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  • 2 ore fa
ROMA (ITALPRESS) - In questa edizione:
- Istat, segnali di ripresa per l'industria italiana
- I lavoratori pubblici italiani hanno superato i 3,7 milioni
- Turismo, Italia e Arabia Saudita rafforzano le relazioni
- Pos e registratori di cassa, nuove regole dal 2026
sat/azn
Trascrizione
00:00Segnali di ripresa per l'industria italiana. A settembre la produzione è tornata a crescere
00:15con un deciso più 2,8% rispetto ad agosto, secondo i dati diffusi dall'Istat. Un imbalzo
00:22che interrompe la frenata dell'estate, anche se nella media del terzo trimestre l'attività
00:27produttiva resta leggermente in calo, dello 0,5%. L'aumento è diffuso a tutti i principali
00:33comparti, ma è l'energia a spingere di più con un balzo del 5,4%. Bene anche i beni
00:40strumentali, gli intermedi e quelli di consumo, tutti in territorio positivo. Su base annua
00:45la produzione industriale cresce dell'1,5%, grazie anche a un giorno lavorativo in più rispetto
00:51a settembre dello scorso anno. Tra i settori che fanno meglio spiccano l'elettronica,
00:57con un aumento a doppia cifra del 12% e l'alimentare in crescita di oltre il 9%. Segue
01:03la farmaceutica che avanza del 3,8%. Più in difficoltà invece il tessile e la chimica
01:10che segnano ancora flessioni. Nel complesso però i numeri di settembre offrono un segnale
01:15di fiducia per un comparto che resta strategico per l'economia italiana.
01:20Nel 2024 i lavoratori pubblici italiani hanno superato quota 3,7 milioni, con una retribuzione
01:29media di 35.350 euro. È quanto emerge dai dati dell'Inps, che mostrano un incremento
01:36dell'1,5% rispetto al 2023. Da scuola resta il comparto che assorbe la maggior percentuale
01:43di dipendenti pubblici, con quasi il 40%, seguita dal servizio sanitario, dalle amministrazioni
01:49locali, dalle forze armate e dai corpi di polizia.
01:53La maggior parte dei dipendenti, circa l'83%, ha un contratto a tempo indeterminato, con una
01:59retribuzione media annua di 39.087 euro.
02:03L'età media del personale pubblico è elevata, più di tre quarti a 40 anni o più.
02:08Le donne rappresentano il 61% dei lavoratori, anche se la retribuzione media rimane più
02:14alta per gli uomini, 41.117 euro contro 31.679 euro.
02:21Dal punto di vista geografico, il centro registra la retribuzione media più alta, quasi 37.000
02:27euro, mentre nord-ovest e nord-est si collocano al di sotto dei 35.000.
02:33Un quadro che mostra non solo l'ampiezza del settore pubblico, ma anche le differenze
02:37significative per età, genere e territorio.
02:44Potenziare le relazioni turistiche tra l'Italia e l'Arabia Saudita, questo l'obiettivo della
02:49missione istituzionale del ministro del turismo Daniela Santanchè, Ariad.
02:53I flussi sauditi in Italia, stando ai dati della Banca d'Italia, sono in crescita.
02:58Nel 2024 si sono registrati 322.000 arrivi e 1,7 milioni di presenze, più 65% sul 2023.
03:07Per una spesa superiore al mezzo miliardo e un impatto economico complessivo stimato
03:12in 1,37 miliardi.
03:15La presenza italiana a Ariad si configura come una vetrina internazionale per l'industria
03:20turistica nazionale, in un mercato che si distingue per dinamismo, capacità di investimento
03:25e apertura a nuove collaborazioni.
03:27L'iniziativa mira a posizionare il bel paese tra i principali interlocutori del turismo
03:33saudita, creando sinergie a lungo termine e promuovendo nuove opportunità per imprese,
03:39territori e lavoratori del settore.
03:41Per Santanchè questo viaggio istituzionale rappresenta un passo strategico fondamentale
03:46per valorizzare le eccellenze italiane, guardando a uno sviluppo sostenibile e competitivo dell'industria
03:53turistica nazionale.
03:57Come sappiamo, commercianti ed artigiani che hanno a che fare con il pubblico hanno l'obbligo
04:05di tenere in posto altri strumenti per incassare moneta elettronica.
04:12Però sono strumenti che sono scollegati al misuratore fiscale per cui qualche volta per
04:19distrazioni, qualche volta per altri motivi magari si fa l'incasso e poi non si fa lo
04:26scontrino fiscale.
04:28E' bene sapere che comunque dal primo gennaio tutto questo non sarà più possibile perché
04:35sarà obbligatorio collegare gli strumenti di incasso elettronici al misuratore fiscale.
04:43Ovviamente questo fa parte della continua lotta che il fisco cerca di fare all'evasione fiscale.
04:54Rammentiamo che in Italia arriva ad oltre 100 miliardi all'anno.
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