06vedendo qua ma molto più nobile
21:09anche per questo siamo fieri di essere l'alternativa a queste persone siamo fieri di essere qui stasera
21:30tutti insieme a sostegno di Edmondo Cirielli perché Edmondo Cirielli non è una persona abituata a
21:36cambiare posizione in base alla convenienza
21:38e
21:43si è caricato una sfida
21:47bella
21:48entusiasmante
21:49complessa
21:50ma anche qui
21:52sfida che molti ritengono già scritta
21:55solo che io devo ricordare a me stessa e a voi
21:58che la mia storia
22:00la nostra
22:01storia
22:02dimostra che niente è scritto
22:06e dimostra ancora di più
22:08che noi siamo nati per stravolgere ogni
22:12pronostico
22:13lo abbiamo fatto molte volte
22:17lo abbiamo fatto molte volte
22:21dicevano che non avremmo mai potuto
22:23non saremmo mai arrivati a governare questa nazione
22:26e la governiamo
22:27poi dicevano che saremmo durati al massimo sei mesi
22:30e siamo diventati il terzo governo più longevo della storia d'Italia su 68
22:34poi dicevano che l'Italia con noi al governo sarebbe stata isolata
22:42e tutti vogliono stringere accordi con noi
22:45in tre anni abbiamo portato investimenti esteri per oltre 80 miliardi di euro
22:51dicevano che con il centrodestra alla guida dell'Italia
22:57saremmo stati la pecora nera d'Europa
23:01due giorni fa
23:03no, la settimana scorsa
23:05il Financial Times
23:07titolava
23:08l'Europa dovrebbe imparare dall'Italia
23:11come è cambiato il mondo signori
23:17come è cambiato il mondo signori
23:21da quando al governo c'erano quelli che pensavano
23:24che bastasse farsi dare una pacca sulle spalle
23:27per contare qualcosa in politica estera
23:30come è cambiato il mondo signori
23:32con un governo che è consapevole della forza della nazione che rappresenta
23:38con una politica che non si fa mettere i piedi in testa da nessuno
23:43come è cambiata
23:45la verità è che con noi l'Italia è tornata
23:52è tornata, è tornata una nazione seria
23:55è tornata una nazione credibile
23:57è tornata una nazione ammirata nel mondo
24:00la verità è che abbiamo riacceso il motore di questa nazione
24:05riportando i conti in ordine
24:08dopo decenni di sprechi
24:10di soldi gettati dalla finestra
24:12abbiamo garantito una stabilità
24:14che è la precondizione
24:15di qualsiasi sviluppo
24:17e di qualsiasi crescita
24:18vi amo ma non vi capisco che dite
24:22però vi voglio un gran bene
24:25abbiamo
24:26oddio
24:28a te ti voglio proprio bene
24:29guarda
24:30dopo ti do il mio numero di telefono
24:34così la mattina mi tiri sul morale
24:36quando mi sveglio
24:37abbiamo
24:39evviva il cilento
24:42la verità è che abbiamo
24:50difeso i bisogni reali dei cittadini
24:53abbiamo messo in campo una strategia di sviluppo
24:55abbiamo perseguito quella strategia di sviluppo
24:57aggiungendo ogni anno qualche mattone
25:01abbiamo fatto così anche con l'ultima legge di bilancio
25:03con la quale ancora una volta abbiamo concentrato
25:07le poche risorse che avevamo a disposizione
25:09sulle priorità che dall'inizio del governo abbiamo individuato
25:13sono la famiglia, la natalità, la difesa del potere d'acquisto dei cittadini
25:17l'aumento dei salari
25:19il sostegno alle aziende che investono e assumono
25:22il rafforzamento della sanità
25:24per coprire quei provvedimenti
25:26anche quest'anno abbiamo chiesto
25:27un corposo contributo
25:30a banche e assicurazioni
25:32e anche questo
25:33racconta di
25:36una stagione molto diversa
25:38rispetto a quando i soldi
25:40venivano presi dalle tasse
25:42dei lavoratori e regalati
25:44alle banche
25:45dicono che questa manovra
25:50favorisce i ricchi
25:51e davvero ci vuole molta molta immaginazione
25:54anche un po' di coraggio a sostenere una tesi del genere
