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  • 2 mesi fa
Rimini, 26 ago. (askanews) - San Francesco d'Assisi dipinto a grandezza naturale sulla tavola originale della copertura della bara in legno del santo Patrono d'Italia. È un Cimabue del 1290 la 'perla' della mostra "Io, frate Francesco" allestita al Meeting di Rimini, a 800 anni dalla morte del santo più amato dagli italiani. Una esposizione curata dai Frati Minori della Porziuncola di Assisi, per raccontare l'attualità della vita e l'esempio del santo.

[idarticle id="136503" title="Nicola Piovani e la fede in San Francesco (e nella Roma)"]
San Francesco del Cimabue
Frà Francesco Piloni, Ministro Provinciale dei Frati minori in Umbria e Sardegna, uno dei curatori della mostra. "Ci sembrava bello poter regalare non solo all'Italia ma a tutte le persone che amano San Francesco una lettura dell'eredità di Francesco che permetta non semplicemente di riascoltare la sua storia ma di purificarla dai luoghi comuni su di lui e di dare la parola a Francesco".

L'esposizione si sviluppa in un percorso narrativo che parte da una struttura fatta da teli che ricordano la tunica francescana, con immagini delle opere di frà Sidival Fila, frate francescano minore e artista, che fonda la sua ricerca artistica partendo dai materiali in disuso, soprattutto tessuti, tra i quali lino, cotone, seta, canapa. Si arriva poi al culmine della mostra: un Cimabue che porta il visitatore a una sorta di faccia a faccia con Francesco.

"Ci si trova davanti a questo uomo ferito, che custodisce il Vangelo tra il cuore e il ventre. L'amore della vita di Francesco che desidera continuamente partorire nuovi uomini che generino a loro volta parole nuove che dureranno per sempre".

Una reliquia preziosa che viene ora messa a disposizione per il pubblico del Meeting. Un vero e proprio successo, visto il boom di visite ogni giorno.

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00:00San Francesco d'Assisi dipinto a grandezza naturale sulla tavola originale
00:05della copertura della barra in legno del Santo Patrono d'Italia. È un cimabue del
00:101290, la perla della mostra Io Frate Francesco, allestita al meeting di
00:16Rimini a 800 anni dalla morte del santo più amato dagli italiani. Una esposizione
00:21curata dai frati minori della porziuncola di Assisi per raccontare
00:25l'attualità della vita e l'esempio del santo. Fra Francesco Piloni, ministro
00:31provinciale dei frati minori in Umbria e Sardegna, uno dei curatori della mostra.
00:36Mi sembrava bello poter regalare non solo all'Italia ma a tutte le persone che amano
00:41Francesco una lettura dell'eredità di Francesco che permetta non semplicemente
00:51di riascoltare la storia di Francesco ma prima di tutto di purificare da tutti i luoghi comuni
00:58che spesso noi ascoltiamo rispetto alla vita di questo amico santo Francesco, il poverello
01:04di Assisi e poi di dare la parola a Francesco. L'esposizione si sviluppa in un percorso narrativo
01:12che parte da una struttura fatta da teli che ricordano la tunica francescana con immagini
01:17delle opere di Frassi di Valfila, frate francescano, minore e artista, che fonda la sua ricerca
01:22artistica partendo dai materiali in disuso, soprattutto tessuti, tra i quali lino, cotone,
01:27sete e canapa. Si arriva poi al culmine della mostra un cima bue che porta il visitatore
01:32a una sorta di faccia a faccia con Francesco.
01:36E ci si trova davanti a questo uomo ferito, ci si trova davanti a questo uomo che custodisce
01:42tra il cuore e il ventre il Vangelo, che è l'amore della vita di Francesco, che desidera
01:50continuamente partorire nuovi uomini che generino a loro volta Vangelo, cioè parole vere, parole
02:00freganti, che hanno il gusto dell'eternità e che dureranno per sempre.
02:06Una reliquia preziosa che viene ora messa a disposizione per il pubblico del meeting.
02:11Un vero e proprio successo visto il boom di visite ogni giorno.
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