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  • 3 settimane fa
Trascrizione
00:00In questo numero di Salute Magazine, HIV una nuova profilassi per la prevenzione,
00:19Bayer e l'ospedale Gemelli insieme per l'arte al servizio della cura,
00:24Al San Raffaele di Milano, 5 anni di innovazione per l'Earth Valve Center,
00:31Donazione di sangue, ANAS e Polizia di Stato uniscono le forze.
00:37La Commissione europea ha concesso l'autorizzazione all'immissione in commercio di Lena Kapavir,
00:43l'inibitore del capside dell'HIV-1, iniettabile due volte all'anno da utilizzare come profilassi pre-esposizione
00:51per ridurre il rischio di HIV-1 acquisito sessualmente negli adulti e negli adolescenti
00:57con un aumentato rischio di acquisizione dell'infezione.
01:00Si tratta della prima e unica opzione di profilassi pre-esposizione,
01:04somministrabile due volte all'anno, ad essere approvata per l'uso nei 27 stati membri dell'Unione europea,
01:10così come in Norvegia, Islanda e Liechtenstein.
01:14La domanda di autorizzazione all'immissione in commercio è stata esaminata con una tempistica accelerata
01:19sulla base della valutazione del Comitato per i medicinali per uso umano dell'Agenzia europea per i medicinali,
01:27secondo cui la somministrazione di Lena Kapavir due volte all'anno è di grande interesse per la salute pubblica.
01:34Sono infatti circa 25.000 le nuove diagnosi di HIV in Europa.
01:38Come ha affermato Jean-Michel Molinat, Université Paris-Cité, professore di malattie infettive
01:44e capo del Dipartimento di malattie infettive presso gli ospedali Saint-Louis e la Rigoisier,
01:49il nuovo programma di dosaggio semestrale e l'elevata efficacia di Lena Kapavir
01:54potrebbero essere l'opzione trasformativa di prevenzione dell'HIV in Europa
01:59che stavamo aspettando per aiutarci a ridurre le nuove infezioni
02:03e fare progressi reali verso la fine dell'epidemia di HIV.
02:07Integrare arte e tecnologia nei reparti di degenza
02:14per migliorare l'esperienza terapeutica dei pazienti oncologici.
02:19E' questo l'obiettivo del progetto Art for Art, arte per la radioterapia avanzata,
02:23che vede Bayer Italia confermare il proprio impegno a sostegno dell'iniziativa
02:27promossa dal Policlinico Gemelli in collaborazione con i Maxi
02:31e patrocinato dal Ministero della Cultura.
02:34La collaborazione con i Gemelli testimonia la volontà di creare sinergie
02:38tra scienza, cultura e società
02:40in un'ottica di ascolto e vicinanza concreta ai pazienti.
02:45Sappiamo che il percorso di cura e quindi anche la qualità della cura del paziente
02:51ha dei benefici e ha risultati diversi proprio nell'esito della cura stessa.
02:57Il programma Art for Art, che cosa unisce?
03:00Unisce l'innovazione e unisce quella che è la cura,
03:04l'umanizzazione della cura, l'attenzione per quello che sono le necessità del paziente.
03:11Quindi il nostro impegno, la nostra mission per i prossimi 125 anni
03:15è proprio quella di unire innovazione scientifica alla centralità del paziente.
03:21Installazioni artistiche, monitor interattivi, tablet e una stanza immersiva a 360 gradi
03:28arricchiscono l'esperienza dei pazienti,
03:31trasformando l'ambiente in un percorso terapeutico più sereno e stimolante.
03:35Il principio di base non è quello che il paziente fragile non può essere trattato
03:40quanto piuttosto che noi possiamo trattare tutti.
03:43E il trattamento deve essere disegnato sulla persona che abbiamo di fronte
03:47in modo tale da ridurre le problematiche che i trattamenti possono andare a portare a questi pazienti.
03:54E nello stesso tempo, laddove si sviluppassero tossicità o problematiche di qualunque altro modo,
04:00seguire il paziente in modo tale da permettergli comunque di proseguire il trattamento nel miglior modo possibile.
04:07È un reparto d'ospedale che è impostato in modo tale che però il paziente non si senta in ospedale.
04:11Il sostegno di Bayer a questo progetto si inserisce in una storia lunga 125 anni in Italia,
04:18contraddistinta dall'impegno costante per la ricerca e l'innovazione scientifica,
04:22con al centro il miglioramento della qualità di vita delle persone.
04:29Cinque anni di attività, oltre 500 pazienti operati solo nell'ultimo anno
04:34e risultati che parlano da soli, mortalità chirurgica pari a zero
04:38e percentuali altissime di successo nella riparazione delle valvole cardiache.
04:44È questo il bilancio dell'Art Valve Center, centro multidisciplinare del San Raffaele di Milano,
04:49dedicato alla cura e alla prevenzione delle patologie valvolari.
04:53Abbiamo chirurghi, emodinamisti, cardiologi dello scompenso, aritmologi,
04:58quindi tutto un gruppo di persone che insieme, intorno al malato,
05:03cercano la soluzione ideale per ogni singolo paziente.
05:07Mettere insieme queste professionalità è fondamentale oggi
05:11e in un centro come San Raffaele, che da 30 anni si occupa di patologie valvolari,
05:17è stata una scelta necessaria, quasi obbligata, per stare a passo con i tempi.
