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https://www.pupia.tv - Roma - Campagna di prevenzione ottobre rosa 2025 - Partecipano Ascani, Schillaci e Manfredi
Alle ore 12, presso la Sala della Regina di Montecitorio si è svolta la presentazione della Campagna di prevenzione ottobre rosa 2025. Hanno partecipato, fra gli altri, la vicepresidente della Camera, Anna Ascani, Il ministro per la Salute, Orazio Schillaci, il presidente dell’Anci Gaetano Manfredi. (29.09.25)

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Trascrizione
00:00:00Grazie per essere qui, per me è un onore, un piacere in qualche modo presentare la campagna
00:00:11di prevenzione Ottobre Rosa 2025 che ha un obiettivo molto molto particolare che è quello
00:00:17di sensibilizzare le donne, ma in realtà non soltanto le donne, sull'importanza della
00:00:23prevenzione della diagnosi dei tumori della mammella, ma diagnosi che deve essere il più
00:00:29precoce possibile. E quindi per tutto il mese di Ottobre la sede centrale, le 106 associazioni
00:00:37LILT offrono visite senologiche gratuite in quelli che sono i loro ambulatori e poi organizzano
00:00:45conferenze, organizzano dibattiti, distribuiscono materiale informativo e illustrativo e mettono
00:00:50insomma in atto delle iniziative, molteplici iniziative, a volte a responsabilizzare sempre
00:00:56più le donne su questa problematica. C'è il microfono che funziona, provo ad avvicinarlo
00:01:03sempre di più alla bocca. Insomma bisogna anche coinvolgere il mondo scolastico e questo è
00:01:08uno degli obiettivi della campagna. Vorrei cominciare con i saluti istituzionali, i padroni
00:01:16di casa e ovviamente la vicepresidente della Camera Anna Ascani che purtroppo non è potuta
00:01:23essere dei nostri, però ci ha lasciato un videomessaggio che potremmo far partire e possiamo
00:01:28vederlo. Anna Ascani.
00:01:31Buongiorno a tutte e a tutti, un saluto e davvero prima di tutto voglio dire che mi dispiace non
00:01:37essere lì con voi di persona perché credo che il valore di questa iniziativa che oggi viene
00:01:43presentata sia eccezionale per tanti motivi. Il primo ovviamente è il tema, il lancio di
00:01:50ottobre rosa, il mese della prevenzione per combattere insieme il tumore al seno. Sappiamo
00:01:57bene che nel 2024 ci sono state 53 mila nuove diagnosi di tumore al seno, che una donna su
00:02:05otto nel corso della propria vita rischia di avere a che fare con questa malattia e ancora
00:02:10meglio sappiamo che quel tumore si può combattere se arriviamo in tempo, se si fa prevenzione,
00:02:16se si finanzia la prevenzione, se si dà sostegno a quelle realtà che della prevenzione hanno
00:02:22fatto la propria ragione d'essere. Quindi ringrazio anzitutto l'ILT, ringrazio tutti quelli
00:02:28che si spendono per questo, per mettere un faro sulla necessità appunto di prevenire, di
00:02:35arrivare in tempo, di parlare di questi temi, ringrazio le donne che attraverso le loro esperienze
00:02:41e testimonianze coraggiose aiutano a tenere acceso questo fare, a fare in modo che ci sia
00:02:47la giusta consapevolezza e però ringrazio anche le istituzioni che hanno voluto accompagnare
00:02:53questo percorso. Ecco quella che si presenta oggi è una vera e propria alleanza tra la società
00:02:58civile e le istituzioni. È molto bello che lì ci sia non soltanto il Ministro della Salute
00:03:03che naturalmente saluto e ringrazio, ma anche Anci attraverso il suo Presidente e anche
00:03:08attraverso il suo Vice Presidente Gaetano Manfredi e il mio collega Roberto Pella che ringrazio
00:03:14in modo particolare per avermi voluto coinvolgere. Ed è bello che questa iniziativa venga presentata
00:03:19alla Camera dei Deputati, dando l'idea che per le istituzioni questa è una priorità.
00:03:26Noi sappiamo bene quanto sia centrale il tema della salute, spesso politicamente ci dividono
00:03:32tante cose, ma sul fatto che ci sia la necessità assoluta di sostenere la realizzazione di
00:03:41quei diritti, la concretizzazione di quei diritti che nella nostra Carta Costituzionale
00:03:46sono previsti, l'articolo 32 su tutti, attraverso lo stanziamento di risorse, ma anche attraverso
00:03:53un percorso che ha a che fare con la consapevolezza, con la cultura diffusa, con il coinvolgimento
00:03:58appunto delle associazioni e della società civile. Ecco, credo che questo, al di là delle
00:04:03appartenenze politiche e partitiche, ci unisca. E oggi questa iniziativa, la volontà proprio
00:04:08di partire da qui, di rilanciare da qui questo mese della prevenzione, un po' la testimonianza
00:04:14di questa unità, al di là della divergenza di opinioni. Quindi io vi ringrazio ancora per
00:04:21aver voluto scegliere questa sede, ringrazio i colleghi e le colleghe che sono lì, tutti
00:04:26coloro che interverranno e spero davvero che questa occasione sia un punto di partenza
00:04:32per riprendere a ragionare insieme della sanità, della salute, in un modo che davvero
00:04:38metta al centro i diritti dei cittadini e delle cittadine. Oggi si parla di prevenzione,
00:04:43sappiamo bene che ci sono anche tanti altri problemi, mi rivolgo al Ministro in particolare,
00:04:49che possiamo e che dobbiamo affrontare insieme. Ecco, cogliamo l'occasione di questa bella
00:04:54alleanza tra società civile e istituzioni per provare ad aprire un dialogo che di qui
00:05:00a poco magari potrebbe aiutarci a portare a casa qualche risultato, visto che si apre
00:05:05la stagione della legge di bilancio e lì discuteremo anche di come spendere le risorse
00:05:11pubbliche che ci sono e spenderle per questo, per la prevenzione, per la salute delle persone
00:05:17credo sia il servizio migliore che possiamo fare insieme al Paese. Grazie ancora e naturalmente
00:05:23buon lavoro e spero di vedervi presto di persona. Ciao.
00:05:28Grazie, grazie al Vicepresidente della Camera Anna Scani che ha fatto gli onori di casa
00:05:34seppur virtualmente, siamo in questa sala bellissima della Regina qui alla Camera dei Deputati.
00:05:39vorrei continuare con i saluti istituzionali ricordando che il 25 giugno scorso è stato
00:05:46firmato, per meglio dire rilanciato, il protocollo d'intesa tra la LILT, la Lega Italiana per
00:05:51la lotta contro i tumori e l'ANCI, l'Associazione Nazionale dei Comuni Italiani. L'obiettivo è
00:05:57quello di promuovere il benessere, di promuovere la prevenzione oncologica e la salute pubblica
00:06:03attraverso azioni concrete nei territori, un passo importante nella strategia di diffusione
00:06:11della cultura della prevenzione che coinvolge direttamente gli oltre 8 mila comuni italiani,
00:06:18le amministrazioni locali, i primi interlocutori dei cittadini e per l'ANCI il protocollo è stato
00:06:25firmato dall'onorevole Roberto Pella, Vicepresidente Vicario con delega alla salute dell'Associazione
00:06:32Nazionale dei Comuni Italiani, che chiamo adesso sul palco. Grazie.
00:06:40E le do la parola.
00:06:45Innanzitutto buongiorno a tutti voi, permettetemi di ringraziare il padrone di casa, oltre che
00:06:50la Vicepresidente Ascani, in modo particolare il Presidente Fontana, per averci voluto oggi
00:06:56onorare di essere qui, in questa importante sede della Camera dei Deputati, in questa prestigiosa
00:07:02Sala della Regina. Permettetemi di salutare di cuore il Professor Schittulli, Presidente
00:07:10della Lilt, per l'impegno, la passione, la determinazione, il coraggio e l'amore che
00:07:16ogni giorno manifesta nel portare avanti quello che è un tema importante e fondamentale, la lotta
00:07:22alla prevenzione. Saluto la Dottoressa Campitiello, Capo Dipartimento del Ministero, per la sua capacità
00:07:31di coniugare quelle che sono le buone intenzioni con quello che è anche il quadro non complesso
00:07:37e difficile del bilancio dello Stato, con una grande attenzione che ogni giorno manifesta
00:07:42sempre nel concretizzare quelle che sono le proposte parlamentari o di iniziativa in quella
00:07:48che è poi l'attuazione attraverso il ruolo importante e significativo del Ministero.
00:07:54Così come, anche se ci raggiungerà tra poco, il Ministro Schillaci, con il quale mi lega
00:08:01un rapporto ancora prima che diventasse Ministro quando era Rettore dell'Università di Torvergata,
00:08:08perché insieme a lui abbiamo portato avanti tante azioni, tante iniziative come ANCI e come
00:08:14mondo universitario, non solo su quello che è il tema della prevenzione, ma anche su una
00:08:18importante iniziativa, la lotta all'obesità, legge approvata dalla Camera dei Deputati e che
00:08:24probabilmente, se non questa, la prossima settimana verrà approvata in via definitiva
00:08:28dal Senato della Repubblica. Naturalmente ringrazio anche il Professor Adalba, che oltre
00:08:34a essere il Presidente di Federsanità è colui che porta avanti in stretta sinergia e collaborazione
00:08:42quella che è il rapporto importante e fondamentale tra chi, come noi, ogni giorno con la fascia
00:08:48tricolore e con la grande passione portiamo avanti le azioni sui territori e sicuramente
00:08:53Federsanità rappresentando il mondo dei comuni insieme a quello delle direttori fa sì che
00:08:59molte delle proposte e iniziative possano in qualche modo concretizzarsi. Qui con noi
00:09:04c'è anche la dottoressa Veronica Nicotra, segretario generale del ANCI, che ringrazio per
00:09:09la sua grande collaborazione e per la sua profonda volontà di portare sempre il tema
00:09:14della salute al centro delle nostre gente e ovviamente porto anche i saluti del nostro
00:09:19Presidente, Sindaco Gaetano Manfredi, Sindaco di Napoli, Presidente dell'Associazione Nazionale
00:09:25dei Comuni Italiani. Ma soprattutto non vi ho voluto lasciare per ultimi, ma vi voglio veramente
00:09:31stringere, anche se lo vorrò fare personalmente al termine, tutti voi che siete qui presenti.
00:09:37Voi rappresentate la parte più bella, più viva, più solida, più sociale, più concreta
00:09:44di questa nazione. Voi siete coloro che in tutte le province italiane ogni giorno si impegnano,
00:09:49attuano quelle che sono le direttive della LIL nazionale, ma le concretizzano attraverso
00:09:54quella che è un'azione importante e fondamentale sui territori. Senza di voi tutto ciò sarebbe
00:10:00impossibile. Siete voi che avete la capacità di raggiungere non solo le grandi città come Roma
00:10:06o come Napoli, ma sapete raggiungere quei piccoli, piccolissimi comuni, quelle aree interne,
00:10:12quelle aree del Paese dove il tema della prevenzione è più importante e fondamentale perché molte
00:10:17volte non c'è la conoscenza, non c'è la possibilità di avere uno sportello, non c'è
00:10:23la possibilità di conoscere quanto è importante e fondamentale l'azione della prevenzione.
00:10:27A voi tutti davvero il mio più sincero grazie, un grazie anche da tanti colleghi parlamentari
00:10:33oltre che sindaci, perché la vostra azione oggi ci consente di salvare quelle vite che
00:10:40tante volte poi toccano anche il nostro cuore, toccano le nostre amicizie, toccano le nostre
00:10:47conoscenze. Molte volte quelle persone sono le nostre nonne, sono le nostre mamme. Auguriamoci
00:10:53mai le nostre figlie e io credo che questa vostra azione per noi è importante perché
00:11:00solo attraverso la prevenzione si può veramente combattere. Oggi il tumore al seno che purtroppo
00:11:06da come mi ha riferito e da come mi ha fatto conoscere il professor Schittulli colpisce
00:11:11oltre 60 mila nuovi casi e ovviamente i numeri sono impressionanti rispetto anche alla percentuale
00:11:20di popolazione. Voi sicuramente, lo dico da sindaco di un piccolo paese, perché ho
00:11:26una lilt molto forte nella mia provincia, quella di Biella, veramente ci avete permesso
00:11:31nel corso di questi anni di salvare tante vite, ci avete permesso di raggiungere quelle
00:11:37persone che magari non avevano la possibilità di andare a fare una visita perché molte volte
00:11:43non hanno i soldi per consentire di fare questa azione e la vostra sensibilità di mettere
00:11:49a disposizione la vostra professionalità, il vostro volontariato, la vostra passione
00:11:54ha permesso di salvare. Guardate, faccio il sindaco il mio quinto mandato, insomma capite
00:12:00bene che per me fare il sindaco è qualcosa di importante, sono secondo mandato di questa
00:12:05legislatura, ma tutto quello che facciamo noi è nulla rispetto a quello che fate voi.
