https://www.pupia.tv - Moratti - Ieri, al Senato, all’evento della Fondazione Guido Carli, ho ribadito una priorità: serve un impegno europeo concreto in Africa, basato su partnership vere, non su approcci assistenzialisti. Da anni, con la mia Fondazione, lavoriamo insieme a imprenditori e professionisti africani per progetti di sviluppo economico e sociale, costruiti sul campo e con obiettivi misurabili. Mi auguro che l’Europa sappia seguire la direzione tracciata dall’Italia con il Piano Mattei: una visione lungimirante, fondata su cooperazione, investimenti e crescita condivisa. #guidocarli #luiss #áfrica #pianomattei #PianoMattei (29.11.25)
00:01Grazie, allora innanzitutto anche da parte mia un ringraziamento alla Presidente Liuzzo e alla Fondazione Carli per darci l'opportunità di una riflessione sul futuro e su come affrontare delle sfide che sono epocali, sfide sociali, sfide economiche, sfide geopolitiche.
00:19Un ringraziamento anche a chi ci ospita, al Vice Presidente Liceron Zulli, per rispondere alla sua domanda.
00:28Allora, io credo che ignorare l'Africa sia un gravissimo errore. È vero, io ho iniziato a impegnarmi in Africa, al di là dell'impegno che ho avuto quando ero sindaco e mi occupavo di Expo,
00:48ho iniziato a occuparmi di Africa attraverso una fondazione, mi onoro tra l'altro di avere Eni e anche di avere Coldiretti come partner della fondazione For Impact da circa dieci anni.
01:01Perché l'ho fatto? Io ho incominciato a valutare alcune dinamiche molto semplici.
01:09Noi abbiamo in Africa ogni anno 28-29 milioni di giovani che entrano in età lavorativa.
01:15O noi diamo a questi giovani un futuro nel loro paese, nel loro continente, o è in dubbio che questi giovani rischieranno
01:25o di avere dei lavori grigi, se va bene, di essere preda di organizzazioni criminali, se va un po' meno bene,
01:32e comunque di emigrare, cercare opportunità dove? In Europa, ovviamente, visto che l'Africa è vicina all'Europa.
01:43E quindi ho incominciato a pensare cosa poter fare per aiutare in una logica di partnership, non certamente in una logica di assistenza.
01:54Quindi lavorare con l'Africa, non lavorare per l'Africa.
01:58E questa fondazione ora opera in 20 paesi, abbiamo formato migliaia di imprenditori, oltre 40.000 piccoli coltivatori,
02:07abbiamo creato joint venture tra imprese africane e imprese italiane, abbiamo creato in diversi paesi,
02:14di questi 20 paesi abbiamo creato degli acceleratori di impresa, quindi quando abbiamo formato con degli MBA i nostri giovani
02:23con due lauree, una laurea italiana attraverso l'Università Cattolica, che è nostra partner,
02:29e una laurea locale attraverso le università locali, con le quali abbiamo creato un'alleanza,
02:34abbiamo circa un network di oltre 30 università che sono collegate per questo progetto.
02:41attraverso questi acceleratori aiutiamo queste imprese a crescere con dei servizi,
02:47li aiutiamo a crescere con servizi di marketing, con servizi di accesso al capitale, al credito,
02:55con servizi che li aiutano nella digitalizzazione, quindi con tutti i servizi che normalmente servono alle start-up.
03:04La domanda che io mi pongo è, questo è giusto che rimanga un progetto isolato? Assolutamente no.
03:12Per fortuna il nostro governo, la Presidente Meloni, ha avuto questa grande intuizione del piano Mattei,
03:18e noi siamo strettamente collegati ovviamente al piano Mattei.
03:20E l'ha suggerito lei? Ci può dare una notizia? Faccio la giornalista per un istante.
03:25E l'ha suggerito lei al governo del piano Mattei? C'è sotto il suo zampino.
03:29Sono un piccolo esempio di concretezza nel mettere a terra un'idea progettuale.
03:37Quello che ancora oggi mi meraviglia, e mi dispiace di tornare al tema Europa,
03:41è che l'Europa ancora questo non l'ha capito.
03:44Quindi ancora oggi in Europa l'importanza strategica dell'Africa non è compresa.
03:50Ed è un'importanza strategica che è riferita, per esempio parlo non solo di capitale umano a questo punto,
03:58ma le terre rare, visto che comunque anche in Europa, anche in Africa ci sono,
04:03è riferita all'analisi che dobbiamo fare, dobbiamo andare a vedere ma perché la Cina investe in Africa,
04:10ma perché la Russia investe in Africa, ma perché noi non ci pensiamo.
04:14E torno purtroppo a un tema che purtroppo è il mio impegno quotidiano in questo periodo della mia vita,
04:23un'Europa che manca divisione, manca divisione nella parte industriale, la persa,
04:30perché ricordiamoci è nata con la cieca, quindi è nata su industrie pesanti che in questo momento
04:38stanno facendo una fatica terrificante, come diceva il dottor Descalzi.
04:41Tutte le industrie hard to abate in questo momento sono penalizzate, come sono penalizzati tantissimi altri settori,
04:47settore marittimo, settore delle case, attraverso questa bruttissima direttiva dei green buildings.
04:55E l'Europa manca, da un lato, divisione nel sottoprofilo economico,
05:00manca anche divisione dal punto di vista delle strategie del posizionamento internazionale,
05:05perché l'Europa in Africa avrebbe potuto, forse potrebbe ancora, forse giocare a un ruolo strategico che non sta giocando.
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