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https://www.pupia.tv - Roma - Discorsi parlamentari di Giorgio Napolitano - Saluto di Fontana e La Russa - Presente Mattarella
Alle ore 17, presso la Sala della Regina di Montecitorio sono stati presentati i Discorsi parlamentari di Giorgio Napolitano nel centenario della nascita. Saluto del Presidente della Camera, Lorenzo Fontana, e del Presidente del Senato, Ignazio La Russa. Di seguito un ricordo di Giulio Napolitano. Interventi di Pier Ferdinando Casini, Presidente della Camera nella XIV Legislatura, Anna Finocchiaro, Presidente dell'Associazione Italiadecide. Presente il Capo dello Stato, Sergio Mattarella. L'appuntamento viene trasmesso in diretta webtv anche nella traduzione della lingua dei segni. (02.12.25)
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Alle ore 17, presso la Sala della Regina di Montecitorio sono stati presentati i Discorsi parlamentari di Giorgio Napolitano nel centenario della nascita. Saluto del Presidente della Camera, Lorenzo Fontana, e del Presidente del Senato, Ignazio La Russa. Di seguito un ricordo di Giulio Napolitano. Interventi di Pier Ferdinando Casini, Presidente della Camera nella XIV Legislatura, Anna Finocchiaro, Presidente dell'Associazione Italiadecide. Presente il Capo dello Stato, Sergio Mattarella. L'appuntamento viene trasmesso in diretta webtv anche nella traduzione della lingua dei segni. (02.12.25)
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NovitàTrascrizione
00:00Il Presidente della Repubblica, con il Presidente della Camera dei Deputati, Lorenzo Fontana,
00:09e il Presidente del Senato della Repubblica, Ignazio Larussa.
00:30Grazie.
01:00Buon pomeriggio e grazie per la partecipazione.
01:07Saluto il Presidente della Repubblica, saluto il Presidente del Senato, il Vice Ministro della Giustizia,
01:17i relatori, tutti i colleghi parlamentari, i familiari del Presidente Napolitano, tutte le autorità e gli ospiti presenti.
01:28In occasione del centenario della sua nascita, la Camera dei Deputati ricorda il Presidente Merito, Giorgio Napolitano, pubblicando i suoi discorsi parlamentari.
01:42Si tratta di una cospicua raccolta dei principali interventi pronunciati nel corso della sua lunga esperienza nel cuore delle istituzioni,
01:52culminata con l'elezione per due volte consecutive alla Presidenza della Repubblica nel 2006 e nel 2013.
02:01L'opera restituisce il carattere incisivo e pragmatico delle riflessioni da lui svolte sui grandi temi che furono al centro della sua attività.
02:13Tra le altre si segnalano l'attenzione verso le questioni finanziarie ed economiche, il rilancio e lo sviluppo del mezzogiorno, la politica estera ed europea.
02:27Questi ed altri sono stati i capisaldi del suo impegno politico fin dalla prima elezione alla Camera dei Deputati nel 1953,
02:36nel pieno della ricostruzione post bellica.
02:41Svolse il proprio impegno a Montecitorio per oltre 40 anni.
02:46In questo lungo arco di tempo ha vissuto da protagonista i cambiamenti politici, economici e sociali
02:55che segnarono l'Italia del secondo dopoguerra e la fase delicata di transizione dalla prima alla seconda Repubblica.
03:03Nei suoi discorsi rimarcò con decisione l'assoluta centralità del Parlamento,
03:10da lui considerato come insostituibile espressione e presidio della sovranità popolare
03:17e come luogo di decisivo confronto sui problemi della nazione.
03:23È questa una convinzione sulla quale tornò spesso, in particolare negli anni in cui fu Presidente della Camera dei Deputati
03:32e successivamente durante il suo mandato al Quirinale.
03:37Anche dopo l'avvento della seconda Repubblica non smise mai di fare richiamo
03:43alla necessità di cercare un terreno comune di dialogo.
03:48Sottolineò l'importanza del rispetto reciproco e dell'ascolto tra opposti schieramenti
03:54chiamati a confrontarsi con dignità nelle aule parlamentari.
04:01Intense e lucide furono inoltre le sue analisi sulla situazione internazionale,
04:07soprattutto in un'epoca complessa come quella della guerra fredda e della divisione del mondo in blocchi contrapposti.
04:14In quel contesto maturò la sua visione dell'Europa e dell'Alleanza Atlantica
04:21come attori chiamati ad agire per promuovere i valori della sicurezza e della pace.
04:27I suoi appelli alla distensione, ritenuta l'unica via percorribile per garantire la convivenza tra i popoli,
04:36risuonano ancora oggi, in un momento storico segnato da crescenti tensioni geopolitiche.
04:43Aspico dunque che eventi come questo possano contribuire a restituire un'immagine più compiuta di Giorgio Napolitano
04:51e della sua attività politica e istituzionale nella vita pubblica del nostro Paese.
04:57Vi ringrazio.
05:06Interviene il Presidente del Senato della Repubblica, Ignazio Larussa.
05:13Presidente, onorevoli deputati, ospiti, militari, civili, Presidente della Camera
05:33e con noi il Presidente della Repubblica e credo che questo testimoni l'importanza che ancora oggi per tutti noi,
05:44per la comunità nazionale, l'importanza che viene riservata al Presidente Napolitano.
05:51Passano gli anni, passa il tempo, ma la sua memoria, anzi, credo che mese dopo mese, anno dopo anno,
06:01non solo non ingrigisca, ma risulti sempre più vivida, sempre più presente nella nostra realtà sociale e politica.
06:12E io ho voluto riprendere le parole che lui pronunziò il 15 maggio del 2016 al Parlamento in seduta comune.
06:21A chi vi parla, disse, chiamato a rappresentare l'unità nazionale,
06:29spetta semplicemente trasmettere oggi un messaggio di fiducia
06:33in risposta al bisogno di serenità e di equilibrio
06:37fattosi così acuto e diffuso tra gli italiani.
06:40Sono convinto, proseguiva il Presidente Napolitano,
06:45che la politica possa recuperare il suo posto fondamentale e insostituibile
06:49nella vita del Paese e nella coscienza dei cittadini.
06:54Può riuscirvi quanto più rifuga da esasperazioni e immeschinimenti
07:00che ne indeboliscono fatalmente la forza di attrazione e persuasione
07:06e quanto più esprima moralità e cultura, arricchendosi di nuove motivazioni ideali.
07:13Tra esse è quella del costruire basi comuni di memoria e identità condivisa
07:20come fattore vitale di continuità nel fisiologico succedersi
07:26di diverse alleanze politiche nel governo del Paese.
07:29Queste non ho le parole del Presidente Napolitano.
07:32Per me sono più che un testamento, sono un monito.
07:36Questa parola in questi giorni ha avuto vari significati,
07:39anche non proprio tutti gradevoli,
07:41ma questo è veramente un monito a chi dopo di lui sarebbe stato presente
07:47in queste aule alla Camera, al Senato a rappresentare gli italiani.
07:53È un monito alla comunità nazionale,
07:57perché lui era un uomo delle istituzioni,
08:00un uomo di parte, un uomo di formazione di sinistra,
08:06cresciuto con una precisa e coerente collocazione politica,
08:10ma sempre promotore e difensore in senso trasversale della politica,
08:16quella con la P maiuscola,
08:18quella che credo ha indotto chi fa politica,
08:22almeno da tanto tempo,
08:23a scegliere questo impegno,
08:26questo impegno umano,
08:28prima ancora che sociale,
08:30come impegno di fatti alto a favore della collettività,
08:35fondamento ed essenza stessa della Repubblica.
