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https://www.pupia.tv - Corato - 4 novembre 2025 (04.11.25)
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Novità Trascrizione
00:00Musica
00:30Musica
01:00Grazie a tutti.
01:30Cittadini e cittadini, giovani e studenti, benvenuti alla cerimonia solenne del 4 novembre, giorno dell'unità nazionale e giornata delle forze armate.
01:38Assisteremo adesso alla deposizione della corona al monumento del milite ignoto.
02:03Onore al milite ignoto.
02:21Attento.
02:23Attento.
02:24Attento.
02:25Attento.
02:27Attento.
02:28Attento.
02:29Attento.
02:30Attento.
02:31Attento.
02:33Attento.
02:34Attento.
02:35Attento.
02:36Attento.
02:37Attento.
02:38Attento.
02:40Attento.
02:41Attento.
02:42Attento.
02:43Attento.
02:44Grazie a tutti.
03:14Grazie a tutti.
03:44Grazie a tutti.
04:14Grazie a tutti.
04:44Saluto alle autorità presenti, civili, militari, saluto il comandante dei carabinieri, il dirigente della Polizia di Stato, i vigili del fuoco.
04:56Saluto tutte le associazioni combattistiche, Dharma, che sono qui presenti.
05:04Non voglio saltare nessuno, quindi li saluto tutti. Vedo comunque l'associazione dei carabinieri, dei bersaglieri e tutti i presenti.
05:16Come anche saluto le associazioni di protezione civile e di pronto soccorso che sono qui presenti.
05:22E un particolare saluto con un applauso, io lo farei a questi studenti, con i loro insegnanti che siano qui condividi.
05:31Consentitemi in premessa di ringraziare la Polizia Locale per l'eccellente servizio, cura del cerimoniale,
05:46e in modo particolare il vice commissario Scardinio e come vedete stiamo facendo anche su questi versanti dei grandi passi in avanti per dare una linearità , un ordine, un decoro a queste importanti celebrazioni pubbliche.
06:03Che cosa festeggiamo noi oggi qui, ragazzi? Noi festeggiamo, come è stato appunto detto, la festa dell'unità , la giornata dell'unità nazionale e delle forze armate.
06:18Perché il 4 novembre? Perché proprio oggi l'unità nazionale? Perché il 4 novembre del 1918 entrò in vigore l'armistizio.
06:31Che cos'è l'armistizio? È la fine dei combattimenti. L'armistizio fermò la prima guerra mondiale, per quanto riguardava l'Italia in modo particolare, con l'armistizio di Villa Giusti.
06:46Villa Giusti è il luogo dove è stato firmato da un generale italiano, il generale Badoglio, che poi più tardi sarebbe diventato presidente del Consiglio dopo la seconda guerra mondiale, però,
07:00e quindi a Villa Giusti, che si trova a Padova, si sancisce la fine della guerra per l'Italia.
07:08L'Italia aveva combattuto contro l'Austria-Ungheria e era uscita da questa guerra vincitrice.
07:16Tanto che le città di Trento e Trieste sarebbero diventate, in forza di questa guerra, italiane.
07:29Fiume no, fiume rimase fuori, come sappiamo, tanto che il poeta Gabriele D'Annunzio parlò di vittoria mutilata.
07:38E quindi ecco il motivo per cui noi parliamo di unità nazionale.
07:43Perché si completa il processo unitario risorgimentale che era iniziato nell'Ottocento, che aveva visto nel 1861 la proclamazione dell'unità nazionale,
07:59nel 1870 Roma, entrava a far parte dell'Italia, e adesso nel 1918 Trento e Trieste.
08:09L'Italia usciva vincitrice, però la percezione, la sensazione che nel paese si aveva era quella di essere un paese sconfitto.
08:19Perché? Perché la guerra aveva segnato profondamente la società italiana con le sue istituzioni liberal-democratiche.
08:30Pensate un po', 600.000 soldati morti.
08:34E quando diciamo soldati, noi diciamo ragazzi, giovanissimi, persone comprese fra i 18 e i 40 anni circa, i più giovani di una società .
