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  • 1 settimana fa
ROMA (ITALPRESS) - In questa edizione:
- Intesa Sanpaolo premia sei tesi di laurea sulla disabilità
- UnitelmaSapienza, anno accademico al via con un dibattito sull'Intelligenza artificiale
- Messina, laurea honoris causa a Paola Cortellesi nel ricordo di Lorena e Sara

fsc/abr/gtr

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Novità
Trascrizione
00:00In questo numero del Tg Università, Intesa San Paolo premia sei tesi di laurea sulla disabilità.
00:21Unitelma Sapienza, anno accademico al via con un dibattito sull'intelligenza artificiale.
00:26Messina, laurea ad honorem a Paola Cortellesi, nel ricordo di Lorena e Sara.
00:35La Fondazione Intesa San Paolo, ente filantropico, ha consegnato alle Gallerie d'Italia Milano, nel consueto evento annuale dedicato alle università, le borse di studio che da nove anni eroga per i progetti di dottorato in discipline umanistiche.
00:50Quest'edizione, che ha confermato la montare complessivo di 375 mila euro, ha premiato le università di Chieti Pescara, Basilicata, Verona, Palermo e Foggia.
01:01Per noi è un momento importante nella vita della Fondazione, è ormai da nove anni che contribuiamo a questa iniziativa dei dottorati di ricerca in materie umanistiche.
01:14Abbiamo giunto poi dopo, da ultimo, nel corso degli ultimi anni, anche i premi di laurea sulla disabilità, che per noi la tutela del diritto allo studio per le persone con più bisogno è uno degli asset fondamentali della Fondazione.
01:28E che quindi per noi questo momento di cerimonia, di premiazione, diventa un momento veramente importante durante l'anno e la vita della Fondazione.
01:38Ci fa particolarmente piacere, fra l'altro, fare questa cerimonia e dare questi premi proprio nella giornata internazionale dei diritti e dei disabili,
01:46che insomma viene in qualche modo, riusciamo a far stare insieme tutto e insomma dare un senso ancora più ampio a quello che è questa giornata e questa premiazione.
01:54La Fondazione ha infatti assegnato anche sei premi per tesi di laurea magistrale di ricerca sperimentale per il miglioramento delle condizioni di vita delle persone con disabilità.
02:04Tra le tesi premiate, quella di Vanessa Casu, dottoressa magistrale in scienza della comunicazione all'Università La Sapienza di Roma, che si è occupata della narrazione della disabilità nei media.
02:16Io ho deciso di fare la tesi proprio su questo. Quando ho capito che era un'enorme cavolata, quello che avevo capito, sul mondo della disabilità in generale,
02:23perché quello che diventi è quello che vuoi diventare sempre. Quindi la disabilità sei tu che decidi di farla diventare un limite
02:31o decidi di farla diventare semplicemente una condizione diversa. Perché 2 più 2 fa 4 esattamente come 3 più 1, ad esempio, no?
02:38Cioè, che cosa importa se io raggiungo il numero 4 tramite 3 più 1 e tu lo raggiungi tramite 2 più 2? Non importa.
02:46L'importante è il risultato finale. Per cui ho analizzato come i media tradizionali si siano i violuti verso i nuovi media,
02:52quindi le serie TV, Amazon Prime, Netflix, insomma, tutte le nuove piattaforme,
02:58e come l'autorappresentazione sia stata proprio tanto, tanto, tanto importante.
03:06Un'università che punta a mantenere i suoi punti di forza, certificati di recenti in alcune classifiche di settore,
03:13cercando però sempre di innovarsi con nuovi corsi di laurea e un'apertura sempre maggiore all'internazionalizzazione.
03:20È Unitelma Sapienza che, nel corso di un evento a Roma, ha inaugurato il ventunesimo anno accademico.
03:25Abbiamo tanti bei risultati, essenzialmente a parte l'accreditamento dall'Ambur,
03:31a parte che qui a Star ci ha dato le 5 stelle a livello internazionale,
03:37ma ciò che è meraviglioso sono i nuovi corsi di laurea.
03:40L'esempio è proprio Fashion Studies che è praticamente in inglese e stiamo attivando dei dottorati internazionali,
03:46voglio dire perché se non ci si apre verso l'esterno e se non ci si apre verso altri corsi di laurea,
03:55ovviamente si rischia di rimanere così come siamo.
