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https://www.pupia.tv - Roma - Audizione informale - Avv. Paolo Piacenza - Nomina n. 103 (Adsp Mari Tirreno meridionale e Ionio)
Alle ore 13.15, la Commissione Trasporti, nell’ambito dell’esame della proposta di nomina a presidente dell'Autorità di sistema portuale dei Mari Tirreno meridionale e Ionio, ha svolto l'audizione di Paolo Piacenza. (16.09.25)
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Alle ore 13.15, la Commissione Trasporti, nell’ambito dell’esame della proposta di nomina a presidente dell'Autorità di sistema portuale dei Mari Tirreno meridionale e Ionio, ha svolto l'audizione di Paolo Piacenza. (16.09.25)
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NovitàTrascrizione
00:00...informare dell'Avvocato Paolo Piacenza nell'ambito dell'esame la proposta in nomina
00:07Presidente dell'Autorità del Sistema Portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio.
00:12Averto che l'audizione in assenza di obiezioni da parte dell'audito sarà trasmessa in diretta
00:16sulla web tv della Camera dei Deputati.
00:18Cedo quindi la parola all'Avvocato Piacenza per lo svolgimento della relazione invitando
00:23a raccontare gli interventi in un tempo massimo di 10 minuti.
00:26Grazie Presidente, grazie onorevoli membri di questa Commissione.
00:33Cercherò in questa mia breve presentazione di fornirvi qualche elemento sulle caratteristiche
00:40e requisiti professionali che contraddistinguono la mia persona al fine di consentirvi le valutazioni
00:45di competenza per ricoprire l'incarico in cui sono stato indicato.
00:52Io sono laureato in giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Pavia, mi lauro nel 2003.
00:59A valle del percorso universitario conseguo un diploma di specializzazione in professioni legali
01:05presso l'Università Bocconi e già in questo biennio di studi successivi alla laurea
01:10mi soffermo su quello che è il mio interesse principale, cioè l'agire della pubblica amministrazione
01:16nell'interesse pubblico e nella procedure amministrative, sviluppando infatti una tesi
01:22sulla gestione dei servizi locali tramite società partecipate.
01:27A valle del diploma di specializzazione vinco una borsa di studio per lo svolgimento di un
01:31dottorato di ricerca presso l'Università degli Studi di Milano Bicocca, un dottorato di ricerca
01:36in diritto amministrativo, nell'ambito dalla quale proseguo nell'approfondimento dello studio
01:41del diritto amministrativo e dell'agire della pubblica amministrazione.
01:46In questo contesto svolgo in particolare una tesi che riguarda la gestione dei servizi
01:51soggetti a tariffa, in particolare la regolazione dell'energia elettrica tramite autorità indipendenti.
01:58Una tesi comparata con il Regno Unito e con l'Italia ho anche la possibilità di trascorrere
02:03un anno di studi presso l'Università Bristol Law School che mi consente appunto di verificare
02:09come nel luogo in cui sono nate le autorità indipendenti si sviluppa la regolazione di
02:14questi servizi. In questo percorso di formazione universitaria svolgo anche, se così possiamo
02:20dire, attività accademica, infatti fino al 2012 sono cultore della materia di diritto
02:24amministrativo e di giustizia amministrativa presso l'Università degli Studi di Milano
02:27dell'Università Bicocca. Al contempo, conseguendo il titolo di avvocato, proseguo la mia attività
02:34professionale presso uno studio in Milano dove ho la fortuna di occuparmi delle principali
02:40opere infrastrutturali che vengono attuato sul nostro Paese in attuazione della legge
02:44obiettivo. In particolare io svolgo ai tempi l'assistenza legale alla stazione appaltante
02:50delle opere Pedemontana Lombarda, Tem e Brebemi e mi occupo delle prime gare necessarie all'avvio
02:56dell'Expo 2005 alla manifestazione internazionale che si svolta nel 2015 a Milano. Grazie a questa
03:04esperienza, a valle di un vando pubblicato sul sito del Cipe, vengo chiamato dal governo
03:11Monti a svolgere il ruolo di esperto giuridico del NARS, che è il nucleo di regolazione per
03:19l'attuazione delle linee guida dei servizi pubblici, un organo tecnico presso il Dipe,
03:23il Dipartimento della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che svolge supporto tecnico al
03:28Cipe e in quegli anni ho la possibilità di trasferire in ambito portuale le mie conoscenze
03:34tecniche e giuridiche che avevo sviluppato fino ad oggi e da un punto di vista accademico e da un
03:39punto di vista professionale. Infatti come supporto giuridico al Cipe mi occupo della verifica di tutti
03:45gli investimenti proposti dell'autorità portuale finanziati con finanze pubbliche e centrali per
03:50le deliberazioni del Cipe e al contempo mi occupo della revisione dei piani economici
03:55finanziari, delle autostrade, di tutti i contratti di servizi e di programma tra ENAC e le varie
04:02concessionarie aeroportuali a livello nazionale e i contratti ANAS e di programma servizi RFI.