00:12:09Noi possiamo costruire delle strade, dei ponti, ma voi costruite delle vite, voi salvate delle
00:12:15vite e io credo che quando il professor Schittulli mi ha parlato di questa iniziativa, non solo
00:12:20ti ringrazio, ma credo che oggi sia una delle pagine più belle che noi scriviamo attraverso
00:12:26quel protocollo che abbiamo firmato, perché io credo che tutte queste azioni dobbiamo attuarle,
00:12:31dobbiamo portarle avanti con passione sul nostro territorio. Quindi è vero, è importante
00:12:35dare quella visibilità e quell'impatto come iniziative come oggi, ma sicuramente io oggi
00:12:41quello che apprezzo, e mi rivolgo a lei, che ogni giorno conduce importanti trasmissioni,
00:12:46è un po' come quella vittoria che vince la nazionale, indipendentemente dal colore,
00:12:52perché sicuramente oggi vince la squadra. Cioè tutte le istituzioni oggi qui rappresentate
00:12:57si uniscono attraverso coloro che portano avanti con forza e determinazione in quello che è
00:13:02un obiettivo comune. E come dice sempre il Presidente Mattarella, che io voglio ricordare
00:13:08noi sindaci, che siamo la parte terminale, quella più prossima, quella più vicina ai
00:13:12cittadini, insieme a voi che siete quella parte che dà il vero significato, che porta
00:13:18ogni giorno con onore il triconore e quello che è il volontariato e la passione, ecco,
00:13:23io credo che su questo possiamo dare molte. Ma è chiaro che lo voglio dire, anche noi
00:13:27sindaci ci dobbiamo impegnare, ci dobbiamo impugnare in quelle politiche oggi più di
00:13:32mai importanti e fondamentali. Dobbiamo promuovere gli stili di vita, dobbiamo promuovere l'alimentazione
00:13:38sana, dobbiamo spingere, come giustamente lei ha detto, in ambito scolastico sensibilizzare
00:13:43i nostri ragazzi su quella che è l'importanza anche di portare i messaggi alle loro mamme,
00:13:49le loro nonne, a quelle donne che magari seguono meno la televisione, leggono meno i giornali
00:13:55e oggi più di altre hanno bisogno di conoscere quella che è l'importanza della campagna
00:13:59di prevenzione. Ma dobbiamo anche in qualche modo mettere a disposizione delle palestre,
00:14:04dobbiamo in qualche modo spingere su quella che è un'azione anche importante sulla digitalizzazione,
00:14:11su quello che è il tema della transizione verde, città più vivibile, città più vivibili,
00:14:15città più a dimensione di persona. Ecco, noi come sindaci questa cosa la facciamo,
00:14:20noi come sindaci ogni giorno ci impegniamo, noi come sindaci ogni giorno con voi vogliamo
00:14:25costruire questo grande lavoro di squadra. Quindi su questo ancora una volta voglio ringraziare
00:14:31di cuore il Ministro Schillace e il Capo di Bartimento, la Dottoressa Canvitiello, perché sicuramente
00:14:37oggi attraverso quella che è stata una grande attuazione del PNRR noi oggi siamo riusciti
00:14:42a portare su tutto il territorio nazionale, non lasciando indietro anche quei piccoli comuni,
00:14:48quelle aree interne, perché come sapete in Italia 8.000 sono i comuni italiani e come
00:14:53sempre i più piccoli sono quelli che hanno bisogno di un maggior aiuto, attraverso quelli
00:14:58che sono le strutture, attraverso quello soprattutto che sostegno ai medici di base, perché i medici
00:15:04di base così come voi, così come noi, sono quelli che ogni giorno possono raggiungere
00:15:09la popolazione. E soprattutto io credo, per chi di voi mi conosce, avendo cuore e avendo
00:15:16una grande passione che è quello dello sport, io credo che oggi lo sport possa dare un valore
00:15:22per la prevenzione attraverso quelli che sono importanti stili di vita, attraverso quello
00:15:28che lo stimola, i famosi 10.000 passi a fare attività sportiva, perché significa buona
00:15:33alimentazione, significa anche far star bene, oltre che il proprio porco, anche la propria
00:15:37mente, ma soprattutto lo sport è inclusione. Lo sport non c'è barriere ideologica, non c'è
00:15:43barriera comunitaria, non c'è nessuna barriera di nessun genere, lo sport aiuta a stare insieme,
00:15:49lo sport può essere anche un volano importante per queste persone che sono state colpite e
00:15:54che attraverso voi sono ritornate a essere quelle persone che sempre avevano bisogno
00:16:00e che lo sport può aiutare. In questo spirito davvero vi ringrazio, vi ringrazio a nome di
00:16:06tutti per il vostro impegno e lo dico dal profondo del cuore, abbiamo bisogno di lavorare
00:16:11in questo modo, perché purtroppo queste cose le diamo per scontate, purtroppo queste cose
00:16:16non le mettiamo mai nel mirino fino a quando non colpiscono noi stessi o qualche nostro familiare,
00:16:23mentre la prevenzione è importante. Ed infine perdonatemi se in qualche modo esco da quello
00:16:28che è il tema, ma essendo anche un deputato della Repubblica e uno che ha avuto il piacere
00:16:34di non oscere, di conoscerlo oltre 30 anni e di rimanere sempre legato a lui, perdonatemi
00:16:39se oggi voglio salutare e ringraziare anche colui che purtroppo non è qui in vita, ma che
00:16:44ha dato tanto a questa nazione ed è stato colui che ha portato avanti per tanti anni un'importante
00:16:50presenza del Consiglio e sapete bene che ha sempre dato del volontariato e soprattutto
00:16:55del sociale e dell'amore verso l'alto permettetemi di ringraziare e salutare oggi chi avrebbe
00:17:00compiuto un importante compleanno che è Silvio Berlusconi. Grazie a tutti.
00:17:07Grazie all'onorevole Pella, ti ha voluto ricordare appunto il Presidente Berlusconi, oggi avrebbe
00:17:13compiuto gli anni, il 29 settembre, come lei Pella, il Presidente era amante dello sport,
00:17:21mi piace questa immagine che le ha dato del lavoro di squadra, che dobbiamo fare
00:17:25tutti quanti insieme, la nazionale questa volta deve vestirsi di rosa e i comuni si vestono
00:17:31di rosa in questo mese di ottobre, illuminando di rosa le piazze, i monumenti, è un gesto
00:17:37simbolico ma è molto importante, dà il senso dell'impegno delle amministrazioni comunali
00:17:43e però noi possiamo dire tante cose, tante belle parole, però la prevenzione oncologica
00:17:48passa anche se non soprattutto dalla capacità del sistema sanitario nazionale di garantire
00:17:55l'accesso allo screening, alle cure in maniera capillare, in maniera tempestiva.
00:18:02E allora vogliamo chiederci oggi quali sono le priorità su cui Federsanità sta puntando.
00:18:09sto per chiamare sul palco chi, vi racconto un piccolo gossip, appena laureato 25 anni
00:18:17fa ebbe dalla Lilt, me l'ha suggerito il Presidente Schittulli, appena laureato ebbe
00:18:25dalla Lilt una borsa di studio e quindi c'è questo rapporto strettissimo.
00:18:28eh? Pinzi. Eh, Pinzi, eh. Sottolineiamolo perché non si sa mai. Fabrizio Dalba, Presidente
00:18:36di Federsanità. Allora, buongiorno, buongiorno a tutti. Oggi qui sono come rappresentante del
00:18:49sistema sanitario nazionale per il tramite di questa, della carica di cui mi onoro di Presidente
00:18:55di Federsanità, ma sono veramente in qualità di amico della Lilt e forse è qualcosa di
00:19:02più. Quel passaggio a inizio carriera nella Lilt non posso dire che ha lasciato me indifferente
00:19:08rispetto poi a tutte le scelte professionali fatte nel proseguo della mia carriera, quindi
00:19:16anche con un po' di, a questo punto, un po' di emozione che deriva da questo, faccio
00:19:21qualche riflessione. Ecco, abbino i saluti a un'idea che bisogna dare quando si parla
00:19:29di prevenzione. La prevenzione intatto non è mai un atto professionale, non è mai unicamente
00:19:36un atto professionale e non è mai un atto isolato. La prevenzione è una grande battaglia
00:19:45che si combatte insieme. Qui se vediamo il panel della giornata, molti degli attori
00:19:53che hanno sulle spalle l'onere e la responsabilità di far sì che la prevenzione diventi nell'immaginario
00:20:04del cittadino un fatto normale della propria vita, sono chiamati qui, in primis il Presidente
00:20:09Scrittulli. In primis perché? Intanto perché è il padrone di casa, intanto perché si apre
00:20:16in questa giornata, questo mese di attività, ma poi perché? Perché è la parte che non
00:20:21era dovuta farlo. L'ILT rappresenta delle persone di ottima volontà, di buona volontà,
00:20:27di gran senso civico, che decidono di mettersi a servizio degli altri, ma non in maniera specifica,
00:20:33facendo cose che sono funzionali a degli obiettivi, che è migliorare la salute, lo fanno
00:20:37sulla propria fatica e pertanto il saluto, questo è il primo saluto e il primo ringraziamento.
00:20:45Dopodiché vengono le istituzioni, io parto proprio intanto da chi ci ospita, chi fa la
00:20:53politica, le politiche sanitarie ha la responsabilità di definire le direttrici in cui il nostro sistema
00:20:59sanitario si dovrà sviluppare. Ecco, confermare e anche potenziare l'impegno nella prevenzione
00:21:06è per noi cittadini, deve diventare per noi cittadini un obbligo che si chiede a
00:21:12chi ci governa. Quindi ringrazio con affetto anche Roberto Pella che sia nel suo ruolo
00:21:19di parlamentare, ma anche e soprattutto nel ruolo di rappresentante di Anci, colaterica
00:21:25alla salute, funge la catena di congiunzione tra i cittadini e le istituzioni sanitarie.
00:21:32Quindi grazie per quello che fate anche voi come sindaci perché ne avete la responsabilità
00:21:39ma è un compito arduo perché poi chi deve fare le azioni siamo noi, quindi è un tema
00:21:45di relazioni. Ringrazio il Ministero, qui oggi c'è la Capodipartimento, la Dottoressa
00:21:50Campitiello, perché fare le scelte è difficile, intanto bisogna farle e questo già è un peso
00:21:56per chi le fa e bisogna farle bene. Lei ha la responsabilità proprio di tutta la
00:22:01catena della prevenzione che a volte è vista se guardi la quota di fondo destinato come
00:22:07la cenerentola del nostro sistema sanitario nazionale. Invece deve essere vista come la
00:22:14priorità perché non è importante quanti soldi ci metti, è importante capire gli effetti
00:22:18a lungo termine di quell'iniziativa. Quindi buon lavoro Dottoressa perché hai un onore
00:22:23importante. Naturalmente dopo parlerà il Ministro, il Ministro in questo caso è anche
00:22:30un Ministro diciamo medico che naturalmente non può che aver chiaro quanto sull'oncologia
00:22:36fare prevenzione sia la prima leva, non l'ultima. Ormai in termini di cura possiamo molto, moltissimo,
00:22:43tantissimo. Sul tumore della mammella se diagnosticato soprattutto in termini precoci si fa moltissimo,
00:22:49ma non dobbiamo arrivarci, dobbiamo fare tutto ciò che serve per non arrivarci. Chiudo questo
00:22:57saluto rimarcando questo concetto. La prevenzione va fatta insieme. Ci sono le aziende sanitarie
00:23:05che troppo spesso vengono viste come gli unici attori, quindi gli unici soggetti che hanno
00:23:11la responsabilità di fare cose per la salute dei cittadini. Diciamocelo, non è assolutamente
00:23:17vero. Se fossimo solo noi vorremmo dire che molte battaglie le abbiamo già perse, perché
00:23:23quando si arriva a curarsi vuol dire che la patologia è partita. Ci sono i comuni, perché
00:23:29i comuni sono luoghi in cui le persone vivono, in cui le persone si confrontano, in cui le
00:23:34persone di fatto sviluppano la loro rete sociale. Nella rete sociale c'è anche il lavoro
00:23:40che farà l'ILT in questo mese, perché non si fa solo attività clinica, si discute,
00:23:46ci si confronta, si informano le persone. In questo il ruolo degli enti locali è fondamentale.
