Un finale col botto, in pieno stile Beyoncé, visto che Queen Bey ha deciso di concludere il suo Cowboy Carter tour con una reunion a sorpresa delle Destiny’s Child. Alla tappa di Las Vegas del 26 luglio la folla è esplosa in urla e applausi quando sul palco dell'Allegiant Stadium sono comparse Michelle Williams e Kelly Rowland, le altre due storiche performer del gruppo al femminile che ha lanciato la carriera di Beyoncé negli anni Duemila.
Beyoncé e la reunion con le Destiny’s Child a Las Vegas Avvolto in scintillanti abiti dorati, il terzetto ha eseguito un medley di alcuni dei più grandi successi, tra cui Bootylicious, Energy e Lose My Breath. E i fan sono impazziti, visto che erano diversi anni che Destiny's Child non cantavano insieme: l'ultima volta risale al 2018, in occasione del Coachella Festival, durante la quale Beyoncé si era esibita come headliner e aveva voluto sul palco le amiche e colleghe. [amica-gallery id="1109318" title="Beyoncé, tanti auguri! Le foto più belle per raccontare il suo nuovo rapporto col corpo"] Nel frattempo la cantante 43enne si è portata a casa un premio ambitissimo, ovvero quello per Miglior album dell’anno proprio per Cowboy Carter agli ultimi Grammy Award, oltre a una lunga serie di altri riconoscimenti.
La nascita, l’ascesa e lo scioglimento del gruppo Le Destiny’s Child hanno debuttato nel 1998, e il loro album di maggior successo è sicuramente Survivor, nel 2001, con l’omonimo brano diventato una hit mondiale. Beyoncé, Michelle Williams e Kelly Rowland hanno poi deciso di prendersi un periodo di pausa per dedicarsi a progetti solisti: prima Williams, poi Rowland e, nel 2003, Beyoncé, che dopo la collaborazione del 2002 con il rapper Jay-Z (che diventerà suo marito) ha pubblicato Dangerously in Love diventando una delle artiste di maggior successo al mondo. [amica-gallery id="1422748" title="Cosa resta dei Grammy 2025: da Beyoncé a Bianca Censori alla performance (da urlo) di Lady Gaga"] Il gruppo si è sciolto nel 2005, e nel 2006 si è esibito per l'ultima volta insieme durante un concerto benefico al Fashion Rock in New York. [amica-related]