Roma, 3 dic. (askanews) - "Abbiamo pensato a lui in quei giorni, era la prima volta in 25 anni che non era con noi, è singolare perché io l'ho conosciuto 25 anni fa, nel momento più buio forse del tennis italiano, e lui ora ha deciso di andarsene in punta di piedi dopo i due mesi più belli del tennis italiano, in cui i suoi ragazzi e ragazze hanno vinto tutto". Così Angelo Binaghi presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel (Fitp), ha ricordato Nicola Pietrangeli alla camera ardente del grande tennista al Foro Italico a Roma, parlando della sua assenza a Bologna alla finale della Davis pochi giorni fa."Girare il mondo con lui per me ha significato essere orgoglioso di essere italiano, difficile da spiegare come fosse a chi non lo conosceva bene, Nicola era semplicemente Nicola, irripetibile" ha aggiunto.
00:00Abbiamo pensato a lui in quei giorni, era la prima volta che in questi 25 anni non fosse a fianco a noi, a fianco al capitano, ai suoi ragazzi.
00:12Ed è singolare come io ho conosciuto Nicola 25 anni fa, nel momento più buio del tennis italiano.
00:20Ho trascorso con lui questi fantastici 25 anni ed è curioso come lui abbia deciso di andarsene in punta dei piedi, aspettando che terminassero questi due mesi forse i più belli della storia del tennis italiano, nei quali i suoi ragazzi e le sue ragazze hanno vinto praticamente tutto.
00:43Nicola è riduttivo dire che ha dato tanto al tennis italiano, Nicola è stato il tennis italiano, soprattutto all'estero.
00:53Girare il mondo con Nicola ha significato per me essere orgoglioso di essere italiano.
01:00Nicola è stata una persona speciale, straordinaria, unica, direi irripetibile, credo anche difficile da spiegare a chi non abbia avuto come me la fortuna e il privilegio di conoscerlo bene.
01:15Nicola era semplicemente Nicola, irripetibile.
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