00:23:52C'è il terzo settore, tutti voi. Un sistema sanitario sostenibile è un sistema sanitario
00:23:56che ha una terza gamba. L'associazionismo, il volontariato è quello che complementa
00:24:02ciò che noi non riusciamo a fare. Se voi siete vivi è più forte il sistema sanitario
00:24:06nazionale, quindi questa sala ci fa vedere che siete molto vivi, vuol dire che il sistema
00:24:12sanitario ha più possibilità di essere forte e bello come quello che è stato immaginato
00:24:17con la legge del 78. Ha bisogno delle comunità? Le persone troppo spesso sono considerate solo
00:24:23come individui. No, non siamo questi. Noi siamo gruppi di persone che hanno una socialità.
00:24:29In quei gruppi sociali si può parlare anche di prevenzione, in questo caso tra donne, sollecitare
00:24:35un'amica a farla, andare a fare la screening, sollecitare a rispondere. Oggi questo lo organizza
00:24:40la Lilt, ma se aderisce solo il 52% delle donne alle campagne di screening, qualcosa ce
00:24:46lo dobbiamo dire. Ditevelo, diciamocelo. I maschietti sono ancora più resistenti degli
00:24:50uomini. Oggi parliamo di tumore al seno. Ma abbiamo questo problema, parliamo. E in ultimo
00:24:54un'altra cosa fondamentale. Noi auspichiamo che il sistema sanitario nazionale sia universalistico
00:25:02come l'abbiamo sempre pensato. Evidentemente questo passa attraverso una cosa, che gli individui,
00:25:09le persone, siano attori della propria salute. Quindi noi dobbiamo avere certamente cittadini
00:25:16informati, cittadini responsabili, ma attenzione, cittadini motivati. Senza questo il sistema
00:25:23sanitario nazionale non ci sarà più. Quindi prendiamoci tutti noi il pezzetto di responsabilità
00:25:29e facciamo un pezzo di strada. Il pezzo di strada molto più importante che con oggi
00:25:35l'Ilt va a avviare per questo mese, per questo mese di campagna, ma che tutti i giorni traccia
00:25:41il suo cammino. Grazie Presidente e grazie a tutti voi.
00:25:45Grazie al Presidente di Federsanità, Fabrizio Dalba. Mi piace sottolineare un aspetto di cui
00:25:51ha parlato il Presidente. Noi possiamo chiedere allo Stato di fare attraverso il servizio
00:25:58sanitario tutto quello che chiediamo, però i primi dobbiamo essere noi. Deve essere ciascuno
00:26:04di noi e in questo caso soprattutto le donne ad essere parte attiva e la parte attiva la
00:26:09si fa appunto con la prevenzione. Guardo Elisabetta Gregoraci e la chiamo sul palco.
00:26:16E l'ambassador di Lilt, della Lega Italiana per la lotta contro i tumori.
00:26:24Grazie. Buongiorno a tutti voi, grazie.
00:26:28Grazie Elisabetta.
00:26:29Grazie a te.
00:26:30Non devi essere emozionata che non ti faccio domande cattive.
00:26:33No, no, ma sono anche abituata alle domande cattive. No, in realtà mi emoziona oggi questa
00:26:37giornata stupenda, questa sala regina meravigliosa, non ero mai stata, quindi mi emoziona anche
00:26:43questo, ma la giornata di oggi perché è veramente una giornata importante. Quindi per me è un
00:26:49grande piacere, un grande onore e ho una grande responsabilità. Io sono una donna che...
00:26:56Il professore Schittulli ti ha chiesto dove diventare ambassador di Lilti.
00:26:59Infatti stavo arrivando a lui, il professore che io stimo molto e voglio veramente un grandissimo
00:27:04bene. Quando mi ha chiamato per diventare testimonia della Lilti per me mi si è aperto
00:27:09il cuore. Io sono da anni, anni che combatto, che faccio tantissime cose da quando ero bambina
00:27:14perché poi purtroppo racconto spesso alla mia vita e come la malattia, proprio il tumore
00:27:20al seno ha colpito la mia famiglia perché ho perso mia mamma che ha lottato tantissimo
00:27:25da quando ero bambina. Quindi quando il professore Schittulli mi ha chiamata per me è stato veramente
00:27:30un grande piacere e onore, ma soprattutto sento questa cosa proprio dal profondo del
00:27:36mio cuore. E come dicevo prima, ho una grande responsabilità. Sono una donna di spettacolo,
00:27:43sono una donna molto seguita e presa a volte anche da esempio da tantissime persone. Più
00:27:49di due milioni di persone mi seguono su Instagram e non solo in TV. Quindi è importante veramente
00:27:53comunicare quello che vogliamo dire e rappresentare. Io sono una donna del Sud. La cosa che mi dispiace
00:28:00tantissimo è che purtroppo il Sud è quello dove si fa meno prevenzione. Quindi io combatto
00:28:05questa cosa ogni giorno raccontando, dicendo che non bisogna avere paura. E lo scorso anno
00:28:12professore, dopo la nostra bellissima giornata, dopo la nostra campagna, dopo tutto quello che
00:28:17abbiamo fatto, io ho ricevuto tantissime telefonate, tantissimi messaggi di tantissime donne dove
00:28:23mi ringraziano perché mi dicono Elisabetta ti ringrazio perché adesso non ho paura, sono andata
00:28:29a fare la prevenzione, sono andata a fare la visita e la prevenzione salva la vita.
00:28:36Allora la peculiarità di Elisabetta è che ovviamente piace molto agli uomini. A me viene
00:28:42in mente una battuta di Troisi con Pippo Baudo, avessi detto piaccio ai cavalli, sarebbe stata.
00:28:48In realtà la peculiarità di Elisabetta è che piace molto anche alle donne e ha questa responsabilità
00:28:54importante di poter comunicare questo messaggio della prevenzione proprio perché hai questo
00:28:59link con le donne.
00:29:01non è normale, mi piace molto questa cosa, non è così scontato, poi spesso se hai una
00:29:10bella donna a volte nascono quelle che sono delle, come si dice, si piace più agli uomini
00:29:16perché magari guardano prima prima la fisicità. Piaccio tanto alle donne, anche ai bambini,
00:29:21alle nonne, quindi questa cosa mi rende molto molto felice, insomma ho un pubblico che va
00:29:26dai 12 ai 90 anni, quindi questo è quello che ha scoperto il professore, quindi no,
00:29:34da parte tutto insomma io faccio tante cose per le donne, quindi il fatto di essere amata
00:29:37per le donne, forse anche quello di comunicare quello che faccio, anche banalmente raccontando
00:29:42quelle che sono le mie giornate quotidiane, questo ha fatto sì che comunque molte donne
00:29:45si avvicinassero a me e questa cosa mi rende ovviamente orgogliosa e felice.
00:29:50Se volessi lanciare un pensiero davvero molto semplice perché poi la semplicità e l'intuitività
00:29:57è il segreto del raggiungere l'obiettivo, oggi ad una donna per invitarla alla prevenzione,
00:30:05cosa diresti?
00:30:06C'è la cosa più semplice che la prevenzione salva la vita, ma è così, è così, io sono
00:30:13una persona, vi devo dire la verità, dopo quello che ho vissuto con la mia famiglia,
00:30:18con mia madre, io ero una bambina, avevo appena 15 anni, quindi ho vissuto per anni negli
00:30:24ospedali, eccetera, e ovviamente quando si parlava di prevenzione, avendo vissuto insomma
00:30:34questo percorso, io avevo paura, anche io avevo paura all'inizio, ti sono sincera, tutte
00:30:39le volte che dovevo fare comunque una visita, un esame, avevo inizialmente paura perché
00:30:45avendo visto mia madre comunque lottare e fare determinate cose, inizialmente ti spaventi,
00:30:51ma poi ti rendi conto di quanto sia importante e quindi io sono felice di andare a fare i
00:30:57controlli, sono felice di fare prevenzione e da allora ho avuto questo squish, mi ha cambiato
00:31:04completamente la vita ed è quello che io racconto alle mie amiche, al mio pubblico,
00:31:08alle persone che mi stanno accanto, no? Ed è la cosa più bella secondo me.
00:31:13Quindi il messaggio è non abbiate paura...
00:31:16Non bisogna avere paura, non bisogna avere paura e capire che quell'esame fatto è un
00:31:22esame che oggi è un esame e che ti porta veramente a non avere problemi e a salvarti
00:31:27la vita perché se è preso in tempo, se è preso addirittura prima, poi diventa una cosa
00:31:31che si supera grazie a Dio. Allora il sogno di una donna di spettacolo come
00:31:37Elisabetta è guadagnare magari la copertina di settimanali, di mensili dedicati alla moda
00:31:44peraltro, per esempio. Sono penarebuce della Fashion Week infatti. Esatto, e però questa
00:31:49copertina è forse anche più importante, no? Questa penso sia la copertina più bella e più
00:31:54importante, quindi non so se spero vi piaccia, quindi grazie. Questa la metterò professore
00:32:01come in bacheca in alto farò una gigantografia di questa copertina che insomma mi rende molto
00:32:08molto orgogliosa. Ricordiamo che questa copertina che appare su questa rivista verrà distribuita
00:32:15negli amburatori, nelle associazioni, nelle scuole, aspetto molto importante. È scaricabile
00:32:21ovviamente in modo del tutto gratuito dal sito, insomma chiunque ne fa richiesta avrà questa
00:32:29pubblicazione con Elisabetta. Bella. La devi avere anche tu, mi raccomando. Assolutamente
00:32:35sì, assolutamente sì. E prendiamola e distribuiamola, distribuiamola a tutti perché davvero è importante.
00:32:41Grazie. Grazie allora Elisabetta Gregoracci per il suo impegno che continua. Vedo è arrivato
00:32:50anche Beppe Convertini che sta raggiungendo. Ciao Beppe, anche lui molto attivo. Vuoi venire
00:32:58a dire due parole? Siamo all'impronta qua. Buongiorno, ben trovati. Insomma di corsa perché
00:33:12poi devi fare le scale, però che faccio il ballerino ormai. Adesso ormai? Le scale sono
00:33:17importanti perché devi stare, giusto per giocare un attimo l'argomento è molto importante e io
00:33:27quest'anno sono il testimone all'almaschile, quindi fiero di esserti accanto davvero in questa
00:33:32bella e importante campagna di prevenzione. La prevenzione è fondamentale per tutti noi
00:33:39da sempre. Credo che sia l'arma migliore, Giuseppe, per poter combattere qualsiasi male
00:33:47che può riguardarci. Io ho un'esperienza personale molto forte perché ho preso papà quando ero
00:33:54ragazzino, avevo 17 anni, ho avuto un tumore polmonico metastasi su tutto il corpo ed è
00:33:59stato un momento devastante per la mia vita perché vedere la tua guida, il tuo uomo forte,
00:34:06l'uomo che ti guarda perché all'epoca era così e già ti dice sei al tuo posto, no?
00:34:11Gli uomini di una volta, i nostri padri, i nostri nonni, vederlo ridursi da uomo da oltre
00:34:18cento chili a cinquanta chili, è stato terribile, aveva una metastasi sul viso sanguinante e mamma
00:34:26è stata lì ogni secondo di quei sette mesi di malattia terminale a acudirlo, curarlo,
00:34:33medicarlo e quindi vederlo aspirare è una cosa terribile. Perché è successo forse? Perché
00:34:42probabilmente avrebbe avuto bisogno di prevenire quel male, alcune volte si può fare e la battaglia
00:34:49che facciamo qui è proprio questa, no? Ed è una battaglia fondamentale e in quei mesi
00:34:55arrivarono a casa ogni sera dei medici volontari che venivano a medicarlo, no? Questa metastasi
00:35:01era terribile da vedere ma soprattutto era sanguinante e quindi i medici hanno una missione
00:35:06importantissima. Io davvero farei un grande applauso a tutti gli infermieri medici italiani
00:35:12che negli ospedali italiani combattono per tutti noi, quindi preveniamo perché possiamo
00:35:21salvare tante tante vite, oltre che anche alleviare il sistema sanitario nazionale, no?
00:35:27Quindi la prevenzione ha due grandissime missioni, la prima salvarci la vita, la seconda far sì
00:35:34che è il sistema sanitario nazionale che è il migliore al mondo, perché noi parliamo
00:35:38sempre di mala sanità, invece la nostra sanità è straordinaria perché accoglie tutti, tutti,
00:35:44davvero tutti e quindi grazie.
