Tg Ambiente - 29/6/2025 - Video Dailymotion

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ROMA (ITALPRESS) - In questo numero del Tg Ambiente, prodotto dall'Italpress in collaborazione con TeleAmbiente:
- Ue, nel 2024 il 32% del bilancio alla transizione green
- Qualità dell’aria, il Governo approva il nuovo piano di azione
- Heidelberg Materials, impianto di cattura stoccaggio Co2 in Norvegia
- Microplastiche, concentrazioni più alte nel vetro che nella plastica
mgg/gsl

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00:00In questo numero del Tg Ambiente. Unione Europea, nel 2024 il 32% del bilancio alla transizione

00:22green. Qualità dell'aria. Il governo approva il nuovo piano di azione. Heidelberg Materials. Impianto

00:30di cattura di stoccaggio di CO2 in Norvegia. Microplastiche. Concentrazioni più alte nel

00:36vetro che nella plastica. Il bilancio dell'Unione Europea nel 2024 ha ottenuto risultati positivi

00:44sulle priorità fondamentali e ha risposto efficacemente alle crisi. È quanto emerge dalla relazione

00:50annuale sulla gestione e il rendimento presentata dalla Commissione UE. Nel 2024, tra i numerosi

00:57risultati conseguiti, il bilancio ha sostenuto le transizioni verde e digitale, ha contribuito

01:02a rafforzare le capacità di difesa dell'Unione, ha continuato a fornire sostegno all'Ucraina

01:07e ha contribuito a rispondere alla crisi umanitaria in Medio Oriente. Una quota significativa di

01:13questi risultati è stata resa possibile dalla revisione intermedia del bilancio a lungo termine

01:19dell'UE nel febbraio 2024, che ha incluso per la prima volta la revisione dei massimali

01:24di spesa. Circa il 32% del bilancio combinato dell'UE e di Next Generation EU ha sostenuto

01:31l'azione per il clima, il 7,6% ha sostenuto la biodiversità, il 9,2% ha sostenuto la transizione

01:39digitale. Inoltre, circa il 19% del bilancio dell'UE ha contribuito a promuovere la parità

01:45di genere. Nel 2024 la politica agricola comune ha contribuito a creare circa 200.000 posti

01:52di lavoro.

01:55Il Consiglio dei Ministri ha approvato il nuovo piano di azione nazionale per il miglioramento

02:00della qualità dell'aria. Il piano ha una dotazione complessiva di circa 2,4 miliardi

02:06di euro, di cui 1,7 miliardi stanziati dal Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica

02:13e prevede interventi in quattro ambiti principali. Dalla promozione di tecniche a minore impatto

02:20emissivo in agricoltura agli investimenti per la mobilità sostenibile, dalla promozione

02:25di impianti più efficienti nel riscaldamento civile fino a campagne di comunicazione mirate

02:31rivolte ai cittadini. Tra le misure più importanti sono previsti 800 milioni di euro per incentivare

02:37la mobilità su percorsi casa-scuola e casa-lavoro, trasporto pubblico-locale e sharing mobility

02:43e sconti per il cold ironing nei porti, ovvero l'elettrificazione delle banchine per ridurre

02:49le emissioni delle navi ferme.

02:52È un piano ambizioso ma realistico, dichiara il Ministro dell'Ambiente Gilberto Pichetto

02:56Fratin, che punta a conciliare tutela della salute, sostenibilità ambientale e compatibilità

03:02economico-finanziaria. Una risposta concreta alle sfide europee e un segnale chiaro ai cittadini

03:09e alle imprese. Migliorare la qualità dell'aria è un impegno comune e non più rinviabile.

03:15Ogni anno in Italia infatti muoiono 15.000 persone per le emissioni inquinanti legate al

03:21comparto dei trasporti. Secondo i dati dell'Agenzia Europea dell'Ambiente, l'Italia è ancora

03:27tra i primi posti tra i paesi più inquinanti dell'Unione Europea, con 48.600 morti l'anno

03:33per inquinamento da PM2,5, 13.600 decessi prematuri a causa dell'ozono e 9.600 da biossido

03:42di azoto. Alla guida del piano è stata istituita una cabina di regia presso la Presidenza del Consiglio,

03:48con rappresentanti di vari ministeri e regioni interessate. Le funzioni di monitoraggio e coordinamento

03:55sono affidate al Mase in collaborazione con Ispra e si prevedono controlli trimestrali

04:00sull'attuazione delle misure.

