Contro il patriarcato. Contro i troppi femminicidi, le troppe violenze. La 'marea transfemminista' torna a sfilare per le strade della capitale. Verso il 25 novembre, la giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, da piazzale Ostiense il corteo nazionale di Non una di meno che ha attraversato Roma per Arrivare a piazza Vittorio Emanuele II. [idgallery id="1727716" title="Autodifesa: i consigli di base anti violenza"]
[idarticle id="2348216" title="Da Giulia Cecchettin a Giada Zanola: 6 mesi di violenza sulle donne, e vittime e autori sono sempre più giovani"] Al grido "Disarmiamo il patriarcato", sono state in migliaia al concentramento a Piramide. A un anno dal femminicidio di Giulia Cecchettin "altri 106 nomi, rimasti anonimi, si sono aggiunti", affermano le promotrici, sottolineando poi: "Le parole del ministro Valditara confermano l'urgenza di scendere in piazza. Il patriarcato esiste, non è ideologia e il razzismo istituzionale non è la risposta. L'assassino, il violento, l'abusante sono figli della nostra societa' e hanno quasi sempre le chiavi di casa", ha ricordato Non una di meno.
01:00Noi, sia nella forma della violenza di genere, sia nella forma della violenza della guerra, della violenza economica, perché ci vengono fatte firmare le dimissioni in bianco.
01:10Questo non si dice mai quando si parla dei bassi tassi di lavoro, di occupazione delle donne in Italia.
01:20E ci viene buttata addosso nella scuola, nell'istruzione.
01:26Quindi è importante essere qui, ma è importante tutti gli altri 365 giorni lottare contro un sistema che fa guerra non solo, ma fa guerra a tutti.
01:36Perché questo sistema si fonda sulla guerra, ci sono guerre in corso, il nostro governo è implicato, è coinvolto.
01:43E quindi la nostra è una lotta contro tutte le forme di violenza, guerra compresa.
01:49Siamo qui anche contro la guerra, contro tutte le guerre.
01:51È un sistema patriarcale, le parole del ministro di questa settimana hanno innescato un dibattito.
01:58È un sistema patriarcale all'interno di un sistema economico capitalista, quindi che si fonda se stesso sullo sfruttamento del vivente.
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