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https://www.pupia.tv - Roma - Boa Sorte. Storie di emigranti italiani a Jequié - Conferenza stampa di Christian Di Sanzo (15.09.25)
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NovitàTrascrizione
00:00Buonasera a tutti, benvenuti nella sala stampa di Montecitorio.
00:21Questa sera ci troviamo in questo contesto tra italiani e brasiliani, o meglio ancora tra italiani e italo-brasiliani,
00:38perché è una conferenza molto importante, soprattutto nella prospettiva dei 150 anni dell'emigrazione italiana in Brasile.
00:52Ci troviamo per parlare dell'emigrazione italiana in Brasile e da Trecchina a Jacquier, nel Cercao de Jacquier, in Brasile.
01:15Ecco, l'emigrazione italiana in Brasile, che è iniziata nell'Ottocento, è una realtà molto importante,
01:26ha portato una grande comunità italiana in quell'area del mondo, che continua la tradizione culturale italiana innestata in un nuovo contesto, ovviamente.
01:39e attualmente ci sono circa 560.000-558.000 iscritti aere, cioè cittadini con passaporto italiano in Brasile.
01:53Poi se parliamo di Trecchina, dobbiamo dire in Basilicata, e colgo qui l'occasione per salutare Scadione,
02:04che è il presidente del Centro Studi Internazionali Lucani del Mondo, poi ci porterà un saluto,
02:08se parliamo di Trecchina, dobbiamo dire che questo paese, tra il mare e la montagna,
02:15però sempre località impervie, posti dai quali sono partiti tanti italiani,
02:21perché l'economia agricola di allora non dava occasione di un sostentamento adeguato,
02:28questo è il motivo principale, ha 2.152 iscritti aere, Trecchina, e 2.155 residenti nel paese.
02:44Quindi la popolazione è metà all'estero e metà sul territorio.
02:49E credo che buona parte si trovi a Giacchier, perché nell'area di Giacchier si ritrovano questi cognomi della Basilicata,
03:04che tra l'altro ha una emigrazione, mi sono segnato pure il dato, del 26,4%,
03:12c'è il 26,4% iscritti a ELE, che è una percentuale abbastanza elevata, una percentuale importante.
03:21Quindi questa comunità italiana che si trova a Giacchier è un punto di riferimento fondamentale per il nostro paese,
03:35non solo per la Basilicata, ma per il nostro paese, perché ha portato cultura, ha portato sviluppo,
03:44ha portato italianità, ha portato umanità e ha portato quel savoir-faire che ha poi creato un contesto produttivo
03:53e lo sviluppo locale, reti, trasporti, strutture, che hanno permesso poi lo sviluppo anche dell'agricoltura e dei commerci.
04:03Questo è una cosa molto importante, ma non spetta a me fare la storia dell'emigrazione,
04:11non spetta a me illustrare, perché qui abbiamo degli illustri ospiti che sono dei maestri in materia,
04:18oltre che dei protagonisti, a parte l'onorevole Porta, l'onorevole di Sanso che ci salutano,
04:25poi abbiamo un video dell'onorevole Porta, abbiamo il professor Giorgio De Marchis,
04:33che è professore ordinario di letteratura portoghese e brasiliana e prolettore dell'Università Roma 3
04:42per le attività di tutorato e orientamento. Abbiamo la Antonella Roscilli, che è ricercatrice,
04:54scrittrice, ha dedicato tanto tempo e tante energie con esiti eccellenti allo studio dell'emigrazione italiana,
05:05della cultura italo-brasiliana. Quindi Antonella, che ha anche stimolato questa riflessione,
05:14ci aiuterà con un'esposizione sulla situazione, sulle attività culturali, perché parteciperà poi
05:22al Festival Jacques Chier, la nona edizione della Félix Chier, festa della letteratura internazionale
05:33del Sergio Chier, 21 e 23 ottobre, che è promossa anche dall'assessore alla cultura e al turismo,
05:43Domingo Sylton, che è qui al centro, che ringraziamo, che è anche un illustre letterato,
05:50un illustre, una personalità. Siamo onorati veramente di averlo qui con noi.
05:56E soprattutto poi saranno anche a Trecchina per il gemellaggio tra Trecchina e Cecchier.
06:08E la Presidente della Segretaria Generale dell'Associazione Italia-Brasile, Bartira,
06:16che di là alla sinistra, che poi ci farà un saluto e ci aiuterà anche a fare qualche traduzione,
06:23se necessario. Quindi grazie infinite.
06:27Yara Bartira da Silva, Segretario Generale dell'Associazione di Amicizia Italia-Brasile.
06:32Ecco, tante realtà che si ritrovano insieme, ma si ritrovano insieme per fare cultura,
06:38per mostrare che la storia dell'emigrazione italiana non è semplicemente un gesto, un racconto,
06:48ma è realtà viva, che è presente ancora oggi nella cultura mondiale.
06:54È un ponte concreto tra due realtà.
06:56E spetta a noi questo ponte alimentarlo e fare in modo che possa essere utile alle nostre società,
07:03sempre nel rispetto di quell'umanesimo che ci contraddistingue.
07:07Un umanesimo che è rappresentato appunto dalla cultura che questi italiani hanno saputo sviluppare,
07:16delle tradizioni culturali che si innestano nella tradizione brasiliana,
07:21Scaldiferri, altri,
07:24che hanno ravvivato questa tradizione.
07:30Lo dico non solo come persona che lavoro qui,
07:33ma lo dico anche come accademico scelto dell'Accademia Italiana di Arte e Letteratura.
07:41Ecco, permettetemi questa piccola nota.
07:43Credo che oggi più che mai l'arte e la letteratura possa aiutare a ritornare all'umanità.
07:52In un momento in cui c'è lo scontro,
07:54in un momento in cui ci sta l'odio tra le persone,
08:00che poi diventa odio tra gruppi, eccetera,
08:04credo che l'arte sia quell'elemento,
08:08la letteratura, la cultura,
08:11sia quell'elemento che possa aiutare a incontrare l'altro.
08:16E questo è importante.
