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00:00Buonasera e ben trovati, nuovo appuntamento con la rubrica punti di vista speciale Regione Lombardia.
00:21Stasera in apertura il nostro ospite è l'assessore regionale all'Università Ricerca e Innovazione
00:26Alessandro Fermi. Buonasera Assessore, grazie per aver accolto il nostro invito.
00:32Buonasera Renato, buonasera a tutti.
00:35Grazie ancora e partiamo dalla notizia di oggi perché si è celebrata la giornata mondiale
00:42anti-tabacco, ne avete parlato anche in Regione nei giorni scorsi, fondamentale la prevenzione.
00:49Sì, abbiamo fatto proprio in questi giorni una sorta di conferenza stampa che è stata
00:58anche poi una fotografia, ci siamo fatti aiutare da SVG che ha fatto un'indagine, un sondaggio
01:05da cui cosa è emerso. È emerso che oggi abbiamo due tipologie di obiettivi, il primo è quello
01:14di continuare. Tra l'altro questo incontro è stato organizzato dalla LILTA che è un'associazione
01:18che da anni sta lavorando soprattutto nelle scuole con i giovani a far capire quanto il
01:22fumo sia dannoso, oltre che costoso, oltre che un vizio che poi è difficile smettere.
01:31Ma a margine di questo bisogna aggiungere ormai un filone di comunicazione altrettanto importante
01:38e che è sostanzialmente quello diretto alle nuove sigarette, cioè quelle che sono le
01:45sigarette elettroniche, perché oggi passa soprattutto dai giovani un po' questa informazione
01:50che queste sigarette tutto sommato sono molto meno dannose rispetto alle sigarette tradizionali.
01:56Questa cosa qui rischia di essere un messaggio che non va bene, non va bene perché non c'è
02:01nessuna certificazione rispetto a questo e soprattutto non va bene perché di fatto alleggerisce
02:06un pochino la sensibilità e il disvalore rispetto ad iniziare a fumare, cioè far capire
02:13ai ragazzi che iniziare a fumare indipendentemente dal fatto che siano sigarette tradizionali
02:18o quelle elettroniche è la stessa identica cosa, anche perché abbiamo proprio visto come
02:23soprattutto nella fascia giovanile tra i 18, ma all'inizio purtroppo anche antecedente
02:29ai 18 anni e ai 24 anni, la percentuale di quelli che utilizzano queste nuove sigarette è
02:35molto alta e soprattutto è molto aumentata negli ultimi anni. Ecco, far capire che anche
02:39queste sigarette sono dannose e tra l'altro creano una forte dipendenza così come e forse
02:44anche di più rispetto alle tradizionali e soprattutto potendo essere fumate quasi ovunque,
02:51nel senso che è molto più semplice fumarla anche in luoghi chiusi, si rischia di fumarla
02:59di più e quindi di essere ancora maggiormente condizionati poi dalle necessità di nicotina.
03:06Quindi oggi il mercato del tabacco ha sviluppato delle nuove forme che oggi hanno in qualche
03:17modo riattivato un percorso di utilizzo della sigaretta elettronica che ha largamente sostituito,
03:23soprattutto tra i giovani, quella tradizionale e non si può far passare il messaggio che queste
03:28sigarette siano meno dannose perché prova con la stessa dipendenza e non c'è nessuno
03:32studio che dice che siano meno dannose quelle tradizionali. Quindi noi dobbiamo cercare
03:37di continuare un lavoro insieme alle associazioni come la LILTA che sta facendo delle campagne
03:41di informazione in cui oltre alla solita campagna di informazione in cui si spiega quanto è
03:46pericoloso fumare, dannoso fumare e quanto smettere di fumare sia salutare per l'organismo
03:52già dopo 24 ore da quando si smette, bisogna agganciare un secondo filone di comunicazione
03:58rispetto al tema delle sigarette elettroniche che non sono meno dannose rispetto a quelle
04:05tradizionali.
04:06Grazie Assessore, torniamo anche alla competenza specifica, Assessore Università Ricerca e Innovazione.
04:13Troppi ricercatori italiani all'estero, pare stia rientrando, la Lombardia che lo sta facendo
04:18in particolare, a Brescia in particolare, tra l'altro l'altro giorno è stato inaugurato
04:23il nuovo corso di scienze politiche. Ecco, la regione su quale fronte è impegnata?
