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https://www.pupia.tv - “Occhio al caffè” la rassegna politicamente scorrettissima di Daniele Capezzone (10.11.25)
Playlist Capezzone: https://www.pupia.tv/playlist/Daniele-Capezzone
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NovitàTrascrizione
00:00Buongiorno agli ascoltatori, occhio al caffè, la resegna politicamente scorretissima di
00:06Libero, buon lunedì, buon inizio di settimana. E come comincia la settimana dei quotidiani
00:13con il dibattito sulla legge di bilancio? Ieri, dopo alcuni giorni di attacchi subiti,
00:19in particolare la settimana scorsa, lo ricorderete, era stata la settimana delle audizioni in
00:25Commissione Bilancio al Senato, molto aspre di Banca Italia, Istat, Corte dei Conti, eccetera.
00:31Mentre nella seconda parte della settimana era ripartito il ritornello, la patrimoniale, la patrimoniale.
00:38Ieri ha preso la parola il Ministro dell'Economia, Giorgetti, lo ha fatto parlando a un festival
00:45Bergamo-Città-Impresa e ha detto che siamo stati massacrati da chi può permetterselo,
00:51con allusione agli stipendi, altro che 40-45 mila euro l'orti, moltiplica per 4 e moltiplica
00:59per 5 delle autorità che si sono espresse sull'argomento, ma ha detto il Ministro,
01:04noi pensiamo di essere nel giusto. Vedremo la discussione su questo. Risponde Schlein.
01:09Oggi, diciamo, la parola d'ordine, questa Schlein mamdanizzata, voi immaginate, dobbiamo
01:16essere caldo. Immaginate quelle figure mitologiche che si componevano di una figura, di un'altra
01:23figura. Qui devi prendere il sorriso tradizionale della Schlein e la barba di mamdanizzata. Esce
01:28fuori che cosa? Diciamo, nei giorni scorsi la parola magica era patrimoniale, oggi la parola
01:35è redistribuzione. Vedremo Schlein su questo. Un po' di report, ma voi arrivate preparatissimi
01:45perché per tutto il weekend, peraltro, la struttura del conduttore dal nome Nibelungico
01:51Sigfrido aveva distribuito mollite di pane a tutti nel weekend e quindi si sapeva altri
01:59attacchi al garante su una mancata multa nei confronti di Meta. E poi la fotografia della
02:08presidente della commissione antimafia Colosimo insieme ad un'amica manager con un busto di
02:16Mussolini, ma roba di molti anni fa. Si cerca qualunque cosa. I messaggini di Ghiglia a Giorgia
02:24Meloni, epoca Covid. Quando Meloni era però leader solitaria di una opposizione, peraltro
02:33piccola, a un governo di semiunità nazionale. Quindi report, le tenta tutte sperando nel
02:39martirio. Però il martirio non c'è. Altre cose politiche. Intervista assai interessante
02:46sulla verità a Francesco Filini, parlamentare di Fratelli d'Italia. Sul versante opposto
02:53è, vedrete che avrà degli ecchi, l'intervista a Ruffini sulla stampa. Te lo ricordi, Ruffini,
02:59Mister Tass, eccetera. Il suo movimento, che si chiama credo più una cosa del genere, era
03:09abbastanza nel dimenticatoio, ma potrebbe ora uscire dal dimenticatoio perché qualcuno
03:15opina che nel momento in cui Prodi lasciava intendere o avrebbe lasciato intendere la necessità
03:26di un movimento di centro-sinistra scollegato dal PD, che poi si dovrà alleare col PD, ma
03:33non interno a quel partito, qualcuno dice che l'embrione potrebbe essere proprio il
03:38movimentino di Ruffini, il quale in effetti è una conferma indiretta da parole d'orci
03:44per Prodi, parole agre per tutti gli altri. E poi molto referendum di giustizia. Allora,
03:51fuoco di fila, Gratteri sul Corriere della Sera, Verdelli sul Corriere della Sera, Forbica
03:57su Domani, il dinamico duo Casson-Caselli sul Fatto Quotidiano. Insomma, un fuoco di fila,
04:03pa pa pa, no no no no no no! Sondaggio della Ghisleri, il sì e dieci punti avanti. Oh cazzo,
04:10come si fa? Bisogna fare qualcosa. Vedrete, voi immaginate la direzione della stampa, chiedete
