- 1 giorno fa
- #film
#film drammatico in italiano
Categoria
🎥
CortometraggiTrascrizione
00:00:00E il lettino dove l'hai messo?
00:00:05Giù in cantina?
00:00:06L'ho regalato a un giovane collega.
00:00:09Ma non ti sembra un po' presto per tirare i reimi in barche?
00:00:12Non si tratta di questo.
00:00:14È che non mi va più di contribuire a patologizzare il mondo.
00:00:19Così finalmente potrò muovermi.
00:00:21Viaggiare, scrivere.
00:00:24Sai da dove viene la parola terapia?
00:00:26No.
00:00:26Dal greco terapon, che vuol dire servo.
00:00:30Ecco, non ho più voglia di fare il servo di nessuno.
00:00:34Allora non ho proprio speranza.
00:00:37Dovrei raccomandarmi a un tuo collega.
00:00:39Cos'è che non va?
00:00:41Forse è solo l'ansia per il nuovo film.
00:00:44Ma non me ne frega un cazzo del film, credimi.
00:00:47Ormai saranno settimane che sto male.
00:00:50Solo nero.
00:00:52Non vedo nessuna luce in fondo.
00:00:54Madame Marinconia mi sta uccidendo.
00:01:01Le vecchie ferite ricominciano a fare male?
00:01:05Forse.
00:01:06Ma è per questo che ho bisogno del tuo aiuto di nuovo?
00:01:09E ora non posso fare niente per te.
00:01:11Mi dispiace.
00:01:11E penso anche che invece di contare su qualcun altro, faresti bene a fartelo da solo il lavoro, con le tue mani.
00:01:23Se serve, riapri le ferite, come le chiami tu, scavaci dentro.
00:01:28Ma è certo una bella prospettiva per uno che è entrato in depressione.
00:01:33Ma la depressione non è una cosa così cattiva come si crede comunemente.
00:01:38Ti aiuta a entrare nelle profondità, ti dà rifugio, centro, peso.
00:01:44Ti insegna l'umiltà e tiene vivo il ricordo della morte, che è così importante.
00:01:50Devi convincerti di questo, la depressione ti appartiene, è cosa tua.
00:02:00Devi soltanto imparare a conviverci, di più, a esserle fedele, ma senza identificarti totalmente con essa.
00:02:11Non prenderla alla lettera, esplorala.
00:02:15Nel buio ci sono immagini che ti parlano, devi imparare ad ascoltarle.
00:02:22Lì ci sono i tuoi demoni, che non sono né buoni né cattivi, sono soltanto i tuoi.
00:02:32E devi essere capace di toccare il fondo, senza più coltivare fantasie di luce.
00:02:39In fondo al tunnel non c'è nessuna luce.
00:02:40Ti aggrappi al modello cristiano, dopo il venerdì di passione c'è la domenica di resurrezione.
00:02:49E questa è la vera pazzia, la iattura della nostra civiltà.
00:02:55Toccare il fondo significa invece rinunciare a qualsiasi idea di resurrezione.
00:03:00Non sono parole mie, le dice uno che è molto più saggio di me.
00:03:07Devi capire che se non c'è speranza, non c'è neppure disperazione.
00:03:14E questo è il punto.
00:03:17Ti sembra difficile?
00:03:19Mi pare impossibile.
00:03:20Scrivici un film.
00:03:23Mettici dentro la tua vita, le tue ossessioni, i tuoi deboli.
00:03:31Sfrutta i tuoi mezzi.
00:03:34Chi l'ha detto che un artista non possa scavare più a fondo di un analista?
00:03:38Anche dentro se stesso.
00:03:40Chi l'ha detto che un artista non possa scavare più a fondo di un analista.
00:04:10Chi l'ha detto che un artista non possa scavare più a fondo di un analista.
00:04:40Chi l'ha detto che un artista non possa scavare più a fondo di un analista.
00:05:10Bruno, lei lo sa che le voglio bene,
00:05:39però le critiche sono quello che sono
00:05:41e dicono tutte che lei non ha fatto un film divertente.
00:05:44Proprio lei che è un maestro della commedia.
00:05:46I giornalisti non sono i migliori giudici in tema di umorismo.
00:05:50In ogni caso sarà il pubblico a decidere se il film è divertente o no.
00:05:53Però lo attaccano anche come attore,
00:05:55dicono che Bruno Spada ormai è riconoscibile.
00:05:57Lei cosa risponde?
00:05:59Guardi, io rispetto le opinioni di tutti,
00:06:01ma poi comunque alla fine quello che conta è il giudizio del pubblico.
00:06:05Lei mi sta parlando di incassi,
00:06:06cioè mi sta dicendo che questi incassi secondo lei sono incoraggianti?
00:06:11Beh, guardi, sono all'inizio.
00:06:13Ci sono delle novità in questo film degli azzardi.
00:06:16Ecco, bisogna dare alla gente il tempo di entrare in sintonia con i figli.
00:06:20Io sono sicuro che dopo un primo momento di sconcerto
00:06:22il pubblico mi seguirà ugualmente, come sempre.
00:06:24Ancora lei?
00:06:28Le rubo solo un attimo.
00:06:29Ma mi lasci in pace, per favore.
00:06:30La prego, la lecca, è bellissima.
00:06:32Gli ero già detto, io non leggo sceneggiatura di sconcerto.
00:06:34Faccia un'eccezione.
00:06:35Mi hai rotto il cazzo adesso.
00:06:40Paffanculo, Bruno Spada, sei pirla.
00:06:43Senta, mi scusi, una domanda.
00:06:45Siamo di una rivista di cinema online.
00:06:46È troppo tardi.
00:06:46Siamo facendo un'inchiesta sulla morte della commedia dopo l'11 settembre.
00:06:50Su cosa?
00:06:51Dopo l'11 settembre, ancora possibile la commedia?
00:06:55Hai visto la nota con tutti gli appuntamenti di domani?
00:06:57Non mi va per niente andare in giro a fare il cretino.
00:07:00Io ti capisco, ma questa volta non ti puoi soffrarre.
00:07:02Il film è partito un po' in sortina.
00:07:05E tocca a te sostenerlo, soprattutto in televisione.
00:07:07Ma non mi va per un cazzo.
00:07:08E poi Milano è una città che ti ha sempre accolto bene,
00:07:10ci ha lavorato per degli anni, non puoi deludere tutti.
00:07:13Adesso ti riposi, ci dormi su e ci sentiamo domattina.
00:07:16Buonanotte.
00:07:16Buonanotte.
00:07:18Buonanotte.
00:07:19Buonanotte.
00:07:48Grazie a tutti.
00:08:18Mamma!
00:08:20Mamma!
00:08:22Mamma!
00:08:24Mamma!
00:08:48Mamma!
00:08:50Mamma!
00:08:52Mamma!
00:08:54Bruno, per favore aprivi, sono le tizia.
00:08:56Ti prego, voglio solo parlarti, rispetto le tue decisioni.
00:09:02Bruno!
00:09:04Sei presuntuoso di merda!
00:09:08Sei presuntuoso di merda!
00:09:12Pronto?
00:09:14Pronto?
00:09:16Senta, vorrei migliorare una macchina.
00:09:18Una qualsiasi.
00:09:20Sì, va benissimo.
00:09:22Grazie.
00:09:24Senti, Gloria, non ti ci mettere pure tu, eh?
00:09:26E chi se ne frega di Letizia?
00:09:28Senta, vorrei migliorare una macchina.
00:09:30Una qualsiasi.
00:09:32Sì, va benissimo.
00:09:34Grazie.