25:57noi con le altre leggi di bilancio
26:00taglio del cuneo
26:01corpamento delle prime due aliquote dell'IRPEF
26:04abbiamo destinato 18 miliardi di euro l'anno
26:07a favore di chi guadagna fino a 35 mila euro l'anno
26:13quest'anno confermando tutti quelli provvedimenti
26:17con la legge di bilancio abbiamo aggiunto
26:18la riduzione dell'aliquota per i redditi
26:21che vanno da 28 a 50 mila euro
26:23e la sinistra
26:24si sbraccia
26:26si straccia le vesti
26:27perché stiamo aiutando i ricchi
26:29come se chi guadagna
26:312500 euro al mese
26:32c'ha un mutuo da pagare
26:34magari mantiene tre figli
26:35ci paga le bollette
26:36fosse un ricco da mazzolare
26:39è gente che tendenzialmente
26:41non si può permettere
26:43una barca da ormeggiare
26:45diciamo così
26:47in un'area riservata e preclusa
26:49ai cittadini comuni
26:50perché si sa che queste sono
26:53diciamo le prerogative
26:54di quelli che facevano la lotta alla casta
26:57però in compenso
26:58la sinistra c'è una proposta nuova
27:00la patrimoniale
27:02la patrimoniale perché bisogna colpire i ricchi
27:05ma la domanda che io però devo fare è
27:07siccome si sta dicendo che noi con la manovra
27:09abbiamo favorito i ricchi
27:10e quindi si considerano ricchi
27:13persone che guadagnano appunto
27:152.500 euro al mese
27:17e a questa gente che vogliamo applicare
27:20la patrimoniale
27:21chiaritecelo dalla sinistra
27:23cortesemente
27:24perché sarebbe interessante
27:26fermo restando che ovviamente
27:28fin quando governiamo noi
27:30questa nazione
27:31queste ricette bizzarre
27:32tardo comuniste
27:34non passeranno
27:35il nostro programma è diametralmente
27:45opposto
27:46continueremo a portarlo avanti
27:49punto per punto
27:50tema per tema
27:50nonostante ovviamente
27:51le difficoltà
27:52nonostante tutti coloro
27:54che provano
27:54a metterci i bassoni
27:56tra le ruote
27:56continueremo
27:57a difendere i confini
27:59a combattere l'immigrazione
28:01clandestina
28:02buttando fuori la camorra
28:03dalla gestione
28:04delle domande di ingresso
28:05degli immigrati legali
28:06cosa della quale
28:07curiosamente
28:08chi governava prima di noi
28:09non si era accorto
28:09porteremo a casa
28:11le grandi riforme
28:12che questa nazione
28:12aspetta da troppo tempo
28:14l'elezione diretta
28:15del capo del governo
28:16per dire basta
28:17agli accordi di palazzo
28:19l'autonomia differenziata
28:24per responsabilizzare
28:25le classi dirigenti
28:27territoriali
28:28e per definire finalmente
28:30i livelli essenziali
28:32delle prestazioni
28:33a cui tutti i cittadini
28:36su tutto il territorio nazionale
28:37hanno diritto
28:38e che per troppo tempo
28:39non sono stati garantiti
28:41propri in territori come questo
28:43è la riforma della giustizia
28:45una riforma
28:47attesa da decenni
28:49che nessuno è riuscito
28:52prima di noi
28:53a portare a termine
28:54una riforma di buonsenso
28:56necessaria
28:57non per punire
28:59la magistratura
29:00come qualcuno dice
29:01ma al contrario
29:03per liberarla
29:04dal gioco
29:06delle correnti
29:07politicizzate
29:08e per valorizzarne
29:10il merito
29:11perché
29:13come ci dice
29:19la nostra Costituzione
29:20che tutti citano
29:21ma in pochi hanno letto
29:22ogni cittadino
29:24ha diritto a un giudice terzo
29:25e imparziale
29:26noi vogliamo rafforzare
29:28l'imparzialità di quel giudice
29:30con la separazione
29:30delle carriere
29:31vogliamo rafforzare
29:33la responsabilità
29:35dei magistrati
29:36con l'alta corte disciplinare
29:38con la quale
29:39finalmente
29:40anche i giudici
29:40verranno giudicati
29:42da un organismo terzo
29:43e vogliamo
29:45rafforzare il merito
29:48garantendo