04:20un sondaggio alla Ghisleri, forza, forza, forza, arriva al sondaggio, cazzo, dieci punti sopra
04:25i fascisti, dieci punti sopra, come si fa? Bisogna fare qualcosa. Va bene. E segnalazioni
04:32finali BBC e Francesca Albanese. Sbagliare è umano, perseverare è albanese. Lo vedremo
04:39tra poco, perché l'intervista sarebbe fatta sul Corriere per scusarsi delle frasi dette
04:45a Reggio Emilia, ti ricordi no? Le risate sugli ostaggi israeliani, ma l'albanese non si
04:51trattiene e dà il meglio di sé subito dopo. Incapiniamoci, l'apertura è libero, chi paga
04:58veramente le tasse, il grande salasso, altro che i ricchi favoriti, gli stipendi sopra
05:03i 2000 euro, coprono il 63% dell'IRPEF. Il caso Draghi nel 21 faceva un altro mini taglio,
05:10ma allora Banca Italia non protestò. Il giornale, così la sinistra aiutava i ricchi, quando Draghi
05:16tagliò l'IRPEF ai redditi alti con il CDM 5 Stelle. Il tempo torna sulla polemica relativa
05:24una barchetta di Fico, che pauperisti del gozzo e c'è una barchetta con sopra nel fotomontaggio
05:32Fico, Conte, Schlein. Mentre la verità va su un altro tema, evocando il servizio del
05:38programma di Mario Giordano fuori dal coro, clandestini fuori controllo, il sistema dei
05:43permessi di soggiorno è un colabrodo. Corriere della Sera torna su la legge di bilancio,
05:50manovra a fondo di Giorgetti, noi massacrati ma siamo nel giusto. Domani, la si vede a
05:56specchio, all'opposto, manovra vietato criticare la destra, Giorgetti attacca Banca Italia,
06:02come vietato dire, tutte le altre burocrazie dello Stato che sparano a palle incatenate
06:07contro il governo, però c'è il regime, ci fa sapere domani. Infatti vedrete che Rino
06:12Formica, di cui abbiamo rispetto per la veneranda età, eccetera, evoca delitto Matteo.
06:20Leggeremo dopo Formica e vi farete un'idea. Il fatto quotidiano, lunedì è difficile far
06:26i giorni, è già ripassare in padella vecchie cose. Allora, è un mese che girano vecchie
06:30cose di Nordio contro la separazione delle carriere, ma stiamo parlando di 30 anni fa.
06:35ripassiamo in padella e impiattiamo. Nordio era contro le carriere divise, ha tradito la
06:42sua storia e la fotina è quella del magistrato Felice Casson che ci lavorò a Venezia. Quotidiano
06:49nazionale, manovra, Giorgetti famura, aiutiamo il ceto medio, messaggero, sanità, arrivano
06:55le assoluzioni, la Repubblica, Giorgetti e la manovra, virgolette massacrati e infine
07:01la stampa, con la morte nel cuore, annuncia giustizia, il vantaggio del sì, la rilevazione
07:09di Only Numbers sul prossimo referendum. Chi vuole la riforma prevale di 10 punti.
07:17Questa cosa va letta con il tono luttuoso.
07:26Incamminiamoci all'ora libero. Oggi l'editoriale è firmato da chi vi parla e vi
07:31confesso che c'è un filo di stupore. Ieri scrivo queste righe ed era il terzo giorno
07:40del dibattito sulla cosiddetta patrimoniale. Io pensavo che altri lo dicesse. All'alba
07:46del quarto giorno sono il primo e l'unico a dirlo. Si parla della patrimoniale futura
07:52da giù, non si parla delle 11 patrimoniali che già esistono nel nostro sistema fiscale.
07:58Allora, se volete un'informazione sul fatto che la patrimoniale già c'è, anzi ce ne sono
08:0311, la più grave delle quali è quella immobiliare inutasi triplicata dal 2011 a oggi
08:10con in 10 anni tipo 210 miliardi di liquidità sottrappi alle famiglie, perdita di valore
08:18degli immobili, mercati immobiliari. Se volete un po' di info su questo, oggi fa per voi
08:24di libero e, come sempre, tutto il dibattito va contro mani in ogni strada. Cioè, tra persone
08:30normali si discuterebbe, magari scaglionando nel tempo, da qui alla prossima legislatura,
08:36su come piano piano ridurre le patrimoniali esistenti, non su come aumentarle. Comunisti
08:43e imbroglioni. Cioè, non bisogna chiamarli comunisti. Cioè, chiamarli comunisti e imbroglioni.