08:18Grazie perché lo state facendo,
08:20perché attraverso questo,
08:22anche attraverso questo festival che organizzerete,
08:26aiutate il rapporto,
08:28a coltivare, a ravvivare il rapporto
08:32tra l'Italia e il Brasile,
08:34tra Trecchina e Jacquet.
08:36Il ponte tra Trecchina e Jacquet
08:38è un ponte ideale tra l'Europa e Sud America.
08:43Un ponte che dobbiamo alimentare
08:45anche alla luce degli equilibri mondiali
08:48per rinvegorire i legami con l'America Latina.
08:53Grazie quindi a tutti voi che siete venuti
08:57e che aiutate anche le istituzioni
08:59con le vostre riflessioni
09:01a compiere delle scelte
09:03che siano le scelte positive
09:04per il nostro Paese,
09:06per la nostra Europa.
09:07E quindi cedo subito
09:09il luogo mediatico
09:14al video saluto dell'onorevole Porta.
09:17Prego la regia di mandarlo in onda.
09:20Un saluto e un benvenuto
09:22alla Camera dei Deputati,
09:25da parte mia,
09:26del collega Di Sanso.
09:28Lo faccio anche come presidente
09:30dell'Associazione di Amicizia Italia-Brasile.
09:34molto dispiaciuto da non essere presente
09:39oggi a un'iniziativa
09:42alla quale tenevo molto,
09:45non soltanto perché parla
09:47di emigrazione italiana in Brasile,
09:51un'emigrazione che abbiamo commemorato
09:53lo scorso anno per i 150 anni
09:56dal suo inizio,
09:59ma perché parla di un'emigrazione
10:02molto particolare,
10:05di una storia straordinaria,
10:08bella e particolarmente interessante
10:14che è quella dell'emigrazione
10:17degli italiani
10:19dal Paese di Trecchina
10:22in Basilicata
10:23alla cittadina di GQE
10:27in Brasile,
10:29nello Stato di Bahia.
10:32Voglio ringraziare
10:34moltissimo
10:36il professor Domingos Ailton,
10:40segretario di Cultura
10:42e Turismo
10:44della città di GQE
10:46per la presenza a questo evento,
10:49come ringrazierò
10:50e cercherò anche
10:53di salutare
10:55tra qualche settimana
10:57anche il sindaco,
10:58gli amministratori di Trecchina
11:00che festeggeranno
11:02in Basilicata
11:05questo importante gemellaggio,
11:07questo ponte ideale
11:09tra il Brasile
11:12e l'Italia,
11:14a partire da due realtà
11:15che, ripeto,
11:17hanno una loro peculiarità
11:19che non si riscontra
11:20nel resto
11:22dell'emigrazione italiana
11:24in Brasile
11:25e che ha dato vita
11:27a non soltanto
11:29una storia
11:31di impegno
11:34e di crescita
11:35grazie ai coloni italiani
11:37e grazie anche
11:38all'accoglienza
11:39che ricevettero
11:40dai brasiliani
11:42nel campo
11:42dell'agricoltura,
11:43dell'allevamento,
11:45del commercio,
11:46ma anche a straordinarie
11:48personalità
11:49come quella di
11:51Sante Scaldaferry
11:54che tra l'altro
11:55verrà ricordata
11:57quest'anno
11:58nell'ambito
11:59del nono festival
12:00internazionale
12:02letterario
12:03Felischier
12:04che si realizzerà
12:05proprio
12:06a
12:08Giacchier
12:09quindi
12:10grazie a tutti
12:12buon
12:13buon lavoro
12:15grazie Antonella
12:16Roscilli
12:17per averci riproposto
12:18una storia
12:19straordinaria
12:21grazie al professor
12:22De Marchis
12:24per la sua
12:24presenza
12:27autorevole
12:28e
12:29viva
12:31viva l'Italia
12:32e viva il Brasile
12:33grazie onorevole
12:37porta
12:37lo salutiamo
12:40con affetto
12:41e cedo subito
12:42la parola
12:43al professor
12:43De Marchis
12:44che ho già presentato
12:45non ha bisogno
12:46di altre presentazioni
12:47perché è un'autorità
12:48in materia
12:49veramente
12:50grazie per essere con noi
12:51poi ci dovrà
12:52lasciare
12:53per un altro
12:53impegno
12:55grazie
12:58innanzitutto
12:59a Gianni Lattanzio
13:01per le sue parole
13:02e ringrazio
13:03in particolar modo
13:04agli onorevoli
13:04Cristian De Sanzo
13:05e Fabio Porta
13:06e l'associazione
13:08Amicizia Italia
13:09Brasile
13:09per questo invito
13:10e dopo ringraziamenti
13:12le scuse
13:12mi scuso
13:13con tutti voi
13:14perché dal termine
13:14del mio
13:15brevissimo intervento
13:17dovrò
13:18andare via
13:19l'emigrazione
13:21italiana
13:22in Brasile
13:22è qualcosa
13:23che immagino
13:24tutti sappiano
13:24è una straordinaria
13:26epopea
13:27che ha inizio
13:28come è stato detto
13:29nel 1874
13:31e tanto per dare
13:33i numeri
13:34in un secolo
13:36sbarcano in Brasile
13:37più di un milione
13:38e mezzo
13:39di nostri connazionali
13:41tanto per avere
13:42un'idea
13:42fino alla prima
13:43guerra mondiale
13:45ogni due emigrati
13:46che entrano in Brasile
13:47uno è italiano
13:48tra il 1887
13:51e il 1902
13:52il 62%
13:54degli immigrati
13:55in Brasile
13:56era in italiano
13:57e questi numeri
14:00così straordinari
14:01hanno chiaramente
14:02contribuito
14:03in maniera
14:03decisiva
14:04direi
14:05alla trasformazione
14:06del paese
14:07in varie forme
14:07nel sud
14:09creando colonie
14:10agricole
14:11da cui più tardi
14:13sono scaturiti
14:14piccoli paesi
14:15poi città
14:16che sono ormai
14:17parte integrante
14:18non solo
14:18della geografia
14:19e del paesaggio
14:20brasiliano
