Sciopero, Landini: il governo abbia l'umiltà di ascoltare la piazza

Askanews

Roma, 3 ott. (askanews) - "Non avevo mai visto nella mia vita che un rappresentante dello Stato minacciasse i cittadini che esercitano un diritto sancito dalla Costituzione. Un governo serio dovrebbe avere l'umiltà di ascoltare e ringraziare". Così il leader della Cgil, Maurizio Landini, arrivando in piazza Vittorio nel giorno dello sciopero generale a sostegno della Flotilla e riferendosi al ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, che ha annunciato un giro di vite sugli scioperi. "Minaccia persone perbene, perché quelle che oggi sono in piazza sono quelli che pagano le tasse - ha detto - non dovrebbero essere minacciate, ma ringraziate perché stanno tendendo alto l'onore del Paese. Sono in piazza per dire no al genocidio e per dire basta a spendere soldi per le armi".

Transcript

00:00Io una cosa così sinceramente non l'avevo mai visto, quelle sono minacce e devo dire che minaccia persone per bene,

00:07perché quelli che oggi sono qui, sono quelli che pagano le tasse e con il loro lavoro tengono in piedi questo paese,

00:13non dovrebbero essere minacciati, dovrebbero essere ringraziati, perché stanno tenendo alto anche l'onore del nostro paese.

00:20Sono qui a dire no al genocidio, sono qui a mandare un messaggio di solidarietà, di fraternità con il mondo intero,

00:27di dire basta spendere nelle armi, non alle guerre. Io credo che un governo serio dovrebbe avere l'umiltà di ascoltare,

00:35di ringraziare gente che è qui, che sta dicendo che l'Italia deve svolgere questa funzione.

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