00:35:48Grazie a te Beppe, grazie a entrambi Beppe Convertini e Elisabetta Gregoraci, i due ambasciatori
00:35:55di Lilt. Vieni un attimo, fuori programma, facciamo un applauso al Presidente.
00:36:06Scusami Giuseppe se mi hai preso in corsa e ora in corsa mi tieni.
00:36:10Guardate me come sono in mezzo a questi tre pilastri.
00:36:16Però quante cose belle hai fatto tu, veramente?
00:36:18Loro hanno fatto tante cose belle, non io, loro.
00:36:24Quante vite hai salvato?
00:36:26Il 13 novembre ci sarà la presentazione della campagna quest'anno dedicata al, si chiamerà
00:36:33nastro blu, dedicata alla prevenzione dei tumori maschili e Beppe Convertini ha accettato
00:36:39l'invito di essere il nostro testimoniale.
00:36:42Quest'anno la campagna non durerà più una settimana, ma dal 15 al 30 di novembre.
00:36:50Qui avete parlato di prevenzione primaria, secondaria, terziaria.
00:36:54La primaria avete parlato anche dell'importanza dell'attività fisica.
00:36:59E consentitemi che io possa salutare il Presidente dell'Aurentis, che è qui tra noi, anche per
00:37:04il suo apporto nei confronti della Lega Italiana per la lotta contro i tumori.
00:37:08Grazie.
00:37:09Grazie per l'apporto, perché c'è bisogno di tutti per prevenire.
00:37:16Buongiorno Ministro.
00:37:17Grazie a voi, c'era il Professore Scrittulli che voleva subito intervenire e anticipare
00:37:22i tempi del suo intervento.
00:37:23Nel frattempo ringrazio il Ministro Schillaci che è arrivato, lo saluterei con un applauso.
00:37:31Ma adesso è il momento del talk.
00:37:35Io sono abituato a moderare dei talk un po' più consistenti dal punto di vista del numero,
00:37:43ma siamo in pochi e avremo dei messaggi importanti da lanciare.
00:37:47E allora, Veronica Nicotra, segretaria generale del Lanci, e Maria Rosaria Campitiello,
00:37:53Capo Dipartimento Prevenzione, Ricerca ed Emergenza Sanitaria del Ministero della Salute.
00:37:57Grazie.
00:37:58Un applauso anche a loro.
00:37:59Allora, siete dotate entrambe di telefono, di microfono, anche di telefono, ma adesso serve il microfono.
00:38:13Comincio da lei, dottoressa Campitiello.
00:38:16Il ruolo, domanda scontata, ma non troppo, no, no, è già acceso, c'era, sì, sì, sì.
00:38:22Il ruolo del Ministero della Salute nella prevenzione.
00:38:25Allora, il saluto, permettetemi di salutare innanzitutto tutti i presenti, saluto il video,
00:38:33anche se era in videocollegamento, la Vice Presidente della Camera Scani, così come l'Onorevole Perla,
00:38:37il Presidente Schittuli, il nostro, il mio Ministro della Salute e tutti i presenti in sala.
00:38:43E Elisabetta Gregoracci, che è la nostra testimonial, che di fatto è uno strumento, a mio parere, validissimo,
00:38:50perché ci consente di comunicare ad un numero infinito di persone,
00:38:53a nonna Pina, che è a casa, dico così come agli adolescenti, io sono madre di un adolescente,
00:38:59tanti messaggi.
00:39:01Quindi, fatta questa premessa, voglio anche fare gli auguri al Presidente Berlusconi,
00:39:05perché ce lo ha ricordato l'Onorevole, il compleanno, Presidente, sempre attento alle donne,
00:39:09ma soprattutto attento all'umanizzazione.
00:39:12E saluto anche, approfitto per salutare il Presidente di Federsanità d'Alba,
00:39:16con il quale mi rega un percorso proprio di umanizzazione della persona.
00:39:19La persona al centro è anche un po' la risposta a quello che noi vogliamo dare.
00:39:23la prevenzione della persona.
00:39:26Bene, il Ministero della Salute, il Dipartimento di Prevenzione, sotto forte spinta del Ministro della Salute,
00:39:32vuole mettere la prevenzione al centro del sistema sanitario nazionale.
00:39:36E lo vuole fare concretamente, di fatto, innanzitutto investendo di più in prevenzione.
00:39:41Il Ministro lo ha detto, lo fa, e per quanto sarà nelle sue capacità,
00:39:46cercherà di aumentare quel fondo del 5% al 7% per omologarci ai paesi europei.
00:39:51Ricordiamo che per ogni euro speso investito in sanità,
00:39:56abbiamo un recupero di 3 euro almeno in termini di costi.
00:39:59E questo è fondamentale.
00:40:01La prevenzione, io dico sempre, è il miglior farmaco
00:40:04che consente una vita più lunga e più efficace.
00:40:07E per parlare della prevenzione di donne, ahimè, dobbiamo dire che le donne sono ottime accuditrici in Italia,
00:40:15ma si curano poco.
00:40:17Esiste un index che si chiama Ological Global Women's Health,
00:40:22che oltre a metterci rispetto al mondo, purtroppo al 36esimo posto come Italia in termini di prevenzione,
00:40:28ci dice che solo il 10-11% delle donne fanno prevenzione.
00:40:33Solo il 36% delle donne misurano, per esempio, la pressione.
00:40:38Questo è importante.
00:40:39È importante perché da un lato abbiamo la diseguaglianza, di cui prima se ne parlava,
00:40:44le regioni, e in questo il Ministro ha tentato anche di rendere omogeneo,
00:40:48per esempio, gli screening, l'accesso al screening per la mammografia,
00:40:51nel nuovo Piano Nazionale della Prevenzione, che siamo per scrivere, che sarà quello 2026-2031,
00:41:00in realtà viene ampliato l'accesso alla mammografia dai 45 ai 74 in tutte le regioni.
00:41:06Ad oggi, infatti, alcune regioni andavano un po' ad ordine sparso.
00:41:11E inoltre, anche i programmi di prevenzione, questo voglio dirlo da tecnico,
00:41:15mentre prima erano liberi, nel nuovo Piano Nazionale della Prevenzione saranno predefiniti.
00:41:20Questo per dare un messaggio alle regioni.
00:41:22Va benissimo che dovete farlo, ognuno può fare da sé,
00:41:25ma se abbiamo dei programmi predefiniti possiamo garantire l'accesso a tutti gli screening
00:41:31in modo eco in tutte le regioni.
00:41:33Il Ministero, inoltre, risponde all'esigenza della prevenzione,
00:41:37facendo nascere per la prima volta il primo polo nazionale dedicato alla promozione della salute.
00:41:43Si chiama Prevention Hub.
00:41:44Cosa fa il Prevention Hub?
00:41:45Fa dialogare per la prima volta in maniera concreta, comuni, quindi ANCI,
00:41:50che fanno parte loro in maniera ufficiale di uno dei nostri gruppi di lavoro,
00:41:55comuni, aziende biotech, università, istituti di ricerca.
00:41:59Perché?
00:41:59Perché la prima cosa che dobbiamo fare è capire chi fa meglio cosa
00:42:03e cercare di omologarci alle best practice.
00:42:06Questa è la prima cosa che fa il Prevention Hub.
00:42:09Ne fa tre, quindi non sono lunga.
00:42:10La seconda entra nella testa degli italiani e cerca di capire quali sono le loro abitudini
00:42:16con l'intelligenza artificiale.
00:42:17Vi sembra banale?
00:42:18Ma capire quanti italiani vanno al McDonald per regione, per esempio,
00:42:22ci fa capire quali stili di vita, in quali regioni dobbiamo agire di più.
00:42:26Perché, per esempio, al Sud si mangia peggio,
00:42:29quando in realtà poi sappiamo che il 40% anche delle malattie oncologiche,
00:42:33forse il 60 interamente di tutte le malattie,
00:42:35possono essere prevenute mangiando bene a tavola,
00:42:38facendo attività fisica e soprattutto respirando aria pulita.
00:42:41La terza ed ultima cosa che fa il Prevention Hub
00:42:44mette insieme quei dati della salute animale, vegetale, umana,
00:42:48il cosiddetto One Health.
00:42:50E allora li mette insieme, li fa dialogare,
00:42:52perché, per esempio, mai deve capitare che
00:42:54nonna Pina mangia l'insalata,
00:42:56si prende l'elicobacter pylori,
00:42:58diventa una patologia e quella gastrite si può poi trasformare in un cancro gastrico.
00:43:03Questo fa, cerca di mettere al centro la prevenzione,
00:43:06e facendo capire che di fatto realmente la prevenzione salva la vita,
00:43:10come Elisabetta Chiricraci diceva,
00:43:12perché questo gli italiani lo devono capire.
00:43:14Questo fa, noi abbiamo, ci vantiamo dell'appoggio del Ministro della Salute,
00:43:19che è un medico e che prima di tutti e meglio di tutti comprende questi argomenti,
00:43:22e in questo io mi sento forte e sicura che potremo riuscire a ottenere l'obiettivo.
00:43:27Quindi la prevenzione al centro.
00:43:29La prevenzione al centro dell'attività del Ministro della Salute
00:43:33sembra scontato, ma non lo è.
00:43:36Ho una domanda che però le farò dopo.
00:43:37Prima voglio andare da Veronica Nicotra,
00:43:40perché il ruolo dei comuni in questa lotta è importante, quasi decisivo.
00:43:46Siete sul campo, siete sul territorio,
00:43:48siete la prima interfaccia con il cittadino.
00:43:50Sì, diciamo, il gioco di squadra, come è stato detto,
00:43:54chi è intervenuto prima di me è fondamentale.
00:43:58Ora, consentitemi appunto di ringraziare il Presidente Schittulli
00:44:01e soprattutto il mio Vice Presidente Roberto Pella,
00:44:05che in questi anni con grande determinazione ha portato dentro l'Anci,
00:44:10ha dato centralità al tema della salute,
00:44:13dello sport e tutto quello del benessere,
00:44:16delle città che, come diceva appunto la dottoressa Campitelli,
00:44:20sono fondamentali per cercare di abbassare questi indici drammatici
00:44:28di crescita dei tumori nel nostro Paese,
00:44:31credo un po' in tutto il mondo.
00:44:34Ora, i comuni hanno un ruolo, ma hanno un ruolo, come sapete,
00:44:37di parziale sul tema, perché ovviamente la materia è una materia regionale.
00:44:45È stato detto molto, è stato detto che la prevenzione è fondamentale.
00:44:51È un tema che noi come donne, quello della prevenzione del tumore al seno,
00:44:57proviamo, io mi sono un po', come dire, ho riflettuto su questo
00:45:02prima di venire qua, proviamo a capire anche immedesimandoci, no?
00:45:07E quindi che cosa serve?
00:45:09Serve sicuramente amare se stessi, come dire,
00:45:13capire che dopo una certa età, come dire,
00:45:16lo screening, fissare un appuntamento, una visita,
00:45:22deve diventare una routine dell'anno, del proprio anno,
00:45:26perché io credo che il tema della salute dopo il Covid
00:45:30ha assunto per tanti aspetti,
00:45:33anche per quell'emergenza drammatica che tutti noi abbiamo vissuto,
00:45:38maggiore centralità nella vita di ogni cittadino,
00:45:40di ogni persona.
00:45:43E questo, per questo, bisogna lavorare di più,
00:45:46fare più squadra e comunicare di più,
00:45:49anche voi giornalisti, il mondo della comunicazione, la televisione.
00:45:54Quindi amare se stessi e capire che dopo una certa età
00:45:58non devi far passare del tempo e devi dedicare del tempo
00:46:02alla tua salute e quindi a capire le esigenze del tuo corpo.
00:46:09E questo, ripeto, è un elemento fondamentale.
00:46:13Qualcuno ha detto, forse la Elisabetta Gregoraci ha detto
00:46:17una cosa anche molto importante,
00:46:20ne abbiamo paura,
00:46:22perché c'è un elemento psicologico,
00:46:25tendiamo a posticipare spesso le analisi,
00:46:28i controlli, le visite.
00:46:29Non ne dobbiamo avere paura,
00:46:32dobbiamo sfidare, perché è una battaglia,
00:46:36dobbiamo sfidarci e, come dire,
00:46:38non aver paura delle analisi e delle visite mediche.
00:46:42Per cui dedicare del tempo
00:46:44e, come dire, avere fiducia.