03:59Per cui i nuovi corsi di laurea su cui stiamo lavorando sono quasi tutti internazionali,
04:05di laurea magistrale o anche di laurea trennale,
04:08ma l'aspetto veramente bello sono i dottorati di ricerca.
04:13Internazionalizzazione come obiettivo presente e futuro,
04:16ma protagonista della giornata è stata l'intelligenza artificiale,
04:20insieme alle nuove sfide della tecnologia, grazie a Nalezio Brevis di padre Paolo Benanti.
04:26Pensare a quelle che sono le sfide dell'università ci ha chiesto di pensare a quella che è la nuova realtà in cui abitiamo,
04:32ed è una realtà in cui sostanzialmente gli oggetti hanno conosciuto una nuova dimensione,
04:38che è la dimensione della realtà definita dal software.
04:40Per chi controlla il software controlla la realtà, ecco perché abbiamo inaugurato quest'anno accademico
04:45guardando alle sfide di poter riaffermare una società democratica all'interno di questa trasformazione.
04:51Un contributo importante sul tema dell'algoretica è la formazione,
04:57l'importanza dell'innovazione digitale,
05:02ma come l'intelligenza artificiale vada accompagnata nella sua evoluzione,
05:07e il ruolo delle università nel tracciare la strada per il futuro dell'intelligenza artificiale,
05:19in letta e portata avanti anche con una chiave etica.
05:22Come sempre il nuovo in qualche modo genera inquietudine,
05:26ciò che non si conosce a fondo genera inquietudine e comporta anche un atteggiamento
05:32in qualche modo di preoccupazione rispetto alle novità che possono e saranno sicuramente molto importanti.
05:40Oggi le abbiamo affrontate soprattutto dal punto di vista dell'etica,
05:43della centralità dell'uomo,
05:45del fatto che l'uomo è comunque sempre al centro
05:47e non deve mai essere superato o sopravvanzato dalla tecnologia.
05:57È stato intitolato a Lorena Quaranta e Sara Campanella,
06:01due studentesse dell'Università di Messina, vittime di femminicidio,
06:06il cortile del rettorato,
06:08uno degli spazi più rappresentativi dell'Ateneo Peloritano,
06:11trasformato così in luogo permanente di riflessione e responsabilità collettiva.
06:17Come voluto dalla rettrice, Giovanna Spatari,
06:20l'obiettivo è quello di custodire il ricordo di due giovani donne
06:24il cui percorso universitario, interrotto tragicamente,
06:28continua a testimoniare valori di impegno, tenacia e aspirazione alla conoscenza.
06:34A margine della cerimonia,
06:36l'Università di Messina ha conferito la laurea onoris causa
06:39a Paola Cortellesi,
06:42una decisione che nasce dalla volontà del Dipartimento di Giurisprudenza
06:46di riconoscere l'impatto civile e culturale
06:49del lavoro dell'attrice e regista
06:51che con il film C'è ancora domani
06:54ha affrontato con straordinaria sensibilità
06:57temi centrali della storia repubblicana
07:00e dell'emancipazione femminile,
07:02mostrando come il linguaggio cinematografico
07:05possa incidere sulla consapevolezza giuridica e sociale,
07:08contribuendo alla formazione della coscienza collettiva.
07:12L'arte rivela la bellezza insieme ai conflitti, difetti, limiti,
07:18stimola il confronto, ci mostra che possiamo desiderare,
07:23faticare, dissentire, mette in scena il coraggio
07:27e la possibilità di fallire
07:30e ci ricorda che in questo non siamo soli,
07:34non siamo soli.
07:35ci racconta che ha permesso cambiare idea.
07:39L'arte serve a proporre nuovi punti di vista,
07:43ad esercitare un pensiero critico e non omologato.
07:48Questo riconoscimento oggi
07:49io lo condivido con le lavoratrici e lavoratori del nostro settore
07:55e lo dedico a tutte le donne che stanno ancora cercando il proprio spazio,
08:01la propria indipendenza e il proprio valore.
08:05Lo dedico ai ragazzi e alle ragazze
08:07che impareranno a difendere ciò che è giusto
08:11e a chiunque creda che il racconto dell'emancipazione
08:15sia un racconto che riguarda tutte e tutti noi.
08:18Grazie.
08:19Grazie.
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