08:45E tenete anche presente che nell'ultimo anno, tra il 1917 e il 1918, furono arruolati anche i diciassettenni.
08:54Quindi anche una fascia di minorenni è dovuta andare al fronte a combattere.
09:00Questi ragazzi sono stati strappati alla vita, ai loro sentimenti, affetti, amicizie, ai loro amori, alle loro famiglie, ai genitori.
09:11E 600.000 di loro non hanno più fatto ritorno.
09:15Ed è il motivo perché noi mettiamo la corona qui, e poi più tardi la metteremo in piazza Vittorio Emanuele,
09:22qui al milite ignoto e in piazza Vittorio Emanuele al monumento appunto ai caduti.
09:28Chi è il milite ignoto?
09:29È un soldato senza nome, di cui non si conoscono le generalità ,
09:35a cui noi abbiamo dato la cittadinanza onoraria nel 2022.
09:41E quindi questo soldato anonimo rappresenta tutti i soldati morti in quella guerra
09:51e ovviamente in tutte le guerre.
09:55Ecco la lezione che viene fuori da quella grande guerra, come venne chiamata, qual è?
10:03È quella che anche se vinci una guerra, alla fine sei sempre sconfitto.
10:12Perché l'Italia da quella grande crisi che ne seguì non riuscì più a risollevarsi.
10:19Tra il 1919 e il 1922 il paese fu attraversato da grandi disordini, scontri sociali,
10:30crisi economica, disoccupazione e anche l'incapacità di tantissimi giovani
10:38di riadattarsi alla vita sociale normale, tornati dal fronte.
10:45E tutto questo come andò a finire poi?
10:48Finì che nel 1922 l'Italia si va a imbattere nel colpo di Stato monarchico fascista
10:59che avrebbe poi dato vita qualche anno più tardi alla dittatura.
11:05e allora ecco oggi noi che celebriamo l'Italia nazionale e anche le forze armate
11:16lo facciamo con quella consapevolezza che ci dà la Costituzione
11:21che è venuta più tardi nel 1946, è vero o meglio è entrata in vigore nel 1948
11:28la Costituzione che dice una cosa chiara, l'articolo 11
11:33l'Italia ripudia la guerra e nello stesso tempo non rinuncia a fare la sua parte
11:42per risolvere i grandi conflitti che sono nel mondo come oggi, è vero e come lo fa?
11:49Lo fa promuovendo la politica del dialogo e della concertazione internazionale.
11:55e chi scriveva queste parole non erano persone così improvvisate
12:01era gente che aveva fatto la prima guerra mondiale, la seconda guerra mondiale
12:07che aveva fatto la resistenza, che aveva subito la dittatura
12:11quindi sapeva cos'era la guerra
12:13avevano fatto la guerra
12:15e con quella consapevolezza umana, politica, morale
12:21scrissero in Costituzione
12:24per noi che siamo venuti dopo, per tutti voi
12:26l'Italia ripudia la guerra
12:29tenere la guerra lontano dall'orizzonte di questo paese
12:33per cui, ecco, lo scrivevo nel manifesto
12:36che ho voluto far uscire per questa circostanza
12:38in questi scenari che stiamo vivendo
12:42in cui sembra che, ecco, la guerra sia ritornata come strumento della politica
12:49noi invece dobbiamo fare
12:52siamo chiamati tutti a fare un grande patto nazionale per la pace
12:57che vede insieme le istituzioni civili e militari
13:00perché dobbiamo avere esatta consapevolezza
13:04che anche le istituzioni militari
13:07non sono istituzioni per la guerra
13:09come qualcuno erroneamente dice
13:11è vero, peraltro se voi parlate anche negli ambienti militari
13:15la guerra non la vuole nessuno
13:17tantomeno militare, chiaro
13:19e quindi, ecco, serve che tutti facciano la loro parte