00:09:36Senti, Gloria, non ti ci mettere pure tu, eh?
00:09:48E chi se ne frega di Letizia?
00:09:52Dove sei?
00:09:54Che te ne importa?
00:09:56Anche io voglio di te.
00:09:59Perché non vieni subito a Napoli?
00:10:01Sarà difficile prima di giovedì.
00:10:03Devo fermarmi un paio di giorni a Roma.
00:10:12Sì, sono ancora con io.
00:10:14No, stavo difendendomi dalla santo, che un giovane rompicoglioni.
00:10:19Niente, dicevo che stasera dormo in Toscano, devo incontrare dei vecchi amici.
00:10:23Poi mi fermo un paio di giorni a Roma, quindi non credo che sarò giù prima di mercoledì o giovedì.
00:10:28Sì.
00:10:34Niente.
00:10:35No, niente.
00:10:53No, niente.
00:10:56A presto.
00:11:03Stai.
00:11:04Grazie a tutti.
00:11:34Non ci posso credere, Bruno Spada, ma non ci posso credere, ma quanti anni sono passati,
00:11:57die, otto, nove, dieci, quattro...
00:12:01I lavori sono quasi finiti, quest'estate abbiamo avuto i primi ospiti.
00:12:10La scala non è originale, questa risale è un restauro del 43, però mi piacere così
00:12:15che l'ho lasciata.
00:12:16Magnifica.
00:12:17Vieni, ti faccio vedere.
00:12:26Vieni, ti faccio dormire in questa stanza, è una delle più carine.
00:12:30Guarda, da qui si vede il jardino giapponese, il pavellino.
00:12:36E da là si vede tutto il barco, invece.
00:12:44Bellissimo.
00:12:46Hai fatto un lavoro magnifico.
00:12:48Me la ricordo bene questa casa una quindicina d'anni fa.
00:12:50È stata una bella faticaccia.
00:12:52Ho fatto tutti i mestieri, il muratore, il falegname, l'albergatore, il cuoco, tutto.
00:12:56Ormai mi guardo nemmeno più allo specchio.
00:12:58Non ne hai bisogno?
00:12:59Eh, con tutto quello che c'ho da fare non mi riesci nemmeno di fermarmi per, come dire,
00:13:04prendere atto di un risultato, no?
00:13:06E Filippo?
00:13:07È a Firenze.
00:13:11Torna sul tardi.
00:13:13Sarà felice di vederti.
00:13:15Quanto c'entra lui in tutto questo?
00:13:17Ah, lui se ne frega.
00:13:19Ultimamente ha riscoperto la sua antica vocazione di organizzatore culturale.
00:13:24È più il tempo che passa a Firenze che quello che passa qua in campagna.
00:13:29Dove ti porto a cena?
00:13:30Dove ti porto?
00:13:31C'ho un amico qua vicino.
00:13:32Oh, dovrei assoggettarti a tutto quanto il rituale dell'autografo, la foto.
00:13:35Mi assoggetto a qualunque rituale, se ti fa presire.
00:13:38Allora, appena sono pronta ti chiamo, ok?
00:13:58Ci sono venuta a Roma un po' di anni fa per una commissione, no?
00:14:00Negli ultimi dieci anni ci sono venuta se no, due o tre volte.
00:14:03Mi trovavo sotto casa tua, non so chi mi aveva dato un indirizzo.
00:14:05Allora, cercavo il numero civico, no?
00:14:07Poi quando l'ho trovata dall'androne fu fuori il portiere.
00:14:09Andiamo a un amone grosso, l'aria burbera.
00:14:12Insomma, è mancato il coraggio e sono scappata via come una ladra.
00:14:16Oddio, dentro di me sapevo benissimo che non avrei mai bussato alla tua porta.
00:14:21Avevo paura di incontrare la tua moglie.
00:14:23Come si chiama?
00:14:23Fiamma.
00:14:24Fiamma.
00:14:25Fiamma.
00:14:26È il nome.
00:14:27Lo sai che ti esamegna un po'?
00:14:28Sì, parecchio più giovane di me.
00:14:31Oh, no, no, no, dai, ce lo portiamo.
00:14:32Eh, sì.
00:14:40Almeno tu sei felice, Bruno.
00:14:48Stiamo per separarci.
00:14:49Stiamo per separare.
00:15:19Violet
00:15:49Io non posso aiutarti
00:15:54Perché sei tornato?
00:16:17Guarda chi c'è
00:16:18Prud
00:16:19Vecchio mio che piacere
00:16:22Sono sinceramente sorpreso
00:16:26Beh te lo dovevo aspettare che prima o poi veniva a stanarti
00:16:28Amore
00:16:30Sei contenta che il nostro vecchio guitto è venuto a trovarci?
00:16:35Andiamo a berci la casa su
00:16:36Perchè
00:16:38Perchè
00:16:40Perchè
00:16:42Perchè
00:16:44Grazie.
00:17:14E' bella la notte in campagna.
00:17:24Qualche settimana fa un mio vecchio amico mi ha detto che devo esplorare il buio alla ricerca dei miei demoni.
00:17:31I tuoi demoni?
00:17:33Già, ma è molto difficile.
00:17:37Che facciano i demoni?
00:17:39In che punto della notte si nascondono?
00:17:44Mi dispiace per prima.
00:17:58Però per me rivederti è stato come... come rivedere il fin della mia vita.
00:18:04E quel pezzo di vita che abbiamo vissuto insieme.
00:18:09E così mi è presa la nostalgia.
00:18:14Eravamo giovani e felici.
00:18:19Io, te e Filippo.
00:18:22Felice non lo so.
00:18:25Giovani lo eravamo sicuramente.
00:18:27Io v'amavo tutte e due.
00:18:29Lo sai?
00:18:33E quando alla fine ho scelto Filippo, mi è sembrato una menomazione.
00:18:37E in ogni caso mi è rimasto il dubbio.
00:18:40Guarda che hai fatto la scelta giusta.
00:18:43Filippo era la serenità, la tranquillità.
00:18:48E per molti anni è stato così.
00:18:53Ma ora è tutto finito.
00:18:58Ha un'altra donna, una ragazza.
00:19:02Quasi trent'anni meno di lui.
00:19:03Beh, questa è una malattia comune agli uomini della nostra età.
00:19:08Soprattutto a un certo tipo di uomini.
00:19:21Certo.
00:19:23L'abbiamo lavorato solo per tanti anni.
00:19:25Ci siamo fatti un culo.
00:19:26Che sei diventato un uomo di successo.
00:19:29Io, il mio piccolo, ho tirato su due aziende che funzionano.
00:19:36Che cose ne abbiamo ricavato?
00:19:43Dolore e angoscia.
00:19:46E solitudine.
00:19:47Scoprami, Bruno.
00:20:08Fammi tornare indietro quando eravamo giovani.
00:20:10Ti prego.
00:20:22Sei sempre bellissimo, lo sai.
00:20:28Ma sarebbe inutile.
00:20:32Staresti peggio dopo.
00:20:35Anch'io.
00:20:37Starei peggio.
00:20:40Buonanotte.
00:20:49Scusami per l'imvadenza.
00:20:53Buonanotte.
00:21:10Io mi chiamo solo Alfonzina.
00:21:12E tu come ti chiami?
00:21:14Che c'è?
00:21:15Ti sei ingoiata la lì?
00:21:17Tanto lo so che ti chiami Bruno.
00:21:20Vieni.
00:21:20Mi sa, mi sa che a te ti devo fare una bella strigliata, eh?
00:21:31Da quanto tempo non ti lavi l'azzarone?
00:21:33Non ti asciuggeri, eh?
