Vai al lettorePassa al contenuto principale
  • 13 ore fa
Roma, 10 dic. (askanews) - Un nuovo presepe artistico che rimarrà installato nella hall della Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico di Roma per tutto il periodo delle festività, da oggi fino all'Epifania. Lo ha realizzato Franco Artese ispirandosi ai panorami della Lucania. "Ci sono diverse scene all'interno del presepe - ha spiegato l'autore ad askanews - che rappresentano la cultura contadina della Basilicata, tra le quali la povertà, l'umiltà, l'accoglienza, la cura dell'ammalato con il beato Alvaro del Portillo dell'Opus Dei".Proprio la figura del beato, che fu tra i primi a sognare la nascita a Roma di un Policlinico Universitario dedito all'assistenza dei malati e alla formazione dei più giovani, è l'immagine simbolo del presepe, ritratto mentre assiste un'ammalata."È un segno di gioia, un segno di speranza - ha aggiunto Paolo Sormani, amministratore delegato e direttore generale della Fondazione - non soltanto per i pazienti e i loro familiari, ma anche per tutti i professionisti e gli operatori impegnati ogni giorno nel nostro Policlinico". "Un'opera che in qualche modo integra l'arte con le attività sanitari e quotidiane - ha detto ancora Carlo Tosti, presidente della Fondazione -. Quest'anno questo presepe è arricchito ancora di più dall'immagine della statuetta del Beato Alvaro del Portillo che assiste un'ammalata e questa rappresenta proprio l'immagine simbolo che ha anche ispirato quest'opera apostolica". Il presepe nel Policlinico è poi anche un'opera in dialogo con la comunità. "È il messaggio che vogliamo condividere - ha concluso don Josè Fidel Medina Salinas, parroco di Santa Maria Assunta e San Michele Arcangelo a Trigoria - che possiamo ravvivare il dono più grande, del sentirci piccoli e, come diceva Papa Francesco, lasciarsi toccare dello stupore della piccolezza per poter diventare grandi nell'amore. Se siamo grandi nell'amore possiamo trasformare tutto".

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00Un nuovo presepe artistico che rimarrà installato nella hall della Fondazione Policlinico Universitario Campus Biomedico di Roma
00:06per tutto il periodo delle feste fino all'Epifania.
00:08L'ho realizzato Franco Artese ispirandosi ai panorami della Lucania.
00:12Ci sono diverse scene all'interno del presepe che rappresentano la cultura contadina della Basilicata
00:18tra le quali la povertà, l'umiltà, l'accoglienza, la cura dell'ammalato con il beato Alvaro del Portiglio dell'Opus Dei.
00:26Proprio la figura del beato che fu tra i primi a sognare la nascita a Roma di un Policlinico Universitario
00:30dedito all'assistenza dei malati e alla formazione dei più giovani
00:33è l'immagine simbolo del presepe ritratto mentre assiste un'ammalata.
00:37È un segno di gioia, un segno di speranza non soltanto per i pazienti e i loro familiari
00:42ma anche per tutti i professionisti e gli operatori impegnati ogni giorno nel nostro Policlinico.
00:48Un'opera che in qualche modo integra l'arte con le attività sanitarie quotidiane.
00:53Quest'anno questo presepe è arricchito ancora di più dall'immagine e dalla statuetta del beato Alvaro del Portiglio
01:00che assiste un'ammalata e questa rappresenta proprio l'immagine simbolo che ha anche ispirato quest'opera apostolica.
01:07Il presepe nel Policlinico è poi anche un'opera in dialogo con la comunità.
01:11È il messaggio che vogliamo giustamente condividere, che possiamo ravvivare il dono più grande
01:16del sentirci piccoli e come diceva Papa Francesco lasciarsi toccare dello stupore, della piccolezza
01:24per poter diventare grandi nell'amore.
01:27Se siamo grandi nell'amore possiamo traformare tutto.
Commenta prima di tutti
Aggiungi il tuo commento

Consigliato