00:46:47Io voglio veramente ringraziare
00:46:49chi fa scienza nel nostro Paese,
00:46:52i tanti medici,
00:46:54i ricercatori,
00:46:55i volontari e quindi associazioni come questa,
00:46:59come la LILT,
00:47:00che sono assolutamente fondamentali,
00:47:02non soltanto a raccontare
00:47:05l'importanza della prevenzione,
00:47:07ma soprattutto anche nello stare vicino
00:47:10a chi soffre,
00:47:11perché ricordiamoci che ci sono,
00:47:13come è stato detto,
00:47:1452 donne
00:47:16che oggi stanno soffrendo
00:47:18e affrontando la battaglia
00:47:20e hanno bisogno di associazioni come la LILT,
00:47:23perché, come dire,
00:47:24non bisogna lasciare solo
00:47:26solo chi soffre.
00:47:28I comuni stanno ovviamente
00:47:30in questo contesto,
00:47:32come dire,
00:47:32una campagna come questa,
00:47:34chi l'ha valuta,
00:47:35il Roberto Pella,
00:47:38come dire,
00:47:38ci consentono di
00:47:40cercare di superare
00:47:42quel gap del 10%
00:47:43che diceva la dottoressa Campitelli.
00:47:46Bisogna andare nelle scuole,
00:47:48i sindaci lo fanno,
00:47:50le tante mobilitazioni,
00:47:52le corse,
00:47:53come dire,
00:47:54le iniziative che vengono organizzate,
00:47:57essere parte,
00:47:59questo ovviamente è un appello
00:48:01che faccio alle regioni,
00:48:03al Ministro,
00:48:03al Ministero che ringrazio,
00:48:05che ci stanno coinvolgendo
00:48:07un po' in tanti gruppi di lavoro,
00:48:09essere voce importante
00:48:12nell'organizzazione del sistema
00:48:14sociosanitario
00:48:16e nell'integrazione sociosanitaria.
00:48:19Bisogna fare passi in avanti
00:48:21maggiori da questo punto di vista.
00:48:23I sindaci,
00:48:24la loro parte,
00:48:25la stanno facendo.
00:48:26Vedete le trasformazioni urbane,
00:48:29vedete come anche
00:48:31pedonalizzando un'area
00:48:33di una città,
00:48:34si costringe i cittadini
00:48:36ad andare a piedi,
00:48:38recuperando dei parchi,
00:48:41facendo impianti sportivi.
00:48:44queste sono le politiche
00:48:46che ovviamente i sindaci
00:48:48mettono in campo
00:48:49e anche e soprattutto
00:48:51parlando con i giovani.
00:48:53Io chiudo su un punto
00:48:54perché è un tema
00:48:55che chi lavora in Anci lo sa,
00:48:57è una mia, come dire,
00:48:59un po' ossessione
00:49:01e colgo l'occasione
00:49:02per ripeterla.
00:49:04I giovani.
00:49:06Io credo che abbiamo
00:49:07un'emergenza
00:49:08che si ribalterà
00:49:11a brevissimo
00:49:12sul sistema sanitario
00:49:13e anche su una piaga
00:49:14come quella
00:49:15della lotta al cancro.
00:49:18Troppi giovani
00:49:19e anche, come dire,
00:49:21infanti spesso,
00:49:23cioè 10 anni, 12 anni,
00:49:26ormai accedono
00:49:27troppo facilmente
00:49:29a delle dipendenze
00:49:31molto gravi.
00:49:33Non parliamo ovviamente
00:49:34delle dipendenze
00:49:36derivanti dalla droga,
00:49:37ma abbiamo un abuso
00:49:38di alcol
00:49:39perché a me impressiona
00:49:41se il bambino Gesù,
00:49:42se i medici del bambino Gesù
00:49:43ci dicono
00:49:45che arrivano
00:49:45in coma etilico
00:49:46ragazzi
00:49:47bambini di 12 anni.
00:49:49Questa è una grande
00:49:50emergenza.
00:49:52Troppi figli,
00:49:53vediamo,
00:49:53e questo chiama in causa,
00:49:55i genitori
00:49:56e le scuole,
00:49:57troppi ragazzini
00:49:58a 10-12 anni
00:50:00che fanno
00:50:01l'aperitivo
00:50:02e fumano l'oico.
00:50:04Non va bene,
00:50:05è diventata
00:50:05una moda.
00:50:07Cioè, io
00:50:08credo che ho bevuto
00:50:09il primo bicchiere di vino
00:50:10forse a 40 anni,
00:50:12forse troppo tardi,
00:50:13però non va bene.
00:50:15Questo diventerà
00:50:16una grande
00:50:17emergenza sanitaria.
00:50:19Dobbiamo fare subito
00:50:20qualcosa.
00:50:21Grazie.
00:50:21Io credo che questo
00:50:23sia un campanello
00:50:23d'allarme
00:50:24che è giusto
00:50:24far suonare
00:50:26perché la dipendenza
00:50:27da alcol
00:50:28soprattutto
00:50:29poi anche
00:50:30da sostanze
00:50:30è diffusissima
00:50:33nei nostri
00:50:33giovani.
00:50:33Io ne aggiungo un'altra
00:50:34che sono le malattie
00:50:35sessualmente trasmesse.
00:50:37Si è abbassata la guardia
00:50:38da questo punto di vista.
00:50:39giovani con età
00:50:41inferiore a 25 anni
00:50:42giungono con
00:50:44gonorrea,
00:50:45si fide,
00:50:45malattie che erano
00:50:46scomparse,
00:50:47ricompaiono
00:50:48perché non hanno
00:50:49proprio consapevolezza
00:50:50perché arrivano
00:50:50troppo giovani
00:50:51ad avere un'attività
00:50:52sessuale
00:50:53che se non viene
00:50:54chiaramente
00:50:54ben educata
00:50:56o comunque
00:50:57trasmessa
00:50:57a partire dalle scuole
00:50:58chiaramente può diventare
00:51:00un problema importante.
00:51:01Diventa un'emergenza
00:51:02insieme a quella
00:51:02dell'alcol
00:51:03insieme chiaramente
00:51:05a quella
00:51:05delle Aicos
00:51:06perché poi
00:51:06non fumo,
00:51:07non fumo,
00:51:08non fumo
00:51:08ma ormai
00:51:09io sono madre
00:51:09di un adolescente
00:51:10ora compirà 14 anni
00:51:12e veramente
00:51:12sono terrorizzata
00:51:13vado a controllare
00:51:14continuamente i cellulari
00:51:16per capire
00:51:16se mi sfugge qualcosa
00:51:18e quindi
00:51:19capisco perfettamente
00:51:20e anche io
00:51:21sono qui
00:51:22per combattere
00:51:22insieme a voi
00:51:23per fare qualcosa
00:51:24in questo senso.
00:51:26Un mal comune
00:51:26non si può dire
00:51:27un mezzo gaudio
00:51:28anch'io
00:51:28ho una figlia
00:51:29che sta
00:51:30superando anche
00:51:31il momento dei teen
00:51:32sta andando
00:51:33e però
00:51:34dobbiamo
00:51:36dobbiamo davvero
00:51:36in qualche modo
00:51:37sensibilizzare
00:51:38io dico i social
00:51:39i social
00:51:40perché è l'unico mezzo
00:51:40che loro
00:51:41con cui hanno confidenza
00:51:42e che utilizzano
00:51:43continuamente
00:51:44tramite social
00:51:45dobbiamo cercare
00:51:45di essere noi
00:51:46di diventare noi
00:51:47vicini a loro
00:51:48e trasmettere
00:51:49i giusti messaggi
00:51:50immagino che questo
00:51:52sia l'unico canale
00:51:53per prenderli
00:51:53se ci riusciamo
00:51:55diceva giustamente
00:51:57l'esempio dei genitori
00:51:58della dottoressa Nicotra
00:51:59allora l'esempio
00:52:01l'aperitivo
00:52:02lo possiamo prendere
00:52:03ogni tanto
00:52:04quello sicuramente
00:52:06è sempre così
00:52:06i giovani
00:52:07seguono l'esempio
00:52:08però secondo me
00:52:08non possiamo farci maestri
00:52:10perché a volte
00:52:10questi ragazzi
00:52:11ci sfuggono
00:52:11sfugge il controllo
00:52:13dobbiamo
00:52:13io dico controllarli
00:52:15non in maniera
00:52:15ossessiva
00:52:16ma cercare di avvicinarci
00:52:17al loro mondo
00:52:18le scuole
00:52:19è importante
00:52:20le scuole
00:52:20è importante
00:52:21proprio capire
00:52:22io dico
00:52:23nel prevention hub
00:52:24abbiamo messo
00:52:24un progetto
00:52:25proprio in questo senso
00:52:26anche formare
00:52:27gli insegnanti
00:52:28perché loro passano
00:52:29più tempo
00:52:30loro con i ragazzi
00:52:31che non noi
00:52:32se loro sono formati
00:52:33riescono a cogliere
00:52:35i campanelli
00:52:35di allarmi preoccupanti
00:52:36magari parlarne
00:52:38con i genitori
00:52:38se gli insegnanti
00:52:39sono formati
00:52:40forse la prevenzione
00:52:41anche per dire
00:52:42io sono ginecologa
00:52:43e quindi sono sensibile
00:52:44al tema
00:52:44anche delle endometriosi
00:52:45la ragazza che ti chiede
00:52:47di andare più spesso
00:52:47in bagno
00:52:48non deve essere bullizzata
00:52:50perché magari la ragazza
00:52:51va continuamente in bagno
00:52:51cerchiamo di capire
00:52:52se ha un problema organico
00:52:53e poi escludiamo
00:52:54chiaramente questo
00:52:55ecco
00:52:56la formazione degli insegnanti
00:52:57anche è una chiave
00:52:58secondo me
00:52:59che dobbiamo cercare
00:53:00di aprire
00:53:01un volo d'angelo
00:53:04su
00:53:04a proposito
00:53:05del prevention hub
00:53:06delle intelligenze artificiali
00:53:07mi ha molto colpito
00:53:08se ne ha tanta paura
00:53:09dell'intelligenza artificiale
00:53:10ma
00:53:11insieme con le banche dati
00:53:13può darci davvero
00:53:15la svolta
00:53:15i dati
00:53:16credo siano il pane
00:53:17per gli scienziati
00:53:18perché se noi
00:53:19riusciamo ad avere i dati
00:53:20e a saperli leggere
00:53:21possiamo creare
00:53:22un sistema sanitario
00:53:23predittivo
00:53:24quindi non reattivo
00:53:25non dobbiamo reagire
00:53:26come abbiamo fatto
00:53:27durante il covid
00:53:28all'emergenza
00:53:29se abbiamo i dati
00:53:30possiamo prevenire gli scenari
00:53:31e possiamo organizzarci
00:53:33e guardate
00:53:33l'organizzazione è tutto
00:53:34è come l'intervento chirurgico
00:53:36più ne fai
00:53:37più ti riesce meglio
00:53:38più ti organizzi
00:53:39meno morti hai
00:53:40e più hai un sistema sanitario
00:53:42efficiente
00:53:43grazie a tutti e due
00:53:46grazie a voi
00:53:46grazie per essere state qui
00:53:48per averci dato uno sguardo
00:53:49con un'ottica molto molto particolare
00:53:53e interessantissima
00:53:55e a questo punto io
00:53:56non posso che
00:53:57chiamare il professore
00:54:01il professore scrittulli
00:54:03e lo introduco
00:54:04il professore scrittulli
00:54:05con una sua
00:54:06ho beccato una intervista
00:54:08che però in qualche modo
00:54:10in poche righe
00:54:10racchiude tutto
00:54:11alla prevenzione e l'arma vincente
00:54:13contro il cancro
00:54:13con cui possiamo
00:54:14davvero debellare
00:54:16questa mattina
00:54:16che è già
00:54:17all'80% circa
00:54:19di guaribilità
00:54:20ma potremo arrivare
00:54:22al 100%
00:54:24molto presto
00:54:25a sfiorarlo almeno
00:54:27professore scrittulli
00:54:28sicuramente
00:54:29arriviamo al 98%
00:54:31intanto io vi ringrazio
00:54:33non riesco a salutare
00:54:34tutte le autorità
00:54:35ma tutti gli amici
00:54:36qui convenuti
00:54:37e soprattutto
00:54:38le donne
00:54:39mi limito soltanto
00:54:40a salutare
00:54:41il ministro
00:54:43della salute
00:54:44il professor Schillacci
00:54:45che rappresenta
00:54:48chi vigila
00:54:49sulla LILT
00:54:50essendo noi
00:54:51un ente vigilato
00:54:52dal ministro della salute