00:21:40Non è possibile che non mi hai detto una parola, eh?
00:21:44Ma non era veramente così ingoiata la lì?
00:21:47Se la fossi mangiata in gatto.
00:21:50Vai, Anni.
00:21:51Una parolina piccola piccola, così piccola.
00:21:53E non fa?
00:21:53Sì, ha lodato la Virgine Maria.
00:21:56Grazie a tutti.
00:22:26Grazie a tutti.
00:22:56Va bene. Vuol dire che resterai tutta la notte in ginocchio.
00:23:00E' guai a voi se vi azzardate a sollevare la testa dal cuscino.
00:23:17Mi sono a spiegare, sì?
00:23:19Grazie a tutti.
00:23:49Ma tu sai che lo potevi ammazzare, quei bambini?
00:23:58Ma...
00:23:59Vieni la verità, l'hai fatta apposta per farti cacciare dal colloquio.
00:24:02L'ho fatta apposta.
00:24:04Però sei contenta che t'hanno cacciata?
00:24:06Sì.
00:24:07Oh, quando viene a Roma con me io diritto, eh?
00:24:09Sono mai conti con l'anzietta tua.
00:24:11Come ha detto la madre superiore, questo bambino è un piccolo demonio.
00:24:20Ma tu non le devi vedere a che la gabbia pensi.
00:24:23Tu non c'è un piccolo demonio.
00:24:24Signor Javulil.
00:24:38Buongiorno.
00:24:40Buongiorno.
00:24:42Dormito bene?
00:24:44Abbastanza.
00:24:44Buongiorno.
00:24:45Buongiorno.
00:24:46Buongiorno.
00:24:47Buongiorno.
00:24:48Buongiorno.
00:24:49Buongiorno.
00:24:50Sono un po' di grattaccia.
00:24:51Grazie.
00:24:52È viola?
00:24:53È uscita presto stamattina.
00:24:54Doveva supervisionare dei lavori in vigna.
00:24:59Che programmi hai oggi?
00:25:08Credo che riprenderò il mio viaggio.
00:25:10Scappi un'altra volta?
00:25:12Non è stata una buona idea venire a trovarti.
00:25:15Alludi a viola?
00:25:17Sta male.
00:25:18Ma io non c'entro, eh?
00:25:20Beh, pochino c'entri.
00:25:22Come dicono gli psicanalisti, il ritorno del rimosso.
00:25:26Non dire cazzate, Filippo, dai.
00:25:32Perché non mi accompagni?
00:25:33Ti porto a vedere un posto interessante.
00:25:35Perché Viola ha portato via il jeep e la mia macchina sta dal meccanico.
00:25:39No, no, ma senza fretta.
00:25:45E Viola?
00:25:46Che ti ha raccontato?
00:25:48Ma niente di particolare.
00:25:50A parte l'allusione a una giovane amante.
00:25:53Ancora questa storia?
00:25:56Perché si sbaglia?
00:25:58No.
00:25:59Però non è come la vede lei.
00:26:00Ah, certo, sono sempre diverse le storie quando ci riguardano personalmente.
00:26:06Sbaglio o c'è un certo astio nei miei confronti?
00:26:10No, è che mi dispese solo che non ti occupi abbastanza del benessere di Viola.
00:26:13Tutto qui.
00:26:14E qual è il tuo problema?
00:26:16È che non mi hai mai perdonato il fatto che lei abbia scelto me.
00:26:19No, ma che c'entra?
00:26:21Non c'è nulla da perdonare.
00:26:23È la vita o no?
00:26:25No, è la vita.
00:26:28Sempre il solito vizio di atteggiarsi a paladino.
00:26:31Beh, allora vuole dire che questa volta non ti prenderò a cazzotti.
00:26:34Come ci ho fatto in passato.
00:26:37Quella volta l'hai fatta soltanto per gelosia.
00:26:39È la stessa cosa.
00:26:41Lo vedi che ce l'hai su con me?
00:26:43Ti sbagli.
00:26:46Te lo dirò senza eufemismi.
00:26:47Perché un amico, un vecchio amico, non merita eufemismi.
00:26:51Sai cos'è che mi malincolisce più di tutto in tutta questa storia?
00:26:54È la scoperta di non avere più nulla che mi lega a Viola o a te,
00:26:59sia a parte la memoria dei vecchi tempi.
00:27:03Sai che c'era io ragione e te prima.
00:27:05Avresti fatto meglio non venire.
00:27:07Su questo concordo perfettamente con te.
00:27:09Un cedimento sentimentalistico, come posso chiamarlo.
00:27:13Il fatto è che anche io in questo periodo della mia vita
00:27:16non è che goda proprio di una buona salute spirituale.
00:27:19Se stai male sei debole, no?
00:27:21E invece vedo che tu te la gavi piuttosto bene.
00:27:25Saranno i 50 anni.
00:27:27Mi hanno donato una nuova serenità.
00:27:29Beh, allora vuole dire che anch'io aspetterò la data fatidica.
00:27:34Manca poco, eh?
00:27:39Stiamo allestendo la più grande mostra d'arte tibetana che sia mai stata fatta in Europa.
00:27:52Sculture, libri antichi, dipinti da tutte le parti del mondo.
00:27:55La inauguriamo a gennaio, la presenza del Dalai Lama.
00:27:57Interessante.
00:27:58Ci sta lavorando da un anno.
00:27:59Intanto vengo qui al centro e vi faccio dare due consigli del vecchio Lama residente.
00:28:03Te lo ricordi quando andavamo all'ambasciata cinese di via Bruxelles?
00:28:06Per avere qualche copia del libretto rosso di Mao,
00:28:08quello originale, stampato in italiano a Pechino.
00:28:12Meno male che i tempi cambiano.
00:28:14Già, meno male.
00:28:16Com'era la definizione ideologicamente corretta del Tibet?
00:28:19Uno stato teocratico, medievale o scurantista?
00:28:22Oscurantista.
00:28:23Invece una grande cultura.
00:28:25Ed è una vergogna quello che stanno facendo i cinesi da troppi anni a questa parte,
00:28:28con l'appoggio di tutto l'Occidente.
00:28:29Sono totalmente d'accordo.
00:28:30Guarda che io sto da parte dei tibetani, sai.
00:28:32Ma ammetterai che in tutta questa storia c'è un certo risvolto ironico,
00:28:37almeno per quello che ci riguarda.
00:28:39Pia!
00:28:44Pia, il mio amico Bruno Spadri.
00:28:46Io la conosco dei film e dei racconti di Filippo, naturalmente.
00:28:49Pia vi sta aiutando ad allestire la mostra, è una collaboratrice preziosa.
00:28:53Non ne dubito.
00:28:54Non esageriamo.
00:28:55Andiamo, sta per cominciare.
00:28:57Andiamo.
00:29:09Pia, il mio amico Bruno Spadri.
00:29:37Grazie a tutti.
00:30:07Grazie a tutti.
00:30:37Grazie a tutti.
00:31:07Grazie a tutti.
00:31:37Grazie a tutti.
00:32:37Grazie a tutti.
00:33:07Mi dispiaggi che non ci sia stato tempo per...
00:33:10Magari la prossima volta stai un po' più a lungo.
00:33:13Porta tua moglie.
00:33:14Facciamo così.
00:33:16Addio Filippo.
00:33:16Ciao.
00:33:17Ciao.
00:33:46È proprio lui.
00:33:54Bruno Spada.
00:33:55Ah, è certo.
00:33:56Potete chiedere a lui un passaggio.
00:33:57Più uno di quello non c'è mila proprio.
00:33:59E allora vi conviene aspettare.
