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  • 2 giorni fa
ROMA (ITALPRESS) - In questa edizione:
- Inverno record per il turismo organizzato, cresce la domanda di viaggi a lungo raggio
- Censiti 30 mila beni del patrimonio culturale immateriale
- La Madonna delle Ciliegie di Barocci in mostra alle Gallerie d’Italia di Torino
sat/azn

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Novità
Trascrizione
00:00In questo numero di Turismo Magazine, inverno record per il turismo organizzato, cresce la
00:18domanda di viaggi a lungo raggio. Censiti 30.000 beni del patrimonio culturale immateriale. La
00:27Madonna delle Ciliegie di Barocci, in mostra alle Gallerie d'Italia di Torino.
00:34Non solo Natale e Capodanno, ma un inverno che si estende con partenze distribuite, prenotazioni
00:40anticipate e domanda orientata verso esperienze di qualità e destinazioni di lungo raggio. Il
00:45quadro complessivo rimane ampiamente positivo e conferma il ruolo centrale del turismo organizzato
00:51nelle scelte di viaggio degli italiani. Pierre Zaia, il presidente di Astoi Confindustria
00:56Viaggi, l'associazione che rappresenta i tour operator a livello nazionale.
01:01I clienti hanno deciso di scegliere questa stagione per fare le vacanze nei posti più
01:06esotici e soprattutto sul lungo raggio. Le mete principali, l'Istafrica, il Mar Rosso,
01:11le Maldive, la Thailandia e poi per chi ha più tempo a disposizione anche dei viaggi itineranti
01:16in Sud America o in Giappone. Le persone cercano esperienze, cercano di sentire i territori,
01:22le popolazioni, la cultura locale. In Nord Europa ad esempio tantissime attività vengono
01:27fatte per vedere l'Aurora Boreale, per andare nel villaggio di Babbo Natale con la famiglia,
01:32piuttosto che in Estremo Oriente dove si riesce a entrare in contatto con la religione buddista,
01:36con le popolazioni locali. Quindi le persone cercano di portarsi via soprattutto ricordi
01:41e per fare questo hanno necessità sia di farlo per tempo sia di affidarsi a professionisti
01:46esperti che conoscono molto bene le destinazioni.
01:49L'effetto inflazione è presente ma in misura decisamente più contenuta rispetto agli anni
01:54precedenti. Stiamo registrando una crescita del volume d'affari di circa il 10% per quello
02:00che riguarda i ricavi, del 7% per quello che riguarda i passeggeri. Quindi sicuramente
02:04un inverno brillante che cresce addirittura sull'inverno scorso che era già stato molto
02:09positivo. Sicuramente c'è un effetto inflazione ma molto più contenuto rispetto agli anni precedenti
02:14nell'ordine del 3-5%. Questo è dovuto sostanzialmente a una forte domanda turistica che c'è soprattutto
02:21sulle mete estere da parte di altri mercati e ancora purtroppo a una carenza di aeromobili
02:26nel trasporto aereo che rende quindi le tariffe leggermente più alte degli anni precedenti.
02:32Guardando al 2026 il messaggio che arriva dal turismo organizzato è di fiducia consolidata,
02:37seppur accompagnata da prudenza. Tutti i trend indicano che il turismo sarà il motore trainante
02:44dell'economia nei prossimi 10-15 anni. Quindi i dati sono incoraggianti, sono positivi, le previsioni
02:50sono molto solide. Certamente bisogna accompagnare i clienti nel cambiamento proprio del comportamento
02:55d'acquisto. Più contenuti, più esperienze nei viaggi e non solo destinazioni da visitare con
03:01una toccata e fuga. Le previsioni per il 26 sono comunque positive dopo già tre ottimi anni,
03:0623, 24 e 25 e quindi ci aspettiamo una crescita media tra il 7 e l'8% anche nell'estate che
03:13quindi porterà il turismo italiano a livelli molto superiori a quelli del pre-covid e quindi
03:18questo indubbiamente ci lascia molto molto soddisfatti.
03:23Oltre 30.000 elementi di patrimonio culturale censiti, riti, tradizioni, prodotti locali, manifestazioni,
03:30infiorate e cortei storici. È stato presentato alla Camera dei Deputati lo stato d'attuazione
03:36del primo censimento del patrimonio culturale immateriale. Il progetto, avviato nel 2023 e promosso
03:42da UMPLI, Unione Nazionale Proloco d'Italia, in collaborazione con ANCI e l'Istituto Centrale
03:48per i Patrimoni Immateriale, sotto la supervisione del Ministero della Cultura, è finalizzato la raccolta
03:54di tutto ciò che rappresenta le radici italiane e si traduce concretamente nel portale
03:59radiciculturali.it.
04:01Un progetto molto importante per l'Unione Nazionale Proloco d'Italia, importante perché rappresenta
04:07l'essenza del lavoro che tutte le proloco realizzano in ogni parte d'Italia e che organizzano ormai
04:14da quasi 150 anni. Questo è il nostro ruolo, lo abbiamo sempre interpretato, adesso grazie
04:19al portale radiciculturali.it abbiamo trovato un luogo dove digitalizzare, dove conservare,
04:25dove rendere visibili questi contenuti. Un patrimonio immenso, abbiamo già raccolto
04:31oltre 30.000 elementi, ma arriveremo a più di 200.000 e credo che sia solo l'inizio di
04:38un viaggio che ci porterà a scoprire l'Italia, l'identità, la storia, la tradizione.
