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  • 8 ore fa
A seguire la vertenza i segretari di Uiltucs e Filcams Cgil. Per i due sindacati quanto sta accadendo è figlio di scelte che loro avevano provato a scongiurare durante la lunga battaglia ex Gicap, oggi la difficoltà maggiore è che di fronte non c'è una controparte imprenditoriale ma il Tribunale giudiziario. Ecco cosa chiedono.

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Trascrizione
00:00Nel 2021 il Tribunale di Messina ha emesso il decreto con il quale concedeva alla Ergon e S.p.A. i 39 punti vendita della rete GIGAP in fitto di ramo d'azienda
00:16che venivano dal 2019 da una procedura di concordato preventivo.
00:21Ad oggi 22 punti vendita della rete sono stati acquistati, 20 da un unico operatore e 2 da altri due operatori.
00:32Ne rimangono fuori 16. Esprimiamo forte preoccupazione e chiediamo al Tribunale un incontro urgente
00:38anche perché negli anni la Filcams CGL ha più volte chiesto che la rete non venisse smembrata, così non è stato
00:45e chiediamo alle istituzioni e al Tribunale di trovare immediatamente una soluzione.
00:50Noi speriamo e abbiamo chiesto all'incontro alla procedura del Tribunale di incontrarci per avere contezza
01:00rispetto a questi 16 punti vendita che fine faranno dopo il 31 dicembre.
01:07In una situazione come quella di Messina dove da un lato si vedono le chiusure di attività della grande distribuzione
01:14ma anche di attività commerciale e contemporaneamente l'apertura di altre attività e non si capisce,
01:23cioè non è il lavoro che manca perché non è questo il punto, non è il lavoro che manca
01:30ma sono i lavoratori che vengono licenziati senza avere un futuro occupazionale.
01:36Grazie.
01:37Grazie.
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