00:54:53devo ringraziare
00:54:55però anche
00:54:55Roberto Pella
00:54:57per questa innata
00:54:58spontanea amicizia
00:55:00che vi è stata
00:55:01e per la sua disponibilità
00:55:02nei confronti
00:55:03della LILT
00:55:04e quindi
00:55:05tutto a Lanci
00:55:07che dirvi
00:55:09io mi sento
00:55:11fortemente
00:55:12ostacolato
00:55:13nel dire
00:55:14grazie
00:55:14a Elisabetta Gregoraci
00:55:16perché
00:55:17è una perla
00:55:19è una gemma
00:55:20della nostra
00:55:21dal nostro ente
00:55:23e quindi
00:55:24la ringrazio profondamente
00:55:25per la sua disponibilità
00:55:27nei nostri
00:55:28confronti
00:55:28si diceva
00:55:29del cancro al seno
00:55:31cioè
00:55:31si parlava
00:55:32del big killer
00:55:33numero uno
00:55:34in assoluto
00:55:35abbattuto anche
00:55:35i tumori maschili
00:55:37al primo posto
00:55:39voi pensate
00:55:39che oggi
00:55:40160 donne italiane
00:55:43scopriranno
00:55:44di avere
00:55:44un cancro al seno
00:55:46questa è la stima
00:55:48che noi abbiamo
00:55:49è una stima
00:55:49anche sottovalutata
00:55:51perché
00:55:52tante donne
00:55:53prendono
00:55:55al di lì
00:55:55di voi
00:55:55quello privatistico
00:55:56voi anche
00:55:57al di fuori
00:55:57del nostro paese
00:55:58e poi abbiamo
00:56:00un dato confortante
00:56:01rispetto a questo
00:56:02che è dato
00:56:02dalla guaribilità
00:56:04noi abbiamo
00:56:05una guaribilità
00:56:06complessiva
00:56:06del cancro al seno
00:56:07dell'80%
00:56:08e potremmo davvero
00:56:09arrivare
00:56:10come diceva
00:56:11il dottor Brindisi
00:56:12che ringrazio
00:56:13per la sua disponibilità
00:56:14nei nostri confronti
00:56:15potremmo davvero
00:56:16arrivare
00:56:16al 98%
00:56:17di guaribilità
00:56:18solo se oggi
00:56:192025
00:56:21mettessimo in atto
00:56:23tutto ciò
00:56:24che è a nostra portata
00:56:25a nostra conoscenza
00:56:26cioè a partire
00:56:28dalla prevenzione primaria
00:56:29la secondaria
00:56:30la terziaria
00:56:31noi riusciremo
00:56:31a vincere
00:56:32non a lottare
00:56:34non a combattere
00:56:35ma a vincere
00:56:36questa malattia
00:56:37una malattia
00:56:39che
00:56:40continua
00:56:41a
00:56:42registrare
00:56:43un'incidenza
00:56:44sempre maggiore
00:56:45rispetto
00:56:47ad una guaribilità
00:56:49se pensate
00:56:5010 anni fa
00:56:52gli stessi
00:56:53decessi
00:56:54sono diminuiti
00:56:55del 15%
00:56:57però
00:56:58abbiamo un dato
00:56:59che deve farci preoccupare
00:57:01cioè il fatto
00:57:02che un quarto
00:57:03delle nostre donne
00:57:04il 25%
00:57:05delle donne
00:57:06che sviluppa cancro
00:57:08ha meno
00:57:09di 50 anni
00:57:10e qui
00:57:13dobbiamo rivolgere
00:57:13anche un'attenzione
00:57:14particolare
00:57:15come l'ILT
00:57:16il Ministero
00:57:17già ci sostiene
00:57:19in questa
00:57:20campagna
00:57:21perché si tratta
00:57:22di una malattia
00:57:23destabilizzante
00:57:25di una malattia
00:57:26destruente
00:57:27non tanto sotto
00:57:29l'aspetto fisico
00:57:30sempre meno
00:57:31accreditato
00:57:32quanto sotto
00:57:32l'aspetto
00:57:33psicologico
00:57:34sociale
00:57:35parliamo di
00:57:37un organo
00:57:37nobile
00:57:38che svolge
00:57:39tre funzioni
00:57:40una funzione
00:57:40materna
00:57:41una funzione
00:57:41estetica
00:57:41una funzione
00:57:42sessuale
00:57:42per alcune donne
00:57:43addirittura
00:57:44viene considerato
00:57:45quasi l'organo
00:57:46deputato
00:57:47alla continuità
00:57:48della specie umana
00:57:49attraverso
00:57:49l'allattamento
00:57:50guardate quanto
00:57:51importante
00:57:52quanto
00:57:52è impregnante
00:57:54il significativo
00:57:55di seno
00:57:56bene
00:57:58a queste
00:58:01difficoltà
00:58:03cioè
00:58:03al considerare
00:58:05una malattia
00:58:06destabilizzante
00:58:07una malattia
00:58:08destruente
00:58:11si aggiunge
00:58:12anche la problematica
00:58:13di essere considerata
00:58:15una malattia
00:58:16che comporta
00:58:18una tossicità
00:58:19anche
00:58:19finanziaria
00:58:20perché
00:58:22molte donne
00:58:23hanno un difficile
00:58:25accesso
00:58:26alla diagnosi
00:58:27perché molte donne
00:58:29non possono permettersi
00:58:31un accesso
00:58:32gratuito
00:58:32alla diagnosi
00:58:34e quindi si trascurano
00:58:35e abbiamo anche
00:58:36questa responsabilità
00:58:37da dover affrontare
00:58:38eppure
00:58:39io penso
00:58:40che
00:58:42la
00:58:42così come diceva
00:58:45anche
00:58:45sia
00:58:46la segretaria generale
00:58:48dell'Anci
00:58:49ma sottolineava
00:58:50molto bene
00:58:51anche la dottoressa
00:58:52Campitiello
00:58:53noi dobbiamo cercare
00:58:54insieme
00:58:55al mondo
00:58:58istituzionale
00:58:59e qui mi riferisco
00:59:00a Fabrizio D'Alba
00:59:01che
00:59:02non è soltanto
00:59:04il presidente
00:59:05di Tal Sanità
00:59:06ma Fabrizio D'Alba
00:59:08nella sua generosità
00:59:10ha anche messo a disposizione
00:59:11della Lilt
00:59:12a Palazzo Baleani
00:59:15e oggi
00:59:15saremo là
00:59:16con il ministro
00:59:17che ringrazio
00:59:18per la sua disponibilità
00:59:19saremo là
00:59:21ad inaugurare
00:59:22una nuova sede
00:59:23una nuova sede
00:59:24che sarà
00:59:25deputata
00:59:26all'ascolto
00:59:29è una sede
00:59:30tutta femminile
00:59:31deputata all'ascolto
00:59:32delle problematiche
00:59:33femminili
00:59:33e quindi
00:59:34ci sarà
00:59:36una linea verde
00:59:37un numero verde
00:59:38oltre a tenere
00:59:39il comitato scientifico
00:59:41si sarà lì
00:59:41come sede
00:59:42ma anche
00:59:43ci sarà
00:59:45
00:59:45la possibilità
00:59:46di prendersi
00:59:48cura
00:59:48della donna
00:59:49post trattamenti oncologici
00:59:51e quindi
00:59:52di quella che è considerata
00:59:53la medicina
00:59:54rigenerativa
00:59:55però io credo
00:59:56signor ministro
00:59:58che noi dobbiamo
00:59:59cercare anche
01:00:00attraverso
01:00:01la sua capacità
01:00:03la sua
01:00:03professionalità
01:00:05oltre che
01:00:06il ruolo
01:00:07che svolge
01:00:09di far sì
01:00:10che l'adesione
01:00:11ai programmi
01:00:12di screening
01:00:12possano essere
01:00:14considerati
01:00:15davvero
01:00:15universali
01:00:16cioè
01:00:18dobbiamo
01:00:19davvero
01:00:20saper creare
01:00:21il superamento
01:00:22dei divari
01:00:24che esistono
01:00:24nel nostro paese
01:00:25al nord
01:00:27ci si ammalla
01:00:27di più di cancro
01:00:29ma si muore
01:00:29di meno
01:00:30al sud
01:00:31ci ammaliamo
01:00:32di meno di cancro
01:00:33ma si muore
01:00:34di più
01:00:34e questo
01:00:36è dovuto
01:00:36al fatto
01:00:37che il nord
01:00:38è più ricco
01:00:39di strutture
01:00:42territoriali
01:00:43di poliambulatori
01:00:44e allora
01:00:45mi viene in mente
01:00:47la necessità
01:00:49e qui fa bene
01:00:50lo ha sottolineato
01:00:51anche la dottoressa
01:00:52Campitiello
01:00:53fa bene
01:00:53a far sì
01:00:55che il ministero
01:00:56porti avanti
01:00:57l'iniziativa
01:00:58dell'ampliamento
01:00:59della fascia di età
01:01:00un ampliamento
01:01:02però che deve essere
01:01:03imposto
01:01:05alle regioni
01:01:06perché qua
01:01:07il guaio maggiore
01:01:08lo dico
01:01:09apertamente
01:01:10è che
01:01:11le regioni
01:01:13gestiscono
01:01:13la sanità
01:01:14le regioni
01:01:15come la scuola
01:01:16devono essere gestite
01:01:16da un solo responsabile
01:01:18che è il ministero
01:01:19sia della salute
01:01:19che della pubblica istruzione
01:01:21lo abbiamo vissuto
01:01:27sulla nostra pelle
01:01:28con il covid
01:01:2920 sistemi
01:01:30sanitari regionali
01:01:31differenziati
01:01:32ogni governatore
01:01:34ogni presidente
01:01:35legiferava
01:01:36per conto suo
01:01:37qua parliamo
01:01:38della salute
01:01:39che deve essere garantita
01:01:40a tutti
01:01:40ecco l'universalità
01:01:41della salute
01:01:42prendersi cura
01:01:43di tutta la persona
01:01:44la donna veneta
01:01:46deve essere trattata
01:01:46come la donna calabrese
01:01:48e viceversa
01:01:49non devono esserci
01:01:50queste differenze
01:01:51sul mondo
01:01:52della salute
01:01:54della persona
01:01:55e poi
01:01:57l'altro
01:01:59mi permetto
01:02:00di suggerire
01:02:02al ministro
01:02:03la dottoressa
01:02:03Campitiello
01:02:04anche
01:02:04l'altra opportunità
01:02:05è quella
01:02:06di non soltanto
01:02:07allargare
01:02:08la fascia di età
01:02:10e quindi
01:02:10di portarla
01:02:11dai 45 ai 74 anni
01:02:13ma di prendere sicuro
01:02:13anche delle donne
01:02:14al di sotto
01:02:15dei 40 anni
01:02:15ma che abbiano
01:02:16un rischio
01:02:17di sviluppare cancro
01:02:18perché ci sono donne
01:02:19a rischio
01:02:20per sviluppare cancro
01:02:21e di estendere
01:02:24anche la mammografia
01:02:25la mammografia
01:02:26da solo
01:02:26non basta
01:02:27deve essere accompagnata
01:02:28dall'ecografia
01:02:29e lì
01:02:30dove occorre
01:02:30anche
01:02:31dalla risonanza
01:02:31magnetica
01:02:32avvalendosi
01:02:33anche
01:02:33dell'intelligenza
01:02:34artificiale
01:02:35di cui
01:02:35il ministerio
01:02:36sta prendendosi
01:02:37cura
01:02:37perché
01:02:38attraverso
01:02:39queste opportunità
01:02:40come ha sottolineato
01:02:41anche
01:02:42la dottoressa
01:02:43Campitiello
01:02:44noi dobbiamo
01:02:45sapere
01:02:45dominare
01:02:46l'intelligenza
01:02:47artificiale
01:02:48mi è piaciuto
01:02:49questo passaggio
01:02:49che ha menzionato
01:02:51e questo sarà
01:02:52compito anche
01:02:53dei 397
01:02:54ambulatori
01:02:55della Lilt
01:02:55e della sede
01:02:56centrale
01:02:57che vigilerà
01:02:58sull'andamento
01:02:58delle associazioni
01:03:00provinciali
01:03:00e metropolitane
01:03:01della Lilt
01:03:02la Lilt
01:03:04ha due
01:03:05obiettivi
01:03:08quello
01:03:09di
01:03:10saper coinvolgere
01:03:11il mondo
01:03:12educativo
01:03:13il mondo scolastico
01:03:15a livello
01:03:15educativo
01:03:16quindi un coinvolgimento
01:03:17grazie anche
01:03:19al protocollo
01:03:19d'intesa
01:03:20che abbiamo
01:03:20sottoscritto
01:03:21quest'anno
01:03:21con il ministro
01:03:23dell'istituzione
01:03:24del merito
01:03:25e quindi
01:03:25entrare nelle scuole
01:03:26colloquiare
01:03:27con i ragazzi
01:03:28di ogni ordine