04:11Nel 2016 per la prima volta torno a casa, io infatti sono ligure ma ho sempre lavorato a Milano
04:18o a Roma e vengo chiamato a ricoprire l'incarico di amministratore unico della società IRE SPA che
04:24è una società a partecipazione completamente pubblica che svolge il ruolo di stazione appaltante
04:28per la regione Liguria e per tutti gli enti locali che vi partecipano e in quella sede
04:33svolgo anche, oltre ad appalti per la sanità e per l'energia, svolgo anche come società e come
04:40società unico il ruolo di supporto a RUP e assistenza all'autorità portuale di Genova naturalmente
04:46per lo sviluppo di alcune infrastrutture. Nel 2018 invece vinco il concorso per direttore
04:53dell'autorità di sistema portuale di Amarico Occidentale e svolgo il ruolo del direttore
04:57governance di Emaniale e società partecipate ai piani di impresa che è una direzione che
05:01a valle dell'unificazione delle due autorità di sistema portuale di Genova e di Savona
05:06in virtù della riforma del 2016 era stata creata per gestire tutte le concessioni pluriannali
05:13di competenza dell'ente, circa 130 concessioni con più di circa 35 concessioni ex articolo
05:2018, nonché occupandomi delle più di 30 società partecipate direttamente o indirettamente
05:28dall'autorità di sistema portuale. Nel maggio del 2021 vado a ricoprire il ruolo di segretario
05:34generale dell'autorità di sistema portuale, ruolo che ricopro fino al settembre 2023, quando
05:40vengo nominato commissario straordinario dell'autorità di sistema portuale medesima,
05:46ruolo che ricopro fino a giugno 2024, quando con la nomina di nuovi commissari ritorno a
05:51ricoprire il ruolo di segretario generale, ruolo che sto ricoprendo tuttora e contemporaneamente
05:56anche al ruolo di commissario straordinario dell'autorità di sistema portuale del Martirregno
06:03meridionale e Ionio che ho assunto dal primo agosto di quest'anno. Un breve flash su quello
06:11che a parer mio dovrebbe essere, se mi consentite, se non vi rubo troppo tempo, l'indirizzo che
06:17la nuova governance di questa autorità di sistema portuale dovrebbe porre in essere.
06:22Allora, innanzitutto è chiaro che stiamo parlando di un'autorità di sistema portuale
06:25che viene considerata per il suo porto principale, che è il porto di Gioia Tauro, naturalmente,
06:29ma in realtà è un'autorità di sistema portuale molto complessa, forse con delle peculiarità
06:33uniche in Italia, perché ha cinque porti di giurisdizione, porti anche che distano più
06:38di 200 chilometri, diciamo, di distanza gli uni dagli altri, che stanno anche su due mari
06:43differenti, quindi con caratteristiche geografiche, fisiche anche molto diverse e con caratteristiche
06:49anche commerciali diverse. Per quanto riguarda il porto di Gioia Tauro, ne conosciamo tutte
06:55le potenzialità, è il primo porto di transshipment a livello nazionale, quest'anno raggiungerà,
07:01potrei dire, e spero di dire, raggiungeremo il record storico di più di 4 milioni di Tauro
07:06movimentati, quindi si posiziona con assoluta priorità tra i primi porti a livello del Mediterraneo
07:13e non solo nazionale. Ma quello che, secondo me, occorre fare è sviluppare un contesto portuale
07:18che va oltre il transshipment, cioè sviluppare tutte le aree retroportuali in accordo con gli
07:23enti, tutti gli organi di governo, a partire naturalmente dal governo centrale, la regione
07:28e gli enti locali, perché le potenzialità che questo porto può esprimere con gli spazi
07:32retroportuali che esistono sono, secondo me, uniche a livello nazionale. Bisogna lavorare,
07:38diciamo, per la sicurezza delle operazioni, garantendo investimenti, proseguendo quelli
07:43già in essere, ma anche idealizzando di nuovi, che vanno dalla, naturalmente, interventi
07:48relativi all'accessibilità nautica e terrestre, con l'eliminazione delle barriere di ultimo
07:53miglio ed eventualmente creando, invece, infrastrutture laddove non ci sono. Sempre
07:57con un occhio di riguardo all'ambientalizzazione delle attività portuali, mi riferisco naturalmente
08:02al cold ironing, ma non solo, sono diverse, diciamo, le attività che vengono poste in
08:06essere da questo punto di vista. Una spinta a digitalizzazione, sia per quanto riguarda
08:11i profili e le procedure interne, tramite lo strumento unico amministrativo, ma altre situazioni,
08:16nonché anche con la digitalizzazione dei processi delle merci.
