Fine settimana da campione per Alessandro Delbianco (Dmr Yamaha), nuovo detentore del titolo tricolore nella classe Superbike del Campionato Italiano Velocità (Civ). A Imola il pilota riminese è riuscito a conquistare il successo con un appuntamento di anticipo (la serie si concluderà a inizio ottobre al Mugello, ndr). Ai microfoni di Gazzetta Motori il 28enne ha espresso tutta la sua gioia, anticipando anche qualche ipotesi sul suo futuro. Di sicuro anche nella prossima stagione scenderà in pista con il 52 sul cupolino. "James Toseland vinceva con quel numero lì e io l'ho scelto sin da bambino". Questione di scaramanzia, forse, ma dietro questo successo c'è anche tanta costanza ("E una moto che già l'anno scorso era superpositiva...").
00:00Amici di Gazzetta Motori siamo finalmente qui con il campione italiano di fresca nomina Alessandro
00:23Delbianco. Allora Alessandro come è andata oggi? Come ti sentivi in griglia e come è stata la gara
00:29di oggi? Io in realtà mi sentivo abbastanza tranquillo ma perché ho avuto la fortuna di avere una squadra alle spalle che mi ha permesso di arrivare con margine a questa gara quindi non l'ho sofferta più di tanto nonostante questo sai come terrore non è mai bello ma più che altro per non rovinare la bella stessa della stagione. Quindi in griglia ero teso ma per fare una bella gara non per il titolo cercavo di non pensarci. Alla fine è andata molto bene quindi ripaga tutto.
00:51Ok e per quello che riguarda la prossima stagione quali sono i tuoi progetti? Sei già qualcosa in ballo?
00:55Non ne ho adesso penso a festeggiare il titolo con la squadra e la stagione non è ancora finita quindi ho ancora una gara di mondialendo una gara italiana e poi spero di riuscire a dare qualche notizia per me più bella possibile.
01:06Volante la conferenza stampa hai detto che non sai se terrai il numero 52 oppure passerai l'uno. Posso chiederti se c'è un significato particolare per il numero 52 per te?
01:14In realtà l'ho scelto da bambino, mi piaceva il numero, l'ho scelto da bambino, James Tosell vinceva con quel numero lì e quindi non c'è una storia romanticissima dietro ma poi col tempo mi sono affezionato e non lo cambierei per nulla il mondo.
01:26Ok e volevo chiederti ultima cosa per quello che riguarda la moto. Quest'anno cosa hai cambiato rispetto all'anno scorso? Da dove è venuta questa diciamo supremazia che ti ha portato a vincere così tante gare?
01:36E' stata la costanza, la moto già l'anno scorso era super positiva e riuscivamo al 90% a trarne tutti. Ora siamo riusciti a spingerla al 100%.
01:45Ok ti ringrazio e ci vediamo ancora a Milano per un'intervista completa con la Cazzetta.
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