08:50Il servizio di apertura è assai accurato ed è fatto da Michele Zaccardi, parte in prima
08:56e poi si distende a pagina 2 ed è una cosa piuttosto importante perché dimostra su quali
09:02spalle gravi il grosso del gettito IRPEF. E viene fuori una cosa abbastanza significativa
09:10che gli stipendi sopra il 2.000 euro coprono il 63% di quella tassa e, a mano a mano che
09:19si sale, sopra i 40, poi, peggio mi sento, sopra i 50.000 euro lordi. 50.000 lordi vuol dire
09:272.500-2.600 al mese. Lì c'è il 43% di IRPEF e nessun beneficio. La botta è terrificante.
09:34Peraltro, quella fascia sopra i 50 non è destinataria del time. Antonio Castro, molto
09:41bene, vi dà conto delle dichiarazioni di Giorgetti di ieri e forse è la sintesi più
09:45completa sui giornali di oggi. Andiamo in campagna. Le polemiche su Fico, Senadi racconta le sale
09:53vuote, la campagna non brillante di Fico che pure era dato in grande vantaggio all'inizio
10:00della campagna, poi la forbice si starebbe stringendo, mentre Simone Pimeo sulla problemica
10:05rilanciata ieri da Libero è la scorta di Fico, la scorta anche in aereo, la scorta in
10:10trasferta. Fico è un ex presidente della Camera e non rinuncia a nulla dei benefit della sua
10:18vecchia funzione. Enrico Paoli su la puntata di report di Geranucci non si ferma più, pure
10:23degli sms di Meloni e la foto per attaccare la Colossi. Gonzato, approfondimento, i piccoli
10:32mandani, cioè tutta la strategia per candidare un po' di islamici dentro le liste, quindi
10:38è cambiato lo schema, cambiano spalla al fucile, prima si pensava al partito islamico,
10:42no, il tema ora è candidare gli islamici nelle liste di sinistra per acchiappare i voti.
10:47Il commento assai ben fatto di Giovanni Sallusti, davvero molto buono, pezzo di Gonzato, pezzo
10:53di Sallusti da leggere insieme. Queste ed altre cose che trovate oggi su Libero.
10:58Ricominciamo il giro dalle tasse. Allora, se volete le dichiarazioni di Giorgetti ce
11:04le avete ben sintetizzate nel pezzo di Castro, oppure in bianco-nero domanda-risposta sul
11:10Corriere della Sera è il vice direttore Daniele Manca che pone le domande e Giorgetti che risponde
11:17risponde. Andiamo a vedere due voci diciamo pro l'operazione del governo e che anzi fanno
11:27capire se direbbe andare decisamente più avanti su quella strada. Alberto Brambilla
11:33sui cui dati del centro studi itinerari previdenziali, molte di queste analisi che trovate sui giornali
11:40da un paio di giorni sono costruite, viene sentito da Francesco Boezzi, pagina 3 del giornale.
11:46Il nostro ceto medio mantiene il paese e la manovra non tutela. Professore, la manovra
11:51tutela e il ceto medio risposta? La direzione è quella, mi lasci però premettere che sono
11:55arrivato un po' stupito dagli attori del dibattito. Di solito nei paesi occidentali la
12:00discussione avviene tra maggioranza e opposizione, in questo caso invece hanno voluto dire la loro
12:04Banca d'Italia, CGL, ufficio parlamentare di bilancio.
