Vai al lettorePassa al contenuto principale
https://www.pupia.tv - Roma - Coast Guard Global Summit 2025, intervento del Presidente Meloni (11.09.25)

#pupia
Trascrizione
00:00Buongiorno a tutti, è per me un onore intervenire alla quarta edizione del Coast Guard Global
00:21Summit, dare il mio personale benvenuto a Roma, a tutti voi, che chiaramente rappresentate
00:29il meglio della conoscenza, della professionalità, dell'esperienza maturate nell'ambito della
00:35comunità globale delle guardie costiere. Voglio salutare e ovviamente ringraziare il
00:40Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, i co-chairmen del Summit,
00:45l'ammiraglio Nicola Carlone, l'ammiraglio Yoshio Segucci, il segretario generale dell'IMO
00:52Dominguez, il vice direttore generale della FAO Martina, il commissario europeo Cadiz, ovviamente
00:58tutte le delegazioni presenti. Questo Summit chiude una settimana particolarmente significativa
01:05per ciascuno di noi. È la prima volta che una nazione, e cioè l'Italia, detiene contemporaneamente
01:14la presidenza dei tre principali forum internazionali che sono dedicati alle funzioni della guardia
01:20costiera, cioè il Mediterranean Coast Guard Function Forum, l'European Coast Guard Function
01:26Forum e il Coast Guard Global Summit, e che le tre conferenze plenarie si svolgono in successione
01:32nella stessa città, in questo caso chiaramente Roma. E questo è, dal mio punto di vista, e
01:39prima di tutto un riconoscimento all'identità stessa dell'Italia. Perché noi siamo prima
01:45di tutto una nazione marittima e il mare rappresenta per noi moltissime cose. È la linea blu che
01:53disegna e rende unica la fisionomia della nostra terra, è confine, è orizzonte, è protezione,
02:02e sfida, è stimolo continuo a spingerci oltre i nostri limiti. La geografia ha costruito la nostra
02:11storia, ha costruito la nostra identità, collocandoci al centro di quel Mediterraneo che secondo me
02:18ormai è riduttivo definire allargato, perché la definizione giusta è Mediterraneo globale, atteso
02:27che oggi proietta la sua rilevanza ben al di là dei suoi limiti fisici e politici ed è tornato
02:34protagonista delle interconnessioni globale, come cerniera di comunicazione tra i due grandi
02:39spazi marittimi del pianeta, e cioè l'Atlantico da un lato e l'Indo-Pacifico dall'altro. Ed è evidente
02:46come questo scenario offra delle opportunità straordinarie, come lo è il fatto che da quelle
02:52opportunità derivano anche maggiori e nuove responsabilità. Perché se è vero che il
03:00Mediterraneo è tornato al centro del mondo e se è vero che la missione dell'Italia è
03:06quella di essere il ponte naturale tra Europa, Africa e Medio Oriente, allora le sfide che
03:12noi abbiamo di fronte, particolarmente in un tempo complesso come questo, sono molteplici
03:17e ci impongono prima di tutto di rafforzare sempre di più la nostra capacità di cooperare
03:25con i partner, così come la nostra capacità di scambiare competenze, buone prassi, il coordinamento
03:31tra le autorità che operano nel dominio marittimo a vari livello. Sono responsabilità
03:38le quali l'Italia non ha mai voluto sottrarsi, come dimostra il qualificato contributo ai lavori
03:44di questi giorni, oltre ovviamente che i risultati raggiunti e il valore riconosciuto
03:50a livello internazionale alla nostra guardia costiera, sia nell'ambito delle funzioni istituzionali
03:57che esercita, sia nelle attività di rafforzamento delle competenze e di addestramento a favore
04:02delle guardie costiere esti. La missione fondamentale di ogni guardia costiera è garantire la sicurezza
04:08e la tutela del mare da ogni punto di vista. Questo significa sicurezza e tutela dell'ambiente
04:15marino dai rischi di inquinamento, come ricordava il primo ministro Chishida, che ringrazio.
04:21Significa sicurezza e tutela del traffico che tocca i nostri porti, significa sicurezza
04:27e tutela delle infrastrutture energetiche che sono necessarie ai nostri sistemi economici
04:32e produttivi e non solo. Ma significa anche combattere le molteplici forme di illegalità
04:39in campo marittimo, a partire da quelle che si ramificano su base internazionale, che si
04:46stanno sempre più caratterizzando come fenomeni globali. Una di queste è chiaramente il traffico
04:51di migranti, attività criminale tra le più redditizie al mondo, che i rapporti ONU certificano
04:59avere guagliato per volume d'affari il traffico di droga dopo aver già superato il traffico
05:07di armi. Una intollerabile forma moderna di schiavitù, che nel 2024 ha condotto alla morte
05:14oltre 9.000 persone lungo le rotte migratorie e che questo Governo intende combattere con
05:20ogni mezzo. Perché di fronte a questi numeri noi abbiamo una scelta sola, rassegnarci oppure
05:27agire. E se vogliamo agire, che è la nostra scelta, allora quello che dobbiamo fare è
05:33mettere in ciò che facciamo ancora più determinazione e impegno, anche con il coraggio di immaginare
05:38insieme soluzioni innovativi. I numeri incoraggianti che stiamo registrando in Italia e in Europa
05:45con il calo drastico degli sbarchi e la significativa riduzione dei morti e dispersi in mare sono
05:52la prova che il fenomeno può essere governato e sono la prova che è possibile costruire un
05:58paradigma nuovo oltre ogni irragionevole e interessato approccio ideologico alla materia,
06:05che esiste cioè un'alternativa concreta e realizzabile che mette al primo posto la legalità,
06:12combatte la mafia del mare e costruisce un modello di cooperazione e di sviluppo capace di affrontare
06:18le cause profonde della migrazione. Ma è un'azione di sistema che sarebbe impossibile portare avanti
06:25senza le competenze e la professionalità delle nostre guardie costiere che sanno distinguersi sia
06:32nell'attività di ricerca e soccorso in mare che nelle azioni di prevenzione e contrasto dei
06:35flussi irregolari e voglio davvero ringraziare la nostra guardia costiera anche per questo.
06:42Quindi cari amici, in questi giorni Roma si è trasformata nella capitale globale delle strategie
06:47e delle partnership a livello marittimo. Abbiamo avuto l'onore di accogliere i rappresentanti
06:53delle guardie costiere di tutto il mondo, lo abbiamo fatto con un duplice sentimento. Da una parte
06:58l'orgoglio per ciò che l'Italia può offrire in termini di competenza, di professionalità,
07:03di buone pratiche, dall'altro il senso di responsabilità per sfide che sono sempre più
07:09complesse e che noi siamo chiamati ad affrontare, che oggi intrecciano vecchi problemi a innovazioni
07:16travolgenti, penso all'intelligenza artificiale, penso alle tecnologie emergenti. Come sempre il
07:23nostro compito è essere all'altezza di queste responsabilità con soluzioni efficaci, concrete
07:30e pragmatiche. Come efficaci, concreti e pragmatici sono gli uomini e le donne di mare, cioè come
07:36efficaci, concreti e pragmatici siete abituati a essere voi. Vi ringrazio e auguro a tutti un buon summit.
Commenta prima di tutti
Aggiungi il tuo commento

Consigliato