00:34:00Io smonto tra un'ora e vi porto dove volete.
00:34:02Sì, un'ora.
00:34:02Tu sei matto.
00:34:03Tra un'ora sarò già mercato.
00:34:04E' una spinta.
00:34:13Arrivederci, signor Spada.
00:34:17Grazie.
00:34:17Scusa, scusa, ci dai un passaggio a Roma?
00:34:34Ok, benissimo.
00:34:38Come ti chiami?
00:34:39Paloma.
00:34:40Interessante.
00:34:42E tu?
00:34:43Ananda.
00:34:44Una figlia dei figli dei fiori?
00:34:46Che?
00:34:46O nipote.
00:34:48Ma che fai a dire?
00:34:59Lo sai che lei non ci credeva che ci avresti dato un passaggio?
00:35:02E perché?
00:35:03Perché dice che la gente famosa ha la puzza sotto il naso.
00:35:06Che stronza proprio.
00:35:09Ha ragione, la gente famosa ha la puzza sotto il naso.
00:35:13Tranne te.
00:35:14Tranne me, naturalmente.
00:35:16Tranne.
00:35:16Tranne.
00:35:25Tranne.
00:35:27Tranne.
00:35:33Interessante.
00:35:33Grazie a tutti.
00:36:04Cosa ti piacerebbe fare?
00:36:07Mi piacerebbe prenderlo in casa.
00:36:14Tutto qui?
00:36:16Ma guarda che ci vuole arte e predisposizione a tu farlo bene.
00:36:20Tu compierai la carica?
00:36:29Non so.
00:36:33Ma guarda che...
00:36:36Senti, io l'aspetto giù, eh?
00:36:40Eh no, eh, perché...
00:36:41Non per il cazzo, no!
00:36:42Non per il cazzo, no!
00:36:43E stai!
00:36:44Ma perché fuori?
00:36:46Non per il cazzo, ma si è fatto in mezzo per una volta, guarda!
00:36:49Non per il cazzo!
00:36:50C'è vero, va a fare il cazzo!
00:36:52Non per il cazzo!
00:36:53Non per il cazzo!
00:36:54Non per il cazzo!
00:36:54Fuori!
00:36:55Fuori!
00:36:55Eh, ascia, dai!
00:36:56Non per il cazzo, non per il cazzo!
00:36:58Non per il cazzo!
00:36:58Non per il cazzo!
00:36:58Non per il cazzo!
00:36:58Fuori!
00:36:59Che cazzo vuoi?
00:37:08I miei vestiti, per favore!
00:37:10Pischiella del cazzo!
00:37:40Non per il cazzo, non per il cazzo!
00:38:10Ti ho lasciato l'elenco delle telefonate sulla scrivania
00:38:16Ti ha chiamato anche Letizia un paio di volte
00:38:20Voleva sapere che fine avessi fatto
00:38:23Sei praticamente scomparso
00:38:27Da due giorni
00:38:30Sono stato in Toschiana a trovare dei vecchi amici
00:38:40Capisco
00:38:40Tu come va il film?
00:38:45Te l'avrà detto, Letizia
00:38:47Sei preoccupato?
00:38:50No!
00:38:52Sei andata dall'avvocato?
00:38:54No!
00:38:56Aspettavo che tornassi tu
00:38:57Beh, non credo che sia importante che venga anch'io
00:39:00Decidete pure tutto voi
00:39:02Per me va benissimo
00:39:03Non c'è niente da decidere
00:39:06Con l'avvocato
00:39:07Infatti
00:39:08Senti
00:39:10Ho pensato che forse
00:39:13È meglio che io vada a dormire allo studio
00:39:15Mi sembra più logico
00:39:18Vista la situazione
00:39:19Certo
00:39:20Presti cena?
00:39:26Preferisco di no
00:39:50Non c'è niente da
00:40:20Salve, sono Pietro Manfredi della rivista L'Occhio Tagliato
00:40:43Vorremmo incontrarla per un'intervista a proposito del suo ultimo film che a noi è piaciuto molto
00:40:47Le lascio il mio numero
00:40:4806-57-68-453
00:40:53In ogni caso proverò a richiamarla
00:40:55Arrivederci, grazie
00:40:56Ciao Bruno, io sono Anna
00:41:02Non so se ti ricordi me
00:41:03Ci siamo conosciuti a casa di Mario un paio di settimane fa
00:41:06Sono la ragazza col visito rosso
00:41:08Non so se ti ricordi
00:41:09Vabbè, in ogni caso
00:41:11Visto che non ci sei, ti saluto
00:41:12Ciao
00:41:12Ciao
00:41:13Ciao
00:41:15Ciao
00:41:17Ciao
00:41:19Grazie a tutti
00:41:49Grazie a tutti
00:42:19E questa siete avanti
00:42:24E da tanta parte
00:42:28Dell'ultimo orizzonte
00:42:30Il guardo esclude
00:42:33Ma sedendo e mirando
00:42:36In terminati spazi
00:42:41Non lo so
00:42:42Di là da quella
00:42:44E sovrumani silenzi
00:42:46E profondissima
00:42:49Quete
00:42:50E poi
00:42:51Poi?
00:42:54Ti ho detto che non lo so
00:42:55Io nel pensier mi fingo
00:42:58Ove per poco
00:43:00Il cor non si spaura
00:43:01Annuncio
00:43:03Senti bello
00:43:06Stasera vai a letto senza cena
00:43:08E' chiaro?
00:43:12E poi
00:43:13E poi rima
00:43:13Ma che vuoi rimanere ignorante
00:43:17Come tuo padre
00:43:17Tua madre
00:43:18E tutta la razza tua
00:43:19Me compresa
00:43:20E se non studi
00:43:22Poi che fai?
00:43:23Vai a fare lo spazzino?
00:43:25Ma che dico
00:43:25Lo spazzino?
00:43:27Pure per fare quello
00:43:28Ci vuole un pezzo di carta
00:43:29Vai a fare
00:43:30E che ne so che vai a fare
00:43:31Nemmeno la mignotta puoi fare
00:43:33Visto che sei maschio
00:43:35E adesso fila a letto
00:43:38Ma io ho fame
00:43:40Non me ne frega niente
00:43:41Che hai fame
00:43:41A letto
00:43:42Avanti mangia
00:43:51Va te non lo voglio
00:43:53Avanti
00:43:55L'ho fatta per ti
00:43:56Con il pomodoro
00:43:58Il basilico
00:43:58E un sacco di formaggio
00:43:59No
00:44:00Non lo voglio
00:44:01Ma se non mangi
00:44:04Deperisci
00:44:05E poi come fai a studiare
00:44:06O a giocare a pallone?
00:44:13Quanto è buona questa pasta
00:44:15È proprio una squisitezza
00:44:17E dai assaggi
00:44:21Senti quanto è buona
00:44:23Rimani a letto
00:44:24Che fa freddo
00:44:25Perciò te l'ho messa nella guantiere
00:44:26Mangi
00:44:27Che ti credi?
00:44:29Pure a noi
00:44:29La professoressa
00:44:30Ci faceva imparare
00:44:31Un sacco di poesia a memoria
00:44:32E Leopardi
00:44:34Era il mio preferito
00:44:35A Silvia poi
00:44:37Mi faceva proprio piangere
00:44:41Le poesie sono belle
00:44:46Se non impari le poesie
00:44:49Non diventi un ragazzo gentile
00:44:52Educato
00:44:53Che vuoi diventare?
00:44:55Un ragazzaccio sbandato
00:44:56Di mezzo alla strada
00:44:57Senza né arte né parte
00:44:58Sei così intelligente
00:45:03Che ci vuole?