08:20E, da ultimo, naturalmente, quello che io ritengo, venendo da un territorio come quello
08:24Ligure, incastonato tra la montagna e il mare, che ha nel proprio porto una convivenza stretta
08:30con le città che lo ospitano, quello che è il rapporto porto-città. Io penso che anche
08:34nei porti, diciamo, a cui ho fatto riferimento, di Gioia Tauro, di Corigliano e gli altri di
08:40giurisdizione, debba da oggi avviarsi ancora più un percorso di condivisione degli indirizzi
08:45che portano a uno sviluppo, sempre, e concludo, nella logica di quelli che sono i brocardi,
08:51gli indirizzi che la 84-94 dà all'autorità di sistema portuale, ossia la sviluppo dei
08:57traffici, degli investimenti e dell'occupazione. Questi sono tre elementi dai quali un Presidente
09:04o comunque una governa di un'autorità portuale deve avere sempre ben chiaro. Per raggiungere
09:08questo obiettivo, naturalmente, il dialogo con le istituzioni, lo ricordavo prima, centrali,
09:12regionali, locali, ma anche con le forze che operano sul territorio, le prefetture,
09:18le questure, le forze di polizia, la Guardia di Finanza, le dogane, naturalmente la Capitaneria
09:23di Porto e anche con le agenzie regionali a tutela dell'ambiente, i carabinieri e tutti
09:28coloro, le polizie di frontiera e tutti coloro che operano, sono elementi fondamentali. Financo
09:32un confronto chiaro e trasparente con la parte datoriale e la parte sindacale, perché il
09:39Porto è una grande industria, un'industria in cui operano operatori differenti, datori
09:44di lavoro differenti. Il principale obiettivo di un'autorità di sistema portuale è garantire
09:48lo sviluppo, ma uno sviluppo della occupazione in piena sicurezza. Grazie.
09:55Grazie a lei. Abbiamo adesso gli interventi dei colleghi, abbiamo la collega Ghio, il collega
10:05Iarie, il collega Pastorino, già prenotati, e la collega Fria. Prego collega Ghio, prima.
10:11Ah, da remoto. Sì, è da remoto. Vediamo seguiti, se no do la parola al collega Pastorino,
10:23sempre a remoto.
10:31Collega Pastorino, ecco, l'ho vista, collega Pastorino. Prego.
10:36Ecco, grazie. Buongiorno Presidente. Tanto saluto il Dottor Piacenza, che mi ringrazia
10:45per la sua relazione molto giustiva. Faccio una domanda molto semplice e particolare, visto
10:52che lei ha parlato appunto di sviluppare, parlando di Gioia Tauro, di altri porti, di sviluppare
10:57le aree di sicurezza, di cold air, eccetera. Faccio una domanda specifica su un tema che riguarda,
11:03come sa anche Genova, ovvero la questione ex Silva. Nel momento in cui, comunque, in questo
11:09piano annunciato dal Ministro Urso, che insomma sta andando un po' più in là, perché prima
11:13la manifestazione di interesse dovevano essere concluse, dove si dovevano concludere il 16
11:22sul 26. Aspetta, collega Gioia, il microfono. Ah, grazie. Sì, prego. Prego, collega Pastorino.
11:35Posso parlare? Sì, sì, sì, prego, prego. No, dicevo appunto, le ragioni di questo piano,
11:42insomma un po' fisarmonica, che poi vedremo, spero delinearsi in un modo, in un altro, c'è
11:48la questione dell'approvvigionamento di questi nuovi impianti green, no? Quindi una discussione
11:55che c'è stata è quella dove posizionare la nave, il rigassificatore, la famosa nave
12:01che parebbe non poter andare a Taranto e quindi, anche dalle parole che il Ministro Urso ha
12:06pronunciato a Genova nel corso di un incontro che abbiamo avuto con tutte le autorità locali,
12:12ha detto che a Gioia Tauro, insomma, ci sarebbero stati i sindaci a raccoglierlo con le fache
12:19in tre colori, parole testuali. Quindi la domanda è semplice, se, diciamo, già da volo
12:25che lei ricopre da agosto, questo è un tema che le è capitato di trattare in termini di opportunità,
12:34ma anche di contestualizzarlo nell'impianto che ci è stato presentato di decarbonizzazione
12:41dell'ILVA e di rinnovamento di tutti gli impianti, compreso quello di Genova, perché
12:45insomma, il posizionamento di questa nave e comunque la fornitura di preridotto, dove
12:51viene fatto, non è un tema secondario anche alla luce di quella che può essere l'opportunità
12:54dell'investitore straniero ad investire in quel tipo di tecnologia, perché un conto
12:58se metti una nave a Gioia Tauro, un altro conto se la metti a Istanbul, quindi la domanda
13:05è una domanda specifica su questo tema. Grazie.