12:07e poi assai opportunamente Brambilla spiega come i massacrati siano anche quelli che stanno
12:20molto sopra la soglia al di sotto della quale interviene l'alleggerimento fiscale. Ci spieghi
12:28meglio come è distribuito oggi il carico IRPEF e Brambilla risponde chi guadagna tra 200 e 300
12:34mila euro, contribuisce da solo al 3,66% dell'intero gettivo IRPEF. Se poi aggiungiamo
12:41chi dichiara più di 300 mila euro, arriviamo a uno 0,34% di popolazione che versa da solo
12:47l'11%. Sai invece quanta IRPEF pagano i 30 milioni italiani che dichiarano meno di 20
12:54mila euro? No, quanto? Appena i 5,64%. Quindi poi quando arriva il comunista che ti dice
13:00ma non c'è la progressività? C'è una cosa sovietica qui. Quindi Brambilla vi spiega
13:06bene le cose, lo fa in un'intervista, mentre in termini di analisi è da leggere il commento
13:16in posizione di editoriale del professor Campi sul messaggero che spiega tutte le ragioni
13:22per le quali la patrimoniale non va bene. Voi che leggete libero sapete che ce ne sono
13:29già 11, diciamo qui si ragiona come se non ci fosse la patrimoniale, però ciò nonostante
13:34il pezzo di Campi è pregevole e si conclude così. Viene il sospetto che la ripresa a intervallo
13:40fisso di una simile idea, senza peraltro precisarne contorni e modalità, senza valutarne attenzialmente
13:46ritorni effettivi e possibili controindicazioni, sia anche indice di una mancanza di capacità
13:50progettuale di analisi. La patrimoniale è una formula semplice di presa comunicativa
13:55immediata alla quale si ricorre in mancanza di idee più strutturate e originali. Non è
14:00un caso che faccia la sua comparsa regolare nel corso delle campagne elettorali. Alla
14:04sinistra che la propone offre una duplice illusione, specie ora che il vento della storia
14:08sembra averle voltato nel pade. Da un lato di essere sempre dalla parte del giusto e del
14:13bene, dall'altro di avere come avversario una destra che ai suoi occhi rappresenta il
14:17particolo dei ricchi. E allora andiamo a vedere la sinistra, eh, eh, eh, eh, Schlein
14:24sui discuti, diciamo di questa figura mitologica un po' Schlein, un po' Mandani, il sorriso
14:31dell'una la barba dell'altro. E pagina tre del Corriere della Sera, nuovo attacco sul
14:37fisco, Schlein basta favori a chi guadagna di più, redistribuire la ricchezza. Oggi insistono
14:44o meno, diciamo, sulla patrimoniale, ma redistribuzione. Adriana Logroscino prende il virgolettato di Schlein.
14:50Noi riporteremo una parola fondamentale per la sinistra al centro del dibattito, redistribuzione.
14:57Redistribuzione delle ricchezze, del potere, ma anche del tempo. Non accetteremo un mondo
15:02in cui Elon Musk si dà uno stipendio da mille miliardi di dollari, mentre i suoi amici
15:07Trump e Meloni bloccano il salario minimo, ma che c'entra? La redistribuzione fuori misura,
15:14autore di Musk, nel settore privato, come sempre Schlein, anche oggi Schlein capisce domani,
15:20ormai è una tradizione. Poi questa cosa, redistribuzione è un concetto pericolosissimo,
15:29ovviamente non è niente di liberale, ma anche adottando per un momento la logica socialdemocratica,
15:36prima la produci la ricchezza e poi eventualmente ti pone il tema della sua articolazione nella
15:46società e qui invece il tema della creazione di nuova ricchezza è espulso ed espunto dal
15:52dibattito. Del resto Olaf Palme, che era un socialdemocratico, un liberale, diceva ai suoi
15:58compagni non bisogna far piangere i ricchi, bisogna far sorridere i più poveri, ma Olaf Palme
16:05è morto tant'anni fa. E Repubblica, pagina 2, stessa cosa, Schlein, sostenete soli i ricchi,
16:14concetto vecchio e poi che non l'avete, l'intervista a Frato Ianni, Gabriella Cerà, salari
16:18fermi e povertà, così crescono le disuguaglianze. E va bene, e abbiamo spicciato questa faccenda.
16:25Report, voi che leggete libero sapete già tutto dai pezzi pregevoli di Enrico Paoli. Se
16:35leggete altri giornali è un'ottima sintesi quella che fa Felice Manti, il report attacca
16:43l'antimafia, il giallo sulla foto del duce, ma bene anche il tempo a pagina 8, ecco con
16:51Cristian Campilli che recupera un lavoro assai pregevole che è stato illustrato in commissione
16:59di vigilanza dal senatore di Fratelli Italia Speranzon che ha messo a confronto il periodo
17:06in cui c'era il governo Draghi e che fa i report in tv, il periodo in cui c'era il governo
17:11Meloni e che fa i report in tv. Quando c'era Draghi la politica era sparita, cioè in una fase
17:16in cui le inchieste erano su temi vari. Adesso il 94% delle inchieste di report sono sul governo.