00:45:06Senti facciamo così
00:45:07Io mo te la ripeto
00:45:09Due o tre volte
00:45:09Mentre tu finisci di mangiare
00:45:11Mangiate pure la polpetta
00:45:13Te la ripeto
00:45:15Due o tre volte
00:45:16Così tu la senti
00:45:17E vedrai che domani mattina
00:45:19La sai pure tu a memoria
00:45:20Sempre caro mi fu
00:45:23Quest'ermo colle
00:45:25E questa siepe
00:45:27Che da tanta parte
00:45:30Dell'ultimo orizzonte
00:45:33Il guardo esclude
00:45:34Ma sedendo
00:45:37E mirando
00:45:39In terminati spazi
00:45:42Di là da quella
00:45:43E sovrumani silenzi
00:45:46E profondissima quiete
00:45:49Io nel pensier mi fingo
00:45:52Ove per poco
00:45:54Il cor non si spaura
00:45:57Pronto?
00:45:59Ciao Stefano
00:46:00Senti ti ho mandato via i mail
00:46:02Un po' di scena
00:46:02Che ho buttato giù
00:46:03Questi giorni
00:46:04Sì
00:46:04Che ne dici se ti passa a prendere
00:46:07Ce l'andiamo a mangiare al mare?
00:46:09Sì
00:46:09Va bene
00:46:10Ci vediamo tra un po'
00:46:12Ciao
00:46:13Ciao
00:46:14Scendo da casa
00:46:16Ho guardato la tua e me
00:46:17Allora dopo venti
00:46:19Se mi fermo
00:46:21Come ricomincio?
00:46:23Leggetele con calma
00:46:24Tanto domani
00:46:25Vado a Napoli
00:46:26La prossima settimana
00:46:28Ne parliamo
00:46:28Leggerò
00:46:29E mediterò
00:46:30Il tuo padre come va?
00:46:44Se va spegnendo
00:46:47Ormai è questione di una settimana o due
00:46:50Forse solo di qualche giorno
00:46:52Mi dispiace
00:46:57L'ospedale l'ho fatto portare in una clinica privata
00:47:04I medici ormai
00:47:06Si limitano soltanto ad alleviargli il dolore
00:47:09Aspettiamo solamente la mortellina
00:47:12Che fame
00:47:17Alla fine ho vinto lui
00:47:29Mi ha sottratto anche la soddisfazione
00:47:34Mi piacere di sentirmi libero
00:47:36Finalmente
00:47:37Fuori tutela
00:47:39Negli ultimi anni
00:47:42C'eravamo visti poco
00:47:43Aspettavo la sua morte coltivando il mio odio
00:47:46Poi
00:47:50La malattia
00:47:52Tutta la sua boria si è sciolta
00:47:55Come neve al sole
00:47:56Improvvisamente
00:47:59È diventato
00:48:00Fragile
00:48:01Delicato
00:48:03Ed è riuscito a strapparmi
00:48:07Un sentimento di pietà
00:48:08Ho dovuto ammettere con me stesso
00:48:15Che non avevo mai smesso di amare il mio oppressore
00:48:18Sì chi è?
00:48:42Sono Fiamma
00:48:43Posso salire?
00:48:45Certo vieni
00:48:46Mi dispiace averti svegliato
00:48:57Questa notte ho dormito poco
00:49:01Ho scritto fino all'alba
00:49:04Lavori sempre al nuovo film?
00:49:07Sì
00:49:07Senti io
00:49:11Ti volevo parlare prima che te ne andassi a Napoli
00:49:14Abbiamo parlato per settimane
00:49:16Abbiamo sviscerato ogni cosa minuziosamente
00:49:20Tutto è stato detto no?
00:49:22È vero
00:49:23Quello che ho da dirti però è molto importante
00:49:29Te l'avrei detto ieri sera ma sei scappato via
00:49:33Tanto per cominciare non sono scappato
00:49:35Solo che trovo un po' ridicolo continuare a condividere lo stesso testo
00:49:40Quando ormai abbiamo deciso di separarci
00:49:42Hai ragione
00:49:43Che cos'è che volevi dirmi?
00:49:46Sono incinta
00:49:51Incinta?
00:49:57L'ho scoperto qualche giorno fa
00:49:59E di chi sei incinta?
00:50:03Di te naturalmente
00:50:05Come fai a essere così sicura?
00:50:09Scusa
00:50:09Perché lo so
00:50:12Non penserai che ti abbia rubato qualche spermatozoo per incastrarti?
00:50:18No
00:50:19No, no, no
00:50:21Io non penso nulla
00:50:23È che sono sorpreso
00:50:25E che cosa hai deciso di fare?
00:50:33Suppongo che dalla nostra situazione
00:50:34Non ci sperare Bruno
00:50:35Non avvertirò
00:50:38Comunque non ti preoccupare
00:50:42Non cambia niente
00:50:43Andiamo avanti con la separazione
00:50:45Come previsto
00:50:46E da dove viene una decisione così importante?
00:50:48Mi va la domanda
00:50:49Ho fatto il bilancio del nostro matrimonio
00:50:58È assolutamente disastroso
00:51:01Ora l'arrivo di questo bambino non dico che pare c'è il conto
00:51:06Ma questa è solo retorica
00:51:08Pura retorica del cazzo
00:51:10E intanto tu hai deciso che questo bambino nascerà
00:51:13E vivrà senza un padre
00:51:14Ma come si può fare un figlio con un uomo che non ami più?
00:51:19Ma allora non capisci?
00:51:23Io ti amo
00:51:24Ti amerò sempre
00:51:27Mi costa anche dirtelo
00:51:31Ma è così
00:51:32La prima volta che ho messo piede in questa stanza
00:51:38Ero una ragazza piena di illusioni
00:51:42Volevo fare l'attrice
00:51:43Tu, il regista
00:51:46L'attore già famoso
00:51:48Mi avevi promesso una parte
00:51:49Con quella scusa mi hai portato qui
00:51:52Sono passati otto anni
00:51:55Ti ricordi?
00:51:56Sì
00:51:56No
00:51:57Come fai a ricordartelo?
00:52:01Quante te ne sei scopate su questo divano?
00:52:05E comunque sono sicura che il tuo ricordo non coincide col mio
00:52:08Io ho inciso tutto qui nella memoria
00:52:11Attimo per attimo
00:52:12È stato qualcosa di violento
00:52:16Di sbrigativo
00:52:17Quasi uno stupro
00:52:19Quasi uno stupro?
00:52:22Sì
00:52:22Ma la cosa grave
00:52:25È che quella violenza
00:52:27Era una chiara dichiarazione di intenti
00:52:30Serviva a definire una volta per tutte
00:52:33I nostri rispettivi ruoli
00:52:35Perché io non mi facessi illusioni
00:52:38E questo tu non puoi negarlo
00:52:40No, no, io non nego nulla
00:52:42Mi prendo tutte le mie colpe
00:52:44Vabbè, anch'io le mie colpe
00:52:46Grandi quasi quanto le tue
00:52:48Altrimenti non avrei mai accettato la separazione
00:52:52Voglio ricominciare da capo
00:52:57Ma per farlo devo restare da sola
00:52:59Altrimenti avrei resistito
00:53:02Ti avrei fatto la guerra
00:53:04Com'è che dicevi?