08:40E questi libri che oggi vengono presentati
08:43sono come un quadro,
08:46solo che non è un quadro dipinto col pennello,
08:49ma è un quadro che si forma con il contributo,
08:53le testimonianze,
08:55le parole scritte
08:57da tanti amici
08:59o semplicemente da tante persone
09:02che hanno avuto l'onore e il privilegio
09:04di incrociare la sua traiettoria,
09:07la sua vita,
09:08di conoscerlo.
09:10Io mi ritengo fortunato,
09:11perché ho avuto l'onore di conoscerlo già da collega,
09:15prima che diventasse Presidente della Repubblica,
09:19non siamo in tantissimi parlamentari oggi in carica
09:23che possono averlo avuto come collega,
09:27credo che siamo veramente pochi.
09:30E averlo poi,
09:32ho avuto doppiamente,
09:34l'onore di poterlo frequentare assiduamente,
09:38l'ho già detto in un'altra occasione,
09:40da Ministro della Difesa,
09:42e ho ripetuto più volte la frase
09:45che non dimentico mai,
09:47che mi disse,
09:48ma non era un complimento,
09:50era una constatazione,
09:52forse anche amara,
09:53che mi disse,
09:54Ignazio,
09:55ma vedo più te che mia moglie,
09:57ultimamente,
09:58non ne poteva più,
09:59probabilmente degli impegni
10:01che insieme al Ministro della Difesa,
10:04che è quello che fatalmente
10:06ha più frequentazione
10:08con il Presidente della Repubblica,
10:10avevamo svolto.
10:11però non so quante fossero,
10:14evidentemente era una battuta,
10:17ma quel ruolo mi ha consentito
10:20di conoscerlo,
10:22credo,
10:24non voglio dire profondamente,
10:26di conoscerlo bene,
10:27ecco,
10:28e di farmelo apprezzare.
10:30Ho già detto in un'altra occasione
10:32che ero un po' diffidente all'inizio,
10:35perché conoscevo l'uomo
10:38come parlamentare,
10:40ma capo delle forze armate,
10:43un uomo con una cultura opposta alla mia,
10:46perché questa era la verità,
10:48è una cultura che poteva anche sembrare
10:50non proprio di aiuto ai valori
10:56dalle forze armate,
10:57e invece mi sbagliavo completamente.
11:00Credo che sia stato,
11:01da questo punto di vista,
11:03non c'è stata una sola scelta
11:08che ha preso come Presidente della Repubblica,
11:10come capo delle forze armate,
11:13che non fosse pienamente apprezzata
11:16dalle stesse forze armate,
11:18dai comandanti,
11:19da me stesso per quel poco
11:21che può contare.
11:23Ed è con questa memoria
11:26che vi rimando però al quadro completo
11:30che viene fuori da quei libri,
11:33da quelle testimonianze,
11:35vi rimando alle varie sfaccettature,
11:38anche complesse,
11:39anche da persone con idee contrastanti,
11:43ma che tutte insieme
11:45si richiamano a valori condivisi,
11:48che sono quelli della nostra Costituzione
11:51che il Presidente Napolitano
11:52ha sempre difeso.
11:53Grazie.
11:54Interviene il Professor Giulio Napolitano.
12:13Signor Presidente della Repubblica,
12:16signor Presidente del Senato,
12:18signor Presidente della Camera,
12:19membri del Parlamento e del Governo,
12:22autorità, studiosi e amici,
12:25vi ringrazio di cuore
12:26per la vostra generosa partecipazione
12:28all'incontro
12:30nel centenario della nascita di mio padre,
12:34qui a Palazzo Montecitorio,
12:36in quella che è stata a lungo,
12:37se possiamo chiamarla così,
12:39la sua casa.
12:41Rivolgo uno speciale ringraziamento
12:43al Presidente della Camera
12:45per aver voluto celebrare questa giornata,
12:47e al Segretario Generale,
12:49alla Biblioteca,
12:50e gli autori degli scritti introduttivi,
12:53il Presidente Casini,
12:54la Senatrice Finocchiaro,
12:55il Professor Sorgonà,
12:57per lo straordinario lavoro svolto
12:59per la pubblicazione dei due imponenti volumi
13:02dei discorsi parlamentari di Giorgio Napolitano,
13:06in 70 anni di servizio alla Repubblica
13:10e alle istituzioni democratiche,
13:11dal 1953 al 2023.
13:16E' col profonda emozione
13:18che prendo la parola
13:19sul gentile invito del Presidente Fontana
13:22per testimoniare la grande importanza
13:25che mio padre ha sempre attribuito
13:27al parlare in Parlamento.
13:31Tante volte,
13:32prima da ragazzo,
13:33poi da adulto,
13:34ho ascoltato dalle tribune del pubblico
13:37i suoi interventi,
13:38da tutte le diverse possibili postazioni
13:42previste dall'ordinamento
13:44che la storia politico-istituzionale
13:47del nostro Paese
13:49gli ha voluto assegnare.
13:51Da deputato,
13:53capogruppo,
13:54Presidente di Commissione,
13:56dallo scranno più alto di Montecitorio,
13:59dai banchi del Governo,
14:01da capo dello Stato
14:03per i due discorsi
14:05in occasione del solenne giuramento,
14:06ma anche, ci tengo a ricordarlo,
14:09nelle cerimonie extraordine
14:11da lui fortemente volute
14:13di fronte alle Camere riunite
14:15per il sessantesimo anniversario
14:17della Costituzione
14:18e per il centocinquantesimo
14:20dell'Unità d'Italia.
14:22Infine,
14:22dalla prima fila
14:23dei senatori a vita
14:25e poi anche di diritto
14:26e da Presidente provvisorio
14:28di Palazzo Madama.
14:31Ogni volta che lo ascoltavo
14:32ero colpito dal vigore
14:35e dall'autorevolezza
14:36della sua voce,
14:38dall'attento silenzio
14:39che circondava le sue parole,
14:42dalla capacità
14:43del suo ragionamento
14:44di conquistare l'ascolto
14:46e talvolta l'applauso,
14:49non soltanto
14:49della sua parte politica
14:51che i resoconti stenografici
14:53allora localizzavano
14:55all'estrema sinistra,
14:57ma anche degli avversari.
14:59Come accadde,
15:01tra l'altro,
15:02il giorno,
15:03era il 19 maggio 1994,
15:06in cui il Presidente
15:07del Consiglio,
15:08Silvio Berlusconi,
15:09si alzò dai banchi
15:10del Governo
15:11per andare a stringergli
15:12la mano
15:13al posto di deputato
15:15e congratularsi
15:16mentre l'intero ciclo
15:18si scioglieva
15:19in una fragorosa ovazione.
15:22L'ho sentito parlare
15:23da capogruppo del PC
15:25per criticare
15:26i provvedimenti
15:27del Governo
15:27e avanzare proposte alternative,
15:31ma anche per affermare
15:32che la funzione
15:33dell'opposizione
15:34non può consistere,
15:36così diceva,
15:38nell'impedire
15:39che si decida
15:40nel ricorrere
15:41a minacce
15:42o a tattiche dilatorie
15:43e anche
15:45in una delicatissima vicenda
15:47per assumersi
15:48la responsabilità politica
15:50di un grave errore
15:51dell'organo ufficiale
15:53del suo partito
15:54e chiedere pubblicamente
15:56scusa
15:57agli avversari
15:58ingiustamente
15:59accusati.