04:05Heidelberg Materials ha inaugurato il nuovo impianto di Brevik in Norvegia, il primo su scala

04:11industriale per la cattura e lo stoccaggio della CO2 nel settore del cemento. Brevik catturerà

04:16circa 400.000 tonnellate di CO2 all'anno, pari al 50% delle emissioni dello stabilimento.

04:23L'impianto fa parte del progetto Longship del governo norvegese che sviluppa la prima

04:28catena europea su scala industriale del valore per la cattura, il trasporto e lo stoccaggio

04:34della CO2 proveniente da settori difficili da decarbonizzare. La CO2 catturata a Brevik sarà

04:40liquefatta e inviata a un terminale onshore sulla costa occidentale norvegese. Da qui sarà

04:45trasportata tramite conduttura offshore per essere stoccata permanentemente sotto il mare

04:51del nord. Durante una cerimonia presso la cementeria di Brevik, il principe ereditario

04:57Acon di Norvegia ha svelato una targa commemorativa in calcestruzzo per celebrare questo traguardo

05:03alla presenza del ministro dell'energia norvegese Tarje Asland, del chairman del managing board

05:10di Heidelberg Materials, Dominic von Akten e di 320 ospiti tra cui leader del settore,

05:16rappresentanti governativi internazionali di alto livello, ONG e start-up. Nell'ambito

05:22della fase di avviamento di Brevik i primi volumi di CO2 sono già stati catturati, liquefatti

05:27e temporaneamente stoccati con successo. Northern Lights ha avviato le prime spedizioni verso

05:34sito di stoccaggio intermedio. Successivamente Heidelberg Materials inizierà a fornire EvoZero

05:40che consente la produzione di calcestruzzo Net Zero ai clienti in Europa. Come parte del

05:47progetto l'impianto di cattura della CO2 è stato integrato nella cementeria di Brevik

05:52senza interrompere la produzione in corso.

05:55Un recente studio dell'Agenzia francese per la sicurezza alimentare ha scoperto che le

06:05bevande contenute nelle bottiglie di vetro presentano concentrazioni di microplastiche

06:10da 5 a 50 volte superiori rispetto a quelle nelle bottiglie di plastica o nelle lattine

06:16di metallo. Cruciale è il ruolo dei tappi. I ricercatori hanno osservato che la plastica

06:21presente nel rivestimento dei tappi si deteriora soprattutto durante i processi di lavorazione

06:27stoccaggio rilasciando frammenti microscopici che finiscono poi all'interno delle bevande.

06:33Le dimensioni di queste particelle vanno da 0,1 micrometri fino a 5 millimetri.

06:39Secondo i dati della ricerca contaminazioni da microplastiche in un set di bevande vendute

06:44in Francia in media si trovano un centinaio di particelle di microplastiche per litro nelle

06:49bottiglie di vetro. Valori decisamente più bassi invece nelle bottiglie di plastica e nelle lattine.

06:55Nello specifico le concentrazioni di microplastica nelle bottiglie di acqua in vetro erano di circa

07:014,5 per litro mentre 1,6 nella plastica. Ma le concentrazioni aumentano sensibilmente con altre

07:09bevande. 30 per litro per le bevande analcoliche, 40 per la limonata e fino a 60 particelle per litro

07:16nella birra imbottigliata in vetro. Dall'analisi di questi frammenti plastici è stato determinato

07:21che avevano la stessa forma e lo stesso colore del rivestimento di plastica presente sui tappi.

07:27Anche la composizione polimerica era la stessa, quindi i tappi erano sicuramente la fonte di

07:32contaminazione. Gli scienziati spiegano che probabilmente le microplastiche si staccano da

07:38minuscoli graffi, non visibili a occhio nudo, che si creano quando vengono stoccati i tappi per

07:43sigillare le bottiglie. Secondo una stima, ogni anno inaliamo e ingeriamo fino a mezzo

07:49chilogrammo di plastica. E sebbene gli effetti sulla salute siano ancora oggetto di studio,

07:54le prime evidenze scientifiche parlano chiaro. Queste particelle possono favorire processi

07:59infiammatori, danni cellulari e sono associabili a patologie come cancro e malattie cardiovascolari.

08:06Fortunatamente una soluzione esiste. Gli stessi ricercatori suggeriscono un semplice

08:12intervento per ridurre fino al 60% la contaminazione, pulire i tappi con un getto

08:18d'aria e successivamente con acqua e alcol prima dell'imbottigliamento.

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