13:24per allontanare gli scenari di guerra
13:29vedete, la prima guerra mondiale
13:31fu il risultato di un impazzimento generale del primo novecento
13:36quando a un certo punto
13:38i capi di Stato dell'epoca
13:40hanno abbandonato la politica di concertazione tra gli Stati
13:45e ci si è invece affidati a una specie di avventurismo
13:51politico, militare
13:54che ha portato nei primi quindici anni del novecento
13:59a una incredibile corsa agli armamenti
14:04hanno cominciato tutti ad armarsi
14:06la Germania, l'Austria, la Francia, l'Inghilterra
14:10un po' meno l'Italia perché non aveva grandi risorse
14:13però anche
14:14il risultato è stato la catastrofe della prima guerra mondiale
14:19quindi oggi noi, ecco, con la consapevolezza di ciò che è stato
14:24dobbiamo dire no ad ogni avventurismo
14:28che voglia in qualche misura far credere
14:31che la guerra sia una via più veloce
14:34più breve
14:35per risolvere i problemi
14:37ricordiamoci
14:38quello che ci disse un grande papa
14:40Giovanni Paolo II
14:41che la guerra è sempre un'avventura
14:44senza ritorno
14:45e anche lui era un papa che di guerre ne aveva subite e passate
14:50nella martoriata Polonia
14:52e quindi parlava con cognizione di causa
14:55allora
14:56sentiamoci tutti veramente impegnati
14:59per dire di no alla guerra
15:01anche nelle discussioni tra amici
15:04in famiglia
15:05ecco
15:06far prevalere sempre una consapevolezza collettiva
15:10diffusa, generale
15:11che la pace va sempre preferita alla guerra
15:17e che la guerra va ripudiata
15:19perché è un obbligo costituzionale
15:22che abbiamo tutti
15:23i sindaci
15:24i presidenti di regione
15:27i presidenti del consiglio
15:29della repubblica
15:30i generali
15:31i carabinieri
15:33la polizia di stato
15:34l'esercito italiano
15:35la polizia locale
15:36gli studenti
15:37gli insegnanti
15:38tutti
15:39le bande
15:41tutti
15:41abbiamo un compito
15:43un dovere
15:44un obbligo
15:45difendere la pace
15:47mettere al centro
15:48l'emancipazione
15:49e la dignitÃ
15:50di ogni uomo
15:51e di ogni donna
15:53quindi
15:53viva la giornata
15:55dell'unità nazionale
15:56e della persona
15:57grazie
15:58prendono la parola
16:07adesso
16:08alcuni studenti
16:09dell'istituto comprensivo
16:11Cifarelli
16:11Santarella
16:12Battisti
16:13con delle poesie
16:14e delle riflessioni
16:16sulla pace
16:16e sul militegnuto
16:17prego
16:18il tuo nome
16:34memoria
16:58ci sono soldati
16:59che sono stati ammazzati
17:01senza mai essere ricordati
17:02sono soldati
17:04che hanno combattuto
17:05senza aver potuto
17:06riabbracciare la famiglia
17:07che oggi
17:08noi ricordiamo
17:09come eroni
17:10sono soldati
17:11che erano poveri
17:12ma erano ricchi
17:13d'amore e cultura
17:14sono soldati
17:15che magari
17:16desideravano la pace
17:17Francesco
17:24poveri soldati
17:27poveri soldati
17:28chiamati alla guerra
17:29e lasciano le loro famiglie
17:31poveri soldati
17:32chiamati alla guerra
17:34per proteggere
17:35il proprio popolo
17:36poveri soldati
17:37che muoiono
17:38e non vengono riconosciuti
17:40poveri soldati
17:41fatti prigionieri
17:42poveri soldati
17:44che uccidono
17:44un altro fratello
17:46poveri soldati
17:47che non hanno più una casa
17:48tutti quei soldati
17:50che scrivono la tua voce
17:51stoppa la guerra
17:52Andrea
17:58guerra
18:01guerra
18:02solo guerra