01:03:29scolastico
01:03:30e di ogni fascia
01:03:31di età
01:03:31partendo addirittura
01:03:32dalle scuole
01:03:34materne
01:03:34perché lì
01:03:35dobbiamo far capire
01:03:36ai bambini
01:03:37quanto sia importante
01:03:38mettere
01:03:40sulla minestrina
01:03:4112 gocce
01:03:42di olio extravergine
01:03:43di oliva
01:03:43italiano
01:03:44dobbiamo far capire
01:03:45al bambino
01:03:46che quando va a casa
01:03:47e trova la mamma
01:03:48e il papà
01:03:48giovani
01:03:49che lasciano
01:03:50postano la sigaretta
01:03:51e dicono
01:03:51dammi un bacio
01:03:52si blocchi
01:03:52e dicono
01:03:52oggi non ti bacio
01:03:53perché tu non vuoi bene
01:03:54né a me né a te stesso
01:03:55perché stai fumando
01:03:56quel bambino
01:03:57quella bambina
01:03:57difficilmente
01:03:58prenderà quella
01:03:59cattiva abitudine
01:04:00e sarà merito
01:04:01anche nostro
01:04:01della Lilt
01:04:02e dobbiamo fare
01:04:03questi incontri
01:04:04non soltanto
01:04:04con i bambini
01:04:05ma anche con il corpo
01:04:05docente
01:04:06e anche con i genitori
01:04:08proprio per quello
01:04:09che è stato
01:04:09sottolineato
01:04:10anche dalla
01:04:11segretaria generale
01:04:12del Lanci
01:04:13e cioè
01:04:14noi abbiamo a che fare
01:04:16anche con
01:04:16l'abuso
01:04:17di alcol
01:04:18e questa è
01:04:19un'altra
01:04:19caratteristica
01:04:21che dobbiamo cercare
01:04:22di saper
01:04:23contenere
01:04:24controllare
01:04:25e portare avanti
01:04:26e poi
01:04:27poi come l'Ilt
01:04:29noi offriamo
01:04:30la nostra disponibilità
01:04:31collaborativa
01:04:32a livello territoriale
01:04:34ma qua ci sono
01:04:35delle ASL
01:04:36delle regioni
01:04:38che non capiscono
01:04:40che la Lilt
01:04:40non vuole sostituirsi
01:04:42vuole essere
01:04:43vuole essere
01:04:43complementare
01:04:44essere
01:04:46un apparato
01:04:47integrativo
01:04:48per quanto riguarda
01:04:49le prestazioni
01:04:49offerte
01:04:50dall'ASL
01:04:51e invece
01:04:51noi abbiamo a che fare
01:04:52partendo dalla mia regione
01:04:53così
01:04:53levo di mezzo
01:04:55qualsiasi altra regione
01:04:56partendo dalla mia regione
01:04:57lista di attesa
01:04:58non finire
01:04:59perché
01:04:59perché noi abbiamo
01:05:00degli ambulatori
01:05:02con mammografi
01:05:03accreditati
01:05:04di ultima generazione
01:05:04ma che non possono
01:05:05essere accreditati
01:05:06dalla regione
01:05:07dall'ASL
01:05:08ASL
01:05:09prima c'era l'USL
01:05:11uniti senza lavorare
01:05:12ora ci sono le ASL
01:05:14ancora senza lavorare
01:05:15non possono essere
01:05:17accreditati
01:05:18noi cercheremo
01:05:19addirittura
01:05:20di poter
01:05:22arrivare
01:05:23ad una diminuzione
01:05:24delle liste
01:05:25d'attesa
01:05:25di cui quindi
01:05:27e vado alle conclusioni
01:05:28anche perché la segretaria
01:05:29mi ha detto di chiudere
01:05:30la medicina
01:05:32la medicina
01:05:33signor Ministro
01:05:34dobbiamo rivederla
01:05:35due devono essere
01:05:36le medicine
01:05:37una medicina
01:05:38diagnostica
01:05:39distinta
01:05:39dalla medicina
01:05:40terapeutica
01:05:41la medicina
01:05:42diagnostica
01:05:42deve essere
01:05:43quella territoriale
01:05:44alla portata
01:05:45di ogni cittadino
01:05:46sul proprio territorio
01:05:47nei propri comuni
01:05:48Roberto
01:05:49e deve essere
01:05:50una medicina
01:05:51fatta da
01:05:51poliambulatori
01:05:52che si interessano
01:05:53delle patologie
01:05:54più incisive
01:05:56nel nostro paese
01:05:57e poi
01:06:00la medicina
01:06:00terapeutica
01:06:01la medicina
01:06:01terapeutica
01:06:02deve essere
01:06:02la medicina
01:06:03del prendersi cura
01:06:05di chi
01:06:05della persona
01:06:06quale persona
01:06:07della persona malata
01:06:08io non devo
01:06:08costruire ospedali
01:06:09perché se io so
01:06:11che posso
01:06:12non far ammalare
01:06:13il cittadino
01:06:14attraverso la medicina
01:06:15predittiva
01:06:15attraverso la medicina
01:06:16a diagnosi precoce
01:06:18perché devo far ammalare
01:06:19i miei cittadini
01:06:19perché non devo
01:06:21investire in salute
01:06:22ecco
01:06:23la prevenzione
01:06:24la prevenzione
01:06:24è investire in salute
01:06:26investire in salute
01:06:27significa investire
01:06:28in prevenzione
01:06:28investire in malattie
01:06:30invece significa
01:06:31costruire nuovi ospedali
01:06:32come accade appunto
01:06:33nella mia regione
01:06:36le innovazioni
01:06:36diagnostiche
01:06:38le innovazioni
01:06:39anche
01:06:39diagnostiche
01:06:41terapeutiche
01:06:42anche grazie
01:06:42all'intelligenza
01:06:43artificiale
01:06:44io non
01:06:45non le menziono
01:06:46tutto
01:06:46parto dalla
01:06:47criobalazione
01:06:48per quanto riguarda
01:06:49i tumori al seno
01:06:50al trasmettitore
01:06:51di onde elettromagnetiche
01:06:52non radioattive
01:06:54a raggi infrarossi
01:06:55quindi si sono aperti
01:06:56nuove frontieri
01:06:56nuovi scenari
01:06:57per vincere
01:06:58questa malattia
01:06:59ma partendo
01:07:00dalla fase iniziale
01:07:01proprio
01:07:01da quando
01:07:03non esiste ancora
01:07:04la malattia
01:07:04perché io attraverso
01:07:05l'intelligenza artificiale
01:07:07posso addirittura
01:07:07con lo studio
01:07:09delle due mammelle
01:07:09sapere se
01:07:10una delle due mammelle
01:07:11fra uno e cinque anni
01:07:12svilupperà un tumore
01:07:13di qui quindi l'importanza
01:07:15anche di quello
01:07:16che il ministero
01:07:18della salute
01:07:18il ministro
01:07:19sta portando avanti
01:07:20anche perché sappiamo
01:07:22che le nuove frontiere
01:07:24mediche
01:07:25sono rappresentate
01:07:26dalla genetica
01:07:27e dalla immunologia
01:07:29il nostro obiettivo
01:07:31come l'ILT
01:07:32è quello di poter
01:07:33scomparire
01:07:34di poter
01:07:36celebrare
01:07:37il nostro funerale
01:07:38e questo potrà
01:07:40accadere
01:07:40perché il nostro obiettivo
01:07:41è quello di arrivare
01:07:42cancro
01:07:43due punti
01:07:45mortalità zero
01:07:46grazie
01:07:47grazie al professore
01:07:50Schittulli
01:07:51che come al solito
01:07:55si è allungato
01:07:56si è fatto anche
01:07:56tirare l'orecchia
01:07:57dalla sua sederitaria
01:07:58ma va bene
01:07:59e rientra
01:08:00nel personaggio
01:08:01è il momento
01:08:02di chiamare sul palco
01:08:03il professore Schillaci
01:08:05il ministro della salute
01:08:06definizione
01:08:08del professore Schittulli
01:08:09un paladino
01:08:10della lotta
01:08:11contro i tumori
01:08:12le lascio la parola
01:08:13grazie
01:08:14grazie
01:08:16saluto
01:08:16il moderatore
01:08:17saluto
01:08:18il vicepresidente
01:08:18della camera
01:08:19Scani
01:08:19l'amico
01:08:20vicepresidente
01:08:21Pella
01:08:22il presidente
01:08:22Fabrizio Dalba
01:08:23la testimonia
01:08:24Elisabetta Gregoraci
01:08:25tutti i relatori
01:08:26intervenuti
01:08:27e poi
01:08:27ovviamente
01:08:28saluto
01:08:28il presidente
01:08:29della LILT
01:08:30Schittulli
01:08:31oggi non c'è
01:08:32il presidente
01:08:32dell'Anci Manfredi
01:08:33li ringrazio
01:08:34per questa iniziativa
01:08:35che ci permette
01:08:36di ribadire insieme
01:08:37l'importanza
01:08:38della prevenzione oncologica
01:08:39in particolare
01:08:39nel cancro
01:08:41della mammella
01:08:42anche quest'anno
01:08:43con la campagna
01:08:44Ottobre Rosa
01:08:45la LILT
01:08:45mette a disposizione
01:08:46i propri ambulatori
01:08:47per visite
01:08:48serologiche
01:08:49consulenza
01:08:50e screening
01:08:50inoltre
01:08:51grazie al protocollo
01:08:53d'intesa
01:08:53che prima citava
01:08:54il presidente
01:08:54Schittulli
01:08:56con l'Anci
01:08:56alla collaborazione
01:08:57dei sindaci italiani
01:08:58questa iniziativa
01:08:59si rafforza
01:09:01mostra
01:09:01quanto siano importanti
01:09:02le sinergie
01:09:03il ruolo strategico
01:09:04della prossimità
01:09:05e della sensibilità
01:09:07per accrescere
01:09:08la cultura
01:09:09della prevenzione
01:09:09l'Ottobre Rosa
01:09:11è un appuntamento
01:09:12ormai consolidato
01:09:13però come sappiamo
01:09:15il nostro impegno
01:09:16per afforzare
01:09:16la cultura
01:09:17della prevenzione oncologica
01:09:18è costante
01:09:19deve esserci
01:09:20ogni giorno
01:09:20perché la prevenzione
01:09:21è sinonimo di futuro
01:09:23l'adozione
01:09:24di corretti stili di vita
01:09:25l'adessione
01:09:25ai programmi
01:09:26di screening
01:09:26gratuiti
01:09:28sono fondamentali
01:09:29per prevenire
01:09:29l'insorgenza
01:09:30di neoplasia
01:09:30e per intercettare
01:09:32in modo tempestivo
01:09:33alla malattia
01:09:33e quando penso
01:09:34al nostro servizio sanitario nazionale
01:09:36che si occupa
01:09:37di curare i malati
01:09:38beh credo
01:09:39lasciatemelo dire
01:09:40che ci vuole
01:09:40proprio un cambio
01:09:42di marcia
01:09:42ci vuole
01:09:43un cambio culturale
01:09:44il servizio sanitario nazionale
01:09:46si dovrebbe occupare
01:09:47principalmente
01:09:48di far sì
01:09:48che le italiane
01:09:49e gli italiani
01:09:50vivano bene
01:09:51a lungo
01:09:52cosa che oggi avviene
01:09:53ma soprattutto
01:09:53che vivano
01:09:54il più possibile
01:09:55in buona salute
01:09:57per questo io credo
01:09:58che tutti insieme
01:09:59dobbiamo portare avanti
01:10:00questo tipo di cultura
01:10:01i dati
01:10:02dell'osservatorio nazionale
01:10:04sugli screening
01:10:04ci dicono
01:10:05che nel 2024
01:10:06quasi 18 milioni
01:10:08di italiani
01:10:09sono stati invitati
01:10:10a partecipare
01:10:10ai programmi
01:10:11di screening
01:10:11oncologici
01:10:12gratuiti
01:10:13messi a disposizione
01:10:14dal servizio sanitario nazionale
01:10:15Mammella
01:10:15servizio terina
01:10:17con un retto
01:10:17hanno aderito
01:10:18circa 7,3 milioni
01:10:21parliamo del 41%
01:10:23del totale
01:10:23c'è un miglioramento
01:10:25lieve rispetto
01:10:25all'anno precedente
01:10:26negli inviti
01:10:27e nelle adesioni
01:10:29ma ancora
01:10:30non è soddisfacente
01:10:32questo ci sprona
01:10:33a proseguire
01:10:34sulla strada
01:10:35della sensibilizzazione
01:10:36per portare sempre
01:10:37più donne e uomini