04:42Parliamo di tutti quegli elementi legati alla tradizione in continua evoluzione, peraltro,
04:50non bisogna pensare a qualcosa di passato. Tutti elementi che possono essere, non so, gli elementi
04:56rituali e festivi, piuttosto che la musica tradizionale, gli elementi di rappresentazione
05:03tradizionale, quindi danze, teatro e così via, ma anche tutti i saperi artigianali per esempio,
05:09quindi tutto ciò che è legato alla vita quotidiana ed è un patrimonio molto più presente,
05:15molto più diffuso e più radicato del patrimonio materiale.
05:20Il progetto coinvolge circa 3.000 musei d'ecomusei con il contributo attivo di 2.628 esperti,
05:26studiosi e volontari.
05:28È un progetto in progress che non finirà mai probabilmente perché costituisce una possibilità
05:33di rappresentare questa Italia così enormemente ricca a livello territoriale di patrimoni culturali
05:41di qualsiasi genere, in questo caso immateriali, anche se un immateriale che a volte sconfiede
05:45il materiale, pensiamo ad esempio il cibo, i prodotti tipici legati all'agricoltura che
05:49adesso sono diventati celebri anche per la cucina italiana e scritta nel patrimonio mondiale
05:54UNESCO e quindi questo progetto permette di conoscere innanzitutto e anche, dato che è fatto
06:00insieme alle Prologo, che sono le istituzioni più ampie di volontariato culturale, che c'è
06:07più anche particolarmente diffuse a livello territoriale, permette anche di capire come
06:12le comunità gestiscono questi patrimoni.
06:14Il presidente della Camera dei Deputati, Lorenzo Fontana, nel suo messaggio che ha rivolto
06:19ai presenti, ha rimarcato il valore del patrimonio culturale e materiale come elemento fondante
06:24dell'identità nazionale e il ruolo centrale della collaborazione tra istituzioni, associazioni
06:30e comunità locali nella sua tutela e valorizzazione.
06:37Apri al pubblico fino all'11 gennaio 2026 alle Gallerie d'Italia di Torino la mostra Barocci,
06:43la Madonna delle Ciliegie.
06:45L'esposizione presenta uno dei più celebri capolavori di Federico Barocci, riposo durante
06:50la fuga in Egitto, proveniente dai musei vaticani, conosciuto anche come Madonna delle
06:55Ciliegie.
06:56E si inserisce nell'ambito della rassegna all'ospite illustre, che dal 2015 ha visto
07:01la presentazione di numerosi capolavori nelle sedi espositive d'intesa San Paolo, che arrivano
07:06da musei italiani e stranieri.
07:09Quest'anno l'amicizia con i musei vaticani ha generato un prestito significativo.
07:13Siamo lieti che loro abbiano condiviso con noi l'idea di aprire una sala speciale,
07:18Sala Turinetti, per la prima volta nel accogliere un dipinto singolo e credo davvero che questo
07:24sia il modo migliore per raccontare l'amicizia tra istituzioni culturali e museali di tutto
07:29il mondo.
07:29Abbiamo lavorato tra l'altro quest'anno per aiutare la contemplazione del dipinto con un
07:35musicista, Rodrigo D'Erasmo, con una suite dedicata alla visita di soli dieci minuti,
07:42un modo per invitare le persone a soffermarsi di fronte alla singola opera.
07:46L'idea dell'ospite illustre, del singolo dipinto, della pittura scelta con cura e con
07:52attenzione è proprio per rivendicare quel desiderio e quella volontà di soffermarsi,
07:57di leggere tra le figure, di leggere tra le scelte compiute, di farsi catturare dalla
08:04bellezza e dalla profondità di un dipinto come quello del Barocci.
08:08La mostra offre dunque al pubblico la possibilità di ammirare da vicino un dipinto che testimonia
08:13in modo emblematico la maniera dolce dell'artista Urbinate, che seppe affermarsi come uno dei
08:18più significativi autori di pittura sacra della seconda metà del Cinquecento, richiesto
08:23da committenti in tutta Italia.
08:26Questa è un'opera fondamentale del percorso di Barocci, ma è un'opera fondamentale del
08:30tardo rinascimento italiano.
08:32Un'opera che sintetizza tutta la grande maniera del rinascimento maturo italiano, ma anche
08:38precorre quello che sarà poi il barocco e l'arte rococò.
08:42È un'opera in cui Barocci, che è uno dei massimi esponenti del manierismo italiano,
08:47quindi del Cinquecento, riesce a sintetizzare la sua formazione raffaellesca, leonardesca,
08:53veneta, con altre esperienze che lui matura poco prima di realizzare questo dipinto che è
08:59dell'inizio degli anni Settanta.
09:00Per cui è veramente un compendio di tutta la grande arte di Federico Barocci e più
09:07in generale del tardo rinascimento italiano.
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