00:53:12Una bella ragazza borghese
00:53:13Vuole fare l'attrice
00:53:17Peccato però che non abbia nessun talento
00:53:18La tua franchezza
00:53:20La tua brutalità
00:53:21E poi i tradimenti
00:53:22Il tuo amore balzano
00:53:23Le tue depressioni
00:53:24Le tue esaltazioni
00:53:24Il tuo fottuto egoismo di merda
00:53:26Io ti ho amato molto
00:53:27Lo so
00:53:32Ti ho amato nell'unico modo in cui sofferto
00:53:35Scusami se ti ho svegliato
00:53:53Senti io voglio lasciare l'appartamento più presto possibile
00:53:56Per cui manda qualcuno a prendere le tue cose
00:53:58Lo farò
00:53:59Dov'è che andrai?
00:54:02Vabbè
00:54:02Essere ricchi ai suoi contagi
00:54:04Mio padre mi ha offerto ben tre soluzioni diverse
00:54:07Ho solo l'imbarazzo della scelta
00:54:10Addio
00:54:13Ho solo l'imbarazzo della scelta
00:54:28Grazie a tutti
00:54:58Grazie a tutti
00:55:28E che cavolo, affanculo
00:55:31Guarda che se lo molli io sto sulla lista, anzi sono al primo posto
00:55:35Sei troppo vecchio per me
00:55:37Hai ragione
00:55:37Senti, mi prenoti un tavolo che provo anche a mangiare
00:55:40Sì, va bene, ciao Bruno
00:55:41Ciao
00:55:41Carissimo Bruno, come ti vanno le cose?
00:55:45Ciao
00:55:45Ti viene qualcosa?
00:55:47No, no, grazie, ho già fatto
00:55:48Senti, io sto andando a cenare, perché non mi fai compagnia?
00:55:51Volentieri, avverto un'amica che sta all'ingresso
00:55:53Sì, chiama anche lei, siete miei osi
00:55:54Grazie
00:55:55Prego
00:56:04Io però mica lo sapevo che vi conoscevate già
00:56:11Ci siamo conosciuti una sera a casa di Mario, due o tre settimane fa
00:56:15Portavi il vestito rosso, mi sembra
00:56:18Hai sentito un messaggio?
00:56:20Dunque fammi ricordare bene
00:56:21Tu stai facendo l'accademia, ma in realtà ti interessa di più il cinema?
00:56:26Guarda che ti stai sbagliando, perché io studio all'università
00:56:29Guarda che ti stai facendo
00:56:59E' buonissimo, me l'ha regalato Sergio
00:57:01Ah, Sergio
00:57:03Senti, ma è vero che ti stai laureando in una tesi su Catullo?
00:57:16Non c'ho scritto, lo discuterò a breve
00:57:18Ma è bellissimo
00:57:20Dai perché non mi reciti qualche verso, eh?
00:57:24No, no, ti prego, non mi ricordo nulla, guarda
00:57:26Ma lei, una cosa piccolissima, ma ti dispogli magari?
00:57:29Non so, un barazzino per forti sia
00:57:32Allora la faccio io
00:57:38dammi basi a mille
00:57:44te in de centum
00:57:46te in mille altera
00:57:48te in secunda
00:57:50centum te in de usque altera
00:57:53mille te in centum
00:58:08ti prego Bruno
00:58:10che mi piaci troppo
00:58:11ti prego
00:58:13così non mi fa
00:58:17dai
00:58:19prendilo in bocca
00:58:22tu sei matto
00:58:24ma che ti costa
00:58:26ne cammalo un po'
00:58:27scusami ma sei veramente ubriaco
00:58:39prendilo in bocca
00:58:44tu sei proprio matto
00:58:48su
00:58:50non mi chiamano un po'
00:58:53senti ci vediamo un'altra volta
00:58:54ciao
00:58:56ciao
00:59:26dottore questa è la zona
00:59:30che mi avete indicato voi
00:59:31solo di momento
00:59:33vorreste dire il punto esatto
00:59:34dove portarlo
00:59:35sto cercando un posto
00:59:36ma non so esattamente dove
00:59:37è un grande edificio
00:59:39dove c'era un collegio
00:59:40un collegio?
00:59:45scusate
00:59:46ci sta qua nel quartiere
00:59:47un grande palazzo antico
00:59:49no mi dispiace
00:59:50non lo so
00:59:51amici
00:59:53amici scusate
00:59:54potete uscire un attimo
00:59:55ti aspettate un momento
00:59:56forse amici
00:59:57non so
00:59:57un grande palazzo antico
00:59:58non so
01:00:27Non so che te deluso.
01:00:55Non è il palazzo della vostra infanzia.
01:01:00No, non credo, ma non è importante.
01:01:08Noi avevamo tre o quattro moggi di terra da queste parti.
01:01:12Poi sono arrivati loro signori, si sono presi la terra e in cambio ci hanno dato un appartamento in un palazzo.
01:01:18Io ho lavorato vent'anni sui cantieri ed eccomi qua, vecchio, acciaccato e più povero di prima.
01:01:27Voi non vi potete immaginare che concentrazione di pedienti che ci sta in uno di questi palazzi.
01:01:32Pedienti di tutte le specie, ladri, assassini, camorristi, contrabandieri, spacciatori di droga.
01:01:39Ma ci stavano un sacco di gente per bene, no?
01:01:41Eh beh, certamente, però voi mettete un pesce maccio in una spasella di pesci freschi e dopo poco quelli che sono tutti quanti.
01:01:47La mia prima figlia per fortuna si è sposata.
01:01:54Adesso abita a quali anni?
01:01:56Il secondo invece me l'hanno ammazzata.
01:01:59Sì.
01:02:00Ma era diventato un petente pure lui, traviato dalle cattive compagnie.
01:02:03E gli altri due?
01:02:04Gli altri due vivono con me.
01:02:06Ma chi ne vede mai?
01:02:07Vanno, vengono, non hanno rari.
01:02:09Ma lavorano a me?
01:02:10Non lo so.
01:02:11Non lo so, sinceramente non lo so quello che fanno e nemmeno lo voglio sapere.
01:02:15Io sopravvivo con la mia piccola pensione.
01:02:18Sono già un uomo fortunato.
01:02:20Ho lavorato tutta la vita.
01:02:22Adesso sono stanco e non voglio sapere più niente.
01:02:47Era un sacco di tempo che non lo facevamo.
01:03:11Benvenuto a Napoli.
01:03:18Lo sai che tra un po' mi trasferisco a Roma?
01:03:21Ah sì?
01:03:22Enrico Benelli.
01:03:23Lo conosci, no?
01:03:25Ti ha fatto da ufficio stampa per un film, ha detto.
01:03:28Sì, mi pare, qualche anno fa.
01:03:29Sì.
01:03:30Mi ha chiesto di associarmi allo studio.
01:03:32Perché vuoi lasciare Napoli?
01:03:36Perché dovrei restarci.
01:03:38La proposta di Enrico è una buona occasione.
01:03:41E poi potremo vederti più spesso.
01:03:43Senti, volevo dirti che la cerimonia di consegna del premio è stata fissata per venerdì alle 21.
01:03:52Prima però facciamo un breve incontro con la stampa e leggi.
01:03:56Ma l'intervista quel mattino me la devi fare.
01:03:58Ci tengono molto.
01:04:00L'ho fissata per domani e nel primo pomeriggio.
01:04:01Va bene.
01:04:13Vediamo più tardi allora.
01:04:14Buonasera signor Spada, buonasera signorina.
01:04:16Buonasera.
01:04:17Senti, sto cercando un certo Carlo Costa.
01:04:20Facevamo teatro insieme.
01:04:21Io so se lo che abito da qualche parte in costiera.
01:04:23Ma nel giro di teatro ho qualcuno che lo conosciamo.
01:04:25Carlo Costa?
