Vai al lettorePassa al contenuto principale
https://www.pupia.tv - Riccardo Ricciardi - Intervento alla Camera
Stanotte è accaduto un fatto gravissimo.
Ieri un Paese, tra l’altro in teoria nostro alleato, ha attaccato e fermato persone inermi su navi battenti bandiera italiana.
E per questo ho convocato l’ambasciatore di Israele e abbiamo interrotto ogni rapporto con loro”.
Questo avrebbe dovuto dire un ministro degli Esteri serio.
Invece Tajani e Meloni hanno dileggiato la Flotilla e partecipato a un atto di bullismo da parte di Israele.
Noi chiediamo un appaluso ai dipendenti della Farnesina, che hanno scritto a Tajani per dirgli che quello sta facendo è inaccettabile.
Questa vicenda rivela tutta l’ipocrisia del governo Meloni: che fa della legalità un vessillo, che si scaglia contro quelli che occupano le case ma poi sostiene la più grande occupazione illegale del mondo.
Ma invece la Destra se la prende con i poveracci, con coloro che non hanno niente.
Oggi Tajani chiede una politica estera “condivisa per sostenere i più deboli?”. Ma davvero?
Hanno fatto più appelli alla Flotilla per fermarsi che ad Israele per mettere fine al genocidio.
Nella corte dei servi di questo governo ci sono persone come Vespa, che ha avuto il coraggio di dire che alla Flotilla “non frega niente di portare aiuti”.
Ma pure persone come Sechi, che ha detto “quelle barche dovrebbero essere affondate”.
E poi sul piano Trump: meglio di morire c’è tutto.
Siamo contenti che si apra uno spiraglio per fermare le bombe.
Ma se pensiamo come sempre, con il nostro paternalismo occidentale, che siamo noi a dover decidere per loro.
Dobbiamo tenere conto che i popoli non ci stanno ad essere soggiogati.
Io ieri ero nella piazza di Roma.
C’erano migliaia di persone, donne e uomini che erano indignati per tutto quello che sta facendo questo governo.
In questo dramma c’è una cosa su cui seminare e far crescere una nuova politica.
Perché l’ipocrisia del governo Meloni su Gaza è la stessa che c’è sulla sanità, sul lavoro, sulla scuola.
Il vostro punto di vista è sempre lo stesso: difendere i più ricchi e prendersela con i più deboli. (03.10.25)