14:20ma direi
14:21dell'identità
14:21di stati
14:23come il Rio Grande
14:24do Sul
14:25Santa Catarina
14:26o il Paranà
14:27ma anche
14:29con una
14:30rilevantissima
14:31immigrazione urbana
14:33che ha
14:34nella città
14:36di San Paolo
14:37forse l'esempio
14:38più eclatante
14:39chiaramente
14:40non bastano
14:41cinque minuti
14:42per ricordare
14:43questo
14:44straordinario
14:46fenomeno di massa
14:47che è stato
14:47anche
14:48a mio avviso
14:50io la vedo così
14:51un grande atto
14:52di eroismo
14:53la presenza
14:55italiana in Brasile
14:56però è anche
14:57un'avventura
14:57un'epopea
14:58ci sono personaggi
14:59incredibili
15:00ne ricordo pochissimi
15:02coinvolge
15:03l'immigrazione italiana
15:05in Brasile
15:05una colonia
15:06di anarchici
15:07probabilmente conosciuta
15:08da tutti
15:09qui in sala
15:09la colonia
15:10un gruppo di anarchici
15:12invitati
15:13dall'imperatore
15:13brasiliano
15:14cose che possono
15:15succedere
15:16solo in Brasile
15:17il più grande
15:19imprenditore
15:20dell'America Latina
15:21è un italiano
15:22è il cilentano
15:23Francesco Matarazzo
15:24Cicillo Matarazzo
15:25che tanto per dare
15:26un'idea
15:27nei primi anni
15:27trenta
15:28possiede
15:29quarantasette
15:30delle cinquanta
15:31fabbriche
15:31dello stato
15:32di San Paolo
15:33e alla sua morte
15:34lascia il più grande
15:35gruppo industriale
15:36dell'America Latina
15:37Italo-Brasiliani
15:41sono molti artisti
15:42e scrittori
15:43e in presenza
15:44di Antonella
15:45Ruscilli
15:46come non ricordare
15:47su tutti
15:47una su tutti
15:48Zelia Gattai
15:49e
15:50ultima
15:51ma non meno importante
15:53un'imperatrice
15:53la presenza italiana
15:55in Brasile
15:55conta anche
15:56la madre
15:57dei brasiliani
15:58Teresa Cristina
15:59di Borbone
16:00moglie
16:00di Don Pedro II
16:01imperatrice
16:02del Brasile
16:03dal 1843
16:04al 1889
16:07devo dire
16:08meno nota
16:09a meno a me
16:10assai meno nota
16:11la presenza
16:12degli italiani
16:13nel nord-est
16:13del Brasile
16:15che benvenga
16:16quindi questa
16:17iniziativa
16:17e tutto quanto
16:18farà il professor
16:19Domingo Zailton
16:20per ricordare
16:22e far conoscere
16:22il contributo
16:23degli emigrati
16:24lucani
16:25nella città
16:27di
16:27Ghekiae
16:28concludo
16:30perché
16:30veramente
16:30abbiamo
16:31meno di
16:32cinque minuti
16:33a testa
16:33dicendo solo
16:34come è già stato
16:35detto
16:35siamo ancora
16:36freschi
16:37delle celebrazioni
16:38per il
16:38centocinquantesimo
16:40anniversario
16:40delle migrazioni
16:41italiane
16:42in Brasile
16:43nel 2025
16:44però
16:45nell'ottantesimo
16:46anniversario
16:47della fine
16:48della seconda
16:48guerra mondiale
16:49mi piacerebbe
16:51che questa
16:51relazione di amicizia
16:52tra Italia
16:53e Brasile
16:53non dimenticasse
16:55il contributo
16:55brasiliano
16:56alla liberazione
16:57di questo paese
16:5825.000
17:00furono i brasiliani
17:01che parteciparono
17:02alla campagna
17:03d'Italia
17:03tra il 1944
17:05e il 1945
17:06e probabilmente
17:07tra questi
17:08vi sarà stato
17:09sicuramente
17:10più di un
17:11prassigna
17:11di Ghekiae
17:12grazie
17:13grazie professore
17:19la salutiamo
17:20con
17:20veramente
17:21con gratitudine
17:24per il tempo
17:25regalatoci
17:26scusi lei
17:30che l'abbiamo rubato
17:31proprio
17:32alle attività
17:34però
17:34era importante
17:35la sua presenza
17:36anche il fatto
17:37di rimarcare
17:38che
17:38il contributo
17:40brasiliano
17:40alla liberazione
17:41dell'Italia
17:42è un fatto
17:44che ha creato
17:45anche legami
17:46e associazioni
17:47a Pistoia
17:48cioè il cemitero
17:49brasiliano
17:50e questo luogo
17:52poi ha creato
17:53anche lì
17:53un ponte
17:54tra il Brasile
17:55dell'Italia
17:55e anche
17:58rapporti
17:58gente che poi
17:59si è sposata
18:00sono
18:01quindi
18:02i rapporti
18:03umani
18:03che vanno
18:04oltre
18:05i confini
18:06gli schemi
18:07e creano
18:08questa umanità
18:09che dobbiamo
18:10tornare
18:11a mettere
18:12al centro
18:12grazie professore
18:14grazie
18:14veramente
18:15e
18:16chiedo
18:17prima
18:19che Antonella
18:20ci faccia
18:21un quadro
18:22in generale
18:23di situazione
18:23un quadro artistico
18:24anche anticipando
18:25un po'
18:26la mostra
18:28internazionale
18:29l'amico
18:30Scaglione
18:30ci vuole fare
18:32un breve saluto
18:33breve
18:33da qua
18:34siccome
18:38il gemellaggio
18:39è tra
18:39Trecchina
18:40e
18:41Trecchinica
18:42e
18:42Scaglione
18:43è il presidente
18:44del centro studi
18:45internazionale
18:45uguale nel mondo
18:46e quindi
18:47è appropriato
18:48grazie
18:49mi hai colto
18:49alla sprovvista
18:50volevo ascoltare
18:51prima di parlare
18:52perché è una
18:53delle regole
18:54che però
18:55Gianni
18:55è sempre
18:57in questo
18:57diciamo
18:58imprevedibile
18:59e accetto
19:00volentieri
19:00il suo invito
19:01per dare un saluto
19:02veloce
19:03vi trasmetto
19:04anche il saluto
19:04del sindaco
19:06di Trecchina
19:06Fabio Marcante