01:04:26Esatto.
01:04:27Faccio un bel sentiero.
01:04:28Ciao.
01:04:31C'è molto tempo che manchi da queste parti.
01:04:50No, ci saranno un paio d'anni.
01:04:52Ho l'impressione che non ci vieni volentieri.
01:04:55No, guarda che ti sbaglio.
01:04:57Eh sì, ma io ti capisco, sai.
01:05:00Benissimo.
01:05:00Io ci vivo in questa città, ci lavoro.
01:05:04Conosco tutti il nostro orrore quotidiano.
01:05:07Conosco tutto.
01:05:09L'orrore è un po' ovunque, più o meno.
01:05:12Però ti dirò, malgrado tutto, non potrei mai lasciare questa bellezza, questa luce.
01:05:18Mai, mai potrei lasciare questa città.
01:05:21Mi verrebbe a mancare, come dire, l'essenziale.
01:05:24La linfa vitale che mi tiene su.
01:05:27Cos'è che ti invidi un po'?
01:05:28Sì, lo so, sono una provinciale, ma è così.
01:05:33No, io ti invidio veramente, non sto scherzando.
01:05:35Anche tu sei nato qui.
01:05:37Sono nato in fondo a una campagna.
01:05:39Ho visto il mare per la prima volta a sei anni.
01:05:42Questa bellezza per me è una conquista, Francesca.
01:05:44Signora?
01:05:47Sì, vengo.
01:05:48Scusami, Bruno, vado ad occuparmi della cucina.
01:05:51Ci vediamo dopo, eh.
01:06:02Allora, come vatti a noi?
01:06:04Per niente, sto benissimo.
01:06:08È carina la nostra gloria.
01:06:11Sì.
01:06:12Una bella ragazza e anche molto ambiziosa.
01:06:14Sono sicura che si farà strada.
01:06:16Mi stai mettendo in guardia?
01:06:18Conoscendoti non credo ce ne sia bisogno.
01:06:21Vieni, rientriamo.
01:06:23Faccio servire il timballo di mia zainte.
01:06:25Buonissimo.
01:06:25Scusa, Francesca, te lo rubo un attimo.
01:06:28Vieni, ti voglio presentare una persona.
01:06:33Il dottor Miele, illustre medico napoletano.
01:06:36Fu uno spaga.
01:06:36Salve.
01:06:37Molto.
01:06:38Lui è l'uomo che può darti le notizie più attendibili su Carlo Costa.
01:06:42Ti lascio soli così potete parlare con Carlo.
01:06:44Lei conosce Carlo Costa?
01:06:45Sì.
01:06:46Siamo vecchi amici.
01:06:47Ma lui ci ha lavorato.
01:06:49Sì, infatti.
01:06:50Ma saranno almeno dieci anni che non lo vedo.
01:06:52Il nostro Carlo vive in una specie di remitaggio sopra sorrendo.
01:06:55Non è pure il telefono.
01:06:57Anch'io lo vedo molto dirà.
01:06:59Ogni tanto è lui che si fa vivere con qualche telefonata.
01:07:02Sono anche il suo medico.
01:07:03No, capisco.
01:07:05Se vuole incontrarlo, l'unica cosa che può fare è andare a stanacolo nel solo minuto.
01:07:10Lei insegnerà come arriva?
01:07:11Ciao.
01:07:22Le condizioni generali si sono aggravate all'improvviso questo pomeriggio.
01:07:47Sapevamo che poteva succedere da un momento all'altro.
01:07:49Quanto tempo le resta?
01:07:53Difficile dirlo in questi casi.
01:07:55Ore.
01:07:57Devo dire sì.
01:08:00Grazie.
01:08:30Fruno
01:08:32Sono qua
01:08:35Io volevo rivederti
01:08:37Volevo rivederti
01:08:41Ancora una volta
01:08:42E chissà
01:08:44Forse è l'ultima
01:08:46Ma non dire così
01:08:47No, no, guarda
01:08:49Guarda che si sente
01:08:51Ma da lì per il momento si sente
01:08:53Si sente
01:08:55Statta, si te ne stanno
01:08:57Senti
01:09:00Lo sai che sono tutti molto gentili con me
01:09:04Mi trattano tutti benissimo
01:09:06Come una persona importante
01:09:09E lo sai perché?
01:09:15Perché io sono tua zia
01:09:17Ma non vuoi smettere di parlare?
01:09:20Cerca di dormire
01:09:21Io ti faccio compagnia, ti faccio
01:09:24Bruno
01:09:31Figlio mio
01:09:33Stanotte
01:09:43Ho sognato tua madre
01:09:45Stavamo tutti quanti a tavola
01:09:48Era una domenica
01:09:50Sei tu mia madre?
01:09:51Ma pure lei ti voleva bene
01:09:53Eri la luce degli occhi suoi
01:09:55Se ti ha mandato a Roma
01:09:57Lo ha fatto soltanto per amore
01:09:59E anche per paura
01:10:00Per difenderti
01:10:02Ha pensato che l'unico modo
01:10:04Era quello di rinunciare a te
01:10:05Di farti vivere lontano
01:10:07In un posto diverso
01:10:08Io non voglio sapere più niente
01:10:10Ripostiti
01:10:12Quando tua sorella è caduta nel pozzo
01:10:20Non è stata una disgrazia
01:10:24Ma tu l'hai sempre saputa
01:10:28Povera creatura
01:10:33Che vergogna
01:10:36Tuo padre
01:10:41Tuo padre
01:10:44Questa è una storia che non ci riguarda più
01:10:46È successo tanto tempo fa
01:10:50È un'altra vita
01:10:53Dormi
01:10:58Tutto spada, buongiorno
01:11:10Buongiorno
01:11:11Senti, vorrei inonleggiare una macchina
01:11:12Piccola
01:11:13Ce la faccio a partire fra mezz'ora
01:11:15Le lascio la stanza?
01:11:16No
01:11:16Devi tornare stasera
01:11:18O al massimo domani mattina
01:11:19Va bene
01:11:19La tua macchina sarà quattro a mezz'ora
01:11:21Grazie a lei
01:11:22Buongiorno
01:11:22Sì pronto
01:11:43Ciao
01:11:45Come stai?
01:11:49Io bene
01:11:49No mi dispiace l'intervista
01:11:52Oggi non posso
01:11:53Sto andando in costiera
01:11:54Beh inventa una scusa
01:11:56Fa parte del tuo mestiere
01:11:57Sì certo
01:11:59Domani, dopodomani possiamo farlo
01:12:01Va bene
01:12:02Ciao
01:12:03Ciao
01:12:04No mi dispiace l'intervista
01:12:05Ciao
01:12:06Ciao
01:12:07Grazie a tutti.
01:12:37C'è nessuno?
01:13:07Carlo!
01:13:15Bruno Spada!
01:13:16Ma che sorpresa!
01:13:21La mia star!
01:13:22Ma come hai fatto a scovarmi?
01:13:24Non è stato mica difficile.
01:13:26Ma è meraviglioso qui.
01:13:27Sì, ci si abito anche alla bellezza, sai.
01:13:29No, ho smesso di recitare, semplicemente perché non mi andava più.
01:13:38E così ho ripreso a viaggiare, ho ripreso a scrivere, ho finalmente finito il mio libro sul teatro balinese.
01:13:44E quando è che ti sei trasferito qui?
01:13:46Ma non è molto.
01:13:47Dio, veramente questa sarebbe la parte più triste della storia perché tre anni fa è morto il mio compagno.
01:13:58Me ne spiace.
01:13:58Eh sì.
01:14:03Uno scontro a fuoco a timore est.