16:00Da responsabile
16:02della politica
16:02europea e internazionale
16:04del principale
16:04gruppo di opposizione
16:06per cercare
16:08terreni di convergenza
16:09con il Governo
16:10e dare così
16:11maggiore forza
16:12alla politica
16:13estera italiana.
16:15Da neoeletto
16:15Presidente della Camera
16:17per invitare
16:17il Parlamento,
16:19cito ancora,
16:20alla più difficile
16:21delle prove
16:22riformare
16:23se stesso.
16:24da deputato
16:25di lungo corso
16:26per invitare
16:27i tanti
16:28debuttanti
16:29a Montecitorio
16:30all'inizio
16:30della cosiddetta
16:31Seconda Repubblica
16:32ad apprezzare
16:34appieno
16:34la responsabilità
16:36di essere
16:36depositarie
16:38della sovranità
16:38popolare
16:39senza ridursi
16:41a semplici
16:42tifosi
16:42a favore
16:43o contro
16:44la squadra
16:45di Governo.
16:46Da Ministro
16:47dell'Interno
16:48per illustrare
16:49e rendere conto
16:50dell'azione svolta
16:51in materia
16:51di tutela
16:52dell'ordine pubblico
16:53e di contrasto
16:55alla criminalità
16:55organizzata.
16:57Da capo
16:58dello Stato
16:58per chiamare
16:59la democrazia
17:00dell'alternanza
17:01al tempo
17:02della maturità
17:03e poi
17:04per spronare
17:04le forze politiche
17:06alle riforme
17:07di cui
17:07disse
17:08hanno bisogno
17:09improrogabile
17:10per sopravvivere
17:11e progredire
17:12la democrazia
17:13e la società
17:14italiana.
17:15E ancora
17:16per celebrare
17:17senza vuota
17:19retorica
17:19ma con motivato
17:20orgoglio
17:21la Costituzione
17:22e l'unità
17:23nazionale.
17:24Da Presidente
17:25provvisorio
17:26di Palazzo
17:27Madame
17:27in quanto
17:28senatore
17:28più anziano
17:29di età
17:30per segnalare
17:31l'esigenza
17:32di rinnovare
17:32profondamente
17:33la politica
17:34e
17:34cito ancora
17:35di rafforzare
17:36la partecipazione
17:38e l'efficienza
17:39della nostra
17:40democrazia
17:41e per ribadire
17:42il senso
17:43di un comune
17:44destino
17:45italiano
17:46ed europeo.
17:48Oltre ad ascoltarlo
17:49tante volte
17:49dalle tribune
17:50ha avuto il privilegio
17:51di essere testimone
17:52oculare
17:53del meticoloso
17:55lavoro preparatorio
17:56che c'era dietro
17:57quei discorsi.
17:59Rimanevo sempre
17:59colpito
18:00da quanto tempo
18:01passasse
18:02concentrato
18:02allo scrittoio
18:03a casa
18:04o in ufficio
18:05a leggere libri
18:06e rapporti
18:07su cui si documentava.
18:09Poi vedevo
18:10i fogli bianchi
18:11amava particolarmente
18:12quelli piccoli
18:13della Camera
18:14dei Deputati
18:15riempirsi
18:16progressivamente
18:17dell'inchiostro
18:18della sua penna
18:19stilografica
18:19blu
18:20e ogni tanto
18:21capitava
18:22che mi facesse
18:22vedere qualche
18:23passaggio
18:24per chiedermi
18:25un'opinione.
18:27Erano
18:27credo
18:27l'intensità
18:28e la dedizione
18:30di quell'esercizio
18:31intellettuale
18:31e morale
18:32che mi spingevano
18:34poi a recarmi
18:35nelle tribune
18:35del pubblico
18:36ad ascoltare
18:37il suo intervento
18:39come se
18:40avessi vissuto
18:41nella bottega
18:41di un artigiano
18:42e fossi
18:43impaziente
18:44di vedere
18:45l'opera finalmente
18:46completa
18:47e in azione.
18:49Mi sono chiesto
18:50tante volte
18:50perché per mio padre
18:52fosse così importante
18:54il parlare
18:54in Parlamento
18:56in aula
18:57come in commissione
18:59sicuramente
19:00perché per lui
19:01il Parlamento
19:02era il tempio
19:03della democrazia
19:04perché era convinto
19:05della bontà
19:06della forma
19:07di governo
19:07parlamentare
19:08scelta dai costituenti
19:10perché credeva
19:12nelle virtù
19:12delle istituzioni
19:14rappresentative
19:15ma credo
19:16che le ragioni
19:17fossero ancora
19:17più profonde
19:19sin dall'inizio
19:20del suo mandato
19:21di deputato
19:22eletto
19:22nella circoscrizione
19:24Napoli-Caserta
19:25sentiva
19:26la responsabilità
19:27di prendere
19:28la parola
19:28in Parlamento
19:29per dare
19:30finalmente voce
19:31ai cittadini
19:32che rappresentava
19:33a classi
19:35e aree
19:35del Paese
19:36a lungo
19:37dimenticate
19:38e represse
19:38nella storia
19:39dell'Italia Unita
19:40e che sarebbe
19:41spettato
19:42alla Repubblica
19:43finalmente
19:43riscattare
19:45e proteggere
19:46eppure
19:47anche quando
19:47era un deputato
19:48dell'opposizione
19:49il mondo
19:50al tempo
19:50della guerra
19:51fredda
19:51era diviso
19:52in blocchi
19:53ideologici
19:53contrapposti
19:54non parlava
19:55soltanto
19:56alla sua parte
19:57e in nome
19:58del suo
19:58popolo
19:59egli si rivolgeva
20:01a tutti
20:01perché il suo scopo
20:02era dialogare
20:03e ragionare
20:04con gli altri
20:04convincere
20:05e farsi convincere
20:07e naturalmente
20:08criticare
20:09anche duramente
20:10se necessario
20:11le scelte
20:12degli avversari
20:13perché sapeva bene
20:14che la lotta politica
20:15può richiedere
20:16come diceva spesso
20:17asprezza
20:19ma senza mai
20:20rinunciare
20:21a cercare
20:22punti
20:22di intesa
20:23coltivare
20:25e preservare
20:26l'utilità
20:27e la civiltà
20:28del confronto
20:29politico
20:29nel luogo
20:30deputato
20:31del Parlamento
20:32è sempre stata
20:33la sua priorità
20:34questa è stata
20:36la stringente
20:37responsabilità
20:38che ha avvertito
20:38da Presidente
20:39della Camera
20:40opponendosi
20:41con fermezza
20:42alla campagna
20:43sul Parlamento
20:43delegittimato
20:45nella drammatica
20:46stagione
20:46di Tangentopoli
20:47mentre si frantumava
20:49la Repubblica
20:50dei Partiti
20:50e impegnandosi
20:52in prima persona
20:53per assicurare
20:54l'efficienza
20:55dei lavori parlamentari
20:56al fine
20:57di varare
20:58le necessarie misure
20:59di risanamento
21:00economico
21:01finanziario
21:01e di approvare
21:03il Presidente
21:03Mattarella
21:04lo ricorderà bene
21:05gli innovativi
21:06sistemi
21:07per le elezioni
21:08politiche nazionali
21:09e dei sindaci
21:10questa è stata
21:12l'urgenza
21:12che lo ha guidato
21:13nell'incarico
21:14di Ministro
21:15dell'Interno