04:29Il tema dei ricercatori che vanno all'estero è chiaramente un tema che da tanti anni c'è,
04:38però devo dire questo, che è vero, ma l'Università Lombarda sta facendo dei passi in avanti molto
04:45importanti, un po' ha sfruttato il PNR, quindi riuscendo ad avere degli investimenti importanti
04:50in tema di laboratori, di strumentazione, di macchine e questo è uno degli elementi,
05:00non ovviamente l'unico, che consente, come dire, di aumentare l'attrattività, sia per
05:04mantenere i ricercatori in Italia, sia per attrarre anche dei ricercatori che arrivano
05:08dall'estero, perché iniziano a essere già parecchie testimonianze di ragazzi che scelgono
05:13di venire nelle nostre università per fare ricerca. E l'altro tema è che questi investimenti
05:17hanno riguardato e riguarderanno nei prossimi anni anche, vuoi dire, non solo le strutture
05:22tecnologiche, ma anche gli alloggi, dove c'è anche qui aperto un finanziamento molto
05:27importante, sempre legato al PNR, che consentirà di realizzare alcuni alloggi e quindi l'attrattività
05:32del sistema di saldo Lombardo deve aumentare. Nel momento in cui aumenta e già sta aumentando,
05:37aumenta anche la possibilità di mantenere qui i ragazzi per fare ricerca. Come Giambardia
05:41stiamo lavorando in questa direzione, nel senso che il PNRR è in fase conclusiva, ma noi
05:49abbiamo l'esigenza di continuare ad investire in ricerca all'interno dell'università ed è
05:55proprio tra poco tempo, il prossimo mese di giugno, che metteremo un primo mando, una
06:01misura totalmente innovativa di cui abbiamo già proposto una manifestazione di interesse
06:06per capire appunto quanto interesse si fosse da parte dell'università per continuare a intervenire
06:10in attrattività, legato appunto ai laboratori, ai centri di ricerca, alle macchine e macchinari
06:18da mettere a disposizione dei nostri studenti. Questo lo faremo con una dotazione finanziaria
06:23di oltre 50 milioni di euro. Anche l'Università di Brescia nella manifestazione di interesse
06:28ha manifestato interesse su tre progetti, quindi poi vedremo appunto quale candiderà o quali
06:36candidano, perché potrebbe candidarne anche più di uno e l'obiettivo è quello di creare
06:42questa misura che è totalmente innovativa, totalmente nuova, vedere se funziona così
06:46come insomma penso che funzioni, visto la positività del risconto alla manifestazione
06:52di interesse, di renderla strutturale, cioè poi far sapere al nostro sistema universitario
06:56che la Regione Lombardia attraverso i fondi FES, che sono i fondi europei, ogni volta che potrà
07:01mettere in campo delle misure che consentiranno di continuare a stare al passo dei tempi da
07:06un punto di vista tecnologico, perché anche l'adeguatezza della strumentazione tecnologica
07:11dei laboratori è uno degli elementi che consente allo studente di scegliere di rimanere in Italia
07:16o di attrarre dei ricercatori dall'estero.
07:18Poi c'è questo premio Lombardia Ricerca e Innovazione, che è un premio importante che
07:23viene assegnato ogni anno a dei ricercatori e studiosi a livello mondiale, di fama mondiale.
07:29Sì, il premio Lombardia Ricerca è stato istituito con la legge regionale.
07:35Con la legge regionale è un premio di un milione di euro, quindi un premio importante
07:39che premia alcuni studi, alcuni risultati in ambito della ricerca, in particolare della
07:46ricerca legata alle scienze della vita, che facciamo ogni anno a novembre, nel nome, ricordo,
07:54una memoria di Veronesi. Ed è un premio che consente, che ho voluto un po' modificare,
08:01nel senso che una parte del premio va al ricercatore che vince, lo studioso, lo scienziato che vince
08:06il premio Lombardia Ricerca. Ma la grande parte di queste risorse devono poi essere investite
08:11in ricerca. E proprio dallo scorso anno l'obiettivo è stato quello di utilizzare queste risorse
08:19su progetti di ricerca collegati alla ricerca che ha vinto, per sviluppare sostanzialmente
08:25start-up o percorsi innovativi di ricerca che continuano nel filone rispetto all'area.
08:32Ad esempio, lo scorso anno il premio Lombardia e ricerca l'abbiamo assegnato su una ricerca
08:37molto importante da un punto di vista della lotta al tumore del sangue, con una strumentazione,
08:45con una cura legata al tema dell'immunologia e attraverso la scoperta di quanto l'infiammazione
08:55coincida con una maggiore diffusione del cancro. Ecco, questa ricerca, che è una ricerca
09:04totalmente italiana, totalmente italiana, porterà insomma con le risorse del premio Lombardia
09:12ricerca a continuare lo sviluppo di questo percorso che già, come dire, è stato certificato
09:18come un percorso meritevole di successo per continuare a migliorarci dal punto di vista
09:23di soluzioni, in questo caso rispetto ad uno dei mali, che oggi è ancora inguaribile
09:32per alcune forme, ma che stiamo facendo dei grandissimi passi in avanti per renderlo
09:37il più possibile controllabile e in molti casi guaribile. Devo dire su questo che una
09:43grande mano ce la darà l'intelligenza artificiale.