01:14:06Faceva il fotografo di guerra, figurati.
01:14:10Un mestiere folle.
01:14:12Poverino.
01:14:18Si chiamava Michael, era canadese, ma l'avevo conosciuto in India.
01:14:24Aveva la tua età.
01:14:31E così.
01:14:34Me ne sono tornato in Italia.
01:14:37Ho scovato questa bella casetta.
01:14:40E ho subito pensato che era il posto ideale per un vedovo in cerca di tranquillità.
01:14:56A un certo punto si impara a tenere babbato il buco nero.
01:15:00E poi ci sono dei pagliativi, il lavoro innanzitutto, che per fortuna mi dà piacere.
01:15:06O il corpo di una ragazza che ti fa sentire ancora vivo, forte.
01:15:10E' strana la depressione.
01:15:12Certe volte ti sembra di camminare a un palmo dal terreno e ogni tanto devi trovare un ancoraggio,
01:15:17se no sciuri via.
01:15:19Ma che c'è di tanto sconvolgente in questo?
01:15:21È la vita.
01:15:22Tu stai invecchiando, hai paura come tutti e come tutti ti aggrappi a quello che trovi.
01:15:27Ti ricordi il nostro vecchio amico, il poeta Gavatis?
01:15:32Quando la memoria del corpo si desta, il vecchio spasimo passa nel sangue,
01:15:38poiché le labbra e la pelle trasalgonano e ancora le mani sembra che tocchino.
01:15:43Te lo ricordi?
01:15:44Beh, ti confesserò che anche a me ogni tanto il vecchio spasimo passa ancora nel sangue.
01:15:51E allora scendo a valle, ne vado in città, giro per vicoli bui alla ricerca di un ragazzetto,
01:15:58uno qualsiasi, non importa che sia bello, ma devi avere il sorriso sfrontato.
01:16:03E la vita, caro amico, è la maia.
01:16:11Un giorno è gioia, e un altro giorno è obbrobrio.
01:16:18Come diceva quell'altro poeta molto più frigido di Cavafis.
01:16:24Se soltanto una cosa da fare, smettere di farsi la guerra, accettarsi per come sia,
01:16:31è il nostro karma, non siamo nati per fare gli ascetti.
01:16:37E dopo si può anche fare una scoperta importante,
01:16:41che se smetti di farti la guerra, smetti di fare la guerra anche agli altri.
01:16:45Mi sembra un buon passo avanti.
01:16:51Quello che sto cercando, scavando nei ricordi, è un filo.
01:16:57Non dico una ragione o tantomeno una spiegazione.
01:17:01Ma è un semplice filo, una traccia, che lasci intravedere un percorso.
01:17:16Non ti ricordi quella notte, no?
01:17:19La notte famosa che ci ho provato con te, ti ricordi?
01:17:21Ci conoscevamo appena, io mi ero innamorato di questo tuo modo di vivere così, pieno di passione, estremo,
01:17:31e in modo molto maldestro.
01:17:34Ci avevo provato e tu subito sei scappato, te lo ricordo.
01:17:37Ma non eri maldestro.
01:17:40E' solo molto timido.
01:17:41Timido.
01:17:44Sì, forse.
01:17:47Però io mi ricordo che subito dopo questo episodio,
01:17:50vedi, io c'ho buona memoria,
01:17:53dopo tu mi hai raccontato quella storia
01:17:55di tuo padre che aveva violentato tua sorella,
01:17:59che poi si era suicidata,
01:18:01quella storia terribile.
01:18:02e mi ricordo
01:18:04che la mia prima reazione
01:18:07fu di invidia nei tuoi confronti.
01:18:09Strano, no?
01:18:11Beh, voglio dire,
01:18:13tutto subito avevo pensato che non fosse vero,
01:18:15fosse una palla,
01:18:17un'invenzione tua,
01:18:18diciamo,
01:18:19uno stratagemma melodrammatico
01:18:22per arginare i miei assalti.
01:18:24I melodrammi sono lo specchio della vita.
01:18:27No, ma non è questo che mi interessa,
01:18:28quello che mi interessa
01:18:29è il senso di quell'invidia.
01:18:31E qual è?
01:18:33Beh, è che
01:18:34raccontandomi queste cose
01:18:37mi avevi fatto venire in mente
01:18:38che tu,
01:18:40la tua vita,
01:18:43affonda le radici
01:18:44in un mondo molto diverso dal mio,
01:18:47che sono un uomo del nord,
01:18:49emancipato, borghese,
01:18:50cresciuto in città.
01:18:52Il tuo mondo,
01:18:53il sud,
01:18:55il sole,
01:18:56la bellezza,
01:18:58la violenza,
01:18:59il sangue,
01:19:00quest'aria che si respira,
01:19:02così antica,
01:19:03ancora arcaica,
01:19:04un mondo
01:19:04che tutto sommato
01:19:06non è poi ancora così lontano
01:19:08dal mito,
01:19:09senza voler fare
01:19:10della letteratura,
01:19:10capiscimi,
01:19:12però era questo mondo
01:19:13che,
01:19:15che io ti invidiavo.
01:19:18Quel mondo è morto e sepolto.
01:19:20Ma tu ne portavi le tracce.
01:19:22Ferite.
01:19:23Ferite,
01:19:24forse,
01:19:26ma non perdiamoci nelle parole.
01:19:30Quello che conta è che,
01:19:31per quanto dolorose siano,
01:19:33queste ferite,
01:19:35queste tracce,
01:19:37fanno parte delle tue radici
01:19:39e tu non puoi eluderle.
01:19:41e tu non puoi eluderle.
01:20:11Non hai dormito?
01:20:24Benissimo
01:20:24E non si dorme mai sul divano
01:20:28C'ho dormito anch'io qualche volta
01:20:29Sono contento di condividere con te questo momento, sai?
01:20:45Anch'io
01:20:46Sai una volta gli antichi quando avevano qualche problema importante da risolvere
01:20:52salivano su montagna, aspettavano l'alba per avere consiglio
01:20:56Niente di magico, di sopranaturale
01:21:00Semplicemente un modo per riaccortarsi ai ritmi della terra, ai cicli naturali della vita
01:21:09E di lì intuire la risposta
01:21:26Pronto, sì?
01:21:42Oh, ciao, Claudia
01:21:43No, aspettavano che accosto, eh?
01:21:45Un secondo, sì
01:21:46Pronto?
01:21:55No, nessun problema
01:21:57Sono rimasto a dormire in costiera
01:21:59Sì, sarò a Napoli nel pomeriggio
01:22:03No, non ti preoccupare, ci sarò alla cerimonia, certo
01:22:08Sì, puntuale
01:22:10Va bene
01:22:11Ciao
01:22:12Ciao
01:22:13Ciao
01:22:13Ciao
01:22:14Ciao
01:22:15Ciao
01:22:16Ciao
01:22:17Ciao
01:22:18Ciao
01:22:19Ciao
01:22:20Ciao
01:22:21Ciao
01:22:22Ciao
01:22:23Ciao
01:22:24Ciao
01:22:25Grazie a tutti.
01:22:55E' arrivato vostro figlio Bruno, ve lo ricordate?
01:23:19Prego, accomodatevi.
01:23:25Grazie a tutti.
01:23:55Grazie a tutti.
01:24:25Grazie a tutti.
01:24:55Grazie a tutti.
01:25:25Grazie a tutti.
01:25:55Grazie a tutti.
01:26:25Grazie a tutti.
01:26:55Grazie a tutti.
01:27:25Grazie a tutti.
01:27:27Grazie a tutti.
Commenta prima di tutti