Le donne soffrono di depressione quasi il doppio degli uomini, e spesso con sintomi differenti: maggiore stanchezza, aumento di peso, alterazioni del sonno e disturbi metabolici. Secondo un nuovo studio, condotto dal QIMR Berghofer Medical Research Institute in Australia e pubblicato su Nature Communications, la risposta è nel DNA: le donne hanno un rischio genetico significativamente più alto di sviluppare la depressione. [idgallery id="2068682" title="Depressione post partum: il vero e il falso"] [idarticle id="1837773" title="Lettere alla psicologa. Quel senso di inadeguatezza che ci rovina la vita"]
Il più grande studio sulle differenze di genere nella depressione Per la prima volta, i ricercatori hanno condotto un’analisi genetica su larga scala, separando uomini e donne, coinvolgendo più di 130.000 donne e 64.000 uomini con depressione. L’obiettivo? Capire se le differenze tra i sessi possono essere spiegate dalle variazioni genetiche. Il risultato ha confermato un dato già noto: molti geni influenzano la depressione in entrambi i sessi, ma alcune varianti sono specifiche delle donne, tra cui un gene sul cromosoma X mai associato prima alla depressione. [idarticle id="2571702,2561632" title="Perché l’esercizio fisico tiene lontana la depressione,Adolescenza e depressione: due saggi consigliati da Serena Dandini"]
Rischio depressione è genetico, nelle donne il doppio degli uomini Lo studio ha rivelato che le donne portano un carico genetico maggiore, che potrebbe spiegare in parte la loro maggiore vulnerabilità. Alcuni geni sembrano avere effetti diversi tra uomini e donne, influenzando anche la metabolizzazione del cibo e il metabolismo corporeo. Gli autori sottolineano che ormoni e genetica lavorano insieme, creando un quadro unico della depressione femminile. Nello specifico, sono state individuate 16 varianti genetiche associate alla depressione nelle donne, contro 8 negli uomini. [idgallery id="2314570" title="Depressione 6 cose da non dire a chi ne soffre"] [idarticle id="2269662" title="Malessere sul lavoro, perché colpisce di più le donne? Mini guida per affrontarlo"]
Perché le donne soffrono di più di depressione? Oltre ai fattori genetici, ormoni e esperienze di vita contribuiscono al rischio di depressione nelle donne. La pubertà, la sindrome premestruale, la gravidanza, il post-partum e la menopausa comportano variazioni ormonali che possono influenzare l’umore e rendere le donne più vulnerabili. A questi cambiamenti biologici si aggiungono circostanze personali e sociali come stress lavorativo, sovraccarico familiare, discriminazioni di genere o esperienze di abuso, che aumentano ulteriormente il rischio. Lo studio non sminuisce questi fattori, ma aggiunge un nuovo livello di comprensione: uomini e donne affrontano la depressione in modi diversi anche a causa della loro biologia. [idarticle id="2458306,2314468" title="Depressione: consumare cibi ricchi di spermidina abbassa il rischio,Depressione: perché la Stimolazione Magnetica aiuta a stare meglio"]
Verso trattamenti personalizzati e mirati Queste scoperte sottolineano l’importanza di considerare il sesso come fattore chiave nella ricerca sulla salute mentale. Comprendere quali geni aumentano il rischio nelle donne potrebbe aprire la strada a terapie mirate, capaci di affrontare non solo i sintomi emotivi della depressione, ma anche quelli metabolici e biologici tipici del sesso femminile. Come spiega uno degli autori dello studio: «Riconoscere le differenze genetiche tra uomini e donne non serve solo a comprendere meglio la malattia, ma permette di sviluppare trattamenti su misura, più efficaci e personalizzati».
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