Vai al lettorePassa al contenuto principale
https://www.pupia.tv - Renzi - Intervento in Senato
Il mio intervento in Aula su Gaza
Questa pace è un primo passo storico che segna l’inizio della fine dei 30 anni di buio: dall’omicidio di Rabin alla liberazione degli ostaggi. Il mio intervento in Aula su Gaza(15.10.25)

#pupia

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00di quello che è avvenuto. Non mi esprimo nel merito, io sono affezionato all'idea di una
00:04politica estera in cui si parla un po' più di visione, di orizzonte e quindi preferisco
00:10partire nella mia analisi da una data, il 4 novembre. Nel 1918 per gli italiani è una
00:16data importante, nel 1966 per i fiorentini è una data importante, nel 1995 per la mia
00:24generazione, è una data cruciale. A Tel Aviv quel giorno, quella notte alle 21.30 fu ucciso
00:30da un estremista, Yitzhak Rabin, nella piazza che si era riunita per dare il sostegno agli
00:36accordi di Oslo. Venivamo da un periodo, quello del premio Nobel per la pace era Arafat Rabin
00:42e Shimon Peres nel 1994. Venivamo dall'incontro sul prato della Casa Bianca, nel Giardino delle
00:48Rose tra Clinton, Arafat e Rabin. Uccidendo Rabin, un generale che aveva fatto la guerra,
00:55gli estremisti misero fine agli accordi di Oslo nella sostanza e hanno fatto iniziare
01:02trent'anni di buio, come il buio degli ostaggi che sono usciti dal tunnel dopo due anni avendo
01:08visto le civizie più grandi, come il buio dei bambini di Gaza abituati ai bombardamenti,
01:15nel buio delle coscienze di chi, in questi trent'anni, ha parlato di Palestina soltanto
01:19a giorni alterni. Questa pace è la pace che segna la fine dei trent'anni di buio, perlomeno
01:27mi piace pensarla così, perché è un primo passo storico, sottovalutarlo è un errore
01:33clamoroso e il fatto che il primo merito vada dato a Donald Trump non è un qualcosa che può
01:40impedirci di riconoscere. Noi siamo intellettualmente onesti, noi siamo quelli che quando Donald Trump
01:47mette i dazzi diciamo che sbaglia, che quando Donald Trump giustifica gli assalti del 6 gennaio
01:52diciamo che sbaglia, ma quando arriviamo alla pace di Abramo, alla pace dei figli di Abramo,
01:57diciamo bravo a Trump, bravo a Jared Kushner che è il vero eroe di questo accordo di pace,
02:04bravo a Tony Blair, bravo a Tamim Altani, a Mohamed Altani, a Mohamed Bin Salman, a Salman
02:10Bin Ahmed del Bahrain, tutti i nomi arabi, sì, perché questa pace non ha nomi europei, non
02:19cercate di metterci il cappello, toglietevi il cappello rispetto al fatto che questa pace
02:25segna la fine del tentativo degli estremisti islamici di prendere il controllo dell'area
02:33del Medio Oriente. Se non abbiamo questa lettura globale geopolitica, facciamo la politica estera
02:39sul conteggio delle persone che portiamo a casa, che è bellissimo, ma non è un computo
02:45da statisti. Non siamo ragionieri del terzo settore, io sono a favore del terzo settore,
02:50lo ritengo una cosa straordinaria, ma io faccio politica e devo garantire che il terzo settore
02:55possa agire e allora devo riconoscere che quello che è accaduto con la pace dei figli di Abramo
02:59è la fine di un decennio di guerra civile dentro il mondo arabo, dove hanno cercato
03:05di prendere il controllo dei luoghi sacri dell'Islam per portare alla jihad globale.
03:11Ecco dov'è il rinascimento arabo nel fatto che ha importato una generazione nuova di leader
03:16arabi a fare l'accordo e se non c'era Trump questa roba non veniva fatta. Ecco cosa sta
03:22accadendo oggi in quella parte di mondo. E quella parte di mondo richiede una grande riflessione
03:27su noi stessi, perché è evidente che l'Europa non ha toccato palla. Poi fa benissimo il
03:32governo italiano a mandare i carabinieri a Gaza e le forze armate a Gaza, perché è sacrosanto
03:36che questo accada. Fa benissimo chi manifesta per la pace, ma sappiamo che nessuno può credere
03:42al provincialismo di chi dice che la pace l'ha fatta il governo italiano e nessuno può credere
03:46al provincialismo di chi dice che la pace l'hanno fatta le piazze. La pace l'ha fatta la politica
03:49mondiale in cui l'Europa non ha toccato palla. Ci sono grandi temi davanti a noi. È chiaro
03:55che la pace non è il punto d'arrivo. La pace oggi va costruita, va costruita in Israele,
04:01dove è iniziato un percorso di democrazia e guarigione. Ma vedete, non si può mettere
04:05sullo stesso piano Hamas e Israele, perché se disarmi Hamas hai la pace in Medio Oriente,
04:11se disarmi Israele hai la fine dello Stato di Israele. Sono due piani totalmente diversi.
04:17E quello che è successo nella piazza degli ostaggi è che Bibi Netanyahu è stato fischiato
04:22dalle famiglie degli ostaggi. E quello che è successo nella piazza di Gaza è che sette
04:26dissidenti palestinesi sono stati fucilati con un colpo alla schiena da parte di Hamas,
04:32che a ragione non può essere la forza di polizia di quella striscia di Gaza.
04:36Su questi temi, onorevoli colleghi, cerchiamo di fare uno sforzo per parlare un pochino più
04:42profondamente in serietà. Lo dico perché io avevo vent'anni nel 1995, quando insieme ad altri
04:48ragazzi erano i Boy Scout, ci trovavamo a vedere quelle immagini. Sono passati trent'anni
04:52da quella piazza e la nostra generazione ha visto decine e decine di migliaia di nostri
04:59coetani morire nel modo più assurdo. Se vogliamo essere all'altezza della memoria
05:03di quei nomi, cerchiamo di dare un contributo perché la politica voli un po' più alto
05:07e in una razza della…
Commenta prima di tutti
Aggiungi il tuo commento

Consigliato