05:22Negli ultimi 20 anni ci sono state molte innovazioni,
05:25oggi lavoriamo veramente in gruppo, sia chirurghi che fanno una chirurgia convenzionale,
05:33chirurghi che fanno una chirurgia mini-invasiva, anche endoscopica,
05:37e chirurghi emodinamisti che fanno procedure per via percutanea.
05:43L'innovazione ha trasformato completamente la cardiochirurgia valvolare,
05:47non solo nuove tecniche, sempre meno invasive,
05:50ma anche strumenti digitali e tecnologici che migliorano la sicurezza delle procedure.
05:54Una volta, per sostituire o riparare una valvola, è necessario intervenire a cuore aperto.
06:02Le tecniche trans-catetere, quindi tecniche che vanno attraverso dei cateteri,
06:07vengono portate verso il cuore, sono tecniche che non necessitano di aprire il cuore,
06:14quindi non sono interventi a cuore aperto,
06:16sono interventi che in alcuni casi si fanno addirittura in anestesia locale
06:21e che quindi, evitando tutto il trauma chirurgico, sono meglio tollerate da soggetti più deboli.
06:28La decisione viene presa disegnando, insegnando al paziente, la terapia più corretta,
06:35cercando di spiegare con la massima trasparenza rischi e benefici delle varie opzioni che sono disponibili.
06:43Intelligenza artificiale, robotica, simulazione avanzata e modelli 3D
06:48sono già realtà al Valve Center e rappresentano un investimento non solo per la cura,
06:53ma anche per la formazione delle nuove generazioni di medici.
06:57Il futuro riguarda più che altro come far sì che queste procedure vengano eseguite
07:04dal più alto numero di persone possibile, dal più alto numero di medici possibili nel mondo,
07:10quindi tutto è destinato a ridurre la differenza fra l'esperto, il grande esperto e il medico che è in formazione.
07:22Quindi dentro ci sta la robotica, l'intelligenza artificiale, tutti strumenti che fanno un po' paura
07:30a chi non è del settore, ma che in realtà se applicati correttamente forniranno un grado di sicurezza maggiore
07:38durante gli interventi e garantiranno al paziente maggiore sicurezza.
07:43Io credo che gran parte dell'innovazione debba essere dedicata anche al modo in cui insegniamo,
07:51quindi stiamo innovando anche nell'insegnamento, un esempio fra tutti, la simulazione.
07:58Io ho imparato operando sui pazienti, i nostri specializzanti stanno imparando operando su dei simulatori
08:05e il motto è mai più la prima volta in una persona, cioè si imparano le manovre su un simulatore,
08:13si simulano situazioni anche rare e complesse, in modo da preparare i medici del futuro
08:20ad affrontare queste situazioni in maniera più sicura e più standardizzata.
08:28Un'occasione per promuovere e diffondere la cultura della donazione di sangue.
08:33ANAS è scesa in campo al fianco dell'Associazione Donatori Nati della Polizia di Stato
08:38per un'iniziativa dedicata alla raccolta di sangue a Roma, in piazza del Viminale.
08:43L'attività è partita con medici operatori del centro di emotrasfusione del Policlinico Gemelli
08:49che a bordo di un'auto emoteca hanno accolto i donatori.
08:53Noi da anni sosteniamo con tutta la nostra convinzione la donazione sangue di donatori nati,
09:02facciamo parte della loro azione, è una sintesi perfetta di sicurezza alla vita, sicurezza stradale,
09:12donazione di sangue come gesto di altruismo, ma anche di grande attenzione alla salute e alla tutela di tutte le persone.
09:21Queste iniziative ci vedranno sempre protagonisti perché abbiamo un mandato fondamentale come ANAS
09:28che è quello della sicurezza alla vita dei nostri utenti. Ogni giorno ci sono 8 milioni di persone
09:35che circolano sulle nostre strade e la sicurezza stradale per noi è una componente fondamentale della nostra azione.
09:44Noi da qui vogliamo lanciare un invito a tutta la cittadinanza a donare, a donare in maniera periodica
09:49perché il dono non solo aiuta chi ha bisogno ma è anche un gesto importante di prevenzione per la propria salute.
09:57In quanto il donatore periodico si controlla regolarmente appunto la propria condizione fisica
10:03e può prevenire appunto eventuali insurgenti patologie.
10:09All'iniziativa, oltre a un gruppo di cantonieriana, si è intervenuto anche Amelio Castro Grueso,
10:14schermitore paralimpico colombiano, parte del team delle fiamme oro che nel 2012 ha perso l'uso delle gambe
10:21a causa di un grave incidente stradale.
10:23A volte noi come esseri umani non si rendiamo conto quanto abbiamo bisogno del sangue
10:29affinché siamo in una situazione difficile.
10:33Io particolarmente ho avuto un incidente stradale e devo dire che mai mi avevo reso conto
10:38che potevo essere una persona che fosse stata in grado di avere bisogno del sangue.
10:44Una volta quando arrivo in ospedale mi dicevano i medici che dovevano farmi un intervento
10:49però bisognava avere alcune persone donanti perché le mie placchette non erano ancora necessarie.
10:56Quindi vi voglio invitare a fare le donazioni perché forse non te avrai un incidente
11:03o avrai bisogno di queste cose, però forse qualcun altro ha bisogno e è lì che dobbiamo aiutarci.
11:10Grazie a tutti.
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