13:07Sì, grazie, mi sentite? Mi scuso, per prima mi è saltata la connessione. Sì, ringrazio
13:21il dottor Piacenza, sicuramente ha evidenziato un curriculum decisamente importante sia dal
13:30punto di vista del percorso giuridico, ma anche specifico. Io volevo porre due questioni
13:36anche appunto alla luce dell'esperienza maturata in questi anni. La prima è una riflessione
13:45su un'impostazione metodologica, nel senso che a Genova veniamo da anni travagliati da
13:52diversi punti di vista nell'autorità di sistema, sia dal punto di vista giuridico, insomma
13:59di tutte le varie questioni giuridiche che si sono susseguite, dell'attuazione di uno
14:07strumento cardine quale il piano regolatore portuale, ma anche ancora notizia di questa
14:14mattina dal punto di vista delle relazioni sindacali con un'agitazione che proprio questa
14:23mattina ha avuto la sua esplicazione. E quindi volevo chiedere al dottor Piacenza
14:30se dal punto di vista metodologico, delle indicazioni metodologiche da questo percorso
14:38che appunto ha avuto vari ostacoli per queste ragioni, alcune tuttora in corso, ha tratto
14:46delle riflessioni, delle indicazioni appunto metodologiche per l'incarico futuro. L'altro
14:54aspetto è se pensa di mantenere per un periodo ancora significativo appunto il doppio incarico
15:05di segretario generale e di commissario, essendo due realtà molto importanti e che immagino
15:13richiederanno il massimo impegno. Grazie.
15:17Grazie a lei, collega Ieria.
15:21Grazie Presidente, grazie Dottor Piacenza. La prima domanda riguarda sempre il tema dei
15:27piani regolatori portuali, l'abbiamo affrontata anche con l'altra persona, l'altra persona udita
15:33precedentemente e a Genova questo tema dei piani regolatori portuali si intersoca in maniera
15:39proprio precisa e perfetta nella problematica legata all'area dell'ex carbonile, all'area
15:47che tra l'altro è anche stata oggetto di interrogazioni da parte della Procura per quanto
15:55riguarda appunto un'occupazione abusiva, ma il tema fondamentale è che forse da questo
16:01si capisce come l'importanza del piano regolatore portuale gestito in maniera chiara e trasparente
16:09sia un modello di sviluppo per i porti stessi. La gestione di Genova mi permetta, tra la gestione
16:17regionale dell'ex governatore Toti, anche i rapporti con gli armatori, Vedi, Spinelli e
16:25altri e devo dire anche tutte queste problematiche in cui lei è stato in un certo senso coinvolto
16:32secondo il nostro avviso non depongono a suo favore per avere anche un voto chiaramente
16:40positivo alla sua candidatura. Io non voglio entrare nelle questioni giudiziarie, non mi
16:48permetto, non è questo il luogo, però se lei vuole rispondermi sulle problematiche dei
16:55piani regolatori portuali perché il tema di Genova ha fatto capire come questi siano
17:02veramente dirimenti anche per delle questioni con i rapporti con gli armatori. Genova purtroppo
17:07è un caso negativo di gestione regionale, di gestione anche dal punto di vista della presenza
17:17appunto di alcune problematiche varie dal punto di vista della gestione delle aree e
17:24quindi da questo punto di vista secondo me questo non depone secondo me al suo favore
17:28per avere un voto positivo. Altro tema, lei va appunto a gestire il porto di Gioio Tavro,
17:34uno dei porti più importanti, io sono di origine calabrese, adesso tra l'altro è anche un tema caldo,
17:40ci sono lezioni in Calabria in questo momento e quello che diciamo ho sempre portato avanti
17:46come tesi rispetto alla contrarietà al ponte sullo stretto è il fatto che noi abbiamo in
17:51Calabria un porto importantissimo. E la cosa che mi chiedo, ma non è che me la chiedo così
17:57in maniera come se parlasse a bar con degli amici ma anche supportato da dati, perché non si
18:04implementa il collegamento ferroviario merci tra il porto di Gioio Tavro e la linea ferroviaria
18:11che attraversa la Calabria invece di investire 15 miliardi in un ponte che in teoria viene venduto
18:17anche per il trasporto merci quando la maggior parte delle merci arrivano in continente non
18:21passando dalla Sicilia poi eventualmente dal ponte ma arrivano direttamente al porto di Gioio Tavro,
18:29l'ha detto lei, è uno dei porti più importanti del Mediterraneo. Quindi da questo punto di vista
18:33secondo anche la sua esperienza è chiaro che scevro dalle posizioni si ponte e no ponte
18:42quando si lavora magari a un piano di logistica e trasporti che unisca interportualità a porti
18:48ferrovie e trasporto merci forse investire su un porto dove si sono fatti già investimenti
18:56importanti con tra l'altro i governi in cui faceva parte il Movimento 5 Stelle mi sembra la scelta più utile.