21:16presentandosi
21:17con assiduità
21:18in aula
21:18e in commissione
21:20per illustrare
21:21la sua azione
21:21raccogliere
21:22proposte e suggerimenti
21:24rispondere a domande
21:25critiche
21:26senza mai
21:27sottrarsi
21:28a quelle prove
21:29e mi ha colpito
21:31leggendo i volumi
21:32dei discorsi parlamentari
21:34che proprio
21:35gli interventi
21:36da Ministro
21:36dell'Interno
21:37quando non era
21:38più deputato
21:39costituiscono
21:40il capitolo
21:41più consistente
21:42e questa infine
21:43è stata la sua
21:44costante preoccupazione
21:46da Capo dello Stato
21:47di fronte
21:48all'indebolimento
21:49della funzione
21:50legislativa
21:51di controllo
21:51del Parlamento
21:52e alla sterilità
21:54delle virulente
21:55contrapposizioni
21:56tra governi
21:57e opposizioni
21:58di qualsiasi colore
21:59preoccupazioni
22:01che tante volte
22:02lo hanno indotto
22:02a rivolgere inviti
22:03e richiami
22:04all'esecutivo
22:05a riunirsi
22:06con i presidenti
22:07delle Camere
22:07per cercare soluzioni
22:09a convocare
22:10i capigruppo
22:11di maggioranza
22:11e di opposizione
22:12per invitarli
22:13al dialogo
22:15Giorgio Napolitano
22:16era convinto
22:17che non c'è
22:18grandezza
22:18della nazione
22:19non c'è
22:20salvezza
22:21della Repubblica
22:22senza la disponibilità
22:24anche nei momenti
22:25di maggiore durezza
22:26del confronto politico
22:28a parlare
22:29e ad ascoltarsi
22:30in Parlamento
22:32con reciproco rispetto
22:33e con spirito
22:34costruttivo
22:35nell'interesse
22:36generale
22:37del Paese
22:38interviene
22:49il senatore
22:50Pierferdinando Casini
22:52un saluto
22:59deferente
23:00al presidente
23:01della Repubblica
23:02al presidente
23:03del Senato
23:03al presidente
23:04della Camera
23:05e a tutte
23:05le autorità
23:07e anche
23:08un saluto
23:09affettuoso
23:09ai collaboratori
23:10di Giorgio Napolitano
23:12nelle diverse funzioni
23:14che gli ha ricoperto
23:14che vedo qui oggi
23:16e
23:17con i quali
23:19tutti abbiamo
23:19un debito
23:20di gratitudine
23:21il presidente
23:24Napolitano
23:25ha amato
23:26il Parlamento
23:26lo ha servito
23:28sempre
23:29da giovane
23:30parlamentare
23:31a presidente
23:32della Camera
23:33e lo ha rispettato
23:35da presidente
23:36della Repubblica
23:38come la massima
23:39sede
23:40dell'espressione
23:41della volontà
23:42popolare
23:42con il Parlamento
23:45così come
23:47con la politica
23:48che nel Parlamento
23:49si esprime
23:50ha sempre avuto
23:51un rapporto
23:52franco
23:53non esitando
23:55a pronunciare
23:56parole
23:57durissime
23:58come disse
23:59nel corso
24:00del discorso
24:01di insediamento
24:02del suo
24:03secondo mandato
24:04ha definito
24:08in quel caso
24:09le forze politiche
24:10parlamentari
24:11responsabili
24:13cito testualmente
24:14di contrapposizioni
24:16lentezze
24:17esitazioni
24:19circa le scelte
24:20da compiere
24:20calcoli
24:21di convenienza
24:22tatticismi
24:24strumentalismi
24:26dalla ribalta
24:28internazionale
24:29alla quotidianità
24:31del lavoro
24:32ordinario
24:33il comportamento
24:35di Napolitano
24:36non ha mai
24:37registrato
24:38cali di tensione
24:40né
24:40indugiato
24:41in facili
24:42conformismi
24:44anche a costo
24:45di sfidare
24:46una certa
24:47deriva
24:48populista
24:49alimentata
24:50e ingigantita
24:52sono parole sue
24:53da campagne
24:54di opinioni
24:55demolitorie
24:56da rappresentazioni
24:58unilaterali
24:59e indiscriminate
25:00in senso distruttivo
25:02del mondo
25:03dei politici
25:04delle organizzazioni
25:05e delle istituzioni
25:06da cui
25:08per vocazione
25:09e indole personale
25:10non poteva
25:11che sentirsi
25:12profondamente
25:13distante
25:14la strada
25:15ricordava
25:17è quella
25:18di una dialettica
25:19democratica
25:19non quella
25:20avventurosa
25:22deviante
25:23della contrapposizione
25:25tra piazza
25:26e parlamento
25:27ecco perché
25:29riunire
25:30in questi libri
25:32i suoi interventi
25:35parlamentari
25:36non è soltanto
25:39una raccolta
25:40è
25:41un itinerario
25:42nella storia
25:43repubblicana
25:44un patrimonio
25:45di riflessioni
25:46che attraversa
25:47decenni di trasformazioni
25:49politiche
25:50sociali
25:50e culturali
25:51del nostro paese
25:52ogni intervento
25:55racchiude
25:56infatti
25:57un frammento
25:58di percorso
25:59collettivo
26:00momenti di
26:01crescita
26:02fasi di
26:03crisi
26:04conquiste
26:05civili
26:05passaggi
26:06difficili
26:07che hanno
26:08richiesto
26:09la sua lucidità
26:10e la sua
26:11maturità
26:11istituzionale
26:13da esponente
26:15del partito
26:15comunista
26:16italiano
26:17seppe
26:18coltivare
26:18il dialogo
26:19anche con
26:20gli avversari
26:20più distanti
26:21persino
26:23nei momenti
26:23in cui
26:24le contrapposizioni
26:25ideologiche
26:26erano
26:27assai più serrate
26:28del tempo
26:28diere
26:29soprattutto
26:30interpretando
26:32la politica
26:32estera
26:33come il
26:34continuo
26:35progressivo
26:36tentativo
26:37di creare
26:38un minimo
26:39comune
26:39denominatore
26:40di valori
26:40condivisi
26:41di cui
26:42il suo
26:43originale
26:44tentativo
26:45di creare
26:46assieme
26:46a Enrico
26:46Berlinguer
26:47una piattaforma
26:48eurocomunista
26:49indipendente
26:50da Mosca
26:50di solcare
26:52la strada
26:52inedita
26:53di un rapporto
26:54tra i principali
26:55partiti di opposizione
26:56la Nato
26:57e le principali
26:58piattaforme
26:59atlantiche
27:00ma la sede
27:01principale
27:02di questo
27:02confronto
27:03di questo
27:04divenire
27:05della politica
27:06della sinistra
27:07italiana
27:07era
27:08il Parlamento
27:09e le commissioni
27:10parlamentari
27:11in particolare
27:12quelle affari esteri
27:14che lo hanno visto
27:15a lungo
27:15protagonista
27:16in entrambi
27:17i rami
27:18del Parlamento
27:18nel ruolo
27:20di presidente
27:21della Camera
27:22negli anni
27:23complessi
27:23di Tangentopoli
27:24difese
27:25con determinazione
27:27il prestigio