19:07che vi aspetta
19:08il giorno 30
19:09non so chi di voi
19:10ci sarà
19:11gli stiamo
19:13dando una mano
19:14dicevo prima
19:15agli amici della FINEF
19:16per organizzare
19:17questo
19:18al meglio
19:19questo evento
19:19che si terrà
19:21nella bellissima
19:22cittadina di Trecchina
19:23famosa per le castagne
19:24giusto per darvi
19:25una indicazione
19:27diciamo
19:28anche
19:28geomorfologica
19:30spiegarvi
19:30per questo paesino
19:32che non so
19:32quanti di voi
19:33l'hanno visto
19:33altre volte
19:34si trova
19:35sulla montagna
19:37però al ridosso
19:37del mare
19:38di quel posto
19:39meraviglioso
19:39che si chiama Maratea
19:40i numeri
19:42li ha raccontati
19:42benissimo Gianni
19:44sono quelli
19:44di quella comunità
19:46che si inseriano
19:48in un quadro generale
19:49di Lucani
19:49iscritti all'aere
19:50nel mondo
19:51che sono
19:51oltre 146 mila
19:54su una popolazione
19:56di 538 mila
19:58abitanti
19:58vi rendete conto
20:01che il fenomeno
20:02migratorio lucano
20:03è un po'
20:04come la diaspora italiana
20:05cioè ha avuto
20:06un valore
20:06numerico
20:07e percentuale
20:08molto ma molto alto
20:09e ha inciso
20:11moltissimo
20:11sulla tenuta
20:12ed incide moltissimo
20:13sulla tenuta
20:14della Basilicata
20:16per farla breve
20:17il racconto
20:19della immigrazione
20:20in Brasile
20:21dalla Basilicata
20:22parte
20:23da questa colonia
20:25che arriva
20:25dal Lagone Grese
20:26in particolare
20:27tenete conto
20:28che i due fenomeni
20:29grossi
20:30dopo l'unità d'Italia
20:31riguardavano
20:31i musicanti
20:33di Vigiano
20:33questi suonatori
20:34d'arpa
20:35che andavano
20:36e tornavano
20:36dopo aver guadagnato
20:37e i calderari
20:39di Nemoli
20:40ma si chiamavano
20:41calderari
20:41ma erano di Nemoli
20:42ma erano di tutto
20:43il Lagone Grese
20:44quindi il Lagone Grese
20:44l'Aulia e Trecchina
20:45arrivavano fin giù
20:47dove si realizzava
20:48e si lavorava
20:49molto il rame
20:50all'estero
20:50e si ritornava
20:51con i piccoli guadagni
20:54per le loro rimesse
20:55questo era
20:56il fenomeno migratorio
20:58di quella zona
20:58della Basilicata
20:59che ha incrociato
21:01ovviamente anche il Brasile
21:02quindi felici
21:03di ascoltare
21:04le vostre riflessioni
21:06oggi
21:06e di rivedervi
21:07a Trecchina
21:08dove
21:08stanno preparando
21:10un grande evento
21:11per rilanciare
21:13i gemellaggi
21:13che sono fondamentali
21:15oggi nella ricostruzione
21:16della storia
21:17dell'immigrazione italiana
21:19io torno
21:20da un incontro
21:21che abbiamo fatto
21:21con il Comune di Potenza
21:22negli Stati Uniti
21:23e mi rendo conto
21:24che riscoprire
21:25le comunità
21:26è sempre bello
21:27perché magari
21:28incontri gente
21:28che non sa nemmeno
21:29dove si trova
21:30il paese di origine
21:31visto che
21:32non tutto è andato bene
21:34secondo me
21:34con il turismo
21:35delle radici
21:36di ministeriale memoria
21:38ma questa cosa
21:39ci aiuta
21:40a dire
21:41che possiamo
21:41farcela
21:42e voi
21:42state facendo
21:43mettendo
21:43un bellissimo
21:45mattone
21:46per ricostruire
21:47l'identità
21:48italiana
21:48del mondo
21:49grazie
21:49rimani qui
21:54i gemellaggi
21:56appunto
21:56creano
21:57un corridoio
21:58un corridoio
21:59permanente
21:59che va alimentato
22:01però
22:01che permette
22:02poi lo scambio
22:03scambio ideale
22:04tra le comunità
22:05ecco
22:06dopo dopo
22:09dopo
22:09a quello che diceva
22:14il professore
22:15aggiungerei
22:16Nicola Santo
22:17che era originario
22:18di Lauria
22:18ed è il fondatore
22:19del sistema
22:20dell'aviazione
22:21brasiliana
22:22ed era un lucano
22:23era di Lauria
22:24lo dico
22:25per dare merito
22:26quindi anche
22:27ad un'altra figura
22:28eminente di Lucano
22:29che in Brasile
22:30è diventato un personaggio
22:31scusami Gianni
22:32grazie
22:32adesso
22:33abbiamo avuto
22:34il saluto
22:35dei lucani
22:36però qui abbiamo
22:37l'associazione
22:38Italia-Brasile
22:39aspetta prima
22:40di Antonella
22:41partire
22:41un breve saluto
22:42come rappresentante
22:43dell'associazione
22:44anche
22:45brevissimi
22:50perché loro
22:51devono parlare
22:51e la cosa
22:52che devono
22:52dare loro
22:53è veramente
22:53quella interessante
22:54per cui siete qua
22:55sono segretaria
22:56generale
22:56dell'associazione
22:57Italia-Brasile
22:58felicissima
22:59di poter
22:59accogliere
23:00questo evento
23:01veramente
23:01ponte
23:02importante
23:03perché comunque
23:03questo nutrimento
23:05di questa immigrazione
23:07è dinamica
23:08continua a essere
23:09ed è
23:09un calderone
23:10di possibilità
23:11per l'Italia
23:12e per il Brasile
23:13che bisogna
23:13come diceva Gianni
23:14Nutrire, continuare a nutrire. Abbiamo degli ospiti, tutti voi siete assai importanti, abbiamo alcuni ospiti veramente che dialogano col Brasile, con la loro sapienza da tanti anni e che hanno contribuito in maniera intellettuale in questa relazione, è molto importante.
