Infanzia: Tesauro (Save the children), ‘premio valorizza ricerche dedicate a infanzia e adolescenza’

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“Il dato è per noi un elemento talmente importante che abbiamo deciso di creare un polo di ricerca al nostro interno, dandogli un certo grado di autonomia. Ci è sembrato quindi un passo positivo e naturale istituire anche un Premio alla ricerca, con cui dare risalto alle migliori ricerche nazionali e internazionali dedicate all'infanzia e all'adolescenza”. Sono le parole di Claudio Tesauro, presidente di Save the children Italia, intervenendo a Milano alla cerimonia di consegna del Premio Save the children per la ricerca 2025, l’iniziativa - alla sua prima edizione - con cui l’ong crea un ponte tra mondo della ricerca scientifica e tutela dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.

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00:00Fin dal primo momento in cui Save the Children ha iniziato le sue attività in Italia circa 20

00:10anni fa, ci siamo reso conto di quanto fosse difficile conoscere i numeri della realtà sulla

00:17quale andavamo ad intervenire. I finanziamenti pubblici, i soldi dedicati alla scuola, i fondi

00:23dedicati ai minori. Un intervento che non conosce la realtà circostante è un intervento difficile

00:29da programmare ed è un intervento difficile da misurare. Quindi fin dalla sua origine Save the

00:36Children ha dedicato un'enorme attenzione alla raccolta dei dati che ogni anno pubblica con

00:41l'Atlanta dell'infanzia. È diventato per noi talmente importante, lo è per dare un riscontro ai nostri

00:48donatori e ai nostri stakeholder, i minori sui quali interveniamo nella tutela dei loro diritti,

00:54che abbiamo deciso di creare un polo di ricerca all'interno di Save the Children, dandogli un certo

01:01grado di autonomia. Ci è sembrato quindi un passo successivo naturale istituire un premio alla ricerca

01:08per Save the Children, dove premieremo oggi quelle che sono state le migliori ricerche nazionali e

01:16internazionali dedicate all'infanzia e all'adolescenza, nella consapevolezza che nel futuro, il futuro delle

01:25organizzazioni come la nostra, non può non passare attraverso una collaborazione pubblico o privato

01:31che consenta uno scambio di know-how, di consapevolezza e di conoscenza.

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