19:03Ultimo visto che parliamo di Genova non c'entra tanto la produzione però mi permetto di ringraziare
19:08tutti i lavoratori portuali di Genova che hanno dato una mano enorme alla raccolta di cibi inviati
19:14con la pattuglia Global Sum de Flottiglia raccolti dall'associazione Music for Peace e devo dire che
19:22per la città di Genova ci ha reso almeno per gran parte della popolazione orgogliosi di quello che ha fatto
19:32come ha dimostrato come si possa agire per una causa così importante a prescindere dalle opinioni politiche
19:39quindi un atto verso una proposta di un atto di pace un atto molto importante e ringrazio anche in questa occasione
19:50i lavoratori portuali del porto di Genova.
19:53Grazie. Collega Fria.
19:55Grazie Presidente. A parte il collega ieri è andato un pochino fuori tema ma io volevo invece ringraziare
20:03il Dottor Piacenza per la sua relazione perché è emersa chiaramente la sua grande competenza
20:09perché è quello che dobbiamo fare oggi in materia. Credo che ci sia la necessità di avere persone competenti
20:22presso la Presidenza dell'autorità del sistema portuale del nostro Paese perché ritengo che poi
20:30una volta espressato il nostro lavoro qui nelle varie commissioni di Camera e Senato sia necessario
20:37poi fare un punto e ragionare secondo un sistema più ampio che dovrebbe mettere in rete tutte le autorità
20:47del sistema portuale del nostro Paese. Allora su questo quindi l'oggetto della riforma dell'autorità
20:52del sistema portuale cioè del sistema dell'autorità del sistema portuale vorrei un parere da lei visto
20:58che comunque come lei ha ben detto il porto di Gioia Tauro principalmente è il più importante
21:04porto di transshipment d'Italia e rispetto al quale poi dobbiamo capire anche come contro ribatte
21:13la concorrenza dei nuovi porti che si stanno affacciando sul Mediterraneo e che magari non hanno subito
21:23le TS. Quindi rispetto a questa tematica in parte lei ha risposto nella sua relazione, volevo capire
21:31insomma qual è l'approccio e in qualche modo insomma buon lavoro perché insomma il lavoro è molteplice
21:42e abbiamo bisogno di rilanciare il nostro sistema portuale soprattutto nel meridione
21:49che deve essere insomma anche sotto questo punto di vista deve diventare il fulcro
21:57o comunque rilanciarsi sotto il profilo del sviluppo economico.
22:04Grazie. Dottor Avvocato Piacenza, prego.
22:08Sì grazie, cercherò di essere breve nella risposta e intanto saluto tutti gli onorevoli Liguri
22:14che se non altro per vicinanza territoriale insomma abbiamo occasione di incontrarci tra l'altro
22:19su territorio. Allora partendo dalla domanda dell'onorevole Pastorino, tema ILVA, certamente io dal primo giorno
22:28in cui mi sono insediato, come dicevo ho avuto un decreto di nomina del 31 di luglio, il primo lunedì successivo
22:34non ricordo se fosse l'1 o 2 agosto ero a Gioia Tauro a parlare con il governatore della regione Calabria
22:42e il ministro Urso proprio per verificare quali possibilità di sviluppo il porto di Gioia Tauro
22:49potesse eventualmente offrire nel caso in cui a Taranto non si sviluppasse insomma lo sviluppo della decarbonizzazione
22:57così se vogliamo chiamarla dell'ILVA. In particolare non si è parlato soltanto del tema del rigassificatore
23:03che è un tema che peraltro il porto di Gioia Tauro aveva già trattato perché già è stato approvato
23:09negli anni precedenti l'ipotesi di realizzare un rigassificatore esterno al porto di Gioia Tauro
23:15intervento poi che è stato non attuato ma che comunque è stato verificato ancora la potenziale attualità
23:21dello stesso ma soprattutto quello di poter realizzare nel retroporto di Gioia Tauro degli impianti di ERAI
23:28ossia dell'elaborazione diciamo del pellets e poi del preridotto e in quel caso l'autorità di sistema portuale
23:36naturalmente in accordo con il ministero che ci ha chiesto di fare in un tavolo tecnico apposito
23:42degli approfondimenti con il governo della regione e con tutti devo dire gli enti locali
23:49ha immediatamente verificato la possibilità di destinare parti di banchine al posizionamento di queste navi