01:10:38a effettuare
01:10:39screening oncologici
01:10:40per quanto riguarda
01:10:41in particolare
01:10:42la mammografia
01:10:43sempre nel 2024
01:10:44l'adesione
01:10:44è stata del 53,8%
01:10:47in lieve calo
01:10:48rispetto all'anno precedente
01:10:49però
01:10:50mi devo
01:10:51purtroppo
01:10:52anche qui
01:10:52dolere del fatto
01:10:53che ci sono ancora
01:10:54inaccettabili differenze
01:10:55regionali
01:10:57e soprattutto
01:10:57tra nord e sud
01:10:58dove abbiamo
01:11:00un tasso
01:11:01di adesione
01:11:03ancora più basso
01:11:04di questo
01:11:04ne sto parlando
01:11:05con i presidenti
01:11:07delle regioni
01:11:08che incontro
01:11:09in questo periodo
01:11:10per parlare anche
01:11:10di liste d'attesa
01:11:11è evidente quindi
01:11:13che c'è ancora
01:11:13una parte della popolazione
01:11:15che non aderisce
01:11:15agli inviti
01:11:16che riceve per gli screening
01:11:17proprio per questo
01:11:18come dicevo prima
01:11:19stiamo lavorando
01:11:20con le regioni
01:11:21per incrementare
01:11:21ovunque l'adesione
01:11:22dobbiamo mettere in campo
01:11:23ogni strategia utile
01:11:25per raggiungere
01:11:26e coinvolgere
01:11:26il maggior numero
01:11:27di persone
01:11:27e penso anche
01:11:29ovviamente
01:11:30a usare
01:11:31dei sistemi
01:11:32più performanti
01:11:33come quello
01:11:34dei messaggi
01:11:35via telefono
01:11:36è fondamentale
01:11:37un impegno collettivo
01:11:38il sistema sanitario
01:11:40a tutti i suoi livelli
01:11:42deve consolidare
01:11:43questo approccio
01:11:44proattivo
01:11:45del quale abbiamo parlato
01:11:46è il messaggio
01:11:47trasmesso con forza
01:11:48anche dagli stati generali
01:11:50della prevenzione
01:11:51che abbiamo organizzato
01:11:52a Napoli
01:11:52nel giugno scorso
01:11:53in quell'occasione
01:11:54abbiamo presentato
01:11:55un sondaggio
01:11:56dal quale è emerso
01:11:57che una quota importante
01:11:58della popolazione interessata
01:11:59dai programmi di screening
01:12:00sceglie di non sottoporsi
01:12:02ai test
01:12:03perché ritiene
01:12:03di stare bene
01:12:04in tanti
01:12:05ammettono anche
01:12:06un po' di pigrizia
01:12:07però la prevenzione
01:12:09deve iniziare
01:12:09proprio quando si sta bene
01:12:11in particolare
01:12:12la diagnosi precoce
01:12:13del tumore alla mammella
01:12:14è cruciale
01:12:14perché migliora
01:12:15la qualità della vita
01:12:16aumenta la possibilità
01:12:17di guarigione
01:12:17che ha già raggiunto
01:12:18tassi elevati
01:12:20soprattutto
01:12:20quando la malattia
01:12:22è individuata
01:12:23negli stadi iniziali
01:12:24ed è importante
01:12:25che chi si sottopone
01:12:26a questi esami
01:12:27abbia a disposizione
01:12:28apparecchiature adeguate
01:12:29all'avanguardia
01:12:30su questo tema
01:12:30vorrei ricordare
01:12:31che con i fondi
01:12:32del PNRR
01:12:33stiamo procedendo
01:12:34in maniera
01:12:35rapida
01:12:36alla sostituzione
01:12:37di oltre 3.000
01:12:38grandi apparecchiature
01:12:39tra i quali
01:12:40mammografi
01:12:41e di questi
01:12:42devo dire
01:12:43con piacere
01:12:43che il 96%
01:12:44di quelli acquistati
01:12:45è già stato collaudato
01:12:46e pronto ad essere utilizzato
01:12:48lo sforzo
01:12:49è quello di garantire
01:12:50a tutte le cittadine
01:12:51e i cittadini
01:12:52di accedere a servizi sanitari
01:12:53di elevata qualità
01:12:54alle innovazioni
01:12:55più avanzate
01:12:56perché la cultura
01:12:57della prevenzione
01:12:58sia veramente patrimonio
01:12:59di tutto
01:13:00il territorio nazionale
01:13:02basti pensare
01:13:03che in diverse regioni
01:13:04lo screening della mammella
01:13:05è stato offerto
01:13:05anche a una fascia
01:13:06d'età più ampia
01:13:07dai 45 ai 74 anni
01:13:08l'obiettivo
01:13:10è quello di estendere
01:13:11questo screening
01:13:11allargato
01:13:12in modo uniforme
01:13:13in tutta Italia
01:13:14in questa direzione
01:13:15vanno le risorse
01:13:15che abbiamo stanziato
01:13:16per il decreto
01:13:17mille proroghe
01:13:17per il 25 e il 26
01:13:19e poi colgo
01:13:20anche lo spunto
01:13:21prima
01:13:21del presidente
01:13:23Schittuli
01:13:23sul fatto che magari
01:13:24chi ha
01:13:25dei fattori
01:13:26genetici
01:13:27di predisposizione
01:13:28debba assolutamente
01:13:29effettuare
01:13:30lo screening
01:13:31anche in età
01:13:32più precoce
01:13:33il nostro servizio sanitario
01:13:35nazionale
01:13:35vanta
01:13:36tante eccellenze
01:13:37la rete italiana
01:13:38della breast unit
01:13:38voglio ricordarlo
01:13:40perché le buone pratiche
01:13:41non fanno mai notizia
01:13:42purtroppo
01:13:42è riconosciuto all'estero
01:13:43come un modello di eccellenza
01:13:44e attraverso
01:13:46questa rete
01:13:47garantiamo
01:13:48diagnosi precoci
01:13:48interventi chirurgici
01:13:49secondo i più elevati
01:13:51standard
01:13:51e una presa in carico
01:13:52multidisciplinare
01:13:53e devo dire
01:13:54quando sono entrato
01:13:55sono rimasto
01:13:56colpito
01:13:57da quello che ha detto
01:14:00Beppe Convertini
01:14:00che io ripeto sempre
01:14:01il servizio sanitario nazionale
01:14:02è il miglior servizio sanitario
01:14:03al mondo
01:14:04lasciatemelo dire
01:14:05qui ci sono polemiche continue
01:14:06sui finanziamenti
01:14:08e il primo che vuole
01:14:09più finanziamenti
01:14:10per la sanità
01:14:11sono io
01:14:12ma non è solo un problema
01:14:13di finanziamento
01:14:13è anche un problema
01:14:14di organizzazione
01:14:15di come i soldi
01:14:16vengono investiti
01:14:17è il nostro
01:14:18servizio sanitario nazionale
01:14:19che dopo 47 anni
01:14:21ha bisogno
01:14:22di un restyling
01:14:23perché 47 anni
01:14:25in un campo
01:14:25come quello
01:14:26della ricerca biomedica
01:14:27per esempio
01:14:27sono un'infinità
01:14:28quando io studiavo medicina
01:14:2935 anni fa
01:14:30tantissime malattie
01:14:32che oggi sono curabili
01:14:33non lo erano
01:14:33però i principi
01:14:35di universalismo
01:14:37di cure gratuite
01:14:37rimangono un punto
01:14:38di riferimento
01:14:39per tanti all'estero
01:14:41insieme alla qualità
01:14:42in dubbia
01:14:43che dobbiamo
01:14:44soprattutto
01:14:44all'eccellenza
01:14:45dei nostri operatori
01:14:47il servizio sanitario nazionale
01:14:48garantisce
01:14:49oggi
01:14:50prestazione all'avanguardia
01:14:52i test genomici
01:14:53nelle donne
01:14:53con carcinoma mammare
01:14:54allo saldo iniziale
01:14:55di cui parlavamo prima
01:14:56per migliorare anche
01:14:57quella che sarà
01:14:58la terapia
01:15:00futura
01:15:01e guardiamo con interesse
01:15:02ovviamente
01:15:03a tutti gli aggiornamenti
01:15:04penso
01:15:05ai LEA
01:15:05nei quali saranno disponibili
01:15:07altre prestazioni innovative
01:15:09come la sorveglianza
01:15:10attiva
01:15:11rivolta alle donne
01:15:12proprio a rischio
01:15:13genetico
01:15:13ereditario
01:15:14e penso anche
01:15:15ai nuovi strumenti
01:15:15abbiamo parlato prima
01:15:16di intelligenza artificiale
01:15:18strumenti
01:15:19che dobbiamo
01:15:20in qualche modo
01:15:21gestire
01:15:22ma dei quali
01:15:23non dobbiamo avere paura
01:15:24prima se ne discuteva
01:15:25io credo
01:15:26che l'innovazione
01:15:27fa parte
01:15:27del meglio
01:15:29che ci porta
01:15:29alla ricerca scientifica
01:15:31e proprio grazie
01:15:31all'innovazione
01:15:32e alla ricerca scientifica
01:15:33oggi
01:15:33lo ribadisco
01:15:34curiamo
01:15:35tante patologie
01:15:35che un tempo
01:15:36erano assolutamente
01:15:38considerate incurabili
01:15:39la lotta ai tumori
01:15:40è una sfida
01:15:42che abbiamo
01:15:43affrontato
01:15:44sin dal primo giorno
01:15:45al ministero
01:15:46abbiamo adottato
01:15:47subito
01:15:47il piano
01:15:48nazionale oncologico
01:15:49dal 23 al 27
01:15:51che è stato proprio
01:15:52uno dei primi
01:15:52provvedimenti
01:15:54voluti
01:15:55da questo nuovo governo
01:15:57così come abbiamo
01:15:58fortemente sostenuto
01:15:59la legge
01:15:59sullo bio-oncologico
01:16:01approvata
01:16:01all'unanimità
01:16:02dal Parlamento
01:16:02è un atto
01:16:03di grande civiltà
01:16:04una risposta
01:16:05concreta
01:16:06e necessaria
01:16:06ai tante persone
01:16:08che per fortuna
01:16:09sono guarite
01:16:09dal cancro
01:16:11e in tempi record
01:16:12anche con il supporto
01:16:13del gruppo di lavoro
01:16:14del quale fa parte
01:16:15proprio il professor
01:16:16Schittulli
01:16:16abbiamo fatta
01:16:17la nostra parte
01:16:18per l'effettiva
01:16:19applicazione della legge
01:16:20adottando rapidamente
01:16:21i decreti attuativi
01:16:22che sono di competenza
01:16:23del ministero
01:16:24concludo
01:16:24rinnovando
01:16:25l'invito a tutte le donne
01:16:26ad aderire
01:16:27alla campagna
01:16:28Ottobre Rosa
01:16:29perché veramente
01:16:30la prevenzione
01:16:31può fare la differenza
01:16:32e vi ringrazio
01:16:34per l'impegno
01:16:35che anche oggi
01:16:36avete dimostrato
01:16:37per la sensibilità
01:16:38sul tema
01:16:38così caro
01:16:40a tanti di noi
01:16:40grazie
01:16:41grazie
01:16:43grazie
01:16:43al ministro
01:16:44Schillacci
01:16:45voglio prendere spunto
01:16:46prima di chiudere
01:16:47dalle sue parole
01:16:48proprio perché
01:16:49Ottobre Rosa
01:16:50non è soltanto
01:16:51una campagna
01:16:52è proprio un impegno
01:16:53ad una presa
01:16:54di coscienza collettiva
01:16:55e cioè che la prevenzione
01:16:56deve essere fatta
01:16:58giorno dopo giorno
01:16:59e come dice
01:17:00il professore Schittulli
01:17:01finito
01:17:01il mese di ottobre
01:17:03quando si spegnerà
01:17:04il Rosa
01:17:05tutti quanti noi
01:17:06dobbiamo continuare
01:17:08fino all'ottobre
01:17:09successivo
01:17:10a lavorare perché
01:17:11nasca
01:17:12si sviluppi
01:17:13questa cultura
01:17:14della prevenzione
01:17:15per la salute
01:17:16di tutte le donne
01:17:17grazie ministro
01:17:18e grazie
01:17:19a tutti voi
01:17:20grazie al professore
01:17:21Schittulli
01:17:22grazie a tutti voi
01:17:23che avete partecipato
01:17:24a questa giornata
01:17:25grazie
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