27:28delle assemblee
27:29rappresentative
27:30senza mai
27:31cedere
27:32a facili
27:33tentativi
27:34di delegittimazione
27:35da ministro
27:37dell'interno
27:38affermò
27:39con chiarezza
27:40che nessun governo
27:41può sottrarsi
27:42al confronto
27:43parlamentare
27:43e che la solidità
27:45di un esecutivo
27:46si misura
27:48nella capacità
27:49di dialogare
27:49e di cercare
27:50intese
27:51per affrontare
27:52materie
27:53legislative
27:53più complesse
27:55piuttosto
27:56che nel ricorso
27:57improprio
27:58e facile
27:59a volte
28:00alla decretazione
28:01d'urgenza
28:01come capo
28:03dello Stato
28:04tradusse
28:05in decisioni
28:05concrete
28:06la sua visione
28:07delle istituzioni
28:08parlamentari
28:09considerate
28:10architravi
28:11della Repubblica
28:12fonte primaria
28:13della legittimazione
28:14democratica
28:15infine
28:16da senatore
28:17a vita
28:17ce lo ricordiamo
28:18al Senato
28:19una volta
28:20concluso
28:20il mandato
28:21al Quirinale
28:21testimoniò
28:23con la sua
28:23presenza
28:24costante
28:25attenta
28:26l'importanza
28:27del semplice
28:28lavoro quotidiano
28:30per chiunque
28:31ricopre
28:31incarichi pubblici
28:33in tutti i suoi
28:34interventi
28:35emerge
28:36in questi
28:37volumi
28:37un'idea
28:38di politica
28:39alta
28:40che parla
28:41alle coscienze
28:42prima ancora
28:42che alle maggioranze
28:43e che chiede
28:44a tutti
28:45i rappresentanti
28:46e i cittadini
28:47di non
28:47sottrarsi
28:48al dovere
28:49della partecipazione
28:50ciò che più
28:52colpisce
28:53leggendoli
28:54è la sua capacità
28:55di mantenere
28:56uno sguardo
28:56ampio
28:57lucido
28:57lo ha detto
28:58adesso Giulio
28:59mai schiacciato
29:00sulla contingenza
29:01rileggere
29:02oggi quelle parole
29:03significa
29:04riscoprire
29:05un metodo
29:06un metodo
29:07fondato
29:07sull'argomentazione
29:09non sulla
29:10semplificazione
29:11sulla ricerca
29:12del consenso
29:13non sulla
29:14contrapposizione
29:14sterile
29:15sul multilateralismo
29:17non
29:18sulle azioni
29:19solitarie
29:19Napolitano
29:21ci ha insegnato
29:22che l'autorevolezza
29:24si costruisce
29:25attraverso
29:25la competenza
29:26il rispetto
29:27delle regole
29:28il senso
29:29del servizio
29:30e dell'etica
29:31pubblica
29:32ritrovare
29:32la sua voce
29:33lucida
29:34il suo senso
29:35dello Stato
29:36significa
29:37anche
29:38è ineludibile
29:39per noi
29:40interrogarci
29:42sul nostro
29:42tempo
29:43chiedere
29:44quale responsabilità
29:46ricada
29:46su ciascuno
29:47di noi
29:47nel custodire
29:49l'unità
29:49del paese
29:50nel garantire
29:52la dignità
29:52del dibattito
29:53pubblico
29:54nel promuovere
29:55una politica
29:55capace
29:56di guardare
29:57lontano
29:57Giorgio Napolitano
29:59ha dedicato
30:00una parte
30:00fondamentale
30:01del suo impegno
30:02pubblico
30:03alla promozione
30:05dell'integrazione
30:05europea
30:06alla difesa
30:07dell'alleanza
30:08euro-atlantica
30:09al sostegno
30:10del multilateralismo
30:11come cardine
30:12dell'ordine mondiale
30:13i suoi interventi
30:15dalle camere
30:16al Parlamento
30:17europeo
30:17dai vertici
30:18istituzionali
30:19alle celebrazioni
30:20nazionali
30:20costituiscono
30:22un unicum
30:23coerente
30:23che riflette
30:25una visione lucida
30:26cerimonia
30:27del 2 giugno
30:28Roma 2012
30:29le parole
30:31del Presidente
30:32la sovranità
30:33condivisa
30:34non è una perdita
30:36ma una conquista
30:37è la strada
30:38per rafforzare
30:39la nostra presenza
30:40nel mondo
30:41di fronte
30:42alla rinascita
30:43dei nazionalismi
30:44delle pulsioni
30:45euroscettiche
30:46li definiva
30:47una minaccia
30:48al progresso europeo
30:49un passo indietro
30:51rispetto alle conquiste
30:52storiche
30:53dell'Unione
30:53ribadiva
30:55con continuità
30:56che l'ONU
30:57è il cardine
30:57indispensabile
30:58dell'ordine
30:59internazionale
31:00e che solo
31:01attraverso
31:02organismi
31:02multilaterali
31:03si sarebbe potuto
31:04affrontare sfide
31:05globali come sicurezza
31:07migrazione
31:08terrorismo
31:08cambiamento climatico
31:10e sottolineava
31:11come l'Europa
31:13dovesse assumere
31:13un ruolo più incisivo
31:15nel multilateralismo
31:16diventando
31:17protagonista
31:18nelle negoziazioni
31:19di pace
31:19nella cooperazione
31:21allo sviluppo
31:21nella gestione
31:22delle crisi
31:23sebbene convinto
31:25del legame
31:26indissolubile
31:27con gli Stati Uniti
31:28Napolitano
31:30considerava
31:31le azioni
31:32unilaterali
31:33come quelle
31:34che abbiamo visto
31:35nei primi anni
31:362000
31:36un fattore
31:37di instabilità
31:39potenzialmente
31:40pericoloso
31:41per la stessa
31:42coesione occidentale
31:43per questo
31:45pur riconoscendo
31:46la leadership
31:46statunitense
31:47auspicava
31:49un'Europa
31:49più forte
31:50e coesa
31:50capace
31:51di dialogare
31:52con Washington
31:53su un piano
31:53paritario
31:54e non
31:55di subordinazione
31:57durante
31:59tutto il suo
32:00percorso
32:00politico
32:01istituzionale
32:02abbiamo anche
32:03lo dico
32:04sorridendo
32:05e credo che
32:06molti qui
32:07possano sorridere
32:08con me
32:08abbiamo imparato
32:10anche a conoscere
32:10la sua pignolleria
32:11la sua scrupolosa
32:13volontà analitica
32:14il suo fermo
32:16pragmatismo
32:17e la sua
32:17imperturbabilità
32:19fatta eccezione
32:20per quei rimproveri
32:21severi
32:22e affettuosi
32:22nello stesso tempo
32:24diretto di tanto
32:25in tanto
32:25a chi riteneva
32:26più amico
32:27e soprattutto
32:28la sua
32:29genuina
32:30curiosità
32:30verso i colleghi
32:31in particolare
32:32i più giovani
32:33nel tempo
32:35inquieto
32:36che stiamo
32:36vivendo
32:37immagino
32:38di vedere
32:39il presidente
32:40per come
32:40l'ho conosciuto
32:41da un lato
32:43inquieto
32:43e dall'altro
32:44determinato
32:45inquieto
32:47nel vedere
32:48l'Europa
32:49incerta
32:50e accerchiata
32:51incerta
32:52tra un nuovo
32:53ordine
32:54che non riesce
32:55a difendere
32:55e una nuova