23:58che in entrata portano pellets e in uscita il preridotto. Abbiamo fatto una serie di ipotesi
24:03che sono al vaglio del ministero e quindi siamo come dire in attesa di verificare come andrà la procedura
24:09all'evidenza pubblica e quindi questo è un tema che naturalmente ci siamo per quanto di competenza
24:14io non posso entrare sulle valutazioni che riguardano attualmente l'IVA ma da un punto di vista del porto
24:19ci siamo subito messi a disposizione e abbiamo individuato delle soluzioni non semplici
24:25ma fortunatamente il porto di Gioia Tauro ha una sua caratteristica naturale che la rende unica
24:30con fondali che arrivano naturalmente a quasi 18, meno 18 metri e questo è un tema importante per queste navi
24:36che devono servire questo preridotto che hanno bisogno di andare almeno a meno 16 metri
24:41e quindi questo ha comportato la possibilità di prevedere almeno tre ipotesi di utilizzo di banchine
24:48quindi questo naturalmente in un contesto in cui si parla di forni elettrici anche su Genova
24:52piuttosto che da altre parti. Quindi questo è il contesto di cui mi sono occupato
24:56che al momento abbiamo esaudito con gli approfondimenti tecnici di competenza.
25:01Per quanto riguarda la domanda dell'onorevole Gio, devo dire, parto dal secondo aspetto
25:08poi sul carattere metodologico ma magari possiamo fare qualche cenno
25:12quello che posso dire è che sono fortemente rammaricato della situazione che si sta verificando oggi a Genova
25:18io come segretario generale, come direttore ancora prima e come commissario
25:23ho sempre avuto come idea metodologica, vogliamo dire, il confronto con tutti
25:28anche naturalmente con i lavoratori e con le parti sindacali
25:32ad oggi viene, non voglio scendere nel dettaglio, ma sostanzialmente le parti sindacali interne
25:38contestano l'applicazione di una norma del contratto collettivo nazionale
25:42nei confronti dello spostamento dovuto ad esigenze organizzative poste in essere dall'ente
25:48che norma, in particolare l'articolo 55, che a parere nostro non si applica.
25:54Io stesso ho fatto una riunione con i lavoratori nella giornata di ieri
25:59aprendo a un tavolo di confronto offrendo due ipotesi per, diciamo,
26:05sollevare eventuali problematiche, proponendo il posticipo dell'entrata in vigore
26:11dell'efficacia di questo provvedimento e in medio tempo riaprire un tavolo di confronto
26:17per elaborare una procedura nel caso in cui si dovessero spostare da sede a sede
26:22dei lavoratori, condivisa con i lavoratori, ho aperto il tavolo di proseguire
26:26naturalmente la contrattazione di secondo livello, nonché di aprire e mantenere
26:30un tavolo già in esse sulle relazioni industriali, ma il tavolo, diciamo, non ha recepito,
26:35almeno una parte del tavolo non ha recepito queste mie proposte, quindi oggi sono in fase di sciopero,
26:40ma io auspico che con il dialogo, con la razionalità, possa tornare tutto nei ranghi,
26:46anche perché il porto di Genova, lo ricordava lei, anzi il porto di Genova, Savonavado,
26:51bisogna parlare sempre di sistema portuale, credo che in questo momento abbia bisogno
26:56anche al loro interno, anche al proprio interno, di riscontrare quell'unanimità,
27:01di intenti che lo ha, diciamo, nel tempo caratterizzato, perché le sfide sono sfide mondiali,
27:07non sono sfide più locali, hanno bisogno della professionalità altissima, altissima,
27:13dei dipendenti dell'autorità di sistema, garantendo un supporto al nuovo Presidente
27:18che è arrivato, portando fin da subito un compiuto positivo, quindi io sono convinto
27:22che si riuscirà a uscire da questa situazione e il porto riuscirà nuovamente a soddisfare le sfide.
27:30Devo dire che è un porto, lo dimostrano i numeri, che nel tempo ha superato con forte capacità di resilienza
27:36tutto quello che si è verificato nel tempo, a partire dal Covid, a partire dal, ahimè,
27:41anche un evento tragico caratterizzato sul territorio genovese, del Ponte Morandi,
27:46piuttosto che le crisi russa-ucrania e le crisi che hanno eccepito e hanno interessato il Mar Rosso.