17:26Peraltro rischia di cadere, nel senso che potrebbe andarsene, e viene sentito da Repubblica un membro
17:37dell'autorità sulla privacy. Non c'è solo Ghiria che casualmente è stato beccato per strada,
17:44casualmente gli hanno preso i messaggi alla segreteria, casualmente gli hanno preso i messaggini
17:50mandati alla melo, casualmente Ghiria è stato messo in mutande, ma ce n'è pure un altro,
17:56si chiama Guido Scorsa, che è un esperto di privacy, un giurista, peraltro teneva un blog
18:03sul sito del Fatto Quotidiano, ma infatti l'ha aggredito nei giorni scorsi sostenendo
18:09che una serie di cose siano finite al suo studio legale, lui ha piegato una cosa infinitesima
18:19di questioni, di atti, sono finiti al suo studio legale, ma è stato evidentemente così colpito
18:26che oggi si fa intervistare su Repubblica da Giuliano Foschini e lascia intendere che
18:33il suo passo indietro sia prossimo, garanzia e rischio pronto al passo indietro dalla giunta
18:38della privacy, che non è una giunta ma è un'autorità. Non c'è un conflitto di interessi,
18:46nel mio ex studio legale lavora solo mia moglie, è lì da 15 anni, ma insomma il tono è poverino
18:51di quello che ha un processo stalinista, ammette anche le colpe che non ha commesso e precisa
18:57di avere votato contro la multa a report. Tutto il repertorio completo della sottomissione
19:07al promulgatore Viscinski, ma chi è il promulgatore Viscinski? Qui c'è una serie di piccoli
19:14Viscinski collettivi. Interviste politiche ce ne sono due significative, c'è una bella
19:23intervista a tutto tondo, il personaggio, il ruolo di Fratelli d'Italia, la missione
19:31di legislatura, a Francesco Filini che è il parlamentare che guida il centro studi di
19:36Fratelli d'Italia, lo sente Antonio Rossito, siamo a pagina 7 della verità. E poi invece
19:42c'è Ruffini, nel senso di Ernesto, mi ha sentito dalla stampa, pagina 8, in questo
19:50caso è Fabio Mertini che firma l'intervista, questa destra non è imbattibile, io in campo
19:55ricordando Luivo. Andiamo a questa cosa, perché Ruffini era un po' sparito dai radar, vi ricorderete
20:02la sua uscita dall'Agenzia delle Entrate, le polemiche inopportune per chi era stato confermato
20:12purtroppo dal governo Meloni all'Agenzia delle Entrate e poi ha sparacchiato contro il governo
20:16una volta uscito, ma il suo movimento non decollava, se non che quando la scorsa settimana
20:24alcuni retroscene hanno detto guarda che Prodi non ritiene più salvabile il PD e ritiene opportuna
20:33la nascita di un partitino centrista che poi si allega il PD, ma che abbia una sua autonomia,
20:41qualcuno dice guarda che il movimento che deve essere l'embreo è questo è quello di Ruffini.
20:48Vediamo di trovare i scontri non diretti, ma indiretti a questa tesi.
20:53Domanda Martini, ammetterà che si prepara a una sfida complicatissima, Prodi l'ha incoraggiata
20:59e la risposta, ci sono personalità che per il contributo che hanno dato al progresso del
21:04paese dovremmo tutti imparare ad ascoltare, di questa sfida non sento il peso, ne sento
21:10la bellezza, parole dolci per Prodi. Andiamo a controprova, Schlein, Franceschini, Renzi che
21:16consigli le hanno dato? Risposta, in questo periodo ho avuto modo di confrontarmi con tante
21:21persone, ma in linea di massima ho visto che abbiamo modi diversi di guardare alla vicenda
21:27politica. Qui violini per Prodi e invece suono di tromba negativo per Schlein, Franceschini
21:37e Renzi, forse una conferma indiretta dello schema, la trovate nella giusta posizione di
21:45queste due risposte. Referendo in giustizia, è in campo trombe e tromboni del no?