18:03ancora guerra
18:04che nasce per prepotenza
18:06da un equivoco
18:07o per dei stupidi motivi
18:10il problema
18:11non siamo noi
18:11bambini
18:12spettatori innocenti
18:13e inconsapevoli
18:14ma i generatori
18:16della guerra
18:16quelli che hanno
18:18grande prepotenza
18:19ma dobbiamo
18:21ma dobbiamo imparare
18:24a fare un tesoro
18:25del passato
18:26e di ogni amore
18:29sottratto
18:30bravo
18:31la pace è un bene
18:38che purtroppo
18:39alcuni non possono avere
18:40sfortunati bambini
18:42che non godono
18:43di diritti
18:44come noi
18:44e l'unica cosa
18:45che hanno
18:46è la guerra
18:47la pace è una cosa
18:49che non interessa
18:50a nessuno
18:50visto che ci sono
18:51mandoli
18:52virali
18:52e quelle distruttive
18:54la pace è solo
18:55per alcuni
18:56una cosa importante
18:57la pace non gli interessa
18:59solo il denaro
19:01il potere
19:01l'espansione
19:03dei propri territori
19:04si sbagliano
19:05la pace è un bene
19:06sovrano
19:07è che tutti
19:09possono avere
19:10Matteo
19:17vorrei
19:19vorrei un mondo
19:20senza paura
19:21dove bambini
19:22ridano forte
19:23e non vedano
19:25quanta bruttura
19:26ci sia nella guerra
19:27e nella morte
19:29vorrei un mondo
19:30senza rancore
19:31con un cielo
19:32pieno di colori
19:34dove regni
19:35solo l'amore
19:36e splenda luce
19:37tra i cuori
19:38vorrei un mondo
19:40di speranza
19:41dove il pianto
19:42sia dimenticato
19:43dove la pace
19:44danza
19:45e il dolore
19:46sia cancellato
19:47Ilaria
19:54pace
19:56una parola
19:56che sentiamo spesso
19:57ma che rischia
19:58di perdere
19:59il suo vero significato
20:00la parola pace
20:01di giorno in giorno
20:02sta perdendo sempre
20:03il suo valore
20:04la gente oramai
20:05è come se si fosse
20:06abituata al dolore
20:07alla guerra
20:08la guerra purtroppo
20:09fa questo
20:10distrugge
20:11ma non costruisce
20:11questo per cosa
20:13per più potere
20:14ormai nel 2025
20:15bisognerebbe aver imparato
20:17dagli errori
20:18e non commetterli più
20:19la pace
20:20non è solo
20:21assenza di guerra
20:22la pace è rispetto
20:23dialogo
20:24e collaborazione
20:25è la scelta
20:26di costruire ponti
20:27invece di muri
20:28di tendere una mano
20:29invece di stringere
20:30un pugno
20:30la pace
20:32si costruisce ogni giorno
20:33ma anche con gesti
20:34più semplici
20:34la pace
20:35per me è equilibrio
20:36e vivere senza sentirsi
20:38in pericolo
20:38ma anche senza rabbia
20:39dentro
20:40e riuscire a capire
20:41gli altri
20:42anche quando
20:42non la pensano
20:43come me
20:43non si costruisce
20:45in un giorno
20:45ma con piccoli gesti
20:46quotidiani
20:47un atteggiamento
20:48calmo
20:48una parola gentile
20:49il rispetto
20:50per chi mi sta accanto
20:51a volte basta un sorriso
20:53un silenzio
20:54al posto di una risposta
20:55aggressiva
20:55o semplicemente
20:56ascoltare chi ho davanti
20:58non è sempre facile
20:59ma ci provo
21:00perché penso
21:02che anche una sola persona
21:03nel suo piccolo
21:04possa fare la differenza
21:05la pace
21:07permette alle persone
21:08di vivere meglio
21:09senza pace
21:10tanti soffrono
21:11per questo
21:12dobbiamo imparare
21:13a rispettarci
21:13a vicenda
21:14Marco
21:21la pace
21:23come diritto
21:24umano fondamentale
21:26dovrebbe essere garantita
21:28ad ogni individuo
21:29e ad ogni popolo
21:30ma purtroppo
21:31al giorno d'oggi
21:32ancora non è così