#pupia

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00C'è oggi! Lei chiede una politica estera condivisa sul sostegno ai più deboli!
00:06Avete fatto!
00:07Più appelli alla flottiglia di fermarsi che non a Israele in due anni!
00:13Un paese che ha l'aggravante di essere nostro alleato ha attaccato e fermato persone inermi su navi,
00:23oltretutto battente bandiera italiana,
00:25e per questo io ho immediatamente convocato l'ambasciatore israeliano e abbiamo interrotto qualsiasi rapporto con Israele.
00:34Questo avrebbe dovuto dire un ministro oggi, ora, di fronte a quello che è accaduto.
00:40Non c'è nessun ministro al mondo, nessuna presidente al mondo, che ha dileggiato i componenti della flottiglia.
00:48Invece, ringraziamo Israele.
00:51Lei, in un passaggio del suo discorso riferito alla crisi di Gaza, ha detto, abbiamo chiesto a Israele di non infierire.
01:00Il dire non infierire è come partecipare a un atto di bullismo e poi quello più esagitato dirgli,
01:07vabbè, ma ora fermati però, insomma, non lo vedi.
01:10Anche solo il pensare, la parola infierire come consiglio, fa capire da che parte state.
01:19E guardi, Food for Gaza, lei ha voluto l'applauso del Parlamento per la Farnesina e per i dipendenti della Farnesina.
01:29Anche noi chiediamo un applauso al Parlamento, ai 694 dipendenti della Farnesina,
01:34che le hanno scritto e le hanno detto che è inaccettabile quello che sta accadendo su Gaza,
01:41perché se sono arrivati degli aiuti, non lo dobbiamo a lei, ministro, lo dobbiamo a dipendenti,
01:46a persone che lavorano nella cooperazione da anni, da decenni, che conoscono quei luoghi
01:53e che nonostante tutto hanno lavorato, perché non è mai stata avviata la procedura da ministro a ministro,
02:00ovvero un ministro, chiama l'altro ministro e gli dice che questi aiuti devono arrivare.
02:05Hanno fatto tutto loro, nonostante lei, nonostante voi.
02:10Quello che è accaduto stanotte poi rivela l'ipocrisia della destra mondiale.
02:15La destra mondiale che fa della legalità un vessillo.
02:20Eh, quelli che occupano le case, vanno presi, vanno buttati fuori, perché noi siamo per la legalità.
02:25Poi di fronte al più grande occupazione illegale del pianeta, dite, non andate a provocare,
02:34non andate a provocare, perché quelli poi dopo, e dopo vi menano, loro sono gli occupanti illegali.
02:42E invece la destra, come da sempre, se la prende coi più piccoli, coi poveracci,
02:47che non hanno nessuno che li difenda.
02:49E lei chiede una politica estera condivisa oggi sui valori di solidarietà e sostegno ai più deboli e libertà.
02:58Davvero penso che non ci crediate neanche voi a quello che dite.
03:01E vedere la corte dei vostri serbi, ragazzi noi abbiamo un giornalista del servizio pubblico,
03:08e lo diciamo che Bruno Vespa è 40 anni che è nel servizio pubblico,
03:11che l'altro giorno ha avuto la faccia di dire a uno sulla flottiglia
03:16a voi non frega niente degli aiuti umanitari a Gaza.
03:20Abbiamo l'ex portavoce Secchi della Presidente del Consiglio,
03:24che ha detto che quelle barche dovrebbero essere affondate.
03:28Abbiamo giornalisti che dicono che quella è finanziata da Hamas.
03:33Questi sono i vostri portatori di opinioni.
03:36Signori, la missione della flottiglia era ovvio che fosse politica,
03:41ma l'abbiamo detto da sempre.
03:43Ah, buongiorno!
03:45Mi siete svegliati?
03:47Non solo è politica, è il più alto momento di politica che abbiamo visto in questa generazione.
03:55Noi, quando c'è stato l'attacco dell'altra sera,
03:59si è vista plastica la differenza,
04:02e lo riconosciamo tra una posizione seria come quella del Ministro Crosetto,
04:08che immediatamente ha fatto quello che un Ministro della Difesa deve fare,
04:13nelle dichiarazioni e negli atti,
04:15e noi lo riconosciamo.
04:17Lo riconosciamo.
04:19Il problema è poi che la Presidente del Consiglio,
04:22sei ore dopo,
04:23l'ha dovuta buttare in cacciara,
04:25ha dovuto far saltare una trattativa,
04:28perché la prima regola di una trattativa è non renderla pubblica,
04:32e la Meloni per la sua propaganda,
04:35perché pensa sempre di essere a Colle Oppie,
04:38non di essere a Palazzo Chigi,
04:41ha fatto saltare tutto,
04:44parlando dei parlamentari che sono lì,
04:47che stanno facendo un'azione politica,
04:49sì, la stanno facendo.
04:51Vedete, sul piano Trump,
04:54chi schiaccia sul piano Trump e chi dice
04:56«Ah, ora però dovete…»
04:58Signori, meglio di morire c'è tutto, eh!
05:01Quindi noi siamo assolutamente contenti e favorevoli
05:05che si apra uno spiraglio
05:06per innanzitutto fermare il genocidio
05:09e far smettere di suonare le bombe.
05:12È chiaro, è evidente che è un passo avanti.
05:14Però, se noi pensiamo,
05:16come sempre,
05:18con il nostro paternalismo occidentale,
05:20che dobbiamo decidere noi per loro,
05:23che dobbiamo noi determinare
05:26cosa devono fare quei popoli,
05:27che mettiamo ex-presidenti
05:30che quando erano al governo
05:32in quell'area hanno contribuito a bombardare,
05:36che mettiamo un board al servizio di finanzieri
05:41che andranno a speculare,
05:43attenzione, perché poi quello che ora
05:45è sicuramente un passo positivo,
05:47se questa è la strada,
05:49si ritorcerà contro,
05:50perché poi i popoli,
05:52da qualche parte,
05:53non ci stanno,
05:55non ci stanno a essere soggiogati
05:57e a veder deciso il loro destino
05:59a decine di migliaia di chilometri
06:02da dove sono nati.
06:03E continuando così,
06:05purtroppo non risolveremo niente.
06:07Ma ripeto,
06:08certamente
06:09è un passo avanti.
06:11E allora,
06:12io ieri c'ero
06:13in quelle piazze,
06:14c'ero a Roma,
06:16per vedere,
06:17e son sicuro che voi aspettavate,
06:19non vedevate l'ora
06:20che quelle piazze assaltassero questi palazzi
06:23per dire,
06:24ah, violenti.
06:25Invece,
06:26c'è stata una manifestazione
06:28di donne e di uomini,
06:30di ragazze e di ragazzi
06:31per Roma,
06:33indignati.
06:35E quale meravigliosa parola è,
06:37indignazione.
06:40Sono indignati
06:41per tutto quello che hanno visto da voi
06:43e contenti e coinvolti però
06:46di essere parte di un tutto,
06:48perché c'è un tutto
06:50che si sta muovendo
06:51su questa situazione,
06:53su Gaza e sulla flottiglia,
06:54in questo dramma.
06:56Questa è la cosa
06:57su cui seminare,
06:58su cui crescere,
06:59su cui veramente vedere
07:01una nuova politica.
07:02Perché si è svelata
07:04la vostra ipocrisia totale
07:06e se la vostra ipocrisia totale
07:08è su Gaza,
07:09è su tutto,
07:11è sulla sanità,
07:12è sul lavoro,
07:13è sulla scuola.
07:15Perché il punto di vista
07:16è sempre quello,
07:18difendere i più ricchi
07:20e i più forti
07:21e prendersela
07:22con i più deboli.
07:23Vale a Gaza
07:24e vale negli ospedali
07:26in Italia.
07:27Ma questa gente
07:28l'ha capito,
07:29voi gliel'avete fatto capire.
07:31E non si ferma
07:32e non si fermerà
07:33perché erano veramente
07:34tanti
07:35e saranno tanti.
07:36E nessuno
07:37si alzardi
07:38a strumentalizzare
07:40qualsiasi cosa accada.
07:42perché
07:43dopo che non avete detto
07:45niente
07:45per la distruzione
07:47in due anni
07:48per 70.000 morti
07:50vedere
07:51un'indignazione
07:52per una vetrina rotta
07:53è qualcosa
07:54di repellente
07:56moralmente
07:57e politicamente.
Commenta prima di tutti
Aggiungi il tuo commento

Consigliato