https://www.pupia.tv - Robby Giusti - L'appello di Elisa in lacrime Mi hanno girato l’appello accorato che la cantante Elisa, artista che stimo profondamente sul piano musicale, ha rivolto in lacrime alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Nel video Elisa dice che, dopo il blocco della Global Flottilla, ora “portateli voi” gli aiuti, perché a Gaza la gente muore. Con tutto il rispetto, cara Elisa, permettimi di dirti che fatico a condividere la tua visione. Davvero credi che su quelle barche fossero stivati alimenti e medicinali in quantità tale da poter cambiare davvero la sorte di un popolo? Davvero pensi che l’operazione Flottilla sia nata e condotta con autentico spirito umanitario? È legittimo che tu lo creda, ed è nobile lasciarsi toccare dal dolore umano. Ma è altrettanto legittimo che io — e molti altri — pensiamo diversamente. E allora quelle lacrime, per me, rischiano di essere lacrime disperse nel vento… se non, peggio ancora, lacrime costruite tatticamente a tavolino per smuovere emozioni e consensi. Temo, e spero di sbagliarmi, che la Global Flottilla non sia stata che un’operazione dal fine molto lontano dall’aiuto ai civili: un gesto politico mirato ad accendere piazze, proteste, rabbia… e a tentare di destabilizzare un governo di centrodestra che, piaccia o no, non cadrebbe mai attraverso il voto perché la sinistra che certi artisti sostengono appare sempre più distante dal popolo, dalla gente reale, dagli italiani e dall’amore per la nostra patria. Lo dico con rispetto e anche con una certa tenerezza, perché so che dietro ogni lacrima c’è un cuore che vorrebbe pace e giustizia. Ma la realtà — temo — sia più complessa e meno romantica di come spesso ci viene raccontata. Robby Giusti #Elisa #Flottilla #GlobalFlottilla #GiorgiaMeloni #Italia #Attualità #BreakingNews #UltimaOra #Opinione #Politica #Centrodestra #Sinistra #Gaza #Proteste #RobbyGiusti (02.10.25)
Commenta prima di tutti