- 3 mesi fa
- #pupia
https://www.pupia.tv - Bagnai - Intervento alla Camera dei Deputati
Il mio intervento di questa mattina in aula sulla revisione del Pnrr: gli italiani non vogliono morire di fame oggi per non morire di caldo domani!(01.10.25)
#pupia
Il mio intervento di questa mattina in aula sulla revisione del Pnrr: gli italiani non vogliono morire di fame oggi per non morire di caldo domani!(01.10.25)
#pupia
Categoria
🗞
NovitàTrascrizione
00:00Grazie, grazie Presidente.
00:05Innanzitutto desidero ringraziare il Ministro Foti per la relazione piena di dati
00:12e che in qualche modo spazza via tante piccole polemiche provinciali
00:19e mi risparmia anche di esporre io alcuni argomenti che sono stati esposti da lui,
00:26come per esempio una valutazione comparativa dello stato di avanzamento dei progetti nel nostro Paese e negli altri Paesi
00:35e del numero di interventi che sono stati richiesti per aggiustare questo strumento.
00:41Perché noi dobbiamo uscire e credo che se questo Governo e questa maggioranza stanno mantenendo la fiducia degli italiani
00:49è perché stanno anche riuscendo ad uscire dalla narrazione autorazzista, pregiudizialmente ostile,
00:58pregiudizialmente sfiduciata nei riguardi del Paese, che per tanto tempo ha animato i governi di sinistra
01:04e che giustificava l'imposizione del vincolo esterno.
01:08Un vincolo esterno che ho sentito menzionare non a caso anche nel dibattito di oggi.
01:12Ora, quello che dirò, spero che non sia interpretato come un segno di schizofrenia, perché non lo è.
01:18E' proprio perché io personalmente e la forza politica che mi ha incaricato di fare questa dichiarazione di voto
01:26favorevole alla risoluzione di maggioranza, ecco lo dichiaro così almeno se mi viene poi troncata la parola in fondo
01:34si sa che noi siamo favorevoli, è proprio perché noi riteniamo che il PNRR sia uno strumento radicalmente, profondamente sbagliato
01:42e lo abbiamo sempre detto per motivi che in parte già sono noti e altri ne esporrò oggi,
01:48e proprio per questo che apprezziamo particolarmente il fatto che questo governo stia riuscendo a fare
01:54l'uso migliore possibile dello strumento peggiore fra quelli possibili.
01:59Si può argomentare la radicale, come dire, negatività di questo strumento
02:06anche semplicemente partendo dalla sua opacità, perché questo strumento è ancora opaco.
02:11Ci sono ancora persone che non hanno capito di che cosa si tratta.
02:14Ho sentito prima parlare del PNRR come di un regalo che abbiamo ereditato dai governi precedenti,
02:23un regalo, ecco questo mi ha colpito particolarmente, perché vede, noi abbiamo una opposizione di sinistra
02:30che si ammanta di scientificità.
02:32Io mi sento fare spesso da docente universitario lezioni di metodo scientifico,
02:37da colleghi che hanno conseguito titoli prestigiosi all'università della strada,
02:41però io invece l'ho conseguiti alla sapienza, ma insomma questo è un altro discorso.
02:45Qui le opinioni di tutti sono bene accette, anche le lezioncine di tutti sono bene accette,
02:50e però capisco che a sinistra manca il cardine della scienza economica,
02:55che è il fatto che non esistono pasti gratis.
02:59E il PNRR non è un passo gratis, e non lo è perché ha dei costi di almeno due nature,
03:05chiaramente identificabili, ma non chiaramente quantificabili,
03:10perché per esempio non è ancora quantificabile il costo finanziario degli strumenti
03:15con i quali la Commissione europea ha raccolto fondi sui mercati.
03:21Quali sono i tassi di interesse che noi paghiamo?
03:24Noi sappiamo solo che hanno sbagliato il calcolo per un buco di circa 20 miliardi
03:29che dovremo riempire con la prossima programmazione pluriennale,
03:31ma quanto sia il costo finanziario esatto, questo purtroppo non lo sa nessuno,
03:36temo neanche lei e non per sua colpa, perché sono sicuro che avrà esercitato
03:40la massima diligenza nell'approfondirlo.