23:32Quindi saluto con un carissimo abbraccio l'antropologa Patrizia Giancotti, Massimo Canevacci, saluto Susi del Santo, l'amore del professor Domenico De Masi, che è uno dei maggiori amici del Brasile.
23:49E quindi con questo vi lascio, darò una mano a fare da questo ponte, magari con la lingua che qui è, italiano.
23:59Grazie Bartira.
24:02Grazie, e Antonella Roscidi, scrittrice, giornalista e biografa di Zelia Gattai.
24:10Tant'è vero che adesso il nome della Roscidi non possiamo che non associarlo al nome Gattai.
24:18Grazie Gianni, buon pomeriggio a tutti e ringrazio l'onorevole Porta, l'onorevole Di Sanzo per l'ospitalità.
24:28Ringrazio il dottor Gianni Lattanzio e la presenza del professor Domingo Sailton, che è arrivato dal Brasile da poco.
24:37Yara Barcira da Silva e il professor De Marchis.
24:42Tutta l'organizzazione.
24:45Devo dire che il legame tra italiani e brasiliani proviene da tempo immemore, fin dalla partecipazione del capitale italiano,
24:54in particolare genovese e fiorentino, alla spedizione di Pedro Alvarez Cabrao nel 1500.
25:01Poi nel 1625 una flotta di 800 napoletani, comandata da Giovanni Vincenzo di San Felice, combattì a Salvador contro il gioco degli olandesi.
25:13Gli italiani furono presenti in modo organizzato a Salvador dagli anni 60 del secolo XIX, con la prima società italiana di ricreazione e assistenza.
25:25E poi compagnie liriche, scultori, pittori italiani fanno parte della storia di Bahia, fanno parte del nord-est.
25:35E sebbene dal 1763 Salvador non fosse più capitale del paese, continuò ad avere un'importanza come porto commerciale.
25:45E quindi a metà del XIX secolo vi si ritrovavano non solo agenti commerciali, compagnie di navigazione, come anche rappresentanti,
25:56inclusi i tre dei più grandi stati della penisola italica, ovvero i rappresentanti del Regno delle Due Sicilie, lo Stato Pontificio e il Regno di Sardegna.
26:06Erano presenti i loro rappresentanti.
26:08Nel 1850 il Consolato della Monarchia Piemontese stimava il numero di residenti a Salvador Bahia di Italici a circa 150.
26:19E il paese Lucano di Trecchina fa parte proprio della storia della presenza italiana nel nord-est.
26:27E oggi Ciechiè conta 200.000 abitanti, pensate.
26:31E fu fondata appunto a 360 chilometri dalla capitale dello Stato, nel Sertau, in una zona molto ricca di biodiversità.
26:43E porto qui oggi la testimonianza viva di uno dei figli di Ciechiè, Sante Scaldaferri,
26:50a cui generosamente il Festival Letterario Felizchi ha voluto dedicare il primo premio Sante Scaldaferri.
26:57E di questo ringrazio moltissimo il segretario Domingos Ailton.
27:03E' bene ricordare questo artista plastico che è considerato uno dei più importanti rappresentativi pittori italo-brasiliani,
27:12in effetti, figlio di italiani emigrati oltreoceano, grazie al quale io stessa ho conosciuto Trecchina.
27:21Ho conosciuto Trecchina e ho conosciuto Ciechiè.
27:24Egli amava dire che era stato confezionato in Italia ed era sbarcato a Salvador,
27:29cioè era nato a Salvador il 30 settembre del 1928.
27:33La sua storia, lui morì nel 2016 lasciando la vedova, Donna Marina,
27:40ed un'enorme variegata eredità artistica, è quella proprio di chi ha avuto sempre nel cuore due patrie.
27:48Egli si laureò alla Scuola di Belle Arti della Università Federale di Bahia, UFBA, nel 1957,
27:57e da allora utilizzò l'ex voto, e non solo, come segno simbolo nei suoi dipinti,
28:04in una trasfigurazione estetica, contribuendo così sia all'identità culturale brasiliana
28:10che è di esprimere al contempo il proprio universo.
28:14Appartiene alla terza generazione di modernisti di Bahia.
28:20La famosa Gerasaum Mappa era molto amico di Glauber Roscia,
28:25ma a questo movimento partecipavano Fernando da Rocha Perez,
28:30Giancarlo Tescera Gomez, Florisvaldo Matos, personaggi che sono molto famosi a Bahia e in Brasile.
28:37E fu anche assistente artistico di Lina Bobardi, nella fondazione del Museo di Arte Moderna,
28:43amico di Adriano Olivetti e di Umberto Eco,
28:45che a lui si ispirò per un personaggio del suo, del libro Il Pendolo di Foucault.
28:50E ci sarebbe tanto da dire su di lui,
28:53solo vorrei dire che oltre alla pittura, diciamo, degli ex voto,
28:57ha creato arazzi, scenografie, cataloghi teatrali.
29:01Negli ultimi anni si dedicava alla computer grafica e all'arte digitale.
29:06Il suo caro amico Cicero Batomarco, amico e regista di un documentario
29:10che vedremo durante la Felis Chie,
29:12dice che il tema di Sante è sempre stata la cultura popolare del nord-est,
29:17nei suoi dipinti si trovano vaccheros e in ogni sorta di abitanti del nord-est.
29:22Per tutto questo io da vent'anni scrivo su di lui
29:25e ho voluto inserire la sua biografia nel primo dizionario enciclopedico
29:29della Migrazione Italiana nel Mondo, edito da SER,
29:33con la collaborazione della Fondazione Migrantes,
29:35curato da Tiziana Grassi, Delfina Licata, Mina Capussi e altri.
29:41Le prime due copie del volume furono donate a Papa Francesco
29:44e al Presidente della Repubblica.
29:46Quindi vi dico adesso brevemente una testimonianza
29:48che mi aveva portato scritto Sante Scaldaferri e inizia così.