21:33per me
21:34vivere in pace
21:36significa
21:36poter vivere
21:37sereni
21:38e felici
21:39in un clima
21:40di ugualianza
21:41senza alcuna
21:42discriminazione
21:43e poi varicazione
21:44la guerra invece
21:46è un fallimento
21:47per l'umanitÃ
21:48la guerra
21:49uccide
21:49tutti moralmente
21:50e fisicamente
21:51dai più piccoli
21:53agli adulti
21:53colpevoli
21:54ed innocenti
21:55senza alcuna distinzione
21:57in un contesto
21:58internazionale
22:00ancora oggi
22:01segnato
22:01da tensioni
22:02e conflitti
22:03il 4 novembre
22:04ci invita
22:05a non dare mai
22:06per scontata
22:07la pace
22:07ci invita
22:09a rinnovare
22:09il nostro impegno
22:10a favore
22:11di una cultura
22:12basata
22:13sull'assenza
22:14di violenza
22:15sull'uguaglianza
22:16e sulla collaborazione
22:17reciproca
22:18ricordare oggi
22:20i caduti
22:21di tutte le guerre
22:22significa
22:23onorare
22:23il loro sacrificio
22:25la memoria
22:26deve alimentare
22:28dentro di noi
22:28l'impegno
22:29costante
22:30per la pace
22:31che non è solo
22:32l'assenza di guerre
22:33ma è un processo
22:35attivo
22:35che richiede
22:36dialogo
22:37giustizia
22:38rispetto reciproco
22:39gesti concreti
22:41e solidarietÃ
22:42tra diversi popoli
22:43è un valore
22:44da costruire
22:45e difendere
22:46ogni giorno
22:47sia nei rapporti
22:48con le altre nazioni
22:49che nella nostra
22:50quotidianitÃ
22:51Nicola
22:59pace
23:00è una grande parola
23:01ma spesso
23:02è difficile
23:03da raggiungere
23:04e da mantenere
23:05perché quelli
23:05che fanno la guerra
23:06non hanno il coraggio
23:07di ammettere
23:08i propri errori
23:09mosi dall'orgoglio
23:11non dobbiamo ostinarci
23:12a credere
23:13di aver sempre ragione
23:14ma anzi
23:15è giusto
23:16riconoscere
23:16i nostri errori
23:17e imparare
23:18dagli stessi
23:19e da quelli
23:19degli altri
23:20quindi
23:21gli adulti
23:22siano per noi
23:22un esempio
23:23i loro comportamenti
23:25errati
23:25devono essere
23:26per noi
23:27uomini e donne
23:28del futuro
23:29lezioni di vita
23:30noi dobbiamo
23:31capovolgere
23:31la situazione
23:32dobbiamo stroncare
23:34sul nascere
23:34qualsiasi conflitto
23:36litigio
23:37arrivando ad un compromesso
23:38chiedendo anche scusa
23:40e solo così
23:41renderemo il posto
23:42il mondo
23:43un posto pacifico
23:44ringraziamo
23:47gli studenti
23:48dell'istituto
23:49comprensivo
23:50adesso
23:53la cerimonia
23:54prosegue
23:54in piazza
23:55Vittorio Emanuele
23:56che sarÃ
23:57raggiunta
23:57in corteo
23:58per rendere
23:59gli onori
23:59al monumento
24:00ai caduti
24:00grazie
24:01grazie
24:03grazie
24:05grazie
24:07grazie
24:37grazie
25:07grazie
25:09grazie
25:11grazie
25:13grazie
25:15grazie
25:17grazie
25:19grazie
25:21grazie
25:23grazie
25:25grazie
25:27grazie
25:29grazie
25:31grazie
25:33grazie
25:35Grazie a tutti.
26:05Grazie a tutti.
26:35Grazie a tutti.
27:05Grazie a tutti.
27:35Grazie a tutti.
28:05Grazie a tutti.
28:35Grazie a tutti.
29:05Grazie a tutti.
29:35Grazie a tutti.
30:05Grazie a tutti.
30:35Grazie a tutti.
31:05Grazie a tutti.
31:35Grazie a tutti.
32:05Grazie a tutti.
32:35Grazie a tutti.
33:05Grazie a tutti.
33:35Grazie a tutti.
34:05Grazie a tutti.
34:35Grazie a tutti.
35:05Grazie a tutti.
35:35Grazie a tutti.
36:05a tutti.
36:35a tutti.
37:05Grazie a tutti.
37:35a tutti.
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