03:42E nel frattempo qua ancora si parla di pioggia di miliardi,
03:45ma vogliamo considerare allora anche i costi indiretti.
03:49C'è un costo indiretto derivante dall'indirizzo inefficiente delle risorse.
03:53Prima il collega Barabotti ha ricordato che l'esigenza di rivedere il piano
03:58è dovuta a fatti che sono intervenuti, come per esempio i conflitti bellici
04:03da quando il PNR è stato concepito, è chiaro che questo ha cambiato il quadro.
04:07Ma vogliamo parlare del fatto che per esempio gli Stati Uniti
04:10sono usciti dagli accordi di Parigi e che noi rischiamo di essere gli unici
04:15che vanno a inseguire una transizione che distrugge la nostra competitività
04:20a favore di che cosa? Cioè questa cosa va detta una volta per tutte
04:25e in modo chiaro. Gli italiani non vogliono morire di fame per non morire di caldo.
04:30Questo deve essere stabilito e condiviso.
04:34Dobbiamo tutelare la competitività delle nostre aziende.
04:37Io faccio un esempio banale.
04:39Io... non deve suonare a critica il suo operato.
04:42Lei ha trovato delle guidelines, le sta eseguendo in modo egregio
04:45e con tempi assolutamente in regola con quelli degli altri paesi europei.
04:51Ma insomma, ma vogliamo dirci una volta per tutte che...
04:54Guardi, faccio così, perché siccome una caratteristica dei nostri oppositori
05:02è quella di credere al principio di autorità, no?
05:05Perché il dibattito della sinistra è questo.
05:07Se sei un lobbista di sinistra sei uno scienziato.
05:09Se sei uno scienziato di destra sei un lobbista.
05:11Però siccome a loro piace la transizione digitale,
05:13quello che le voglio dire lo prendo dall'intelligenza artificiale.
05:16Senta un po'.
05:17Efficienza del ciclo energetico.
05:19La produzione di idrogeno, per esempio tramite elettrolisi
05:22e la sua riconversione in energia comportano perdite significative.
05:25L'efficienza complessiva del ciclo può essere inferiore al 30%.
05:28Questo significa che andare dall'energia elettrica all'idrogeno,
05:33che è un vettore, non una fonte di energia,
05:34di nuovo all'energia, comporta una perdita che,
05:37secondo i think tank più autorevoli, è del 24%.
05:41Cioè, capite lo spreco? Capite lo spreco?
05:44In nome di cosa?
05:45Quindi, per carità, anche qui ci sta sviluppo di nuove tecnologie,
05:49ricerca, tutte cose che contribuiscono alla crescita.
05:52Però cerchiamo di focalizzare un po' questa cosa.
05:54E poi ci sono altri effetti indiretti.
05:57Qui, purtroppo, ci soccorre la stessa commissione,
05:59che nella sua comunicazione di giugno sulla strada,
06:02ovviamente, magnifiche, sorti e progressive,
06:05verso il 2026,
06:06si lascia sfuggire un dettagliuzzo
06:08che forse varebbe la pena di approfondire.
06:12Citando un working paper della DG ECFIN
06:17intitolato L'impatto economico dell'RRF,
06:20del Recovery and Rehealance Facility,
06:24il caso della Germania,
06:26che cosa ci spiega la commissione?
06:28Ci spiega che gli assi su cui sono stati orientate
06:34le politiche del PNRR
06:36avevano un senso principalmente
06:38per il sistema industriale tedesco,
06:40che infatti è stato il principale beneficiario
06:43degli effetti indiretti moltiplicativi di queste somme.
06:47Cioè, noi ci indebitiamo e loro incassano.
06:50Come succede questo?
06:51Un dato che è uscito anche sui mezzi di stampa.
06:54Un milione virgola nove
06:58di auto elettriche incentivate
07:00di cui 760.000 prodotte in Germania.
07:03Capisce?
07:04È chiaro che qui c'è qualcosa.
07:05E questo, quando ho capito questa cosa qui,
07:07finalmente mi sono reso conto di una cosa.