21:51Allora, non c'è l'intervista due volte a settimana almeno al procuratore Gratteri,
21:58il quale? Il procuratore Gratteri deve avere un'agenda mediatica impegnativa perché tra
22:03trasmissioni televisive, interviste eccetera, eccolo qua, Virginia Piccolillo, pagina 18 del
22:08Corriere della Sera, riforma pericolosa, non si vuole separare la magistratura ma solo
22:12controllarla qui. Al procuratore Gratteri e ad altri, abbiamo fatto in televisione l'altro
22:21giorno con Luigi De Magistris che è rimasto un po' così. Allora, articolo 104 della
22:26Costituzione pre-riforma, la magistratura è un ordine indipendente autonomo da qualsiasi
22:33altro potere, articolo 104 post-riforma, la magistratura è un ordine indipendente autonomo
22:39da qualunque altro potere, ed è composto dalla carriera, magistratura requirente e magistratura
22:44giuridiana. È tutto uguale, però si continua a dire che c'è il controllo.
22:49Procuratore Gratteri, ma peggio di lui, Verdelli sul Corriere della Sera, che deve essere vissuto
22:56in un altro paese negli anni passati, e dice testualmente il vero passaggio del rubicone
23:05è che per la prima volta uno dei tre poteri su cui pogge il nostro ordinamento, che esegutiamo,
23:11entra nell'ingegneria di un altro, il giudiziario che per la carta è equivalente e indipendente
23:17almeno fino ad oggi. E qui c'è da cascare, veramente da cascare non so da dove, ma uno,
23:24è la prima volta che un potere interferisce con un altro. Ah, e i trent'anni in cui la
23:30magistratura ha preteso di dettare all'esecutivo e al legislativo che cosa dovessero fare, governo,
23:36Parlamento, eccetera. Secondo, qui non c'è un'interferenza, ma c'è un esercizio da parte del Parlamento
23:42della funzione legislativa, in questo caso legislativa di riforma costituzionale ex articolo
23:48138. Ma che stai a dire, Verdelli? Aspetta che non è tutto. Arriva Rino Formica, chiamate
23:55Rino Formica. Noi abbiamo rispetto di Formica e della sua veneranda età, però francamente.
24:01Il vero obiettivo del referendum è la Costituzione. Siamo su domani. Un esempio ci aiuta. Se dopo
24:07il delitto Matteotti, il regime fascista, avesse sottoposto al residuo Parlamento elettivo,
24:13leggi modificative dell'ordinamento judiziario, i partiti di opposizione avrebbero commesso
24:18un chiaro errore politico se avessero aperto una trattativa sulla normativa. Le forze di
24:23opposizione non lo fecero, scelsero la via della radicalità politica. Quando si supera
24:28la linea dell'equilibrio democratico, ogni forma di compliacenza compromissoria e complicità.
24:32Oggi non siamo al delitto, ma alla lesione profonda del diritto costituzionale democratico.
24:39Così, in scioltezza, Formica paragona una riforma costituzionale ex articolo 138 al delitto
24:46Matteotti. Voi dite, ma chiamate l'ambulanza. No, no, invece mettiamolo bene in pagina e
24:53richiamiamolo in prima e anzi l'editoriale, il grimaldello referendario per attaccare la
24:58costituzione. Aspetta che arriva il fatto quotidiano che ripassa in padella la antica
25:05firma di Nordio a un appello contro la separazione delle carriere, credo fosse una cosa del 94,
25:12e arriva Felice Casson. Nordio era contro le carriere divisi, intervista a Casson a pagina
25:183, e poi che non lo mette in Caselli? Eh, arriva pure Caselli. Carlo Bifronte, non comprerei
25:24mai un'auto usata da lui. Dunque Nordio Bifronte, dal quale non comprerei mai un'auto usata.
25:31E voi cosa comprereste di usato da Cassetti? Non possiamo rispondere, non possiamo rispondere.