32:56fase
32:57che sembra
32:58lateralizzare
32:59i principi
33:00di una vita
33:00a partire
33:01dall'atlantismo
33:02e dalla vocazione
33:04multilaterale
33:05ma anche
33:06determinato
33:07come lo è sempre
33:08stato
33:09nella sua lunga vita
33:10nel rilanciare
33:11l'idea di Europa
33:12come unica
33:13prospettiva
33:14per la vita
33:14dei nostri figli
33:15che non possiamo
33:17rassegnarci
33:18a vedere
33:18sudditi
33:19di nuove
33:20oligarchie
33:21planetarie
33:21sì
33:22penso proprio
33:24che Giorgio Napolitano
33:25sarebbe ancora
33:26in prima fila
33:27i suoi discorsi
33:28raccolti
33:29nei libri
33:30che presentiamo
33:30oggi
33:31contengono già
33:32la sua ricetta
33:33per una grande
33:34battaglia
33:35ideale
33:35e politica
33:36interviene
33:48la dottoressa
33:50Anna Finocchiaro
33:51signor Presidente
33:59della Repubblica
33:59signor Presidente
34:00del Senato
34:01signor Presidente
34:02della Camera
34:02che ci ospita
34:03autorità
34:04signore e signori
34:05scorrere i testi
34:07che compongono
34:08questi volumi
34:09ha significato
34:10ripercorrere
34:1170 anni
34:12di vita politica
34:13istituzionale
34:13del nostro Paese
34:14e necessariamente
34:16rileggere
34:17le vicende nazionali
34:18in un quadro europeo
34:19e internazionale
34:20puntualmente evocato
34:22e decifrato
34:23nei suoi riflessi
34:24sulla vicenda nazionale
34:25negli interventi
34:26di Giorgio Napolitano
34:27basterebbe già questo
34:29a significare
34:30l'importanza
34:31di questa raccolta
34:32se non fosse
34:33che come sappiamo
34:34Giorgio Napolitano
34:36parlamentare nazionale
34:37europeo
34:38Presidente
34:39della Camera
34:39dei Deputati
34:40Ministro
34:41della Repubblica
34:42per due volte
34:43Capo dello Stato
34:44è stato anche
34:45una delle personalità
34:46politiche
34:46più rappresentative
34:48riconosciute
34:49del panorama
34:50occidentale
34:51è abitato anni
34:52nei quali
34:53straordinari
34:53sconvolgimenti
34:55hanno interessato
34:56il mondo
34:56ad aggiungere
34:58interesse
34:58secondo me
34:59copre il fatto
35:01che gran parte
35:02della vita
35:02politica
35:03istituzionale
35:04per oltre
35:0540 anni
35:06è stata svolta
35:06da parlamentare
35:07dell'opposizione
35:09ora
35:10a leggere
35:10per intero
35:11gli atti
35:12dei dibattiti
35:13parlamentari
35:14dei primi decenni
35:14della Repubblica
35:16ai quali
35:17Giorgio Napolitano
35:18partecipava
35:19esso affermandosi
35:20sulla capacità
35:21e sul livello
35:22di interlocuzione
35:23con i rappresentanti
35:24della maggioranza
35:25si ha piuttosto
35:26l'idea
35:27di un sistema
35:27politico
35:28retto dal principio
35:30di alternanza
35:30piuttosto
35:31che da quella
35:32che era
35:32l'incontrastata
35:33primazia
35:34della democrazia
35:35cristiana
35:36e dei suoi
35:36alleati
35:37non lo era
35:38naturalmente
35:39ragioniamo
35:41di un sistema
35:42che era strettamente
35:43ancorato
35:43alla convenza
35:45d'escludendo
35:46ma anche se
35:46in esso
35:47ancora
35:47debolmente
35:48risuonava
35:49l'eco
35:49di quella
35:50capacità
35:51di transazione
35:51che si era
35:52manifestata
35:53durante i lavori
35:54della Costituente
35:55ma gli interventi
35:56di Napolitano
35:57prospettano
35:58un quadro
35:58di analisi
35:59di soluzioni
36:00alternative
36:00compiute
36:01complesso
36:02si collocano
36:04a pieno titolo
36:05nel dibattito
36:06che comunque
36:07si accetta
36:08lo hanno già
36:08sottolineato
36:09altri
36:09debba condurre
36:10alla decisione
36:11cioè piuttosto
36:12che l'interdizione
36:13tu curro
36:15l'azione
36:16oppositiva
36:17è orientata
36:18al progresso
36:19della qualità
36:20della decisione
36:20pubblica
36:22e sta in questo
36:22la concezione
36:23dell'avversione
36:24di Napolitano
36:25per la inconcludenza
36:27come la definiva
36:28dell'agire
36:29di ogni soggetto
36:30che abbia
36:30una responsabilità
36:31pubblica
36:32appunto
36:32a cominciare
36:33dai parlamentari
36:34emergono da questo
36:36modello
36:37due costanti
36:38del suo
36:38convincimento
36:39politico
36:40la prima
36:41consiste
36:42nella convinzione
36:44che occorra
36:44sostenere
36:45il buon funzionamento
36:46del sistema
36:48e quindi
36:48la capacità
36:49di decisione
36:50delle istituzioni
36:51pur
36:52quando questa
36:53decisione
36:54sia per noi
36:55insoddisfacente
36:56perché così
36:57ad esse
36:57si conserva
36:59ruolo effettivo
37:00e autorevolezza
37:01l'altra
37:02riguarda
37:02il convincimento
37:03che il banco
37:04di prova
37:04delle forze
37:05di opposizione
37:06sta nel mostrare
37:08al paese
37:09con serietà
37:09e con compiutezza
37:11la possibilità
37:12e i vantaggi
37:13di un'alternativa
37:14politica
37:15e qui sta anche
37:17il fondamento
37:17di quella predilezione
37:19per il sistema
37:19dell'alternanza
37:21che ribadirà
37:21continuamente
37:22anche da Presidente
37:24della Repubblica
37:25come essenziale
37:26per mantenere
37:27forza
37:28al sistema
37:28democratico
37:29un metodo
37:30squisitamente
37:31politico
37:32sono testimonianze
37:34e già stato
37:34ricordato
37:35da Giulio Napolitano
37:36i discorsi
37:37di insediamento
37:38davanti alle Camere
37:39riunite
37:39in occasione
37:40dei giuramenti
37:42per il primo
37:42e il secondo
37:43mandato
37:44vorrei citarne
37:45uno stralcio
37:46Chiara
37:47è del 15 maggio
37:48del 2006
37:49la prima elezione
37:50Chiara
37:51appare l'esigenza
37:52di una serie
37:52riflessione
37:53sul modo
37:54di intendere
37:54e coltivare
37:55in un sistema
37:56politico
37:56bipolare
37:57i rapporti
37:58tra maggioranza
37:59e opposizione
38:00non si tratta
38:01di tornare indietro
38:03rispetto all'evoluzione
38:04che la democrazia
38:05italiana
38:06ha conosciuto
38:06ma il fatto
38:08che si sia instaurato
38:09un clima
38:10di pura
38:10contrapposizione
38:12e di
38:12incomunicabilità
38:13a scapito
38:14della ricerca
38:15di possibili
38:16terreni comuni
38:18deve considerarsi
38:19segno
38:20di un'ancora