07:09Perché la Germania,
07:11che è sempre stata contraria al debito comune,
07:14ce lo ricordiamo, no?
07:15Che non sono i fascio sovranisti
07:16quelli contrari al debito comune,
07:18sono i bravi, i popolari e i socialdemocratici tedeschi,
07:21chi segue il dibattito lo sa.
07:22Perché è stata favorevole a questa roba qui?
07:24Perché ci ha guadagnato un sacco.
07:27La Commissione stima che ci abbia guadagnato
07:2966 miliardi, di cui il 24% viene dall'Italia,
07:32verso la Germania.
07:34E con tutto questo la Germania è riuscita a fare
07:36dal 2020 ad oggi un 1% di crescita accumulata,
07:40tal che se non ci fosse stato il PNRR,
07:42per lei,
07:44non i soldi che ha preso,
07:46ma quelli che gli abbiamo dato attraverso il PNRR,
07:49avrebbe fatto crescita zero,
07:50mentre noi abbiamo fatto crescita 5%.
07:53Perché?
07:53Perché siamo un grande paese
07:55che riesce a crescere anche con questa realità del passato,
07:58che non è un regalo,
07:59è qualcosa di cui noi non conosciamo ancora il costo finanziario
08:02e appena cominciamo a intuire,
08:04a intravedere i costi industriali.
08:06Poi naturalmente, come dire,
08:08proprio perché non ci sono free lunch,
08:10cioè proprio perché non c'è un bicchiere tutto pieno,
08:13non c'è neanche un bicchiere tutto vuoto,
08:15c'è anche un bicchiere e mezzo pieno,
08:16lo voglio riconoscere.
08:17Io sono radicalmente contrario all'ideologia autorazzista del vincolo esterno,
08:24resta però il fatto che va ammesso con equilibrio
08:27che il fatto di avere uno stimolo,
08:29un piano delle scadenze,
08:31ha costretto il nostro paese a uno sforzo di efficientamento
08:35e soprattutto a porsi dei problemi.
08:37Per esempio,
08:37perché non si riesce a spendere,
08:39perché la pubblica amministrazione
08:41è stata sfasciata da 20 anni di austerità a Targa PD,
08:44quindi stiamo lavorando anche su questo,
08:46pensiamo al rinnovo dei contratti,
08:48pensiamo a tutte queste cose.
08:50Colleghi, per favore, colleghi.
08:54Proseguo?
08:55Posso proseguire, Presidente?
08:56Prego, prego.
08:57Mi fa recuperare?
08:58Colleghi, per favore, colleghi.
09:02Poi parliamo anche noi, sì.
09:04Quindi esiste anche il bicchiere mezzopiano, naturalmente.
09:11Pensiamo ad esempio all'articolo 119 della Costituzione
09:15e alle leggi che ne hanno, come dire,
09:18che erano finalizzate ad attuarlo.
09:21Nel PNRR, grazie al PNRR,
09:23sappiamo che entro il primo trimestre del 2026
09:26si dovrà dare attuazione al federalismo fiscale.
09:30Questa è una cosa senz'altro positiva.
09:31come sono positive altre riforme che sono state implementate.
09:35Ci siamo posti il tema della riforma della giustizia,
09:37ci siamo posti dei temi veri.
09:39Resta il fatto che la valutazione sullo strumento rimane quella,
09:44mentre la valutazione sull'operato di questo governo
09:47rimane anch'essa quella, cioè positiva,
09:51e questo, come dire,
09:53considerando il quadro complessivo,
09:55estremamente positiva.
09:56Perché le devo dire che quando siamo entrati in questa storia,
10:00le nostre prospettive nella storia del PNRR,
10:03le nostre personali valutazioni erano molto pessimistiche,
10:06ma grazie alla concretezza
10:07e al pragmatismo di questo governo
10:10siamo riusciti comunque a trasformare
10:12uno strumento totalmente inefficiente
10:14in qualche cosa che sta contribuendo
10:16a modo suo alla crescita
10:18anche del nostro Paese.
10:20Grazie.
10:20Grazie onorevole Bagnani.
Commenta prima di tutti