09:47L'altro aspetto importante del mondo universitario e con il quale il mondo universitario dovrà
09:52confrontarsi. Grazie Assessore, buon lavoro, buona serata.
09:57Grazie a voi, arrivederci a tutti.
10:00Arrivederci, grazie.
10:02Ed ora questa clip sulla nuova colonna mobile della protezione civile regionale.
10:08Sentiamo in particolare l'Assessore Romano Larussa.
10:11La colonna mobile regionale della protezione civile, come tutte le associazioni di volontariato
10:18della protezione civile, sono per noi un fiore all'occhiello per tutta la nostra regione,
10:23siamo un esempio per tutta la nazione, per tutte le regioni d'Italia e non soltanto.
10:29Oggi abbiamo svolto una riunione di programmazione, di organizzazione, di coordinamento, soprattutto
10:36tra la colonna mobile regionale e le varie colonne mobili provinciali che ogni provincia
10:42possiede. Si è discusso un po' di varie problematiche e soprattutto si è convenuto e confermato
10:50quanto sia importante una maggiore condivisione, collaborazione, una maggiore sinergia tra la
10:57regione Lombardia, le province, i gruppi di volontariato nel territorio.
11:02Fa sempre effetto parlare con chi dedica del tempo per salvare vite umane o comunque
11:08per mettersi a disposizione degli altri.
11:11Sono tutti volontari per cui la nostra gratitudine è infinita per quello che fanno, con un sacrificio
11:21dal punto di vista personale.
11:23La regione Lombardia è estremamente avanzata dal punto di vista delle comunicazioni che
11:27sono un punto che normalmente è debole in campo di protezione civile.
11:30Siamo molto orgogliosi di farne parte e per questo ringraziamo molto la regione Lombardia
11:35per averci dato i mezzi e l'opportunità di lavorare.
11:38E questo lavoro lo facciamo anche con questo tipo di mezzi che in caso di emergenza vengono
11:42portati nel cratere del disastro e vengono utilizzati come punto di comando dove vengono
11:46ricevute e ridistribuite le informazioni a tutti i componenti delle varie squadre e a
11:52chi dirige le operazioni.
11:53C'è anche il contributo quindi degli alpini in questa iniziativa?
11:56Ad ogni chiamata siamo sempre pronti a rispondere con tanti uomini perché solamente
12:00in Lombardia come economobili abbiamo 15 mila volontari solamente alpini quindi diciamo
12:05che non ci manca il fattore umano e adesso non ci manca nemmeno il contributo in Lombardia
12:10nella presatura di mezzi.
12:11Bene, ora collegate invece via Teams, Paola Pollini, Presidente della Commissione Speciale
12:18Antimafia della Regione Lombardia.
12:21Buonasera, grazie per aver accolto il vostro invito.
12:25Grazie a voi dell'invito.
12:27Lombardia, parliamo dei beni sequestrati alla mafia e alla malavita sul loro utilizzo.
12:32Secondo i dati dello scorso anno sono oltre 2000 i beni sequestrati alla mafia e alla
12:37malavita, 1300 dati in gestione, il resto ancora da distribuire a Fai Comuni perché mancano
12:45forse fondi per sistemare queste strutture, questi immobili sequestrati alla mafia?
12:52Allora, i beni sequestrati è da destinare appunto all'appena detto, le problematiche
13:00sono molte e tra queste noi ci stiamo occupando in commissione dei beni grandi nei comuni piccoli
13:10e per questo abbiamo fatto anche una risoluzione che è stata votata in modo unanime anche in
13:16consiglio e adesso aspetta appunto che venga incardinata questa legge all'interno della
13:25legge regionale perché c'è appunto questa problematica che ci è stata portata da tutte
13:34quelle associazioni che si occupano dei beni confiscati dove appunto nei comuni piccoli
13:41sotto i cinque, appena sopra i cinquemila abitanti si trovano magari delle degli immobili
13:48molto grandi dove i comuni poi non riescono a mettere la differenza per poter sistemare
13:59questi immobili. C'è poi anche la problematica che quando vengono destinati, prima di essere
14:08destinati questi immobili, devono essere regolarizzati molte volte hanno degli abusi
14:14per cui anche questa è una procedura a carico dei comuni dove ovviamente servono dei finanziamenti
14:24ad hoc anche su questo per cui lavoreremo per un'ulteriore risoluzione per portare a far sì
14:32che quei comuni che hanno anche questa difficoltà di dover sanare degli immobili che gli sono
14:41stati consegnati, che vogliono prendersi in gestione come comuni devono essere insomma agevolati.