29:49che i membri
29:50del CSM
29:51che decidono
29:52sulle carriere
29:53carriere dei giudici
29:54non vengano
29:55eletti
29:57come frutto
29:57di una
29:58spartizione politica
29:59ora chiaramente
30:00saranno i cittadini
30:01a doverci dire
30:02se vogliono o meno
30:03confermare questa riforma
30:04ma
30:04l'unico consiglio
30:05che posso darvi è
30:06votate
30:08guardando al merito
30:09delle norme
30:11non
30:11votate pensando
30:13di sostenere il governo
30:15o di andare contro il governo
30:16per due ragioni
30:18la prima è che
30:19questo governo
30:20rimarrà in carica
30:21fino alla fine
30:21della legislatura
30:22e chiederà
30:26poi di essere
30:27giudicato
30:28sulla
30:29complesso
30:30del lavoro
30:31che ha fatto
30:32e la seconda
30:33è che in ogni caso
30:34ricordatevi sempre
30:34che i governi passano
30:35ma le leggi
30:36particolarmente
30:37quelle costituzionali
30:38quelle rimangono
30:39e incidono
30:40sulla vostra vita
30:41quindi
30:42semplicemente
30:43se voi pensate
30:45che in Italia
30:46la giustizia
30:46funzioni perfettamente
30:48potete
30:49rifiutare la riforma
30:50votare no al referendum
30:51ma se pensate
30:51che la giustizia
30:52in Italia
30:52possa migliorare
30:53allora il mio consiglio
30:54è votate sì
30:55e confermate
30:55questa riforma
30:56amici
31:02tre anni fa
31:03ci avete
31:03dato la vostra fiducia
31:05ci avete affidato
31:07il compito
31:08ci avete affidato
31:12il compito
31:12grazie
31:12ci avete affidato
31:14il compito
31:14di cambiare l'Italia
31:16di renderla
31:17un posto migliore
31:18chiaramente
31:19non tutto
31:19va come vorremmo
31:21non tutto
31:22riesce
31:23nei tempi
31:24in cui vorremmo
31:25e voi dovete
31:26essere sempre
31:28molto pretenziosi
31:29con noi
31:30però davvero
31:32da allora
31:32non ci siamo risparmiati
31:34abbiamo
31:35lavorato senza
31:36sosta
31:36senza perdere
31:37di vista
31:38l'obiettivo
31:39senza condizionamenti
31:40senza paura
31:41ma non avremmo
31:43potuto farlo
31:44senza di voi
31:45non avremmo potuto
31:46farlo senza
31:47il vostro consenso
31:48senza il vostro
31:49affetto
31:50senza il vostro
31:51entusiasmo
31:51ora
31:52vi chiedo
31:53e concludo
31:54di trasformare
31:56questo entusiasmo
31:57e questo affetto
31:58in uno straordinario
31:59passaparola
31:59andate in ogni piazza
32:02in ogni quartiere
32:03in ogni strada
32:04della Campania
32:05e parlate
32:06di questo
32:07parlate di Edmondo
32:09Cirielli
32:09del nostro programma
32:11parlate
32:12delle nostre idee
32:16di ciò che desideriamo
32:18costruire anche
32:19in questa terra
32:20fiera e orgogliosa
32:21raccontate
32:22che c'è un'alternativa
32:24alla rassegnazione
32:25che c'è un'alternativa
32:26ai fallimenti
32:27al clientelismo
32:28alle prese in giro
32:29alle fritture di pesce
32:30per fare voti
32:32al volta gabbana
32:33chi ha rinnegato
32:34tutto pur di sedere
32:35su una poltrona
32:36e raccontate
32:37che quella alternativa
32:38si chiama centrodestra
32:40si chiama fratelli d'Italia
32:41si chiama Edmondo Cirielli
32:42viva la Campania
32:43viva l'Italia
32:44viva Edmondo Cirielli
32:57non andate via
32:58perché dopo l'inno
33:00il candidato presidente
33:01Edmondo Cirielli
33:03ha da proporvi un patto
33:05con tutti i campani
33:07quindi restate in sala
33:08non andate via
33:09e
33:12chanel
33:15chanel
33:15we are the champions
33:15chanel
33:17the champ
33:18we are the champions
33:19no time for losers
33:23we are the champions
33:27of the world
33:30non andate via
33:53non andate via perché
33:54Edmondo Cirielli
33:56ha da proporvi un patto
33:58che sottoscriverà questa sera
34:00con i campani
Commenta prima di tutti
Aggiungi il tuo commento

Consigliato

2:47
Prossimi video