29:53Nel 1897 mio zio Giovanni Battista Scaldaferri partì da Trecchina
29:59e fu il primo membro della mia famiglia ad arrivare in Brasile,
30:02aveva 15 anni.
30:04Andò a Gekie e trovò il lavoro in un panificio,
30:07ma il villaggio fu colpito da un'epidemia.
30:09Così il suo capo gli diede un fucile e fuggì lasciandogli il panificio.
30:15Finita l'epidemia, il proprietario del panificio tornò
30:18e trovò tutto in ordine, decise di ricompensare mio zio
30:22e gli diede una somma di denaro con cui lui aprì una piccola ferramenta
30:26ovvi vendeva chiodi, macete, attrezzi,
30:29a chi andava a disboscare i terreni nella parte meridionale dello Stato
30:33per piantare cacao.
30:35Avendo una situazione finanziaria stabile,
30:37mio zio invitò mio padre, Ferdinando Scaldaferri, a lavorare con lui.
30:42Era l'inizio del XX secolo.
30:44Mio padre arrivò in Brasile e aveva 15 anni.
30:47Anche lui iniziarono il commercio di caffè, di cacao, di tabacco.
30:52Aprirono a Salvador nel 1916 un'azienda di esportazione
30:56chiamata Scaldaferri, Irmaus e Cia.
31:00L'azienda occupava due piani dell'edificio nel quartiere della Sida Gibascia
31:04e esportavano i loro prodotti in Europa.
31:07Avevano rappresentanti a Genova e anche negli Stati Uniti.
31:10Quando il governo italiano aprì il viceconsolato a Bahia,
31:15il primo viceconsolio onorario fu mio zio Giovanni Battista e poi anche mio padre,
31:21che ricevette nel 1922, in qualità di viceconsolio onorario,
31:27il principe Umberto di Savoia a Salvador, durante il governo di Goy Scalmon.
31:32Aveva 40 anni mio padre.
31:34Quando tornò in Italia a visitare la famiglia,
31:37incontrò una giovane, si fidanzarono, si sposarono.
31:40Era mia madre, Teresina Vita Conte.
31:43Dopo il matrimonio e la luna di miele a Parigi,
31:46tornarono a Salvador dove io nacqui nel 1928.
31:50Mio padre si ammalò.
31:52Dovemmo andare a Parigi da un medico, ma lui purtroppo morì.
31:56Io sono italo-brasiliano.
32:00Queste sono le mie origini.
32:02Quando mio padre morì, io e mia madre rimanemmo a Trecchina, in Basilicata,
32:08una cittadina a 700 metri sul livello del mare, vicino a Maratea, la perla del Tirreno.
32:14Io avevo nove anni quando tornai in Brasile, con mia madre e il suo secondo marito.
32:23In questo ritorno io mi ricongiunsi veramente con il Brasile.
32:27Ma ricordo che durante il mio soggiorno in Italia ero stato molto coccolato.
32:32Ricordo il cibo fatto in casa, le lunghe tavolate, la musica, la campagna.
32:37Ricordo chiaramente quando tornammo in Brasile sulla nave Oceania,
32:41che navigava sulla rotta sudamericana.
32:43Fu una traversata atlantica di otto giorni.
32:46Ricordo i giocattoli, i caffè, le serate di gala sulla nave.
32:50E qui chiudo.
32:52Sante Scaldaferri ha sempre detto
32:54La mia forza tavica è troppo grande
32:57e ho due identità che non si scontrano, ma convivono in armonia.
33:03Mi piacciono l'opera italiana e il samba.
33:06La storia di Sante Scaldaferri è la storia di chi ha sempre avuto nel cuore due patrie.
33:13Grazie.
33:13Grazie.
33:20Grazie Antonella Roscilli, ci hai fatto conoscere questa storia che è importante
33:31e che evidenzia anche il tuo lavoro di ricerca, il lavoro giornalistico,
33:36ma anche un lavoro di ricerca sistematica e scientifica.
33:41Per cui grazie veramente per la tua professionalità che ammiliamo particolarmente
33:47e grazie anche per averci portato in questa sede il professor Domingos Ailton
33:53a quale ci diamo la parola.
33:56Grazie per essere con noi.
33:58Ci aiuterà Bartira da Silva a tradurre poi.
34:03Prego, professore.
34:03Buonasera, saluto al deputato Fabio Porta che ci ha mandato i suoi saluti tramite il video.
34:30saluto al deputato Cristian Di Sanso.
34:37Colega giornalista Antonella Rochilli.
34:44Saudar, esteve aqui, também, il professor Di Marca.
34:49al deputato Gianni Lataccio e a Bartira, a nostra, Iara Bartira,
35:05a nostra tradutora e il nostro amico che sta qui all'altro.
35:12è dire che la storia dei italiani nel settore di Giquiè
35:23ha una singolarità che l'Italia e il mondo hanno bisogno di conoscere.
35:42Quindi diceva che c'è una particolarità della storia del legame tra Trecchina e Giquiè che va risaltata.
35:51Ora, em 1878, o trecnense José Rotandano visitou Giquiè e viu que, por conta de ser um pozo
36:11e un locale di strada potrebbe tornare un commercio importante.
36:23La famiglia proveniente da Trecchina, arrivato a Giquiè, hanno capito che, siccome c'era un crocevia di strada,
36:32che poteva essere proprio di interessante sbocco commerciale come zona.
36:37Quindi, alla fine del 1800, fondano la prima azienda e dopo dieci anni, sono già...
37:03Dez anni? Dieci anni sono già centocinquanta gli italiani immigrati a Giquiè.
37:11Rotandano era abolicionista, libertò un escravizado che stava soffrendo
37:21e commemorò l'abolizione della scravatura nel 1888.
37:28Fatto importantissimo, Rotandano, la famiglia, loro erano abolicionisti e hanno partecipato
37:39durante il percorso di abolizione della scravatura nel Brasile, festeggiando l'abolizione della scravatura nel Brasile.
37:48È importante destacare che i giovani e anche i adolescenti italiani
37:57che sono arrivati a Giquiè come Carlos Marotta, con 14 anni, e Vicente Grillo, con 15 anni.