14:51Regione Lombardia poi è una delle prime regioni ad avere beni confiscati per cui la quarta regione
15:01in Italia di beni confiscati rispetto alle altre regioni del sud per cui su questo tema
15:11dobbiamo essere concentrati e fare in modo che tutti i beni che vengono sequestrati
15:19vengano riportati alla collettività.
15:22E' importante questo uso di questi beni per la collettività, abbiamo visto, ne abbiamo
15:27parlato nei giorni scorsi, l'immobile ristrutturato e inaugurato a Desenzano a favore dei disabili.
15:33Ecco, in Regione ne prese sia anche uno sportello che dà un supporto ai comuni che intendono
15:38riutilizzare questi beni.
15:39Sì, esatto, c'è questo supportello in Regione Lombardia in sinergia anche con Anci, che aiuta
15:50quei comuni che hanno difficoltà e non sanno appunto come gestire magari le pratiche e c'è
15:58questo supporto che è partito l'anno scorso a seguito della modifica della legge regionale
16:06nel 2022.
16:06Presidente, questo dato è comunque inquietante, 2.000 immobili sequestrati dalla mafia, vuol
16:14dire, ne accennava anche la quarta regione d'Italia per i beni sequestrati, che qui c'è,
16:19esiste la mafia prolifera perché è diffusa anche sul nostro territorio, come abbiamo detto
16:25più di una volta in questa trasmissione.
16:29Allora, beh, le mafie ci sono sul nostro territorio, ormai sappiamo sono radicate,
16:36sono arrivate qui negli anni 60 a seguito appunto dei soggiorni obbligati, poi ci sono
16:46stati i sequesti di persona che hanno toccato la nostra regione e da lì poi sequesti di persona
16:56e poi si sono trasformati con il business degli stupefacenti.
17:04Invadono quelle che sono le nostre economie legali e su questo dobbiamo proprio stare attenti
17:14come cittadini e come imprese.
17:17Come diceva appunto anche la dottoressa Cerreti, che è della DDA di Milano, se al sud le mafie
17:29si conoscono e stanno sui loro territori, in Lombardia e in modo particolare abbiamo visto
17:38con l'operazione IDRA a Milano le mafie si sono messe insieme, per cui Camorra, Andrangheta
17:48e Cosa Nostra si sono unite per appunto fare, invadere quello che sono le economie dei
18:00nostri territori.
18:03Ecco, ultima cosa per lasciare andare che siamo in chiusura, comunque è sempre importante
18:07parlarne dal suo punto di vista, la Presidente della Commissione regionale, la Commissione
18:11speciale, quale monito lancia, quale appello lancia in un minuto?
18:16Allora, l'appello è ovviamente quando ci sono dei sentitori che non ci sembrano fare
18:26di denunciare.
18:29Noi come Movimento 5 Stelle abbiamo fatto una proposta di legge perché la regione Lombardia
18:34si costituisca parte civile in tutti i ragazzi di associazione mafiosa, di scambio politico
18:41elettorale, con l'articolo 416.000 e 416.000 perché è importante che la politica sia presente
18:50costante non solo con le parole ma anche con i fatti.
18:54La politica deve tenere alta la guardia, come diceva Falcone e Borsellino, parlarne perché
19:01è importante far conoscere questo fenomeno.
19:04Non bisogna chiudere gli occhi né voltarsi dall'altra parte.
19:11Sì, è molto importante però i cittadini devono essere anche supportati dalle istituzioni,
19:18altrimenti perdiamo tutti.
19:21Ecco, ultima cosa.
19:22Questi duemila beni è fondamentale che vengano restituti alla comunità e soprattutto alle
19:29persone che ne hanno bisogno, ai disabili o associazioni che operano al sostegno delle
19:34persone in difficoltà.
19:37Sì, il recupero dei beni va secondo il bene che poi il comune ha nel proprio territorio.
19:45Ci possono essere appartamenti che possono essere utilizzati per scopi sociali, per cui
19:52anche per persone bisognose, per donne vittime di violenza oppure anche per il recupero sociale
20:00di quelli che sono le persone con problematiche.
20:06come si può dire, ogni bene può essere destinato in base a dove è ubicato.
20:16Bene, grazie Presidente, buon lavoro anche a lei, buona serata e buona serata anche ai nostri
20:22ascoltatori e buon proseguimento.
20:23Grazie a tutti.