27:53Quindi sono convinto che il futuro del porto di Genova saprà nella propria unitarietà essere pronto a cogliere le nuove sfide.
28:01La metodologia che io porterò dietro è quella che ho ribadito in questo momento, del confronto,
28:06si ascolta tutti, si cerca di recepire ogni informazione possibile, perché le scelte che spettano la governance
28:13dell'autorità portuale sono scelte complesse, che non riguardano soltanto il porto, ma riguardano un sistema portuale,
28:19nella logica della riforma del 2016, che riguarda i territori, il porto ed un'economia che non è locale,
28:25perché le scelte del porto si riflettono sui mercati globali.
28:31Rispetto al mio incarico da segretario generale, lo voglio dire subito,
28:34cioè io ho, come dire, soddisfatto una richiesta espressa pervenutami dal Presidente,
28:41non è che sono legato in questa logica, per me è un enorme sacrificio,
28:45mi sto dividendo tra Gioia Tauro e Genova, con una anche, come dire, modalità di trasporto non sempre agevole,
28:57quindi sto facendo, dividendo la mia attività lavorativa a due impegni assolutamente rilevanti,
29:05quindi io auspico che possa, come dire, andare a compimento l'indicazione della nomina per la quale sono in audizione oggi,
29:11e quindi consentire anche, come dire, al Presidente di poter dare la giusta governance definitiva
29:18all'autorità del sistema portuale e io, come dire, dedicarmi al 100% a quello che è l'incarico
29:22che spero possa ricoprire quanto prima.
29:27Rispetto alle indicazioni, alle domande dell'onorevole Iaria, se non sbaglio, spero di no.
29:34Allora, intanto una precisazione mi consenta, non voglio essere, il tema dell'ex carbonile da lei richiamato
29:41non c'entra nulla con il tema del piano regolatore di sistema portuale,
29:47semmai c'entra una concessione in capo al gruppo Spinelli-Apagloide che non riguarda l'ex carbonile da lei richiamato,
29:56ed è un tema molto profondo, cioè è stata impugnata una deliberazione del 2016,
30:01anno in cui non facevo neanche parte dell'autorità di sistema portuale,
30:05ed è stata richiamata illegittima perché non conforme al piano regolatore portuale,
30:10proprio perché, come?
30:12No, è stata richiamata una delibera del piano regolatore,
30:16di una delibera che ha concesso al gruppo...
30:20No, io ho detto che non c'entra col carbonile, che è esterno...
30:28Colleghi, collega Fria, colleghi, facciamo finire l'audito,
30:41no, non si può parlare però non è un dialogo fra un deputato e l'audito,
30:45l'audito finisce di parlare e poi al massimo lei richiede di intervenire,
30:49questo così si fa un dialogo corretto perché anche ci sono i colleghi da remoto,
30:54ma l'ordine è così, prego collega...
30:58Presidente, la ringrazio, no, no, la ringrazio, ma io sono io forse che mi sono espresso male,
31:03no, no, no, ma non c'è nessun problema, onorevole, sono io probabilmente che mi sono espresso male,
31:07io dicevo che il tema dell'ex carbonile non c'entra, diciamo,
31:12con l'illegittimità che è stata riscontrata sul piano regolatore portuale,
31:16che riguarda una concessione, sempre in capo al gruppo Spinelli, al gruppo Apagloid,
31:22ma non relativa al carbonile, pur essendo quelle aree contigue,
31:26ma stiamo parlando di un'altra area.
31:27Ebbene, in quell'occasione il Consiglio di Stato, del quale peraltro stiamo ancora attendendo
31:31la decisione definitiva sul ricorso per revocazione,
31:35ha ritenuto che questa deliberazione assunta, questa sì, dicevo, nel 2016,
31:39anno in cui io non facevo parte dell'autorità di sistema portuale,
31:42essendo arrivato poi, come ho detto nella mia, diciamo, illustrazione iniziale,
31:46nel 2018, non conforme in quanto, diciamo, a dire del Consiglio di Stato,
31:51le previsioni del piano regolatore facerebbero riferimento a un criterio di prevalenza,
31:58diciamo, della movimentazione di contenitore rispetto ad altre merci.
32:01Questo è un tema che stiamo affruttando, perché bisogna naturalmente risolvere
32:05nell'attesa della decisione definitiva del Consiglio di Stato.
32:11Tema Ponte sullo Stretto, naturalmente io non ho alcun tipo di conoscenza
32:16né competenza di esprime valutazioni, diciamo, sul finanziamento e sulle elezioni dell'opera.
