Skip to playerSkip to main content
  • 7 weeks ago
“Questo premio dell'Espresso per me rappresenta una possibilità e il riconoscimento del lavoro fatto fuori dagli schemi, ed evidentemente è così, perché ci è stato riconosciuto. A volte la mia cucina parte dalla riflessione, altre volte dalla materia, per poi incontrare appunto la riflessione”. Così Alberto Gipponi, chef del ristorante Dina, parlando a L’Espresso alla presentazione delle nuove Guide dedicate ai mille ristoranti e vini d’Italia. Gipponi è stato premiato come chef ‘outsider dell’anno’ nel corso della cerimonia tenutasi al Teatro Arcimboldi di Milano.

Category

🗞
News
Transcript
00:00Questo premio dell'Espresso per me rappresenta una possibilità, anche il riconoscimento del
00:10lavoro fatto, fuori dagli schemi evidentemente, perché così è stato riconosciuto. Sto leggendo
00:20ultimamente questo libro di Grossman e c'è un passaggio nel quale si dice che dove la
00:27violenza cancella le differenze, le diversità, adesso la parafroso un po', la vita si spegne.
00:34La possibilità di valorizzare ciò che è diverso, ciò che segue però con del valore,
00:40alla ricerca di profondità dei contenuti, quando viene riconosciuto è una grande occasione
00:47e sono molto felice di questa possibilità. Sicuramente la mia cucina parte a volte dalla
00:53riflessione, si trova nella materia, parte dalla materia, incontra la riflessione e poi
00:58l'emozione deve essere vicendevole tra chi vive l'espressione al tavolo offerta dal cuoco
01:07nella gioia del mangiare e di essere parte di un processo duale, condiviso.
Be the first to comment
Add your comment

Recommended