25:37E in controtendenza rispetto a tutta sta marea c'è solo, ma vale la pena di leggerlo,
25:43un magistrato che si comportò molto bene e come tale venne trattato, che è il magistrato
25:51Piero Toni e che oggi fa un lungo intervento sul foglio che parte in prima, quindi Piero
26:00Toni diciamo così, in controtendenza rispetto a tutto questo, a ringa per una riforma, errori,
26:06orrori dell'agonia mediatica a tempi infiniti e la collaudata inefficienza della giustizia.
26:12Però insomma, voi capite, un colpo per il sì, uno, due, tre, quattro, cinque megacolpi
26:19per il no, quindi insomma il colo mediatico è... e allora facciamo un sondaggio, facciamo
26:25un sondaggio, compagni, fate un sondaggio. La stampa, pagina 3, Alessandria Ghisleri,
26:33il 38,9% favorevole alle modifiche contro il 28,9% e quindi si parte con 10 punti di
26:42vattaggio. Per carità, un italiano su tre si dichiara indeciso, siamo solo all'inizio
26:47di una campagna martellante, perché ormai lo sapete, quasi tutte le televisioni sono schierate
26:53per il no, anche in luoghi insospettabili e quasi tutti i giornali sono schierati per il
26:58no, quindi però, insomma, si parte con... cioè questa è la situazione, direttore come
27:03se va, ma qui è arrivato il sondaggio, ma non è buono per noi, e allora di che combattiamo
27:08nella pagina accanto al sondaggio Ghisleri, riforma della giustizia in fronte del no, ci
27:14crede, campagna al via con social e volti tv. Beh, compagni, non abbiamo ancora vinto, ma
27:21vinceremo. Segnalazioni conclusive, la tremenda figuraccia della BBC, una cosa orrenda, cioè
27:28è venuto fuori che avevano fatto il taglio e cuci delle parole di Trump per presentarli
27:36in un servizio come laizzatore del 6 gennaio. I vertici della BBC sono stati infine costretti
27:44alle dimissioni, oggi c'è l'apertura del Telegraph su questo. Trovate pezzi sul Libero,
27:48sul Giornale, sul Tempo, sul Corriere della Sera, ma vedi come riesce a presentare le cose
27:53repubbliche. Pagina 13. Trump accusa la BBC di faziosità, si dimettono i capi della
28:00BBC inglese. Beh, è Trump che gli ammazza il figlio della mignotta Trump. No, Trump non
28:07è l'autore, è la vittima di questa operazione, perché se tu, diciamo, prendi dei pezzettini,
28:14li monti sapientemente, oppure prendi solo un pezzo di un dibattito, puoi far apparire qualunque
28:19cosa. E, diciamo, questo lo sanno tutti, ma, insomma, qui la manipolazione che venga
28:27dalla BBC è gravissima. Peraltro dopo molti anni di polemiche, diciamo, dalla campagna
28:35Brexit in poi, la BBC ne ha fatta di tutti i colori, stavolta sono stati presi con sorce
28:41in compia. Poi Francesca Albanese, intervista al Corriere della Sera, che immaginiamo sia
28:49stata pensata da qualcuno, come, ah beh, dai, poniamo riparo, questo ha fatto un casino a
28:54Reggio Emilia, te lo ricordi, col sindaco del PD che la premiava, però osò dire, però
28:58ci sono anche gli ostaggi israeliani e lei li aveva, faceva le faccine, eccetera. Intervista
29:04a Francesca Albanese, perché esce un altro suo libro, e la sente Francesco Battistini.
29:09a Reggio Emilia ho sbagliato, non ridirei più quelle frasi, più partiti volevano candidarmi,
29:15ma ho sempre rifiutato, però l'albanese non resiste, cioè, Francesca, fai un'intervista
29:21moderata, tranquillo, esce l'albanese che è in lei. Cosa pensa del boicottato di Israele
29:32nelle università? Fino al 24 sono sempre stata contraria, invece poi ho capito perché è fondamentale,
29:39l'università israeliana è un pilastro della narrazione ed è un motore della macchina
29:45della guerra. Un'intervista che doveva essere diventa una cosa per confondere l'università
29:54israeliana con l'esercito e il governo israeliano. Non ce la può fare, non ce la può fare.
30:00Vabbè, fermiamoci prudentemente qui. Buona giornata, ci ritroviamo domani mattina. Non
30:08dimenticate, se volete, di prendere libero. Buona giornata.
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