38:06È interessante raccontare che anche gli adolescenti provenienti da queste famiglie sono arrivati in Brasile
38:13con 14, con 15 anni.
38:15È interessante risaltare questo aspetto dell'imprenditorismo, dell'imprenditoria,
38:44che è entrato nel tessuto della città attraverso le famiglie,
38:49che hanno fondato la prima azienda che si chiamava Casa Confianza, che in italiano è Casa della Fiducia.
38:58Havamo un aglandiscente del rio das Contas che attraversa Giquiè in 1914.
39:07Dopo una forte inondazione nel 1914, proprio di questo fiume che attraversa Giquiè,
39:14e aveva, in quel momento, la città è stata destruita, la idea di trasferir per a un altro locale.
39:26Ma i italiani rimanerano dove è oggi il centro,
39:32e contratano un engenheiro per progetare la città che,
39:38che, in quel periodo, già passano le ruote larghe.
39:44Allora, c'era l'idea di trasferire, perché questa inondazione è stata molto potente,
39:49quindi c'era l'idea di trasferire Giquiè da un'altra parte,
39:52ma gli italiani invece hanno deciso, hanno contrattato degli ingegneri
39:55per restare lì e restaurare la città.
40:00Quando Rotandano e Niela retorna per l'Italia,
40:09Carlos Marotta dà continuità al lavoro dei pionieri.
40:15Quando Rotandano ritorna in Italia, Marotta dà continuità al lavoro dei pionieri.
40:23Iniziato per Rotandano e continuato per Marotta,
40:34i agricoltori che hanno una agricoltura indigna di subsistenza
40:42passano a cultivare prodotti che si tornano di grande exportazione,
40:49come il cacau, il caffè e il fumo.
40:55Grazie all'apporto, alla conoscenza che hanno apportato queste famiglie,
40:59l'agricoltura che era di subsistenza, non so se si dice così in italiano,
41:03è passata, invece ha avuto uno sviluppo importante,
41:09cioè è diventata un'agricoltura per poter essere commercializzata.
41:12Vicente Grillo, un italiano anche di Trecna,
41:22fu uno dei grandi imprenditori del Brasile,
41:29nelle parole del presidente Getúlio Vargas.
41:32Grillo, una delle due famiglie, è stato dichiarato proprio dal presidente del Brasile,
41:40dell'ex presidente del Brasile, Getúlio Vargas,
41:42come uno dei grandi imprenditori del Brasile, quindi questo italiano.
41:46era socio della prima tv brasiliana e ha fondato anche la prima azienda di ghiaccio,
42:09che in Bahia è piuttosto importante perché fa caldo.
42:16Anche i italiani contribuirono con la introduzione di gado di razza
42:23e delle primele esposiazioni nella fazenda Provisão.
42:28Hanno contribuito anche all'allevamento, a portare bestiame di razza
42:36e iniziare anche le fiere, i mercati.
42:40Sono stati gli italiani i primi creditori per fondare le aziende in Brasile
43:02con dei metodi, come ho parlato, metodi moderni, di credito.
43:11I italiani anche contribuirono con l'educazione.
43:22Il majestoso edificio Grillo
43:27fu il locale della prima scuola secundaria di Ghechier.
43:35Al centro di Ghechier c'è questo grande e bellissimo edificio maestoso
43:40che è stata la sede della prima scuola secundaria di Ghechier,
43:44quindi hanno contribuito anche all'architettura e all'educazione.
43:47A lungo di un secolo, i italiani hanno sviluppato varie attività
44:01nell'area del commercio, nell'area dei servizi, dell'agricoltura e dell'agricoltura.
44:09Quindi a lungo di cento anni, gli italiani hanno sviluppato
44:14tutte le attività del settore, dell'economia, dell'educazione, dell'agricoltura.
44:20E sarà realizzato nel periodo di 21 a 23 di ottobre
44:33la festa literaria internazionale del Sertone di Ghechier,
44:39che è felice che è, che terà come tema le relazioni culturali
44:43entre italiani e baiani.
44:46Molto importante questo festival che si terrà ad ottobre a Ghechier,
44:52che vuole proprio esaltare, no?
44:56L'idea di esaltare le relazioni esistenti
45:00tra gli italiani e la baia, gli italiani e il Brasile.
45:04Non è stata solo una relazione economica, commerciale.
45:32così come il popolo di Ghechier è imparato dagli italiani,
45:37l'italiano è imparato dagli Ghechier.
45:39Ghechier è imparato dagli italiani e gli italiani e i suoi descendenti
45:44deixarono anche marcas culturali importanti.
45:50Il figlio di Trecnessi, come dice Antonella,
45:56Santis Carnaffè è stato uno dei maggiori artisti pratici del Brasile.
46:02Beh, i segni attraverso la cultura sono stati molti
46:08e come ha citato Antonella Roscilli,
46:11Scaldaferri è proprio un grande esempio
46:13di questa italo-brasilianità nell'arte,
46:18un esponente importantissimo.
46:20Anche i preti scrittori che hanno contribuito
46:40per la letteratura locale brasiliana.
46:42e anche la felice che è,
46:48teremo il desfile cultural
46:51in homenage
46:52alla contribuzione dei italiani
46:55in Ghechier.
46:57Un altro festival literario ci sarà una filata
47:00per, come si può descrivere un po' meglio
47:05questo desfile?
47:06Desfile cultural
47:08in commemorazione
47:10all'anniversario di 128 anni
47:13di emancipazione politica di Ghechier.
47:17È un desfile
47:18con partecipazione
47:20di istituizioni e scuole
47:22e vai narrare
47:24la saga
47:25di Ghechier.
47:28Sì, l'hanno chiamata
47:30Sfilata culturale
47:31e proprio per narrare, per raccontare
47:34l'impatto degli italiani
47:36a Ghechier.
47:38A partir
47:40deste momento
47:42istorico
47:43qui
47:43na Câmara
47:44dei Deputati
47:45da Italia
47:47queremos
47:48estabelecere
47:49un intercambio
47:51entre
47:52a Bahia
47:53particolarmente
47:56Ghechier
47:56e a Italia.