38:21insufficiente
38:22maturazione
38:23nel nostro
38:23paese
38:24del modello
38:25di rapporti
38:26politici
38:27e istituzionali
38:28già consolidatisi
38:29nelle altre
38:30democrazie
38:31occidentali
38:32e così
38:33come insiste
38:34sul fatto
38:35che non si possa
38:36sottrarsi
38:37al dovere
38:37della proposta
38:38alla ricerca
38:39della soluzione
38:40praticabile
38:41alla decisione
38:42netta
38:43e tempestiva
38:44in particolare
38:45per le riforme
38:46di cui ha bisogno
38:47la democrazia
38:48e la società italiana
38:50ma se importante
38:51fu l'attività
38:53politica
38:54intrapresa
38:55da giovanissimo
38:56non resta dubbio
38:57sul fatto
38:58che Giorgio Napolitano
38:59sia stato
38:59prima di ogni cosa
39:01un parlamentare
39:03è già stato detto
39:04da Giulio Napolitano
39:05e per quanto al lettore
39:07possa apparire
39:08straordinaria
39:09la produzione
39:10di interventi
39:11relazioni
39:12discorsi
39:13essa corrisponde
39:14al lavoro
39:16di un protagonista
39:17che mise a disposizione
39:18delle istituzioni
39:19repubblicane
39:20una vera e propria
39:21dedizione
39:22costituzionale
39:24e che destinò
39:25alla costruzione europea
39:27non solo
39:27la competenza
39:28e l'intelligenza
39:29politica
39:30ma anche
39:31per dirlo con le sue parole
39:32l'attaccamento
39:33che si deve
39:34a una seconda
39:36patria
39:36e non a caso
39:38nel famoso discorso
39:40pronunciato
39:41nel sessantesimo
39:42anniversario
39:42della Costituzione
39:43insisterà
39:46sul fatto
39:46che i trattati
39:47europei
39:48le carte
39:48dei principi
39:49e dei valori
39:50della comunità
39:51e poi
39:51dell'unione
39:52hanno costituito
39:54una fonte preziosa
39:55di conferma
39:56e di arricchimento
39:58degli indirizzi
39:59caratterizzanti
40:00la nostra carta
40:01costituzionale
40:02e individerà
40:03nel primato
40:04della persona umana
40:05del suo svolgimento
40:06e del suo sviluppo
40:08uno di questi
40:09straordinari
40:11elementi
40:13di conferma
40:13e di arricchimento
40:16come sappiamo
40:17nella sua attività
40:18parlamentare
40:19qualcuno
40:20lo ha già detto
40:21appunto
40:22il proprio interesse
40:24sui temi
40:26dello sviluppo
40:26economico
40:27sociale
40:27e culturale
40:28del mezzogiorno
40:30quelli
40:30della politica estera
40:31innanzitutto
40:32della politica europea
40:33e sul tema
40:34delle istituzioni
40:35e delle loro riforme
40:36il tema
40:37dell'Europa
40:37peraltro
40:38è naturalmente
40:39assai spesso
40:40attraversa
40:41l'argomentare
40:42su questioni
40:43diverse
40:44la prima parte
40:45della sua esperienza
40:46parlamentare
40:47cioè dal
40:4853
40:49all'87
40:51è caratterizzato
40:53dall'attenzione
40:54ai temi economici
40:55e in particolar modo
40:56ai provvedimenti
40:57che riguardano
40:57il mezzogiorno
40:58e il suo sviluppo
40:59con un'attenzione
41:01compiuta
41:02complessa
41:03come dicevo prima
41:04sistemica
41:05direi
41:05alle questioni sociali
41:07alle questioni economiche
41:08alle questioni culturali
41:09a quelle che riguardano
41:10l'ordine pubblico
41:11e la presenza
41:12delle organizzazioni
41:15criminali mafiose
41:16sempre evidenziando
41:18però il patrimonio
41:18di intelligenza
41:19e capacità positiva
41:21che occorreva
41:22liberare
41:23la politica estera
41:26su cui si è soffermato
41:28il presidente
41:29Casini
41:30occupò gran parte
41:33del suo impegno
41:34parlamentare
41:35e adesso
41:35come sappiamo
41:36si affancò
41:37anche un'attività
41:38istancabile
41:39di visita
41:39a paesi
41:40stranieri
41:41di incontri
41:42con personaggi
41:43politici
41:44di primo rilievo
41:45del panorama
41:46internazionale
41:47con i principali
41:48leader europei
41:49sempre
41:51inscendibile
41:53il nesso
41:53che Napolitano
41:54coglie
41:55tra la politica
41:55estera generale
41:56e la politica
41:57europea
41:58apprezzando
41:59quest'ultima
42:00come dimensione
42:01fondamentale
42:02via principale
42:03per l'esercizio
42:04delle nostre responsabilità
42:06internazionali
42:07e per la partecipazione
42:09a un processo
42:10di crescita
42:11economica e sociale
42:12su scala mondiale
42:14in un modello
42:14sempre più competitivo
42:16tra rischi
42:17di disuguaglianze
42:18e tensioni
42:19crescenti
42:21certo
42:21il presidente
42:23della Russia
42:23ha fatto riferimento
42:24alla collocazione
42:26politica
42:27di Giorgio Napolitano
42:28e qui
42:29occorre forse
42:31sottolineare
42:32che molto
42:32era cambiato
42:33negli anni
42:34in particolare
42:35quando
42:36dal 68
42:37e poi
42:38dal 79
42:39con l'elezione
42:40diretta
42:40del Parlamento
42:41europeo
42:41una delegazione
42:42qualificata
42:43del Partito
42:44Comunista
42:44era entrata
42:45a comporre
42:45appunto
42:46il Parlamento
42:46europeo
42:47e lo stesso
42:48Napolitano
42:49sarà parlamentare
42:50europeo
42:51dall'89
42:52al 92
42:53e poi dal 99
42:54al 2004
42:55in quest'ultimo
42:56mandato
42:56sarà anche
42:57presidente
42:58della Commissione
42:59per gli Affari
43:00Costituzionali
43:01Trovo interessante
43:03che la Camera
43:04abbia pubblicato
43:06l'intervento
43:06pubblicato
43:07pronunciato
43:08da Giorgio Napolitano
43:10in una giornata
43:11importantissima
43:13per il nostro Paese
43:16e per lo scenario mondiale
43:17e il 10 novembre
43:19dell'89
43:20all'indomani
43:21del crollo
43:22del muro
43:22di Berlino
43:23si riuniscono
43:24la Commissione
43:25Affari Esteri
43:26e Comunitari
43:27in occasione
43:27delle comunicazioni
43:28del Ministro
43:29degli Affari Esteri
43:30Gianni De Michelis
43:31in realtà
43:32l'occasione
43:33era già stata
43:34programmata
43:35per la prossima
43:36visita
43:37di Gorbaciov
43:38in Italia
43:39ma il presidente
43:40della Commissione
43:42ritiene
43:43di modificare
43:44d'accordo
43:45con i capi gruppo
43:46e su richiesta
43:46dello stesso
43:47Napolitano
43:47l'ordine del giorno
43:49è una discussione
43:50interessantissima
43:52e anche in quell'occasione
