Bennati (oncologa): “ Abbiamo finalmente varie scelte terapeutiche per NSCLC con mutazione Egfr”

adnkronos

"Terapia combinata osimertinib più chemio allunga la sopravvivenza globale, anche in pazienti con caratteristiche prognostiche più sfavorevoli, come metastasi cerebrali . E questo anche in termini di progressione di malattia. Studio Flaura 2 fra le novità più importanti presentate quest’anno sul trattamento del tumore del polmone non a piccole cellule Egfr mutato".

Transcript

00:00Lo studio Flaura 2 rappresenta una delle novità più importanti nel mondo oncologico presentati

00:09quest'anno. In questo studio erano arruolati pazienti con tumore del polmone in una piccola

00:14cellula o mutazioni comuni di EGFR e i pazienti venivano randomizzati a ricevere chemioterapia

00:20più osimertinib rispetto al trattamento standard di osimertinib una compressa al giorno. Lo studio

00:26aveva quale endpoint primario? Quello della progressione libera da malattia secondo

00:30l'investigatore. Sappiamo, conosciamo già i dati positivi dello studio presentati nel

00:352023, cioè di superiorità della combinazione di chemioterapia più osimertinib rispetto

00:41al solo osimertinib in termini di progressione libera da malattia con un vantaggio di circa

00:469 mesi rispetto al trattamento con osimertinib, cioè una mediana di PFS di 25.5 mesi rispetto

00:52ai 16 mesi di osimertinib. In realtà quest'anno sono stati poi presentati, pubblicati anche i dati

01:01della sopravvivenza globale, è un dato definitivo, ad un follow up mediano di 51 mesi. La sopravvivenza

01:08mediana della chemioterapia più osimertinib è di 47.5 mesi rispetto ai 36.7 mesi di osimertinib,

01:16quindi abbiamo una sopravvivenza mediana di circa 4 anni. Quest'oggi abbiamo finalmente

01:22la possibilità di avere varie scelte nel trattamento della malattia GFR mutata in prima

01:27linea perché abbiamo ancora ovviamente la possibilità di somministrare osimertinib da

01:32solo in una categoria di pazienti più fragili, ma soprattutto abbiamo due novità importanti

01:37rappresentate da due combinazioni. Sono la prima, appunto, chemioterapia più osimertinib,

01:41secondi dati dello studio Flaura 2 e dall'altra parte abbiamo anche la combinazione ammivantamamba

01:46più la zertinib secondo i dati dello studio Mariposa. Entrambe queste combinazioni hanno

01:52dimostrato un vantaggio significativo dal punto di vista statistico e clinicamente rilevante

01:58rispetto alla monoterapia con osimertinib sia in termini di progressione libera da malattia

02:03sia in termini di sopravvivenza globale. Anche in quelle categorie di pazienti che hanno

02:08caratteristiche prognostiche più sfavorevoli come ad esempio i pazienti con metastasi cerebrali

02:13o con mutazione puntiforme delle zone 21. Le terapie di combinazione sicuramente sono

02:18associate ad un maggior numero di effetti collaterali rispetto alla monoterapia, tuttavia

02:25ad esempio per quanto riguarda lo studio Flaura 2 noi assistiamo a una serie di effetti collaterali

02:30che siamo abituati a gestire perché sono quelli prevalentemente legati alla chemioterapia

02:35e che si concentrano in realtà nei primi tre mesi di trattamento durante la chemioterapia

02:40con platino. Di fatto ad un follow up più lungo noi sappiamo che la qualità di vita di

02:45questi pazienti migliora rispetto a coloro che ricevono il solosimertinib sia dal punto

02:50di vista dello stato fisico, cognitivo e dello stato emozionale come evidente dai patient

02:55reported outcomes. Finalmente con lo studio Flaura 2 abbiamo un dato di sopravvivenza estremamente

03:02interessante in questa categoria di pazienti, sino ad oggi potevamo dire che una sopravvivenza

03:06mediante questi pazienti di circa tre anni, oggi abbiamo un dato che ci conforta sul fatto

03:11che questa sopravvivenza è aumentata di circa un anno rispetto appunto allo storico di questi

03:16pazienti e ciò è tanto più rilevante perché questo dato di sopravvivenza è vero, è veritiero

03:23anche in una categoria di pazienti particolarmente fragili, ad esempio nella malattia GFR mutata

03:28molto frequentemente questi pazienti si presentano come tastasi cerebrali all'esordio.

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