48:00Partendo da questo momento
48:02istorico
48:03e adesso
48:03della Câmara dei Deputati
48:05di questo evento
48:05della Câmara dei Deputati
48:06vogliamo
48:07prolungare e rafforzare
48:09le relazioni
48:09tra la Bahia
48:10e l'Italia
48:11Trecchina
48:13e l'Italia.
48:14Questo intercambio
48:17è
48:19voltare
48:20alle raizze
48:22della singolarità
48:24di
48:26storia
48:28degli immigrati
48:29italiani
48:29nel settore
48:31di Ghechier.
48:31portare
48:35alla realtà
48:36questa
48:37relazione
48:38della
48:38storia
48:40dell'immigrazione
48:41e il rapporto
48:43degli
48:43migranti
48:44italiani
48:45in Brasile
48:46particolarmente
48:47a Ghechier.
48:47Agradezco
48:50l'attenzione
48:52di tutti
48:54che
48:54stanno
48:55qui
48:55nella Câmara
48:56e di tutti
48:58che stanno
48:58assistendo
48:59in questo momento
49:01per la internet.
49:03Molto
49:03grazie.
49:03Non avevo
49:12dubbi
49:13che
49:13avevate capito
49:14già tutto
49:15senza di me.
49:16Grazie.
49:20Grazie
49:20professore
49:21grazie
49:22assessore
49:22in questo
49:24contesto
49:24lei è
49:25stato
49:25sia
49:26maestro
49:26di cultura
49:27che
49:28politico
49:29e
49:29quella
49:30buona
49:30politica
49:31che dobbiamo
49:32perseguire
49:32che
49:33mette
49:33insieme
49:33umanità
49:34cultura
49:35e fare
49:36arte
49:37del governo
49:38e scienza
49:39del governo
49:40e impegno
49:41per la società.
49:43Ecco
49:43oggi nasce
49:44un nuovo impegno
49:45per la società
49:46per le nostre società
49:48per le nostre società
49:49civili
49:50per quella
49:51di Ghechier
49:53e di Trecchina
49:54ma anche
49:54per quella italiana
49:55e quella brasiliana.
49:58Ecco
49:58un aspetto
49:58che ha descritto
49:59in un bellissimo
50:00articolo
50:01Alessia
50:02Arauglio
50:03sull'Osservatorio
50:04Romano
50:05che ringrazio
50:05ma invito
50:06tutti i giornalisti
50:07a raccontare
50:09questa storia
50:12non nel senso
50:13di storia
50:14che si
50:15sciovina
50:17che si
50:17comunica
50:18così
50:19ma come realtà
50:20vissuta
50:21come vite
50:22vissute
50:22che si incontrano
50:23costruiscono
50:24e fanno
50:25costruiscono
50:26e non distruggono
50:28uniscono
50:29e non
50:30dividono
50:31questa
50:32è la bella
50:33storia
50:34che la stampa
50:35oggi è chiamata
50:36anche a raccontare
50:37quindi grazie a tutti i giornalisti
50:39che ci seguono qui
50:40e che ci seguono
50:41anche attraverso
50:42la web tv
50:42della Camera dei Deputati
50:44credo che anche
50:45il professore
50:46poi sarà disponibile
50:47per delle interviste
50:49ma anche
50:49la nostra
50:50Iara Bartira
50:52la nostra
50:52Antonella
50:53Roscilli
50:54è un saluto
50:56affettuoso
50:57veramente
50:58ecco
50:58credo che
50:59Scaglione
51:00pure tu
51:01credo che
51:03insomma
51:03hanno
51:04costruito la scuola
51:06a Giacchier
51:07per la formazione
51:10in loco
51:11chiudiamo subito
51:13con una nota
51:15e con la nota
51:16della cultura
51:17che forse
51:18dobbiamo lavorare
51:20per costruire
51:21anche i corsi
51:22di italiano
51:24per rafforzare
51:25i legami
51:26tra queste due
51:27realtà
51:28quindi
51:29credo che possiamo
51:30lasciarci
51:31con questo impegno
51:32rafforzare
51:33e ravvivare i ponti
51:35anche attraverso
51:36la lingua
51:36quindi grazie
51:37grazie professore
51:39grazie
51:39Antonella Roscilli
51:41grazie
51:41Iara Bartira
51:42da Silva
51:43grazie
51:45Scaglione
51:4710 secondi
51:50di conclusione
51:51da Iara
51:53Bartira
51:54di questo incontro
51:55perché
51:56l'Italia
51:58e il Brasile
51:58segretario generale
52:00dell'associazione
52:00Italia e Brasile
52:01Bartira
52:02a te la parola
52:03dove è la parola
52:06la parola
52:08è grazie
52:09io sono
52:10un italo
52:11discendente
52:12mio bisnonno
52:12era veneto
52:13non si vede
52:14si vede
52:15no
52:15e quindi
52:17proprio questa storia
52:19questa eredità
52:20enorme
52:21fortissima
52:22culturale
52:22economica
52:23partito
52:24che lavava
52:25camion
52:26è arrivato
52:26che ha fatto
52:27un
52:28insomma
52:30un aeroporto
52:31insomma
52:31quindi veramente
52:32niente
52:34solamente
52:35coltivare
52:36Gianni
52:37quello che hai detto
52:37coltivare
52:38continuare
52:39a credere
52:40in questa relazione
52:41così forte
52:42così piena
52:43di
52:43di seme
52:44di nutrimento
52:44di allegria
52:45di cultura
52:47di cose belle
52:48quindi
52:48come diceva
52:50mio maestro
52:50Domenico De Masi
52:51fate cose belle
52:52grazie
52:58insieme
53:00potremo fare
53:01cose belle
53:01un caro saluto
53:02a tutti gli amici
53:03che ci seguono
53:04attraverso
53:05anche attraverso
53:06la web tv
53:07della Camera dei Deputati
53:08sia in Italia
53:09che in Brasile
53:10alla prossima
53:12prossimo incontro
53:14magari
53:15sempre con
53:16il professore
53:18per aggiornare
53:19sull'attività
53:20che sarà stata fatta
53:22facendo insieme
53:23cose belle
53:23un'attività
53:24un'attività
53:25che è stata fatta
53:26Grazie.
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