43:53la visione
43:54di Giorgio Napolitano
43:55appare lucidissima
43:56al tema
43:58delle riforme
43:59istituzionali
44:00come sappiamo
44:00dedica una parte
44:02essenziale
44:02del proprio
44:03impegno parlamentare
44:04da Presidente
44:05della Repubblica
44:06è proprio
44:07un assillo
44:08un assillo
44:09che si accompagna
44:10a quella
44:11che giudica
44:12una colpevole
44:12inerzia
44:13delle forze
44:14politiche
44:14dinanzi
44:15a criticità
44:16a cui occorrerebbe
44:17ovviare
44:17per garantire
44:18la qualità
44:19democratica
44:20del sistema
44:21la sua efficienza
44:22la sua efficacia
44:23lo ha ricordato
44:25Giulio
44:26Napolitano
44:27probabilmente
44:28l'espressione
44:29più limpida
44:30di quelle esigenze
44:31rintracciabili
44:32nel discorso
44:33pronunciato
44:34in occasione
44:34del sessantesimo
44:35anniversario
44:36della Costituzione
44:39in quell'occasione
44:41dice
44:41è innegabile
44:42che le diverse
44:43persistenti
44:43contraddizioni
44:44e inadeguatezze
44:45dell'ordinamento
44:46della Repubblica
44:47si possa porre
44:48il riparo
44:49intervenendo
44:49su alcune disposizioni
44:51della seconda parte
44:52della Costituzione
44:53e aggiunge
44:55più in generale
44:56ogni discorso
44:57sulla Costituzione
44:58deve prescindere
44:59da calcoli
45:00contingenti
45:01caratterizzarsi
45:02per la sua
45:03autonomia
45:04e la sua
45:05ponderazione
45:05naturalmente
45:07qualunque posizione
45:08culturale
45:08o politica
45:09favorevole
45:10a più drastici
45:11mutamenti
45:12può essere
45:12legittimamente
45:13sostenuta
45:14ma si fatti
45:15i mutamenti
45:16vanno colti
45:17e prospettati
45:18nella loro
45:18complessità
45:19ed è bene
45:20rifugire
45:21nell'ipotizzarli
45:23da semplificazioni
45:24e miracolismi
45:26si deve essere
45:27ben consapevoli
45:28del fatto
45:29che la stabilità
45:30dei governi
45:31e la tempestività
45:32delle decisioni
45:33anche legislative
45:34resteranno
45:36sempre legate
45:37in un lieve misura
45:38a livello
45:38di aggregazione
45:39e coesione
45:40tra le forze politiche
45:41che si alternano
45:43alla guida del Paese
45:44a loro grado
45:45di rappresentatività
45:46alla loro
45:46autorevolezza
45:48infine
45:49credo che
45:50non possiamo
45:51trascurare
45:52di far riferimento
45:53a uno dei messaggi
45:54più intensi
45:54e originali
45:55di Giorgio Napolitano
45:57Presidente della Repubblica
45:58si tratta
45:59del messaggio
46:00inviato alla Camere
46:01il 7 ottobre
46:02del 2013
46:03pochi mesi
46:04dopo la rielezione
46:06già è significativo
46:07il ricorso
46:08allo strumento
46:09del messaggio
46:10che il Presidente
46:12motiva
46:12con la necessità
46:13di porre
46:14la massima
46:15determinazione
46:16e concretezza
46:17con la massima
46:18determinazione
46:19e concretezza
46:20è una questione
46:21scottante
46:22da affrontare
46:23in tempi stretti
46:24nei suoi termini
46:25specifici
46:26e nella sua
46:27più complessiva
46:28valenza
46:28parlo
46:29della drammatica
46:30questione
46:31carceraria
46:31era da poco
46:34stata emessa
46:35la sentenza
46:36della Corte Europea
46:39e il cosiddetto
46:39caso
46:40Torreggiani
46:42sottopongo quindi
46:43all'attenzione
46:43del Parlamento
46:44l'inderogabile
46:45necessità
46:46di porre fine
46:47senza indugio
46:48a uno stato
46:49di cose
46:50che ci rende
46:50tutti
46:51corresponsabili
46:52ma si deve
46:57aggiungere
46:58che la stringente
47:00necessità
47:00di cambiare
47:01profondamente
47:02la condizione
47:03delle carceri
47:04in Italia
47:05costituisce
47:05non solo
47:06un imperativo
47:07giuridico
47:08e politico
47:09bensì
47:10in peritempo
47:11un imperativo
47:12morale
47:12le istituzioni
47:14e la nostra
47:15opinione pubblica
47:16non possono
47:17e non devono
47:18scivolare
47:19nell'insensibilità
47:20e nell'indifferenza
47:22il principio
47:24che ho poc'anzi
47:25qualificato
47:25come dovere
47:26costituzionale
47:27non può che
47:28trarre forza
47:29da una drammatica
47:31motivazione
47:32umana
47:32e morale
47:33ispirata anche
47:34a fondamentali
47:35principi
47:36cristiani
47:37e il testo
47:38si conclude
47:39con la prospettazione
47:40come sempre
47:41di rimedi
47:42puntualissimi
47:42alcuni dei quali
47:43erano già
47:45in itinere
47:45al tempo
47:46e mi ha colpito
47:47la coincidenza
47:49temporale
47:49della scrittura
47:50dell'introduzione
47:51a questi discorsi
47:52ringrazio
47:54per aver avuto
47:54questo incarico
47:55ringrazio la Camera
47:56ringrazio la famiglia
47:57napolitano
47:58mi ha colpito
48:00la coincidenza
48:01temporale
48:01con la presenza
48:02del Presidente
48:04della Repubblica
48:05Sergio Mattarella
48:05all'apertura
48:06dell'anno
48:07scolastico
48:082025-2026
48:10presso il carcere
48:11minorile
48:12di Nisida
48:13infine
48:15un ricordo
48:21personale
48:22me lo consento
48:23entrare al suo studio
48:25al Quirinale
48:25come mi accadeva
48:26spesso
48:27in ragione
48:27delle mie
48:28diverse responsabilità
48:29istituzionali
48:30significava
48:31notare
48:32immediatamente
48:33sul tavolo
48:35al centro
48:35miticolosamente
48:37allineati
48:37i resoconti
48:38parlamentari
48:39che il Presidente
48:40Napolitano
48:41consultava
48:42ad abitudine
48:42così da avere
48:43il quadro
48:44dello stato
48:45di avanzamento
48:45dei lavori
48:46di entrambe
48:47le Camere
48:47l'eco
48:48non filtrata
48:49dei media
48:50dei dibattiti
48:51d'aula
48:51gli esiti
48:52delle votazioni
48:53di spiegarsi
48:54delle posizioni
48:55e delle interlocuzioni
48:57tra le forze politiche
48:59e ricordo
49:00il gesto
49:01consueto
49:01della sua mano
49:02il gesto
49:03attento
49:04e rispettoso
49:05con cui
49:06quei fascicoli
49:06venivano sfogliati
49:08d'altronde
49:09come gli stessi affermò
49:10nel lavoro
49:11parlamentare
49:12si era
49:12sin dall'inizio
49:14immerso
49:15grazie
49:15la cerimonia
49:28è terminata
49:42grazie
50:12grazie
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