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  • 8 minuti fa
Trascrizione
00:00Buon promesso che è stato raggiunto, grazie a una segna forte dell'Italia, per pipelare
00:05una volta del tema produttivo, siamo la seconda potenza industriale europea, la nostra economia
00:11si basa sull'industria e sull'agricoltura, quindi dobbiamo assolutamente fare in modo
00:15di anche la lotta per il cambiamento climatico, ossia una lotta non ideologica ma con un appeggiamento
00:22trasmatica. Tutto ciò che noi avevamo chiesto ci è stato concesso, quindi si è trattato
00:28in un buon accordo, quello che vi dirò anche oggi durante il corso del mio intervento, per
00:34ribadire il nostro impegno contro il cambiamento climatico, ma non si può affrontare la lotta
00:39contro il cambiamento climatico senza tenere conto della questione sociale, quello è il
00:43problema, perché se gli obiettivi sono irraggiungibili per le imprese, le messe industriali, le messe
00:49agricole c'è il rischio di perdere decine di migliaia di posti di lavoro, noi non possiamo
00:54permetterci questo, non sarebbe neanche giusto, quindi la lotta alla difesa dell'ecologia deve
01:00essere anche difesa della libertà di lavoro per le persone, quindi combinare le due cose
01:08è la giusta maniera di affrontare il tema del cambiamento climatico.
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