32:22Quello che posso dire è che il porto di Gioia Tauro è sicuramente pronto
32:25a fungere d'area logistica dei cantieri del ponte quando questi e semmai dovessero essere avviati.
32:33Abbiamo già, prima che arrivassi io, quindi non mi voglio assumere nessun merito
32:36da questo punto di vista, interloquito con la società che ha fatto gli elementi di progettazione
32:42e il porto di Gioia Tauro sarà l'hub logistico del cantiere del ponte,
32:47che è un elemento fondamentale perché avrà realizzata anche una nuova banchina
32:50e quindi anche per il futuro si avranno nuovi spazi a mare e a terra per attività portuali.
32:59Il tema del ferroviario, perché ha citato anche il tema del ferroviario,
33:02le posso dire che il porto di Gioia Tauro, ed è uno dei temi su cui io voglio
33:06insistere, ed è quello che dicevo sullo sviluppo delle merci,
33:10effettivamente il valore aggiunto, già oggi gode di un termine al ferroviario
33:15realizzato dall'autorità di sistema portuale di sei binari di 750 metri
33:19che è la misura standard a livello europeo.
33:21Purtroppo, poi proseguendo verso nord, su aree esterne di competenza,
33:27quella dell'autorità, mi si dice, io non ho ancora avuto modo di approfondirlo,
33:31che ci siano ancora quei famosi colli di bottiglia che dicevo in precedenza.
33:35E questo sarà sicuramente uno degli obiettivi che io mi darò,
33:37cioè unitamente agli enti governativi regionali in particolare,
33:42a portare, come dire, la possibilità di sviluppare quanto prima
33:47effettivamente i terminal ferroviari, che già oggi però,
33:51questa cosa forse non emerge tanto, ci sono parecchie coppie di treni giornalieri
33:56che vengono fatte, che vanno ai porti di Bari, interporti di Bari,
34:00interporti del Sud e anche, diciamo, a Padova e a Verona.
34:04E si prevede entro il prossimo anno una triplicazione dei traffici ferroviari.
34:12Rispetto invece all'approccio, diceva l'onorevole Fria,
34:18su quello che è, diciamo, il contesto complessivo della riforma portuale,
34:22piuttosto che del ruolo che i vari porti possono conseguire,
34:25beh, io dovrò cercare di portare nel porto,
34:30nel caso in cui avessi l'onore di assumere questo ruolo,
34:34sicuramente l'esperienza che ho vissuto a Genova,
34:38ricordavo prima di interconnessione, di difficoltà della logistica,
34:42ma anche di portare, invece, come dire, nuova linfa a quelli che sono i traffici
34:46del porto di Giove, dove ho notato, mentre a Genova c'è un forte cluster portuale,
34:50invece bisogna lavorare per creare in quella regione una consapevolezza
34:53della ricchezza che il porto dà, ragionando con gli operatori,
34:57ragionando con i territori, perché bisogna far passare il messaggio
35:00anche in quel caso che il porto è una ricchezza complessiva del territorio.
35:04E qua dobbiamo sicuramente lavorare perché gli spazi ci sono,
35:07non soltanto a Gioia, ma anche in altri porti,
35:09dove io ho fatto delle visite anche recentemente,
35:12e ahimè, venendo da un territorio nel quale per ogni centimetro quadrato,
35:16diciamo, si scatenano gli interessi legittimi di ogni operatore,
35:20invece vedo ancora molte aree che devono essere realizzate.
35:24Mi taccio dicendo che questo come lo si fa.
35:28Qua parliamo di piano regolatore, piano regolatore è uno strumento fondamentale,
35:31ma io sono ancora un passo indietro, cioè l'autorità di sistema portuale
35:34è ancora in passo indietro, non abbiamo neanche ancora il DPSS,
35:37che è il primo documento di pianificazione strategica
35:39che l'autorità e che la normativa del 2016 ha introdotto
35:42come elemento preliminare del piano regolatore portuale.
35:45Quindi bisogna immediatamente definire il documento di pianificazione strategica
35:50e lo bisogna fare riaprendo un tavolo con gli enti locali,
35:54con gli operatori, con le imprese, con la Regione,
35:57fino anche col Governo, perché soltanto con una visione di intenti,
36:00territori che sono amministrati dall'ente, in questo caso in Calabria,
36:04potranno avere lo sviluppo che meritano.
36:07Grazie.
36:07Grazie dottor Piacenza, grazie per questa approfondita audizione doppia,
36:13una sull'autorità dove lei fa il commissario,
36:17una su Genova a cui non era dovuto,
36:21non poteva anche ammettere le risposte,
36:24grazie per la disponibilità,
36:26credo che ho concluso l'audizione.
36:27Grazie.
36:31Grazie.
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