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00:00137 ettari di terreno agricolo cementificati, l'equivalente di 195 campi da calcio. E'

00:07quanto diffuso dall'ultimo rapporto dell'ISPRA sul consumo di suolo nel 2023, la provincia

00:13di Brescia è la peggiore della Lombardia davanti a Milano e Bergamo, mentre tra i capoluoghi

00:17la città è al secondo posto con 9,7 ettari, peggio affatto solo Milano con quasi 15. La

00:23Lombardia si conferma quindi la più cementificata in Italia sia in termini assoluti che percentualmente.

00:282.910 km2 costruiti che valgono il 12,2% dell'intera superficie regionale, un valore

00:35quasi doppio rispetto alla media nazionale. Secondo Lega Ambiente l'avanzamento del cemento

00:40e dell'asfalto in Lombardia nel 2023 è secondo soltanto a quello dell'Emilia Romagna, con

00:45la quale è condiviso il fenomeno della crescita dei capannoni destinati alla logistica sia

00:50lungo il Po che lungo le direttrici pedemontane. Sempre secondo gli ambientalisti colpisce

00:54il fatto che le due regioni insieme al Veneto siano state le prime ad adottarsi di una legge

00:58contro il consumo di suolo, ma si continua a utilizzare aree verdi ormai ex agricole

01:02a non riabilitare zone già costruite da rivitalizzare. Per quanto riguarda la Lombardia, oltre il

01:0852% delle aree costruite dal nuovo sono lungo l'asse Brescia-Bergamo-Milano, quello della

01:14Quattro e della Brebemi, con la preoccupazione che possa diventare nel prossimo futuro un'unica

01:19grande conurbazione. Infine, i costi di questa urbanizzazione selvaggia. Secondo il report

01:25di Ispra, la riduzione del cosiddetto effetto spugna, ovvero la capacità del terreno di

01:29assorbire e trattenere l'acqua, costa all'Italia 400 milioni di euro, effetti che con il cambiamento

01:35climatico negli ultimi anni si stanno decisamente palesando.